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Visualizza Versione Completa : Consigli cercatore telescopio.



Frank_Lo_Strano
20-03-2021, 15:51
Salve a tutti, :)
in vista dell'acquisto del mio primo telescopio (GSO Dobson 10'' 254/1250mm f/4.9), in molti sono stati a consigliarmi l'acquisto di un telrad, molto caldamente, e di un red dot, un po' meno frequentemente. Potreste dirmi in che cosa consiste ciascuno dei due cercatori e quale dei due è più preciso o consigliato per un dobson?
Grazie di cuore a tutti.
Frank
P.S.: rimanendo in tema di cercatori: vorrei sapere se è possibile e come è possibile allineare il cercatore e l'oculare, poiché ho avuto una bruttissima esperienza con il telescopio di un mio amico in cui riuscivo a centrare un oggetto nel cercatore ma poi lo dovevo trovare con l'oculare per riuscire a vederlo. Grazie ancora!

Angeloma
20-03-2021, 16:02
Il Telrad è sicuramente il migliore, soprattutto se si usano le apposite mappe ReiseAtlas; seguito dal Rigel Quickfinder, laddove vi sia poco spazio libero.
Troppo luminoso il red dot, dà fastidio e non si capisce dove punta.

Il cercatore va allineato al telescopio e non viceversa.
Inquadri un oggetto nell'oculare e poi centri nel crocicchio quell'oggetto regolando le vitine sul supporto.

Frank_Lo_Strano
20-03-2021, 16:12
Il cercatore va allineato al telescopio e non viceversa.
Inquadri un oggetto nell'oculare e poi centri nel crocicchio quell'oggetto regolando le vitine sul supporto.

Grazie per il consiglio a proposito del telrad, e cercherò quelle mappe. Potresti darmi qualche indicazione più precisa su come "collegare" il cercatore al telescopio? Anche link di video o pdf. Purtroppo ancora il telescopio non è arrivato, quindi non ho la possibilità di verificare quello che dici a proposito del "crocicchio". Sono un neofita e non ho proprio idea di cosa tu stia parlando di preciso! :meh:

Solovisualista
20-03-2021, 16:34
ciao, il telrad lo forniscono con una basetta e del nastro bi-adesivo,
io la basetta l'ho fissata con due fascette da elettricista, così non ho fatto fori e poi il bi-adesivo può essere noioso da rimuovere:D

Frank_Lo_Strano
20-03-2021, 16:35
ciao, il telrad lo forniscono con una basetta e del nastro bi-adesivo,
io la basetta l'ho fissata con due fascette da elettricista, così non ho fatto fori e poi il bi-adesivo può essere noioso da rimuovere:D
Grazie!

Solovisualista
20-03-2021, 16:37
ci sono già delle discussioni qui sul forum, prova a vedere quì: https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?36116-Supporto-Telrad :D

Huniseth
20-03-2021, 19:41
Per i dobsoniani il telrad è più indicato, altrimenti passano le serate a cercare .. a cercare .. a cercare.... Per gli altri basta un reddot - Sono uguali come funzionamento, consistono in un led rosso da 0,1 centesimi la cui luce è focalizzata in un puntino proiettato su uno schermino da 0,1 centesimi, più grande e con la possibilità di usare delle mappine trasparenti con il telrad. - Poi cambia un po la forma della struttura che può essere di plastica o di simil-alluminio.

Frank_Lo_Strano
20-03-2021, 19:43
Per i dobsoniani il telrad è più indicato, altrimenti passano le serate a cercare .. a cercare .. a cercare.... Per gli altri basta un reddot - Sono uguali come funzionamento, consistono in un led rosso da 0,1 centesimi la cui luce è focalizzata in un puntino proiettato su uno schermino da 0,1 centesimi, più grande e con la possibilità di usare delle mappine trasparenti con il telrad. - Poi cambia un po la forma della struttura che può essere di plastica o di simil-alluminio.

Grazie. Potresti dirmi in cosa consistono le "mappine"? Grazie ancora. Alla fine, comunque, credo che andrò per il telrad.
Frank

Huniseth
20-03-2021, 20:04
Sono mappine con l'indicazione di stelle o aree a partire dal centro, coprono il campo inquadrato dal vetrino e sono sostituibili in base a cosa si cerca. Credo che le usino in pochissimi.

Solovisualista
20-03-2021, 21:44
per il telrad è funzionale l'applicazione dso-planner-free si sceglie il puntatore con i cerchi del telrad ed il gioco è fatto:) poi ce ne sono anche altre ma questa l'ho trovata pratica:razz:

Angeloma
20-03-2021, 23:39
Va bene, mettiamola in questi termini: il red dot è un dispositivo di puntamento rapido sviluppato per uso militare, poi adottato nella caccia a breve-media distanza e infine approdato all'astronomia.
L'intensità luminosa del punto, che può essere rosso, o verde, è variabile e può essere adattata sia per un uso diurno, che notturno: si tratta di puntare un'arma contro una sagoma umana a breve distanza.
Quelli usati in astronomia sono spesso boiate pazzesche vendute a cifre folli e sono così luminosi, anche alla minima intensità, da impedire di vedere dove stai puntando.
Quelli "seri" hanno ben altri costi.
42880

Il Telrad e il Rigel Quickfinder sono stati progettati per essere usati in ambiente astronomico e hanno un livello di luminosità minima molto basso, tale da influire moderatamente sull'adattamento della pupilla al buio, sì da non "nascondere" le stelle sullo sfondo. Il primo ha un campo di 4º e il secondo di 2º.

Mulder
21-03-2021, 01:53
Diciamo che se si sa fare lo star hopping, il red dot può essere più che sufficiente per velocizzare il procedimento, puntando la stella di riferimento, per poi passare al cercatore ottico o direttamente all'oculare.
Con il telrad si usa una tecnica alternativa allo star hopping, usufruendo dei 3 cerchi proiettati sul vetrino ed utilizzando le mappe dedicate a questo cercatore, o conoscendo la distanza dell'obiettivo da individuare rispetto alla(e) stella(e) di riferimento e triangolandone la posizione, una volta puntata quella zona ti ritroverai poi il soggetto direttamente nell'oculare. Certo è che sarebbe meglio che di stelle visibili ad occhio nudo ce ne siano parecchie. Ciò non toglie che anche il telrad possa essere usato in modo contiguo allo star hopping.

Angeloma
21-03-2021, 07:44
il red dot può essere più che sufficiente per velocizzare il procedimento, puntando la stella di riferimento
Se riesci a vederla, la stella di riferimento, dietro la frittella rossa sfrangiata!
Se non altro, col Telrad e analoghi, si riescono a vedere le stelle sullo sfondo.

etruscastro
21-03-2021, 08:08
@Frank_Lo_Strano (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=34501) per cortesia per rispondere nn quotare l'ultimo messaggio che è vietato dal regolamento ma usa il tasto in basso a sinistra -rispondi alla discussione-

edit: sposto in -accessori-

Huniseth
21-03-2021, 09:46
Ti deve essere capitato un reddot scartato dai cinesi perchè era un giocattolo..il che è tutto dire....:biggrin:
Io uso 3 reddot, tutti e tre hanno la regolazione di luminosità da zero a cento e il puntino è un punto, se fosse più piccolo si farebbe fatica a vederlo. E tutti costano max 25 euro.
Sinceramente non capisco questa antipatia per i reddot, io il telrad lo vedo al massimo per i dobson manuali, per tutti gli altri telescopi sono solo grossi e ingombranti e li sconsiglio.
Ma poi sono esattamente fatti con lo stesso principio, un led, una lentina focalizzatrice e lo schermino di plastica o vetro. Capirei se uno fosse semplice e l'altro pieno di circuiti elettronici, ma sono proprio simili.... :colbert:
Il red va bene come cercatore unico per la maggior parte degli oggetti più noti, e se uno non lo sa sfruttare può evitare di prendere il telrad che tanto non sfrutterebbe nemmeno quello. Poi andando su oggetti meno visibili si abbina il cercatore ottico, non sarebbe di sicuro il telrad a risolvere il problema. Ma poi è singolare, se non si vede la stella di riferimento con un reddot non si vede nemmeno col telrad e le mappine e i cerchietti inquadrerebbero solo il niente.
Ma poi usate quello che preferite, ma non mi si raccontino favolette sui telrad che stracciano i reddot, sono solo un po più grandi ed hanno i cerchietti, tutto lì, cambierà lo zero virgola qualcosa.

Angeloma
21-03-2021, 11:18
È evidente che non hai mai usato un Telrad. E non è vero che siano utili solo con i Dobson, sono utili con qualsiasi strumento senza una montatura goto.

D'altra parte, ho sette red dot e i due rifilati di serie col tele, uno da parte di Skywatcher e l'altro da Vixen, sono veramente pessimi.

Frank_Lo_Strano
21-03-2021, 12:12
Ok, mi dispiace. Non sapevo di questa regola, sono nuovo nel Forum. Leggerò nuovamente il regolamento.

Solovisualista
21-03-2021, 12:40
:) ciao, per me il migliore per la ricerca dei dso è il telrad, i tre cerchi che proietta sul vetrino danno un riferimento che aiuta molto a fare star hopping.
ricordo che all'inizio, quando avevo solo il red dot in dotazione e poca esperienza (soprattutto:sad:), mi sentivo come se cercavo qualcosa nel nulla! e la cosa era frustrante. poi grazie a questo forum (non ero iscritto ma attingevo alle info) ho scoperto il telrad e se non sbaglio proprio da Angeloma il software dso-planner ed una volta acquistato mi è cambiato tutto! infatti tornando indietro lo avrei acquistato subito! ora ricordiamoci sempre che all'inizio ci sono più difficoltà, perchè una volta fatta esperienza le cose si trovano più facilmente perchè si sa dove guardare e si sà cosa si guarda!:)

Solovisualista
21-03-2021, 12:51
:) comunque il telrad ha anche dei difetti,lo dico perchè se no sembra che stò d'accordo con la fabbrica!:biggrin:
è pesante e grande (probabilmente inutilmente), in diurna non è buono, il vetrino si appanna facilmente, se il cielo non è buono e non si vedono abbastanza stelle
perde il suo punto di forza e diventa come un red dot!:biggrin:

Angeloma
21-03-2021, 14:12
Si può facilmente costruire una protezione contro la condensa.

Se non si vedono le stelle, cosa osservi?

Solovisualista
21-03-2021, 18:01
http://www.homebuiltastronomy.com/downbino/images/TelradDewShieldTemplateImproved.jpg :)

Huniseth
21-03-2021, 19:12
??? . cos'è?

Huniseth
21-03-2021, 19:24
"Se non si vedono le stelle, cosa osservi?" Col reddot non si vedono... invece col telrad... uguale ....:biggrin:
Per capirci, il mio reddot n.1, vecchio come il mio primo tele, funziona benissimo, fa il suo bel puntino e non mi ricordo quando mai ho cambiato la pila, certo è un orrendo trabiccolo di plastica, ma se fosse anche in alluminio anodizzato con inserti in oro ... farebbe sempre il punto rosso tanto come il mio, ho anche un clone del quickfinder... pesa solo di più.
Il punto in realtà è un altro, che condiziona la mia opinione (non la sostanza in quanto è ampiamente dimostrato che sono due versione dello stesso principio base) - Io NON faccio star hopping nè mi interessa perderci del tempo, le nebulosine tenui non mi interessano e se voglio vedere qualcosa di particolare uso il goto - che volete.... mi piace vincere facile. quindi comprendete certe mie opinioni, ognuno di noi ragiona in base a quello che usa e a quello che gli piace - E tutte le opinioni sono ugualmente valide.

Solovisualista
21-03-2021, 22:09
http://www.homebuiltastronomy.com/downbino/HomeBuiltAstronomy-TelradDewShield.html

questo è il link completo per farsi facilmente un anti condensa per telrad fatto in casa:D

la mia opinione è che da principianti il telrad è ed ha una marcia in più!
poi una volta diventati decentemente esperti le cose si puntano con qualsiasi cosa, si trovano anche a mano libera come con i piccoli binocoli.
una volta per provare un oculare 30mm uwa ho messo la culatta del newton 150/750 appoggiata su una sedia, io seduto sulla stessa sedia,quindi lo avevo tra le braccia e le gambe copletamente libero, e la base della sedia mi faceva da fulcro se così si può dire e ci trovai pleiadi e doppio perseo con un pò di pazienza, questo perchè già sapevo cosa e dove cercare!:D

Solovisualista
21-03-2021, 22:14
ciao,metto il link della homepage di questo sito per chi non lo conosce perchè lo reputo interessante http://www.homebuiltastronomy.com/index.htm e può essere di aiuto o spunto per qualcuno!:D

Zacpi
22-03-2021, 07:05
Io direi che per prima cosa bisogna mettersi ad osservare il cielo dal proprio sito osservativo, una volta adattata per bene la vista al buio; questo per capire quale magnitudine si riesce ad osservare ad occhio nudo a causa del sempre presente IL, perché ad esempio per il telrad servirebbero stelle di almeno 4/5 magnitudine, valore non facile da raggiungere dappertutto, anzi direi difficile, specie osservando da centri urbani, cosa che impedirebbe il puntamento di molti DSO.
Comunque questa valutazione rende molto chiaro quale possibilità d'uso ha poi il telrad o la necessità di usare invece un classico cercatore a lenti.

Frank_Lo_Strano
22-03-2021, 08:10
Mi avete parlato molto di questo software "DSO Planner", ma da quanto ho capito è a pagamento. Potreste dirmi quanto costa? Grazie ancora a tutti.

Angeloma
22-03-2021, 08:11
Dipende dal tipo di telescopio usato in quel dato momento.
Premesso che il Telrad e il cercatore ottico si completano a vicenda, il Telrad è superiore al cercatore quando non si ha a che fare con un rifrattore di discreta lunghezza, nel qual caso si riesce abbastanza bene a "prendere la mira".
Ho convissuto con un modesto rifrattore per decenni, usando il cercatore 6x30 senza eccessive difficoltà.
Una volta messe le mani su un Newton col cercatore ottico 8x50, è stato un dramma shakespeariano!
Il Telrad mi ha salvato la vita.
Del red dot ho già detto a sufficienza; da solo, è buono solo per fare l'allineamento del goto e poi non serve praticamente più.

Usato insieme al cercatore ottico, ha un senso. Si può montare sulla basetta un costoso adattatore multiplo, o fissare il red dot direttamente e stabilmente al corpo del cercatore; una volta che i due sono allineati fra di loro, sarà sufficiente allineare il cercatore al telescopio e saranno entrambi convergenti automaticamente.
Rimane la luminosità eccessiva che nasconde le stelle sullo sfondo, però ho constatato che puntando con entrambi gli occhi aperti, uno sul punto rosso e l'altro sul cielo, le immagini ricevute da ciascun occhio convergono, si sovrappongono e si elimina l'inconveniente.

Angeloma
22-03-2021, 08:16
DSO Planner e Skysafari hanno funzionalità simili ed entrambi hanno una versione gratuita.
Non resta che provarli ed eventualmente acquistare la versione che si reputa più confacente.

I prezzi sono disponibili su Google Play e Apple Store, o sui rispettivi siti internet.

Solovisualista
22-03-2021, 08:40
confermo che dso-planner-free è una versione gratuita:D poi cè a pagamento con funzionalità in più.... ma ti servono?:confused:

Frank_Lo_Strano
22-03-2021, 09:00
Ho provato a scaricare la versione gratuita di DSO Planner, ma devo dire che mi trovo molto meglio con la versione gratuita di Stellarium, anche perché si può scaricare pure sul computer... voi che cosa pensate di questo secondo programma?
Frank

Solovisualista
22-03-2021, 09:12
...ora sembrerà che sono d'accordo con i produttori di dsopl.....:biggrin:
il mio parere è da prendere un pò con le molle:), mase ti metti a guardare il cielo con dsopl... ti rendi conto che le mappe che traccia si avvicinano di più alla realtà a quello che vedi con stellarium....poi purtroppo il fattore personale la fà da padrone!
capace che lo provi e non ti ci trovi bene:confused:

Angeloma
22-03-2021, 09:17
Io lo uso solo come planetario tascabile per fare scena durante le serate pubbliche unitamente a Celestia e in questo è spettacolare. Col PC disponibile, anche RedShift.

Sul campo uso software più essenziale e senza fronzoli.
Col PC:
Cartes du Ciel
Megastar 5
Skymap Pro 11

Col tablet e il cellulare:
Skysafari6
DSO Planner
Skeye

Huniseth
22-03-2021, 17:03
"la mia opinione è che da principianti il telrad è ed ha una marcia in più!" .... e per curiosità, quale? Ha anche la settima e 2 retromarce? :confused::whistling:
Sono stupefatto, abbiamo due cosi che proiettano un puntino rosso su un vetrino, ma uno dei due ha una marcia in più.... Mahhh.
Se è per l'estetica ce ne sono anche di più carini del telrad e anche un attimino meno ingombranti, sempre col solito puntino sul vetrino...:whistling:
Riguardo la luminosità, se va da zero a cento vorrei capire quale problema avete per l'abbaglio... a meno che non abbiate quelli a selettore, il mio ha un potenziometro che fa anche da interruttore. (quello da 20 euro)

Solovisualista
22-03-2021, 17:48
428884288942890
:D non penso sia proprio come un red dot.... forse è un pò diverso:biggrin:

Solovisualista
22-03-2021, 17:52
quello che si vede su schermo del programmino si replica nella realtà e si trovano i dso....fatto!:biggrin:

Huniseth
22-03-2021, 20:40
Spiega meglio, cosa mi hai mostrato? Un programma sul cell? E quindi? Sirio devi cercartela comunque con un punto rosso, se vai di fretta...
Poi comunque prendete quello che vi piace di più, basta sapere che funzionano allo stesso modo e cambia solo di disegnino sul vetrino. Io come ho detto più volte ho due coppie abbinate di ottico + reddot, problemi non ne ho di certo.

Solovisualista
22-03-2021, 23:26
Ciao, lungi da me convincerti, ma facciamo un esempio, immagina un neofita senza esperienza che decide di trovare m3 con un red dot partendo da arturo che è ben visibile, io me lo immagino così...e me lo ricordo così...: "..ok..questa stella è arturo.. 42894 adesso da qui vado lì...42895...ok.. adesso vedo quella stellina...e vado quì..42896.. adesso salto qui 42897..oppure quì..42898...ma...ma..dove vado adesso?...m3 dove sta?:biggrin::biggrin:

Solovisualista
22-03-2021, 23:31
:D invece col telrad...: ...questa è arturo... 42899...ok se guardo più sù posiziono il cerchio più grande appoggiato a quelle tre stelline...42900... ok praticamente ce l'ho nell'oculare a bassi ingrandimenti...:biggrin:

Angeloma
22-03-2021, 23:35
Io punto direttamente la zona di cielo dove sta M3 col Telrad senza fare star hopping (buon per chi ci riesce) e poi guardo nel cercatore ottico.

Ah! Ho capito perché Huniseth non è abbagliato dalla luce del red dot: ha la batteria quasi scarica!

Solovisualista
22-03-2021, 23:42
:D lo immaggino! penso che con la sua esperienza saprà trovarli anche senza cercatori vari:D
comunque per chi è alle prime armi secondo me può fare la differenza!
...e poi.... cè sempre il go to!:biggrin:

Angeloma
23-03-2021, 00:06
55 anni fa non avevo molta esperienza e nemmeno il red dot. Solo un cercatore 6x30 e mappe fotografiche.

Huniseth
23-03-2021, 09:18
Infatti mi stupisce che si veda ancora qualcosa.. sono anni che non la cambio la pila. Ma se ha il potenziometro non capisco la faccenda della luminosità, regola comunque fino a zero.
Ma secondo voi io mi metto a guardare le mappine di notte e a cercare le nebulosine tenui con lo star hopping? (ma ci sono nebulosine non tenui..?) - Circondato da moscerini o al freddo polare....
E' una cosa soggettiva, apprezzo chi lo fa ma non mi interessa. Goto e via, in mancanza di quello cerco gli oggetti più alla portata. Non faccio ricerca e l'oggetto ngxx344567 lo lascio agli altri, tanto che si vedrà? Il solito batuffolino più o meno visibile. Vado di pianeti e Luna e le doppie per mettere alla prova il mak180 - Sono pigro ragazzi..... :sad:

Angelo_C
23-03-2021, 12:37
E' una cosa soggettiva, apprezzo chi lo fa ma non mi interessa.
E' quello il problema, tendi a pensare che quello che non interessa a te, non interessi anche agli altri e rispondi di conseguenza, stroncando senza mezzi termini certe soluzioni.

Il fatto è che ci sono anche quelli a cui interessa la galassietta cavaocchi, raggiungibile (goto a parte) solo per mezzo di starhopping multiplo, e lì il telrad o il quickfinder sono veramente molto utili, magari coadiuvato da un buon cercatore ottico, quando il dob è particolarmente grosso (e quindi di lunga focale) e non permette un campo sufficiente con l'oculare-cercatore.

Poi non esiste solo il telrad/quickfinder, anche il red-dot semplice più cercatore ottico (generoso) è una soluzione più che buona (la utilizzo anche io), ma il fatto principale è che quei "cerchietti calibrati", ti permettono (volendo) di utilizzarli anche da soli, basta avere un oculare-cercatore che fornisca campo sufficiente.