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Visualizza Versione Completa : Filtro lunare: meglio polarizzatore o ND?



deuteros
03-03-2021, 11:41
Ciao a tutti,
stavo valutando l'acquisto di un filtro per migliorare il contrasto e la riduzione dei riflessi nell'osservazione della brillante superficie lunare, ma sono indeciso se prendere un ND o un polarizzatore, cosa mi consigliate?

Grazie mille!
Diego

etruscastro
03-03-2021, 11:47
io ho il polarizzatore e il Moon&skyglow e si comportano entrambi in maniera diversa, ergo... li uso entrambi.
per la situazione di fase all'incirca di 1/4 preferisco il moon&skyglow, oltre il polarizzatore...

deuteros
03-03-2021, 13:34
Grazie per la info, se ho inteso correttamente meglio lasciar perdere gli ND.



per la situazione di fase all'incirca di 1/4 preferisco il moon&skyglow, oltre il polarizzatore...

Per "oltre" intendi oltre 1/4 o in aggiunta al Moon & Skyglow?

Ma aiutatemi a capire: il filtro polarizzatore impedisce il passaggio delle onde luminose riflesse dall'acqua o da altre superfici. Ad esempio quando lo uso sulla mia macchina fotografica è possibile restituire la trasparenza ad un corso d'acqua illuminato dal sole, che altrimenti apparirebbe bianco o molto chiaro a causa della riflessione della luce. Oppure per rendere più terso e saturo il cielo.
Presumo quindi che applicato ad oculare da telescopio abbia più o meno lo stesso effetto ed è regolabile d'intensità.

Il Moon & Skyglow che effetto ha? Esalta i rossi? Che nel mio caso non sarebbe male visto che soffro di una leggera deficienza nel rosso-verde...



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Angeloma
03-03-2021, 14:09
Il filtro polarizzatore, o è a densità variabile, o se ne usano due e serve a ridurre la luce.
Nell'uso diurno, renderebbe lo stesso effetto che in fotografia, come indossare gli occhiali polarizzati, se opportunamente ruotato; in questo caso, è meglio usarne uno solo a basso assorbimento.

Niuton
03-03-2021, 14:28
Sí, il moon skyglow é analogo ad un Red enancher che si usa in fotografia e taglia molto la luce intorno ai 575 600nm corrispondente grossomodo al giallo .in fotografia serve ad esaltare i toni del rosso a scapito del giallo(e non del verde purtroppo) nei soggetti che sono arancioni per mix di sostanze coloranti gialle e rosse(come le arance o molti fiori), in astrofotografia serve a ridurre la luce gialla della luna e delle lampade alogene.. i picchi di assorbimento dei coni verde-rosso nell'occhio sono a 530 e 560 nm, chi soffre di daltonismo rosso-verde ha un cono del rosso mutato con un picco del rosso che risponde piú come il verde quindi li confonde. Il filtro in questione quindi mi sa che non aiuta troppo.

Huniseth
03-03-2021, 17:01
Ho utilizzato il polarizzatore sulla Luna, ruotandolo in modo da non attenuare troppo e mi sembra che dia qualche risultato, avevo messo delle foto tempo fa.
Altro filtro che dava risultati è il giallo normale, specie con i rifrattori. - altri attenuavano troppo ma cambiava poco e niente .

deuteros
04-03-2021, 06:04
Fortunatamente la mia deficienza rosso-verde è limitata, ad esempio distinguo molto bene il rosso e il verde del semaforo o di altri oggetti.

Vado in confusione solo su alcuni tipi di verde/rosso, come ad esempio le classiche luci led spia di alcuni apparecchi elettronici, oppure con alcuni viola che interpreto come blu scuro.

Sotto questo punto di vista il filtro Moon & Skyglow non penso mi cambi la vita...

Diciamo che l'effetto del Moon & Skyglow è quello di aumentare il contrasto dell'immagine senza alterarne la luminosità, il polarizzatore invece è in grado di abbassare la luminosità recuperando dettaglio dalle aree più chiare ma senza introdurre delle dominanti di colore (se non ho letto male gli ND introducono una componente verde), ho capito bene?

Non mi è ancora chiara una cosa: sul sito Baader vedo che ci sono due polarizzatori, uno singolo e uno doppio.

Se il doppio permette di regolare l'intensità dell'effetto, il singolo invece a cosa serve?

In che altri tipi di osservazioni torna comodo il polarizzatore?

Angeloma
04-03-2021, 07:39
Se il doppio permette di regolare l'intensità dell'effetto, il singolo invece a cosa serve?
De gustibus. Ma può soprattutto servire per l'osservazione terrestre, al fine di eliminare riflessi fastidiosi e luminosità eccessiva sull'acqua, o sulla neve; comodo con un oculare zoom, in questo caso.

Angelo_C
04-03-2021, 12:57
...(se non ho letto male gli ND introducono una componente verde), ho capito bene?
No, sono perfettamente neutri (ND vuol dire neutral density), vi sono di diverse gradazioni, quelli con l'indice "astronomico"* funzionano su base logaritmica, e sono l'ND 0.6 (trasmissione luminosa del 25% - un quarto della luce), l'ND 0.9 (trasmissione luminosa del 12,5% un ottavo della luce), l'ND 1.8 (trasmissione luminosa di circa l'1,5% - un 64mo della luce) e l'ND 3 (trasmissione luminosa pari a un 1000mo della luce).


Non mi è ancora chiara una cosa: sul sito Baader vedo che ci sono due polarizzatori, uno singolo e uno doppio.

Se il doppio permette di regolare l'intensità dell'effetto, il singolo invece a cosa serve?
Il polarizzatore singolo permette un passaggio della luce che va generalmente da un minimo del 90% a un massimo del 25% (in pratica "stoppa" dal 10 al 75%), basta avvitarlo all'oculare e poi girarlo lentamente nel focheggiatore; il polarizzatore doppio, permette un passaggio della luce da un minimo del 40% e fino a circa l'1% (stoppa quindi dal 60 al 99% della luce).





*: ci sono anche filtri ND con indice "fotografico", il cui numero (ND2, 4, 8, ..., 64, ecc) indicano il numero di stop di riduzione della luce, quindi occhio a non confonderli.

deuteros
05-03-2021, 13:14
Penso che proverò ad acquistare un filtro Moon & Skyglow della Baader, successivamente un polarizzatore.

Grazie a tutti per i preziosi consigli!