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Visualizza Versione Completa : Dipende



fedele
28-02-2021, 11:59
Premetto che sono un principiante dell'Imaging Planetario essendo nuovo della generazione webcam planetarie. Prime sperimentazioni nel imaging planetario e prime considerazioni e scoperte personali, dato che non ho molto tempo per leggere libri e vedere video.
Ho voluto sperimentare gli effetti dello staking di un numero progressivamente maggiore di Frames partendo da una ripresa della luna effettuata con il Mewlon 180c ed una ASi 224. del quale fornirò a breve il link sul mio canale YT.
Il video viene preliminarmente trattato con PIPP senza attivare le "Quality Options".
Il video così realizato viene elaborato con Registax. esso ha la funzione di selezionare i frames migliori dell intero video, metterli in ordine decrescente di qualità e ci permette di decidere quanti frames stakkare. La somma di più frames dovrebbe abbassare il S/N e offrire maggiore risoluzione. Leggendo vari libri e vedendo alcuni video tutorial su YT, ho visto che in tanti consigliano di mediare tout court un valore di frames intorno al 70/80%. bene, nel mio caso ho visto che questo DIPENDE e che è bene sperimentare varie opzioni senza dare per scontata la cosa.
Difatti io ho realizzato questi video, senza motorizzazione nella montatura (eq5) con riprese di pochi secondi (2/5).
Applicando uno stak convenzionale del 80% dei frames, notavo che, oltre a ridurre il campo utile dell'immagine per via dei mossi, l'immagine risultante finale acquisiva un aspetto diafano.
Ho quindi elaborato tre immagini differenti con tre percentuali differenti di "Limit Setup" in registax, partendo dallo stesso precedente video elaborato con PIPP, rispettivamente del 20%, 60%, 90% dei frames totali.
Questo il risultato. In definitiva è un arma a doppio taglio da ponderare con cura, perchè il beneficio di un maggiore (ma comunque limitato) S/N, si scontra con un maggiore peso delle problematiche introdotte come vibrazioni, movimento, etc.
Sotto ciascuna immagine immagine risultante le schermate Limit di registax con i movimenti da compensare.

Ogni considerazione ben accetta, dato che inizio ad imparare ora.

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cesarelia
28-02-2021, 12:43
Io uso faccio sempre elaborare al software quattro percentuali (ad es. 20, 40, 60 e 80%), anche pagando lo scotto di tempi di elaborazione quadruplicati; poi mi giudico ad occhio quella che mi piace di più.

Mi sono accorto che conviene usare percentuali minori con il peggiorare del seeing e con l'aumentare della region of interest (ROI, che per i pianeti è molto ridotta, ma per la Luna diventa molto ampia), tuttavia non mi sento abbastanza sicuro da trasformare tali considerazioni empiriche in leggi universali.

Huniseth
28-02-2021, 22:02
Basta far scorrere i frame e si capisce subito di che qualità sono, se crateri e pianeti sono un campionario di forme geometriche anche non euclidee allora si può scendere al 20 per cento, se ce ne molti simili e nitidi si sale a 80% fino al 90% se sono quasi tutti buoni.
Non ha senso fare tutte le prove. Se poi si insegue a mano o ad alto ingrandimento si è certi che l'oggetto non sarà ripreso nella stessa posizione, per i pianeti poco male, di solito non occupano tutto il campo, ma per la Luna una parte avrà meno frame di un'altra, con risultati più scarsi in elaborazione fra zona e zona, se interessa solo il centro basta riquadrare per eliminare le parti meno nitide. Ricordo che a registax non piace che si riprenda la posizione con relativi sballonzolamenti.

cesarelia
01-03-2021, 14:48
Per questo faccio sempre una allineamento delle immagini con Pipp, anche quando utilizzo l'inseguimento motorizzato, soprattutto perché non sempre riesco a fare a fare un perfetto allineamento alla polare.

La polare non è visibile dal mio balcone, e inoltre la eq2 non è molto affidabile, quindi allineo con "Syn-a-man", un sistema di allineamento con occhio e dita biologiche - cioè osservo in che direzione una stella si allontana dal centro dell'oculare durante l'inseguimento motorizzato, e aggiusto di conseguenza lo stazionamento. Ci perdo da 15 a 20 minuti ma ottengo inseguimenti eccezionalmente precisi anche per quasi 2 minuti... ma alla fine preferisco stare sempre sul sicuro con Pipp

fedele
01-03-2021, 14:57
Avete notato che è meglio non applicare le Quality Options in PIPP talvolta? trovo più conveniente, così ad intuito ed alemeno per le prove sino ad ora fatte e limitatamente alle condizioni descritte, andare liscio con pipp da questo punto di vista e poi far fare la scelta ad AS, anche se lo faccio in maniera non cosciente ancora.
Non trovo grandi benefici nel fare uno stack di elevate percentuali nelle mie condizioni.

A un altra cosa. AS mi restituisce nella cartella, due file immagine, uno che sembra grezzo e l'altro che sembra già come una sorta di risultato massimo che puoi ottenere. è come se la seconda immagine fossero applicati wavelets

cesarelia
01-03-2021, 17:48
se vuoi solo il file grezzo disattiva "sharpen"