Visualizza Versione Completa : Disquisizione sui diametri e diaframmature delle ottiche
Huniseth
18-02-2021, 22:15
Svolazzando in rete mi imbatto spesso in opinioni (anche di superguru) sui diametri delle ottiche e sulla possibilità di diaframmare per ridurre alcune aberrazioni.
Parlo di diametri fra 60mm e 150mm, usati in terrestre e sul cielo. Diametri maggiori sono solo per uso astronomico e li lasciamo da parte.
Opinione diffusa è che i diametri piccoli con ottiche ED oppure Apo siano miglior idi diametri maggiori acromatici o catadiottri.
Sarà vero? Un 80ed in terrestre è meglio di un mak127? Un super apetto da 60mm è meglio di un onesto acro da 90mm? Ragioniamo sul terrestre - Stesso discorso per i binocoli, fantacarissimi bino da 30mm battono un buon 50mm?
Io riporto le mie esperienze : la diaframmatura sicuramente toglie cromatismo e migliora la profondità di fuoco. Vero - ma a che prezzo? Facile... si toglie dettaglio e luce all'immagine. In breve, un dettagliuzzo in ombra che si vede a 50mm, magari sfocato, con 30mm .. non c'è più.
Prova empirica: messo diaframmi da 50mm al bino 15x70 - Spariti i tenui dettagli di M42, ah sì, la nebulosa è più bella, piu nitida... ma ne manca un pezzo....!! Jenoptem 8x30 vs 10x50? Mi spiace signor Zeiss, quel particolare che vedevo col 50ino ora non lo vedo più.
Messi diaframma da 120-100-80 al 15071200 acromatico - stesso discorso sul deep - ma.. su Giove il cromatismo (notevolissimo) quasi sparisce e il pianeta è ben guardabile. Eh si... come nel Tasco 80/1200 :whistling: - poco utile la cosa, ma in questo caso ha un suo senso, se non si dispone di un 80/1200.
Mak 127 vs 80ed? Ok, l'immagine è più bella nel rifrattore, ma ritorniamo al punto dolente, meglio vedere nitido e di meno o un po più velato ma di più? Agli osservatori l'ardua sentenza, come mio consiglio non prendete un'ottica più piccola ma costosa al posto di una economica ma più grande, ma prendete quella più grande buona, o lasciate perdere.
Angeloma
18-02-2021, 23:59
Io direi piuttosto: accontentatevi di quello che potete avere per i vostri soldi.
... come mio consiglio non prendete un'ottica più piccola ma costosa al posto di una economica ma più grande, ma prendete quella più grande...
Ma vuoi vedere che adesso Huniseth passa al dobson!
Huniseth
19-02-2021, 00:50
:biggrin::biggrin: - difficile
Ma poi io non ho mai detto che il newton dobson non vada bene o che il diametro non conta, ho solo perplessità sul consigliarlo ai neofiti total.
Angeloma
19-02-2021, 01:38
Cinquant'anni fa, o giù di lì, consigliavano come primo strumento l'acromatico 60/900, l'acromatico 77/910, l'acromatico 80/1200 e il Newton 150/1200.
A parte questo, perché mai non si dovrebbe consigliare un Dobson come primo strumento? È il telescopio più semplice, pratico e intuitivo che ci sia! E anche quello col miglior rapporto prezzo/qualità...
etruscastro
19-02-2021, 09:03
mi "batto" ogni qualvolta sento parlare di diaframmare un'ottica, a mali estremi posso anche capirla, ma consigliarla addirittura mi fa accapponare la pelle!
pienamente concorde con te Huniseth!
perché mai non si dovrebbe consigliare un Dobson come primo strumento?
Perché lo porta, se è fortunato ad averne uno e abbastanza buio, in giardino e si accorge di: quant'è peso, che deve montarlo, quant'è scomodo osservare oggetti bassi, che deve collimarlo. Stanco è affaticato dopo due o tre uscite accende il pc, naviga su internet e scopre il catadiottrico, crede d'aver capito che in poco meno di 5kg con una montatura az leggera e un oculare lunga focale ha più meno gli stessi risultanti che aveva con l'ingombrante Dobson 200 f6, in più con un paio di oculari a corta focale può farci anche i planetario, wow, può vedere Giove, con un 2,5mm a 800x come sulle foto stampate dall'hubble, incredibile!!! Quindi vende il dobson per pochi euro e si mette alla ricerca della sua nuova Ferrari, il budget è poco ma le aspettative sono molte, inoltre deve stare attento alla moglie, se scopre che ha rotto il maialino con i risparmi per la sua vacanza in Grecia con Giovanna sopra un'isola deserta... gliele fa vedere lei le stelle. Ma lui è furbo quando arriva a casa il nuovo strumento dice alla moglie: vedi questo è più piccolo costa meno, c'ho guadagnato! e intanto il maialino è in sala gessi al CTO. Ha comprato un c8 tuttofare, un oculare da 40mm con un campo strettissimo per il deep, un 25mm perché... perché si! un 25mm fa sempre comodo!?!?! poi compra un paio di ortoscopici, un 12,5mm e un 5mm ed infine una barlow. Eccolo è pronto! Finisce la cena, con la panza bella piena scende in giardino è metà luglio, zanzare a parte, la sera in giardino ci si sta da 10. Porta con se tutta l'attrezzatura, il cane e lo zampirone. Monta tutto, piazza l'oculare da 40 mm, fa un breve allineamento e via a spippolare sulla pulsantiera, cerca ammasi, planetarie, nebulose e tutto quello che c'è scritto su un manualetto, ma quello che vede sono tante belle palline. Sul sito dove ha letto del tuttofare c8 non c'era scritto dello sbalzo termico, che anche il c8 va collimato... Lui non sa niente, pensa d'essere inesperto per il deepsky. Troppo profondo per la sua breve conoscenza. Allora toglie il 40mm, mette il 25mm punta Saturno e lo vede, piccino ma lo vede, si emoziona, adesso è sicuro di non aver buttato i suoi soldi, che la moglie capirà il suo gesto, che il maialino tornerà a casa dopo 40 giorni di gesso e che in breve potrà ingrassarlo di nuovo con i risparmi fatti dal salto colazione, pranzo e merenda. Entusiasta di questo risultato chiama la moglie per fargli vedere saturno, chiama il vicino, il vicino del vicino e il cane del vicino. Certo di avere altre freccia al suo arco si eccita ancora di più, eccolo li pronto a penetrare il portaoculari con gli ortoscopici, presi per 50 euro l'uno ma dalle prestazioni pazzesche! Toglie il 25 infila il 12,5 e... che cazz... ma si vede peggio, l'immagine è impastata è poi basta appoggiare l'occhio è tutto dondola. No!!!! mi hanno venduto un'oculare rotto, sfila rabbioso il 12,5 mm e mette il 5mm, ma porc.. dov'è finito saturno, che ci fa un'ovino affrittelato davanti al mio c8. La storia della barlow immaginatela. Rimette il 25mm e passa una mezz'ora ad osservare Saturno, poi il niente, poi Saturno, poi il niente fin quando non si stanca e rientra in casa. Più nero del cielo che ha osservato riaccende il pc, si iscrive ad un forum, fa mille domande aprendo mille topic con lo stesso quesito ma con la domanda posta in modo diverso. Inizia a capire... devo portate il tele in giardino prima di cena, devo vendere la barlow e il 5mm, devo vendere il 40mm plossl, il cane e comprare un 30mm con 100° di ca. Il 25mm... no quello lo tengo perché si! un 25mm fa sempre comodo ed è anche l'oculare con cui a visto qualcosa. Ma arriva il consiglio che avrebbe dovuto cercare fin dall'inizio: Perché non vai ad una serata organizzata da qualche associazione? porti anche il tuo strumento e ti fai dare qualche dritta da chi è più esperto di te. L'idea gli piace, una serata al fresco in montagna con il cane del vicino e la moglie, dopo tutta la fatica a lavoro ci sta una serata di relax. Si organizza con la moglie, preparano il cibo, l'attrezzatura, il cane e l'antiemetico e infine le sdraio. Il ritrovo è alle 17 a Forca Canepine, partono a mezzogiorno, è il 15 agosto. Arrivano stanchi e appiccicaticci. Sistemano le sdraio, rianimano il cane, mangiano i panini con il formaggio e la mortadella che hanno sudato sette camice e montano lo strumento. Si sente in imbarazzo con il suo piccolo c8, accanto a lui c'è una coppia con un binodobson da 24", arrivati 3 giorni prima per montarlo. Ora si aspetta le tenebre. Lascia la moglie e il cane e inizia a girare tra tutta quella gente, ancora non c'era il coviddi, ascolta ma non interviene mai, si ferma vicino ad un gruppetto di takaboys, pronti a fotografare tutta la notte, ma non capisce niente di quello che dicono e si allontana. Torna dalla moglie con immagini e parole nella testa e aspetta. Arriva il buio, lo strumento è acclimatato ma non collimato, ci vede meglio ma manca ancora qualcosa, spinto dalla moglie si fa coraggio è inizia a chiedere consigli. Dopo un'ora è amico di tutti ed è diventato una macchinetta spara domande. A mezzanotte arriva quel momento... la domanda fuori campo: HAI MAI OSSERVATTO DENTRO AD UN RIFRATTORE? LASSU' SULLA VETTA C'E' UN MIO AMICO CON UN RIFRATTORE APOCROMATICO TEC DA 160MM, SE GLIELO CHIEDI TE LO FA PROVARE. Questa frase rimbomba per tutta la montagna. Tutti si girano, molti piangono, nessuno vede chi a fatto la domanda, nessuno sa di chi fosse quella voce. Lui ignaro, incuriosito, perché aveva letto qualcosa dei rifrattori, lascia il C8, la moglie e il cane e va sulla vetta come Mosè in cerca di qualcosa. Arriva in cima al cucuzzolo, il Tec è li, fermo, marmoreo su una montatura da 15 mila euro ci sono gufi appollaiati e pipistrelli aggrappati ma lui non si muove di un millimetro e toh guarda nel porta oculari c'è la stessa barlow e lo stesso oculare orto da 5mm che aveva lui, li guarda da vicino e li riconosce, sono proprio i suoi quelli che lui ha venduto. L'amico della voce è li, non osserva il cielo, lui è li a far vedere il cielo agli altri attraverso il suo strumento. A questo punto, il nostro amico, si avvicina certo di ritrovare le stesse immagini che aveva visto nel suo c8, tra l'altro il TEC ha anche 4cm in meno di apertura, ma appoggiato l'occhio viene fulminato, uno sciame di stelle puntiformi piccole capocchie di spillo partono dal cielo e attraversato il nervo ottico si stampano, come le scritte delle tavole di Mosè, nel suo cervello, cade a terra e resta li fino al mattino, ormai non c'è più sono andati via quasi tutti. Ci sono solo la moglie, il cane e quei due a smontare il binodobson da 24". Risalgono in macchina e per tutto il viaggio non emette un suono. Il c8 è ancora sulla montagna, ormai ricoperto dalla neve. Il nostro eroe adesso ha due lavori, un mutuo, un'ipoteca sulla casa e bel rifrattore in salotto. Un momento, quella sera sulla montagna non ha avuto occasione di vedere il cielo attraverso il binodobson, lo farà la prossima volta.....
Questo è il motivo per cui non consiglio mai un dobson come primo strumento.
Angeloma
19-02-2021, 11:50
Bravo, bella esposizione!
Al prossimo che arriva con 300€ in tasca, consigliagli un TEC 160, una montatura 10Micron o Astrophisics, una Barlow e un oculare da 5mm...
Perché è quello, il problema: il budget!
Bravo, bella esposizione!
Al prossimo che arriva con 300€ in tasca, consigliagli un TEC 160, una montatura 10Micron o Astrophisics, una Barlow e un oculare da 5mm...
Perché è quello, il problema: il budget!
No, hai detto bene nel messaggio prima del mio, 50 anni fa consigliavano un 60/70 mm ed è giusto. Il miglior strumento per un neofita è un acro 80/900, Flammarion con molto meno c'ha scritto un libro di 900 pagine. Purtroppo la nostra passione necessita di un cielo buio, chi non ce l'ha fa bene a cambiare interesse o ad andare di tanto in tanto a qualche osservatorio, meglio poco ma buono.
Angeloma
19-02-2021, 12:33
Il miglior strumento per un neofita è un acro 80/900
Un 80/1000 fu improvvidamente suggerito :oops: con le migliori intenzioni :angel: da etruscastro e dal sottoscritto alla nostra cara SVelo.
Chiedi a lei com'è... :whistling:
Angelo_C
19-02-2021, 14:02
Comunque se esiste un aspirante astrofilo che combina tutto quello che hai descritto, non è un problema di questo forum, in quanto non dovrebbe avere un QI sufficiente da riuscire a capire come iscriversi. :biggrin:
Huniseth
19-02-2021, 18:41
:shock::biggrin::sbav: Il tuo commentone è più lungo della Divina Commedia....
Allora .. 2 su 3 di quelli che arrivano col budget da 200-300 sono la stessa persona.....;)
Consigliare un 80/1000 non è un gran consiglio, bisogna premettere che è un tubo lungo e traballante e di diametro "piccolo"
Io parto con il mak127 su montatura quale vi pare, che le digerisce quasi tutte, in secondis direi di battere a tappeto per qualche settimana il mercato dell'usato. Se poi si tratta del classico telescopio da regalare al bimbo/a di 7 anni dico di passare nel negozio di "giochi preziosi", sempre che non sia lo stesso della prima riga....:biggrin:
Ma poi sinceramente veri o falsi nuovi neofiti io mi chiedo: ma si rovinano gli occhi a leggere o scrivere sui forum e non trovano il tempo di farsi un minimo di preparazione in rete, leggendo recensioni per farsi un'idea personale? Sarà proprio il consiglio di Huniseth o di Angeloma a fargli prendere una decisione?
Io ho fatto così: preso il telescopio su insistenza del figlio, un 114/1000 .. all'epoca erano consigliati, ma lui ovviamente aveva in mente il telescopio rifrattore classico e mi odia ancora adesso per quell'acquisto, quindi usato 2 volte e messo in cantina. Poi è venuto il pallino a me, ma col quel coso vedevo poco e male - Sul vecchio Astrosell ho comprato un 150/1200 rifrattore con eq5 motorizzata e cassetta con molti accessori - 400 euro - Fantastico telescopio, un po lunghetto..... allora ho rimediato un 80ed set completo 250 euro, un po piccolo ... quindi dal superguru ho preso il mak180 -700 euro (il superguro costa) - tutti e tre ottimi telescopi, ma la eq5 troppo piccola, preso usata da altro guru eq6 Orion Atlas, 650 euro ... va ancora adesso. Oculari ero già fornito dal primo tele. totale? 2000 euro spalmati in diversi anni, e senza rompere le scatole a nessuno sui forum. Comprato male? L'unico che ho preso ingolosito dai mediaguru è stato il 120ED nuovo, il più deludente di tutti e subito rivenduto. Newton-Dobson? C'ho ancora quel 114/1000 sullo stomaco.. ho già dato.....:shock:
Ragazzi.. siete fuori argomento....
Divertentissimo intervento, quello di H7-25, mi ha ricordato un po' la prefazione del manuale "Fotografia pei dilettanti" di Muffone.
Marcello
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