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Visualizza Versione Completa : GSO Classical Cassegrain 8 - parte 1



Robicek
04-02-2021, 12:46
( copio e incollo dal mio blog )

42175 Il GSO ( Guan Sheng Optical ) Classical Cassegrain da 8 pollici e' uscito pochi anni fa, dopo che GSO ha proposto da molti anni, e continua a proporre, il suo RC ( Ritchey-Chretien ) da 8 pollici, molto apprezzato come astrografo.
Questo nuovo CC 8 riprende molte soluzioni del RC, a partire dal tubo, dal baffling interno, dalle barre e dal focheggiatore di serie.

Perche' l'ho acquistato? Per vari motivi ma soprattutto perche' volevo sostituire il C8 con un tubo aperto ( per evitare problemi di condensa, che ultimamente, nonostante un generoso paraluce, mi hanno infastidito parecchio e per un cooldown piu' veloce ) e riflettore 'puro', per non avere limitazioni nell'imaging oltre il visibile. Ammetto che l'ho preso anche per curiosita', per provare qualcosa di diverso. Avevo ovviamente preso in considerazione i vari Mewlon da 180mm e 210mm, ma il prezzo troppo alto nel nuovo e prezzi imbarazzanti nell'usato di alcuni negozianti mi hanno fatto desistere.

Cosi' la scelta e' caduta sul CC da 8, che su telescopy.pl costa solo 753 euro + spedizione di 25 euro, invece dei 1000 e passa degli altri dealer. E' arrivato in 4 giorni, in perfette condizioni.

In rete si trova la scheda tecnica, riassumo le caratteristiche salienti:

Diametro: 203mm
Focale: 2436mm ( F12 )
Specchi in quarzo
Ostruzione: 33% ( reale 35% )
Peso: 7,5kg
Doppia barra Losmandy e Vixen
Focheggiatore crayford esterno
Come accessori 3 prolunghe per il focheggiatore
In rete si trova qualche recensione, anche in italiano ( ad esempio quella di Vincenzo Della Vecchia ). Su cloudynights sembra che la piu' citata sia quella di tale Larry Carlino, a cui tutti si riferiscono come se fosse la bibbia, senza aver mai provato il telescopio. Una ottima recensione si trova anche in olandese, basta utilizzare google translator.

Quindi, prima di iniziare il test, riassumo quello che e' gia' stato riferito da altri:

- Il diametro e' di 200mm, ma, date le dimensioni del secondario, il diametro utile si attenta sui 185-190mm
- Su vari siti sono riportate percentuali di riflettanza degli specchi: 96, 99, ecc. Il dato corretto sarebbe di almeno il 96%
- E' stata riportata da L.Carlino una luminosita' delle immagini molto inferiore a quella di un C8, nonostante la presenza di lastra frontale. Ho letto che potrebbe essere perche' l'esemplare testato era di preproduzione ( in ogni caso non ho rilevato grosse differenze )

Non e' uno strumento per neofiti, va chiarito subito. Non sono compresi nella scatola diagonali ed oculari di dubbio valore, scarsamente utilizzabili da un utente esperto che li metterebbe in un cassetto... Ma soprattutto la collimazione va fatta a dovere, e non e' cosi' semplice come un SC, solo un po' piu' lunga. E serve un cheshire, che magari un neofita nemmeno sa cosa sia... Altra cosa che potrebbe mettere in crisi un neofita e' il fatto che si devono montare le prolunghe a seconda del treno ottico utilizzato.


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A proposito di collimazione, lo strumento out-of-the-box era leggermente scollimato. Niente di serio ma era evidente alla prima occhiata. In rete si trovano molti tutorial ( anche dedicati a questo strumento in particolare ) quindi niente panico.
Prima si procede con il cheshire, alla luce del giorno, per collimare il secondario ( nella foto si vede il marcatore centrale del secondario ), poi su una stella per affinare il secondario e collimare il primario ( se necessario ).
Dal punto di vista meccanico il telescopio si presenta molto bene: le 2 barre danno rigidita' al tubo, il baffling e' ben fatto e l'opacizzazione e' notevole.

Il focheggiatore e' il classico crayford da 2 pollici di GSO, puo' andar bene per un uso visuale se gli oculari non sono troppo pesanti ma per l'imaging sarebbe da sostituire. Ottime e ben fatte le prolunghe, robuste e con ottima opacizzazione.

Per alcuni giorni ho avuto modo di possedere sia il CC8 che il mio ex C8xlt ( ottimo esemplare, che poi e' stato venduto ) quindi ho potuto fare una veloce comparativa.

Dal punto di vista meccanico, le differenze con il C8 sono notevoli. Il CC8 e' piu' lungo e piu' pesante, ma molto piu' robusto. Le 2 barre Vixen e Losmandy sono ben fatte e sono utili, e si possono invertire.

Qualche appunto da segnalare:

- Nella confezione non ci sono le chiavi a brugola ( da 4, 3 e 2,5mm ) per la collimazione. Costano poco, e' vero, ma le potevano fornire di serie
- Non c'e' il cercatore ( almeno un red-dot poteva essere fornito )
- Il focheggiatore e' sufficiente ma e' basico e per l'imaging va sostituito
- Il tappo frontale e' a pressione e non e' comodo ( quello del C8 e' molto meglio )
- Non e' fornito un tappo forato o un cheshire per la collimazione, ed e' un accessorio necessario


Ho approfittato di qualche rarissima serata di sereno ( ma con scarso seeing ) di gennaio per qualche test e comparazione con il C8 sulla resa ottica. Il seeing non ottimale non mi ha permesso una collimazione perfetta ma comunque decente.

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Nella prima serata, molto umida, nessuna comparazione, il C8 dopo 30min aveva la lastra appannata.
Nella seconda serata, con meno umidita' ma la Luna alta nel cielo, le cose sono migliorate. Si nota che i 2 telescopi danno una visione nettamente diversa, nel CC8 sembra di osservare in un Newton. A parte gli ovvi spike sulle stelle piu' luminose, sono le cromie stellari che colpiscono, nel senso che e' molto piu' facile riconoscere il colore delle stelle. Il contrasto e' molto piacevole, rispetto al C8 il fondo cielo e' piu' scuro.
Per quanto riguarda il coma, spauracchio del Cassegrain ( e tallone d'Achille del C8 normale non Edge ), sono rimasto favorevolmente colpito.
Con un Baader Hyperion 36mm da 72 gradi AFOV, l'80% del campo e' corretto, nel restante 20% il coma si somma all'astigmatismo proprio dell'oculare.
Con un ES 20mm/68 il 90% del campo e' corretto e pienamente fruibile.
NB: per andare a fuoco con questo oculari ho utilizzato la prolunga da 1 pollice e un diagonale da 2 pollici.

Le prime impressioni sono quindi positive, si tratta comunque di uno strumento che presuppone una certa esperienza e gli accessori adatti.

Attendo un meteo clemente per testarlo a fondo, soprattutto in hires.

Cieli sereni!

Joe77
04-02-2021, 22:53
Il contrasto rispetto al C8 com’è.?

Zacpi
05-02-2021, 10:14
I diaframmi interni e complessivamente il layout dello strumento sembra essere uguale al mio RC8 omegon pro, a parte l' ostruzione e il peso; sarebbe interessante la prova su luna e pianeti in hires, finora io ad esempio, sulla luna e precisamente il cratere Plato non sono riuscito ad andare oltre la visione di due dei più grandi crateri interni, mentre per Giove e Marte sembra reggere più alti ingrandimenti; su Saturno la div. di Cassini è un po' incerta.

Robicek
05-02-2021, 10:40
Purtroppo il meteo non e' stato positivo in gennaio e ho potuto testarlo per poche serate e non in hires, il seeing gia' a 120x si faceva sentire.

Rispetto al RC ( che non ho mai provato ) l'ostruzione e' inferiore, ma costruttivamente credo sia identico. La fabbrica di GSO e' sempre la stessa, poi vengono rimarchiati ( TS, Omegon, Stellalyra, Kepler, ecc ).

gspeed
05-02-2021, 13:11
- E' stata riportata da L.Carlino una luminosita' delle immagini molto inferiore a quella di un C8, nonostante la presenza di lastra frontale. Ho letto che potrebbe essere perche' l'esemplare testato era di preproduzione ( in ogni caso non ho rilevato grosse differenze )

in quel blog c'è anche la risposta ufficiale di GSO che indica la minor luminosità come precisa scelta tecnica per uno strumento pensato per hi-res, il secondario è ridotto per aumentare il contrasto e ciò limita l'apertura effettiva a 186.5mm (penso parte della luce riflessa dal primario se ne esca dal tubo, non viene intercettata dal secondario). Questo il principale motivo (mi interessava non perdere luce per i globulari) che mi aveva fatto optare per il C8.

Son curioso di leggere delle prove che farai su oggetti DSO!

Joe77
05-02-2021, 13:23
Ma in parallelo al C8 o altri strumenti come va? Sulla luna nin ho capito cone si comporta RobicekIl tuo blog come si chiama?Grazie mille

Robicek
05-02-2021, 13:38
Si, gspeed, ho infatti riportato che l'apertura libera dovrebbe essere sui 185-190mm

Quello che riportava L.Carlino si riferiva ad una marcata differenza di luminosita', superiore a quella che avrebbe previsto tra un riflettore puro da 185mm e un catadiottrico ( 2 specchi + lastra correttrice ) da 200mm.

In un altro thread su CN ( o forse era in olandese, non ricordo ), si fa invece riferimento al fatto che L.Carlino avrebbe testato una prima versione del CC8 con specchi con un riflettanza ridotta rispetto al 96% delle specifiche.

Comunque, sto pregando che il meteo migliori per testarlo come si deve ;)

gspeed
05-02-2021, 13:43
Accidenti il C8 l'hai già venduto... magari post covid ci troviamo in lessinia ;)

Robicek
05-02-2021, 14:15
Ma in parallelo al C8 o altri strumenti come va? Sulla luna nin ho capito cone si comporta RobicekIl tuo blog come si chiama?Grazie mille
Per il blog https://astrofilocittadino.blogspot.com/.

Sulla Luna non l'ho ancora testato come si deve, devi aspettare ancora un po'...

Robicek
05-02-2021, 14:21
Accidenti il C8 l'hai già venduto... magari post covid ci troviamo in lessinia ;)

Una bella differenza con il C8xlt che avevo e' il campo corretto utilizzabile. Con gli oculari da lunga focale con il C8 il coma e' ben presente e puo' dar fastidio. Questo CC8 si comporta meglio, non e' al 100% corretto ( come potrebbe essere un Edge o un ACF ) ma comunque arriva al 80-90%.

Joe77
05-02-2021, 19:49
Per il blog https://astrofilocittadino.blogspot.com/.

Sulla Luna non l'ho ancora testato come si deve, devi aspettare ancora un po'...

:sbav:

Robicek
09-03-2021, 12:09
E' pronta la seconda parte, in un post nuovo ;)

Joe77
09-03-2021, 13:01
Grazie mille

MaxG
05-05-2021, 12:13
Buongiorno a tutti, sono entrato anch'io nel tunnel di questo attrezzo.
Comprato usato, provato, il risultato era peggiore del 200 f4 in termini di nitidezza.. => vabbè lo collimero!
Usando il metodo del manuale i risultati migliorano ma non quanto sperassi => google google...
Leggendo molto sul web arrivo alla conclusione (forse errata) che il metodo DSI che trovate al seguente link possa essere il più sensato:
http://www.deepskyinstruments.com/truerc/docs/DSI_Collimation_Procedure_Ver_1.0.pdf
Testato ed ottenuto risultati al centro di livello strepitoso; unico neo, sul campo largo la nitidezza si affievoliva.
Non contento rifaccio partendo dall' allineamento del fok e del secondario con laser; mi costruisco un set di stelle artificiali con torcia e stagnola e lo pongo a 20m co tutti le difficltà di fuoco che arretra tantissimo.
Itero il metodo, sfocando in extra focale, per centrare l' ombra del secondario in una stella centrale muovendo il primario e poi il secondario per bilanciare le ombre del secndario nelle stelle periferiche.
Migliora tutto..ma rimane il coma sulle stelle periferiche e non dovrebbe esserci.
Leggendo ancora sul web ed estrapolando il discorso dello specchio secondario per bilanciare arrivo alla conclusione che l'unico metodo per inquadrare le cose sia aumentare la distanzia degli specchi; unica cosa che si legge di evitare come la peste!
Ci provo cercando di mantenere le caratteristiche di centratura raggiunte ed effettivamente le cose migliorano molto ma...è finita la corsa!
Ora, e questa è la mia domanda. Secondo voi il fatto di avere fatto il tutto usando una distanza delle stelle di 20m rispetto alla reale di infinito, potrebbe essere il motivo di avere esaurito la corsa del secondario e il problma potrebbe rientrare mettendosi nelle effettive condizioni di lavolo sulle stelle vere?

A voi l'ardua sentenza...

Robicek
05-05-2021, 12:33
Ciao MaxG, io l'ho preso nuovo ed era out-of-the-box leggermente scollimato.

La mia impressione e' che il precedente proprietario ( evidentemente poco esperto ) ci abbia messo le mani maldestralmente e lo abbia scollimato pesantemente.

Ti consiglierei di verificare:

- Se il focheggiatore e' disallineato ( te ne accorgi dalla figura di diffrazione con l'ombra del secondario che cambia posizione da intra ad extra e viceversa )

- Se il secondario e' centrato utilizzando il cheshire

- Di effettuare la collimazione del primario ( se serve ) con lo star test su una stella. Ho l'impressione che 20m per la stella artificiale siano troppo pochi.

MaxG
05-05-2021, 12:47
Sono centrato con tutto, al centro, il fok penso sia leggermente disallineato dal primario (sono bloccati insieme) ma provvederemo con le opportune flange tra i distanziali..
Tu se sfochi in extra da vedere l'ombra del secondario in una stella, sicuramente al centro la vedi bene centrato, ma quelle periferiche?
Problemi con le distanze specchi?

Robicek
05-05-2021, 13:18
Allora, la sfocatura per lo star test va fatta SEMPRE al centro del campo.

Se metti a fuoco, come vedi le stelle ai bordi? Il tele e' ben corretto e per almeno il 90% del campo le stelle sono puntiformi ( come confronto, con un C8 non HD, arrivi forse al 60% )

MaxG
05-05-2021, 15:08
Certo, lo star test e dischi di airy li vado a cercare al centro.. ma per quanto riguarda l' ombra del secondario, nelle stelle verso i bordi come la vedi? cerntrata o comunque un filo verso il centro? E la forma delle stelle sull' ovale o tonda?

Robicek
05-05-2021, 15:23
L'ombra del secondario si sposta, anche a seconda dell'oculare che utilizzi....

Se usi un grandangolare vedrai dei bei ovali ;)

Hai altri telescopi con cui confrontarti?


PS: prendi qualche immagine dello star test e postala

MaxG
05-05-2021, 16:20
Per essere sincero con il Newton 200/800, dotato di correttore di coma ottengo stelle discretamente belle tonde (quando a fuoco) anche sui bordi. Non ho mai pensato di valutare l'ombra del secondario su queste sfocando, anche se fisiologicamente sarà scentrata di sicuro per via dell' offset molto marcato su un f4..
Di foto non ne ho ancora fatte al cielo, solo al campanile e dintorni che mi avevano evidenziato una nitidezza deteriorata ai bordi prima di muover il secondario..
Da quando lo fatto purtroppo le foto hanno dimostrato una nitidezza minore ma uniforme (secondo me era il seeing; caldo dopo la pioggia. sembrava che ci fossero le onde in live view con la reflex. Non ho reputato fossero immagini attendibili. Per inciso non ho potuto usare tempi bassissimi perchè era gia in notturna.
Supponiamo che lo strumento sia collimato al centro e sui bordi sulle stelle reali e quindi l'ombra del secondario sia centrata su entrambe quando sfocate;
Quello che volevo capire è come si comporta l'ombra del secondario su un un target vicino come le stelle artificiali (centrata su una stella centrale alllontanandosi dall' asse, tende ad avvicinarsi al centro o resta quasi ferma al centro delle stelle periferiche?
Posso capire che sembri una domanda strana, ma se scoprissi che deve sempre essere centrata allora potrei fare tutta la messa a punto di giorno! che è molto meglio che al buio..

Robicek
05-05-2021, 16:36
Scusa, non sto ben capendo cosa vuoi fare..

Il telescopio adesso e' collimato?

In ogni caso, se non fosse collimato, lo puoi fare di giorno con un stella artificiale.

NB: secondo me dovresti riportare la distanza tra primario e secondario ai valori di fabbrica perche' in un Cassegrain puro e' un valore cruciale dello schema ottico.

MaxG
05-05-2021, 18:06
Sto già usando le stelle artificiali ad una distanza di circa 20m. Lo strumento al centro è attimo con niente coma (sulla stella sfocata centrale). Selle stelle sfocate più esterne l'immagine è bilanciata, ovvero hanno tutte la forma allungata radialmente con l'ombra del secondario spostata leggermente verso il centro.
Distanziando gli specchi (poco ovviamente ma quanto basta per arrivare al limite imposto dalla corsa del secondario) l'ombra sulle stelle sfocate esterne si è centrata meglio ma non è ancora al centro. Mi sembra di avere intrapreso la direzione giusta e nella mia testa (perchè ribadisco in giro per qualche motivo nessuno ne parla) la situazione uno "dovrebbe" ritrovarla anche sfocando nello stesso modo le stelle ad infinito. Daltronde uno strumento quando è collimato dovrebbe esserlo per qualsiasi distanza.
Il mio intento è quello di portarlo sotto le stelle con una collimazione se non perfetta, molto vicina ad essa; fatta con calma alla luce e non con l'ansia di fare in fretta per cominciare a scattare sul serio.
Ammesso che quello che sto facendo abbia senso e che debba continuare in quella direzione, non vedo alternativa ad aumentare la distanza estraendo con le viti di registro del primario il primario stesso (muovendo le viti della stessa quantità e verificando nuovamente la collimazione); non è mai successo a nessuno con questi strumenti cinesi?
Personalmente li ritengo buoni per il prezzo, ma la messa a punto non penso che sia al livello delle case più blasonate, che oltre a curare di più la costruzione penso curino molto di più la messa a punto prima della consegna al cliente.
Ad esempio, il 200/800 mi è arrivato con lo spider che ballava come pure il focheggiatore; figurati che collimazione degli specchi poteva avere! Ora giusto una controllatina prima di scattare ma il più delle volte neanche lo tocco visto che la tiene egregiamente..
Qui mi sembra la stessa cosa solo che l' RC di base è più complesso da mettere a punto bene. Conto di imparare ma la documentazione in rete è la più disparata ed è anche difficile capire quale sia la più attendibile.
Ho visto foto otticamente bellissime fatte con questi oggetti ma la stragrande maggioranza non arrivavano alla qualità del newton semplicemente perchè a mio avviso non erano sufficientemente curati nella messa a punto.

Robicek
05-05-2021, 18:17
Mah, io l'ho trovato leggermente scollimato all'inizio, ma ci puo' stare.

Per il resto sono rimasto molto soddisfatto delle prestazioni, sia in visuale che in foto.

Non vorrei che il tuo esemplare sia stato un po' maldestralmente 'sistemato' dal precedente proprietario.

MaxG
05-05-2021, 18:57
Non penso, mi ha detto che non ne aveva neanche sentito la necessità, era il suo primo tubo ed imputava i risultati mediocri alla sua inesperienza e non allo strumento.
Tu che teorie conosci sulla sistemazioni delle distanze. Io ho letto tutto quello che ho trovato (poco) e mi sono fatto un' idea sulla correzione del coma simmetrico all' esterno come un movimento di tutto lo specchio anzichè solo da un lato che necessita quando il coma è solo da una parte..leggi qui:
http://www.deepskyinstruments.com/truerc/docs/DSI_Collimation_Procedure_Ver_1.0.pdf
Alla sezione bilanciamento dell' immagine dice che se le stelle laterali schiacciate con l'asse minore dell' ellisse minore voui averle più tonde devi tirare la vite corrispondente del secondario. se tutte sono sono uguali allora per deduzione dovresti allontanare tutto lo specchio..

Zacpi
05-05-2021, 22:48
Io ho un RC da 8" , e sulle istruzioni del costruttore(omegon) è specificato chiaramente di non modificare la distanza tra lo specchio primario ed il secondario, cosa che tra l' altro non ho mai trovato necessaria, dato che il raggiungo una collimazione perfetta regolando esclusivamente il secondario eseguendo lo star test sul cielo non con stelle artificiali o qualsivoglia colli matori che infilati nel fok ci ballano dentro.
Il risultato è sempre stelle prive di coma o astigmatismo, naturalmente non quelle al di fuori del campo spianato che consente lo strumento.
E chiaro che non è facilissimo fare lo star test al buio, ma secondo me è l'unico modo affidabile per collimare finemente, le regolazioni grossolane fatte di giorno sono solo il primo step.

Robicek
06-05-2021, 10:15
MaxG, l'unico consiglio che ti posso dare e' di riportare il secondario alla distanza originale e di rifare la collimazione. Nello schema cassegrain la distanza primario-secondario e' critica e non va modificata.
Potresti avere aberrazione ottiche ( es. sferica ).

Nel mio esemplare, la differenza tra immagine con tele collimato e non, e' ampiamente visibile. Una volta collimato le prestazioni sono notevoli.

MaxG
06-05-2021, 11:11
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I file allegati sono stati scattati ieri sera con seeing orribile iso alti etc sono in FX e DX con tempi anche lunghi senza guida (stava lavorando sull' altro telescopio)
A parte l'allungamento dell' inseguimento cosa ve ne sembra?

Robicek
06-05-2021, 11:50
Non hai qualche immagine di intra-extra focale di una stella?

MaxG
06-05-2021, 12:22
La seconda è in extra-focale su full frame (la vignettatura è perchè ho usato un naso da 1.25")
A me sembra tutto abbastanza centrato..

Mulder
06-05-2021, 20:34
A me sembra tutto abbastanza centrato

Tagliotto delle stelle a parte, sembrerebbe anche a me; non mi sembra di vedere coma.

MaxG
07-05-2021, 16:25
Leggendo in rete ho trovato un posto dove si parla dell' oculare di con la griglia di Ronchi; un pattern di linee piene vuoti (da 5 a 10 linee/mm) da porre vicino al piano focale attraverso il quale far passare luce. Dalla parte frontale del telescopio si dovrebbero vedere le stesse linee (debitamente ingrandite in funzione della distanza dal fuoco) che si riflettono sullo specchio principale. A seconda che restino dritte o diventino convesse o concave si dovrebbe capire se la distanza tra gli specchi è corretta. Metterebbe in luce se c'è una sub/sovra-correzione che è funzione della distanza...
Che ne dite?

Drake
29-06-2021, 23:29
Ciao a tutti :)
Ne ho appena preso uno anche io, arriverà a giorni :)
Ho una domanda: la regolazione del centraggio del secondario si effettua usando le viti sul secondario stesso, mentre il primario si regola dalle viti sulla culatta, giusto?

Angeloma
30-06-2021, 08:56
Giusto.

Robicek
30-06-2021, 09:04
Si, Drake, corretto.

Drake
30-06-2021, 09:20
Perfetto, grazie mille :)
Invece la vite centrale del secondario non va toccata, perché regola la distanza fra gli specchi, che non va modificata. Ho capito bene? :)

Robicek
30-06-2021, 09:44
Esatto, non toccare la vite centrale.

Se non ce l'hai gia' procurati un cheshire ( costa 10-15 euro su amazon ) o costruisciti un tappo forato, per la collimazione grossolana.

Drake
30-06-2021, 11:33
Ottimo, grazie mille :)

IZ1DNJ
13-09-2021, 20:55
Rieccomi, dopo un periodo di assenza forzata.
Come avevo postato circa oltre un anno fa ho il CC8 ed ho ripreso le attività per la gestione in remoto.
Sto testando la motorizzazione ZWO-EAF-5V sul focheggiatore V-POWER.
Ho recuperato, anche se poco noto, il manuale del CC8 in francese su cui è spiegato molto bene come collimarlo. "QUI L'ALLEGATO"45171
Nella mia confezione non era presente alcun manuale.
Ho eseguito la collimazione con il R.E.E.G.O., il secondario era leggermente fuori a seguito di vari spostamenti fuori casa.
Il primario è risultato perfettamente allineato e quindi non l'ho toccato, come consigliato.
Anche in questo manuale francese è riportata l'avvertenza di non modificare la distanza tra il primario ed il secondario.
Complimenti a Robicek per l'ottima recensione.
Saluti a tutti e alla prossima.

Robicek
13-09-2021, 22:40
Grazie IZ1DNJ.

Anche io ho trovato il manuale in rete, mi pare anche quella della Orion ( che nella confezione inserisce anche un tappo forato, mentre la GSO manco le brugole... ).

Come ti trovi con l'EAF e il V-Power?

IZ1DNJ
13-09-2021, 23:06
Come ti trovi con l'EAF e il V-Power?

il V-POWER l'ho acquistato in alternativa al suo focheggiatore il momento dell'acquisto del CC8 nella primavera dell'anno scorso poiché sono andato direttamente presso la Tecnosky a Felizzano (AT) distante circa 15 Km. da dove abito.
L'ho utilizzato in vari modi: con oculari o camera CCD QHY5III174M che ora utilizzerò come camera guida mentre per le riprese ho la nuova QHY163M che non ho ancora utilizzato.
Per quel poco che ho potuto verificare mi ha soddisfatto pienamente per la sua precisione, robustezza, facilità di smontaggio/rimontaggio per la lubrificazione, pulizia ed eliminazione dei giochi. Inoltre ritengo il costo allineato alle caratteristiche del prodotto.

Venerdì scorso ho recuperato il ZWO-EAF-5V (ultimo modello alimentato a 5VDC da USB) con pulsantiera e sonda temperatura e Domenica l'ho assemblato sulla V-POWER (operazione molto facile) e fatto alcune prove a vuoto, con pulsantiera e MaximDL6.
Riscontrato problema del EAF a velocità ridotta (ritardo eccessivo nel passare avanti/indietro). Stamane sono stato da Tecnosky dove Giuliano ha provato il dispositivo e l'ha sostituito con uno nuovo. Ora funziona che è una meraviglia. Vedremo in futuro.

Saluti.
Claudio F.

Robicek
14-09-2021, 09:22
Ottimo! Ci stavo facendo un pensierino, mi pare una accoppiata azzeccata ;)