PDA

Visualizza Versione Completa : Uno strano sonno



Vincenzo Zappalà
30-07-2013, 16:51
Circa dieci anni fa, il solito Chandra si accorse che il buco nero al centro della galassia dello Scultore (NGC 253) stava mangiando vigorosamente. Oggi, lo stesso strumento è tornato a guardare il pasto del gigante e ha notato che sta dormendo di un sonno profondo. "Niente di speciale", si potrebbe dire e invece ...
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2013/07/30/uno-strano-sonno/)

Gaetano M.
30-07-2013, 19:01
Questo studio umanizza i buchi neri, mai immaginato che potessero modificarsi in tempi umani:biggrin:

Beppe
30-07-2013, 20:44
Se ho ben capito l'articolo sui Quasar come modulatori di formazione stellare il Buco Nero Galattico svolge nel suo piccolo una funzione analoga: più è attivo lui, più il gas galattico è eccitato più ioni H+ meno formazione stellare, viceversa se Buco Nero Centrale quiescente, più atomi neutri più formazione stellare. Ma questo sul lungo periodo, penso occorra migliaia di anni (milioni?) perchè più formazione stellare più novae e supernovae che lasciano residui e inevitabilmente dopo milioni di anni cadranno nel buco nero. Non so se il ragionamento fila ma si dovrebbe vedere notevoli fluttuazioni dell'attività del buco nero centrale nell'arco di milioni di anni...

L'universo è ancora troppo giovane.. :biggrin:

Vincenzo Zappalà
30-07-2013, 21:04
Se ho ben capito l'articolo sui Quasar come modulatori di formazione stellare il Buco Nero Galattico svolge nel suo piccolo una funzione analoga: più è attivo lui, più il gas galattico è eccitato più ioni H+ meno formazione stellare, viceversa se Buco Nero Centrale quiescente, più atomi neutri più formazione stellare. Ma questo sul lungo periodo, penso occorra migliaia di anni (milioni?) perchè più formazione stellare più novae e supernovae che lasciano residui e inevitabilmente dopo milioni di anni cadranno nel buco nero. Non so se il ragionamento fila ma si dovrebbe vedere notevoli fluttuazioni dell'attività del buco nero centrale nell'arco di milioni di anni...

L'universo è ancora troppo giovane.. :biggrin:

anche noi siamo troppo ... giovani. Sappiamo di sicuro che i buchi neri influenzano la formaziona stellare, ma sembra che lo facciano in vari modi. A volte aiutando e altre volte frenando. Insomma, le idee devono ancora chiarirsi... di sicuro ne sono i motori fondamentali.;)

manuela
31-07-2013, 09:25
ma come è intrigante questo universo che continua a cambiarci le carte in tavola :biggrin: , sembra che si diverta ad aprirci continui misteri. Butto lì una stupidaggine: non è che in dieci anni sono stati fatti a chandra delle manutenzioni, aggiornamenti ecc per cui sono cambiate le sue prestazioni ? del tipo oggi vede più " distintamente" di 10 anni fa e quindi 10 anni fa aveva visto come buco nero galattico quello che era uno stellare?

Vincenzo Zappalà
31-07-2013, 09:32
ma come è intrigante questo universo che continua a cambiarci le carte in tavola :biggrin: , sembra che si diverta ad aprirci continui misteri. Butto lì una stupidaggine: non è che in dieci anni sono stati fatti a chandra delle manutenzioni, aggiornamenti ecc per cui sono cambiate le sue prestazioni ? del tipo oggi vede più " distintamente" di 10 anni fa e quindi 10 anni fa aveva visto come buco nero galattico quello che era uno stellare?

no, sicuramente no... la spiegazione migliore è forse quella relativa a un "buco" diverso... ma ... chissà...

Toney
16-12-2014, 20:21
penso occorra migliaia di anni (milioni?) perchè più formazione stellare più novae e supernovae che lasciano residui e inevitabilmente dopo milioni di anni cadranno nel buco nero. Non so se il ragionamento fila ma si dovrebbe vedere notevoli fluttuazioni dell'attività del buco nero centrale nell'arco di milioni di anni...

Red Hanuman
16-12-2014, 23:08
@Toney (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=2975): In questo forum è gradita la presentazione, pertanto ti invito ad aprire un 3d nell'apposita sezione.:whistling: Tra l'altro, sei un rivenditore? Se è così, non puoi registrarti con un nick, ma devi usare il tuo nome.

Il ragionamento, comunque,non fila. Non è detto che quanto si forma in una galassia finisca inevitabilmente nel suo BN centrale. Può tranquillamente mantenersi in orbita.
L'attività del BN galattico dipende da cosa lo circonda nelle immediate vicinanze, in special modo dalle nubi di gas che si trovano ad attraversare il suo cammino....

Antonio86
17-12-2014, 13:48
Questo studio umanizza i buchi neri, mai immaginato che potessero modificarsi in tempi umani:biggrin:

Concordo!