Smontaggio lenti frontali Hercules 11×70

[rocko]

Salve.
Posseggo un Antares Hercules 11×70 giapponese, acquisto del 2003.
Da tempo si è formato un piccolo punto di muffa, ma ho lasciato stare.
Ora vedo che stanno aumentando...
In passato ho aperto un Nikon e ho effettuato la pulizia interna delle lenti frontali, tutto senza difficoltà, soprattutto grazie ai consigli del nostro forum.
Ora invece si sono presentate le difficoltà..
Non riesco in alcun modo a svitare la cella che ospita le lenti frontali, oserei dire che sembrano sigillate..
Ho caricato due foto, una dalla parte delgi oculari per far vedere bene che modello è. L'altra è delle lenti frontali.
Come vedete il binocolo è rivestito in gomma, ma si riavvolge su se stessa e scopre la zona dove sembrerebbe si possa svitare la cella.
Non so se qualcuno ha mai avuto uno di questi binocoli ed abbia operato manutenzione.
Aggiungo, degli Hercules ne fecero una serie con diverse misure, credo arrivassero fino al 20×80.
Il binocolo ha un qualità dell'immagine molto buona.

[Huniseth]

La cella sembra svitabile, si può provare scaldandola un po col phon nel caso ci sia della resina indurita. - Senza fargli la messa in piega possibilmente...
Nessun segno di anello svitabile esterno?

[rocko]

Innanzi tutto grazie per la risposta.
Non avrei mai pensato alla resina, comunque proverò a fare questo tentativo.
Ti confermo che non c'è nessun anello o vite.
Come ho scritto, le celle delle lenti frontali sono cosi' bloccate che danno l'impressione di essere sigillate, e la tua ipotesi sulla resina diventa assolutamente credibile.
Ti farò sapere.
Grazie.

[Rombaball]

Ti spiego come l'ho fatto con un mio binocolo poi vedi tu cosa preferisci provare

L'ho messo sul termosifone bello caldo per una 20tina di minuti,
ho preparato un cordino robusto e ho fatto un nodo in misura,
stringendo bene il cappio sulla ghiera ho fatto leva con un ferro piatto .

Ti allego una foto fatta al volo apposta per te.

NOTA BENE
il cordino era più robusto e come leva ho usato una lima piatta,
poi in 2 persone (4 mani) l'abbiamo svitato.

42059

[rocko]

Grazie, veramente ingegnoso e ben studiato. La foto è molto chiara, bravissimo.
Sara' il piano B... vedo prima come va scaldando le celle e usando i guanti di gomma per avere una buona presa.
Non mi sorprendono i vostri consigli, soprattutto dopo che ho provato ha far svitare le celle, senza successo, a mio fratello, uno che smonta e rimonta pneumatici per mezzi di trasporto straordinari.

[rocko]

Vittoria!:D
Ma la sorpresa è che la filettatura era molto piu' in basso, nascosta dal risvolto della gomma che ricopre interamente il binocolo.
Comunque sono stati fondamentali sia il phone che la tecnica della leva.
Ora con tranquillità e delicatezza pulisco le lenti.
Grazie!

[Huniseth]

Che strano sistema... però le lenti mica sono nate lì, il doppietto dovrebbe essere accessibile.
Al rimontaggio potrebbe essere scollimato, nel caso ruotare leggermente i tubi.

[rocko]

Ho ricontrollato le lenti.
Il doppietto è sicuramente accessibile da un anello filettato che lo blocca.
Ti mando la foto...:cool:
Ma io non ho strumenti per smontare il doppietto è non era mia intenzione.
Il mio scopo era solamente pulire la parte interna.
Sulla collimazione non so dirti, ho già provato il binocolo e non ho notato nulla di strano.
Io so fare uno star test con i tele ad alti ingrandimenti. A 11× non so che test si effettuano.
Invece, forse, ti posso rispondere sul perché il binocolo si svita in quello strano punto: come avevo scritto in precedenza ci sono altre misure di questa serie, tra cui un 16×70.
Forse i produttori hanno usato la parte inferiore del binocolo per più modelli, variando invece gli obbiettivi a seconda degli ingrandimenti e del diametro.
Questa è una mia supposizione..

[Huniseth]

Per esperienza non è facile pulire il doppietto... a distanza, bisogna toglierlo dalla cella - però diventa ancora più probabile scollimarlo se non si segna bene la posizione - si scollimano gli 8x, altrettanto farà un 11x - Come svitare la ghiera... io ho un attrezzino che serve per aprire le casse degli orologi, leggermente adattato al diametro - ma si può facilmente usare una barretta metallica a misura con gli estremi che entrano nelle tacche, se fosse necessario, oppure un sistema a compasso.

[rocko]

E io ti do ragione, non è stato semplice pulire la parte interna delle lenti.
Unica cosa positiva è che rimanendo in cella, le lenti sono tornate al loro posto originario dopo aver riavvitato tutto il blocco.
Mi hai dato un'idea per svitare, in futuro, la ghiera.. posseggo un compasso a doppia punta che utilizzo per segnare distanze su superfici metalliche, si aprirebbe della giusta misura.
Prima o poi mi dovrò cimentare in questa operazione, se non altro per conoscenza dello strumento.
Grazie ancora per tutti i consigli.

[Angelo_C]

Visto che la ghiera di bloccaggio del doppietto, quasi sicuramente è fermata da del frenafiletti (se non proprio dalla classica goccia di colla), ti serve un attrezzo che permetta di fare forza "torsionale" sufficiente.
In questo caso, o si utilizza l'attrezzo specifico come una chiave a compasso (https://www.adrianololli.com/articolo.asp?ID=3656) o in alternativa, un calibro ventesimale di alluminio (meglio quello meccanico rispetto a quello digitale), dove si possono usare le punte per la misura dei diametri interni, per innestarle nelle tacche della ghiera.

[rocko]

Per ora non smontero' il doppietto ma terrò conto delle preziose informazioni