dariu76
22-01-2021, 16:58
Ciao a tutti,
comincio la mia avventura astronomica con tutte le peggiori premesse, ma ben determinato a non abbattermi:
- vivo a Roma, il peggior cielo d'Italia;
- il mio telescopio è il famigerato 114-1000 barlowato seben, regalatomi con mia grande sorpresa e gioia (non sono ironico) a Natale;
- ho superato gli anta e, complice anche una vita al pc, gli occhi cominciano a non essere più quelli di una volta;
- le mie competenze scientifiche sono deprimenti e già vedere i comandi rapidi sotto alla finestra in cui sto scrivendo mi mette una certa ansia.
Tuttavia, fin da bambino sono sempre stato col naso all'insù e avere un telescopio era il mio sogno, soprattutto tra gli 8 e i 10 anni. Ma eravamo poveri e non ho potuto realizzarlo. Ormai è tardi per sapere se avrebbe cambiato la mia impostazione mentale, e tuttavia considerando che mi guadagno da vivere con attività di scrittura forse è stato meglio così.
In questo mesetto, complici nuvole pressoché costanti, ho potuto procedere dal balcone a ben poche osservazioni, in compenso mi sono addentrato in tantissima teoria, diviso tra manuali, siti, video su youtube e rubando avidamente dai vostri post, cercando di rimettermi in pari con tutti gli anni perduti. Ho appreso tonnellate di nozioni e non so ancora nulla. Ma sono assolutamente preso e affascinato. Comunque sia, a livello di osservazione non parto proprio da zero, l'amore per il firmamento mi ha portato ovviamente a osservazioni a occhio nudo e distinguo perfettamente i pianeti visibili, le costellazioni principali, le stelle principali.
Non mi faccio particolari illusioni su ciò che posso riuscire a osservare dal balcone (o da qualunque altra parte) con questo telescopio, ma tanto per me ogni cosa che riesco a vedere è oro puro, e spremerò lo strumento al limite, facendomi le ossa con lui. Ho così tanto da imparare, già solo manovrare per puntare l'oggetto e poi seguirlo, o mettere a fuoco... insomma, qualunque banalità mi richiede ore e mille tentativi. Quest'estate ho un paio di mete con un cielo splendido che mi attendono, e voglio arrivarci preparato per osservare il più che posso.
Nel frattempo, ho in mente qualche piccolo upgrade per rendere più soddisfacente l'uso dello strumento, senza aspettarmi miracoli: un paio di oculari migliori (grossomodo tutto è migliore di quelli in dotazione), una barlow 2x decente, un paio di filtri e soprattutto un finder nuovo, o perlomeno una nuova montatura per quello in dotazione, dato che il suo difetto maggiore è che è impossibile allinearlo con precisione senza ricorrere a qualche espediente dozzinale come pezzetti di carta a fare da spessore dove occorre, e fargli mantenere la posizione corretta per più di qualche minuto è ancora più impossibile. Non so proprio quale mente perversa l'abbia potuto concepire. Credo che un finder non allineabile sia uno dei disagi più grandi che un principiante come me possa incontrare.
Per il resto, pur con i suoi limiti, sono molto contento di averlo e lo amo come se fosse lo strumento migliore sulla piazza.
Spero di aver modo di confrontarmi con qualcuno di voi esperti e magari anche incontrare qualcuno dalle mie parti per apprendere sul campo, sarebbe magnifico.
Vi ringrazio in anticipo per la pazienza che avrete con me!
comincio la mia avventura astronomica con tutte le peggiori premesse, ma ben determinato a non abbattermi:
- vivo a Roma, il peggior cielo d'Italia;
- il mio telescopio è il famigerato 114-1000 barlowato seben, regalatomi con mia grande sorpresa e gioia (non sono ironico) a Natale;
- ho superato gli anta e, complice anche una vita al pc, gli occhi cominciano a non essere più quelli di una volta;
- le mie competenze scientifiche sono deprimenti e già vedere i comandi rapidi sotto alla finestra in cui sto scrivendo mi mette una certa ansia.
Tuttavia, fin da bambino sono sempre stato col naso all'insù e avere un telescopio era il mio sogno, soprattutto tra gli 8 e i 10 anni. Ma eravamo poveri e non ho potuto realizzarlo. Ormai è tardi per sapere se avrebbe cambiato la mia impostazione mentale, e tuttavia considerando che mi guadagno da vivere con attività di scrittura forse è stato meglio così.
In questo mesetto, complici nuvole pressoché costanti, ho potuto procedere dal balcone a ben poche osservazioni, in compenso mi sono addentrato in tantissima teoria, diviso tra manuali, siti, video su youtube e rubando avidamente dai vostri post, cercando di rimettermi in pari con tutti gli anni perduti. Ho appreso tonnellate di nozioni e non so ancora nulla. Ma sono assolutamente preso e affascinato. Comunque sia, a livello di osservazione non parto proprio da zero, l'amore per il firmamento mi ha portato ovviamente a osservazioni a occhio nudo e distinguo perfettamente i pianeti visibili, le costellazioni principali, le stelle principali.
Non mi faccio particolari illusioni su ciò che posso riuscire a osservare dal balcone (o da qualunque altra parte) con questo telescopio, ma tanto per me ogni cosa che riesco a vedere è oro puro, e spremerò lo strumento al limite, facendomi le ossa con lui. Ho così tanto da imparare, già solo manovrare per puntare l'oggetto e poi seguirlo, o mettere a fuoco... insomma, qualunque banalità mi richiede ore e mille tentativi. Quest'estate ho un paio di mete con un cielo splendido che mi attendono, e voglio arrivarci preparato per osservare il più che posso.
Nel frattempo, ho in mente qualche piccolo upgrade per rendere più soddisfacente l'uso dello strumento, senza aspettarmi miracoli: un paio di oculari migliori (grossomodo tutto è migliore di quelli in dotazione), una barlow 2x decente, un paio di filtri e soprattutto un finder nuovo, o perlomeno una nuova montatura per quello in dotazione, dato che il suo difetto maggiore è che è impossibile allinearlo con precisione senza ricorrere a qualche espediente dozzinale come pezzetti di carta a fare da spessore dove occorre, e fargli mantenere la posizione corretta per più di qualche minuto è ancora più impossibile. Non so proprio quale mente perversa l'abbia potuto concepire. Credo che un finder non allineabile sia uno dei disagi più grandi che un principiante come me possa incontrare.
Per il resto, pur con i suoi limiti, sono molto contento di averlo e lo amo come se fosse lo strumento migliore sulla piazza.
Spero di aver modo di confrontarmi con qualcuno di voi esperti e magari anche incontrare qualcuno dalle mie parti per apprendere sul campo, sarebbe magnifico.
Vi ringrazio in anticipo per la pazienza che avrete con me!