garmau
29-07-2013, 23:21
……..ma non nel senso figurato, questa volta è nel senso reale. Si questa volta ho fatto conoscenza con uno dei tanti fattori variabili che caratterizzano questa passione , le nuvole. Quelle nuvole che appaiono repentine appena hai finito di montare lo strumento e che fanno si che tutto il tuo programma vada semplicemente a “peripatetiche”, ho tenuto duro per circa un’ora e dopo averle dribblate per un poco ho dovuto desistere e smontare tutto. Ho effettuato un poco di deep luminoso, oggetti facili ed estremamente luminosi quantomeno non è stata una sessione inutile. Il sito è il solito del Castello di Pedres e lo strumento è il solito Mak da 127 mm.
DATA: 28/07/2013
ORA: 21/30:22/30
TEMP.: 30°/26°
UMIDITA’: 62%
VENTO: 9 km/h (NE)
SEEING E MAGNITUDINE LIMITE: NON RILEVATE.
Saturno : A 120x si presenta netto e pulito, sufficientemente contrastato e leggermente “buio”.Netta la facile la Cassini e alcune ombreggiature sul disco del pianeta con la definizione facile di 2 satelliti.
A 60x si presenta più luminoso ma della Cassini solo una traccia appena percettibile e nessuna ombreggiatura sul disco, solo un satellite evidente.
Venere: A 120x si presenta ben definito , anche se un poco tremolante a causa della scarsa altezza sull’orizzonte, con una fase leggermente inferiore rispetto alle osservazioni precedenti.
M25 (AA 4.6): Ammasso molto rado con circa 25/30 stelline bluastre ad occupare non totalmente il campo del 40mm. Le sue componenti principali risultano disposte in direzione N/S
M7 (AA 3.3): Ammasso molto luminoso e spettacolare, con circa 50 stelline biancastre disposte in tutto il campo dell’oculare da 40mm. Le stelline risolte davano l’idea di tanti granelli di sabbia disposti su un tavolo e si mostravano nette e ben definite.
M6 (AA 4.2): Ammasso più compatto e meno luminoso di M7, circa 30 le fonti luminose risolte e ben definite che occupavano circa il 30% del campo dell’oculare da 40mm. Fortunatamente la compattezza dell’ammasso fa si che questo risulti molto bello e affascinante.
M8 (Neb 6.8): A 37x presenta netto ed evidente l’ammasso inserito all’interno (NGC 6530), con un debole accenno di nebulosità. A 60x il campo si restringe le stelle dell’ammasso sembrano compattarsi e la nebulosità si fa più evidente soprattutto in distolta. A 120x l’ammasso diventa compatto ma non si definisce nessuna nebulosità.
M20 (AA+Neb 6.3): Buono l’ammasso con circa 30 stelline biancastre compatte e ben definite, non noto nebulosità alcuna con nessuno degli oculari utilizzati, mi aspettavo di più.
M21 (AA 5.9): Ammasso compatto ed evidente con circa 20 stelline bluastre, molto bello e luminoso si fonde bene con il campo stellare di sfondo. Bello.
Dopo questa osservazione stanco di dribblare le nuvole che ormai coprivano buona parte del cielo ho smontato tutto e sono rientrato a casa con la ferma intenzione di completare il programma stilato appena possibile.
DATA: 28/07/2013
ORA: 21/30:22/30
TEMP.: 30°/26°
UMIDITA’: 62%
VENTO: 9 km/h (NE)
SEEING E MAGNITUDINE LIMITE: NON RILEVATE.
Saturno : A 120x si presenta netto e pulito, sufficientemente contrastato e leggermente “buio”.Netta la facile la Cassini e alcune ombreggiature sul disco del pianeta con la definizione facile di 2 satelliti.
A 60x si presenta più luminoso ma della Cassini solo una traccia appena percettibile e nessuna ombreggiatura sul disco, solo un satellite evidente.
Venere: A 120x si presenta ben definito , anche se un poco tremolante a causa della scarsa altezza sull’orizzonte, con una fase leggermente inferiore rispetto alle osservazioni precedenti.
M25 (AA 4.6): Ammasso molto rado con circa 25/30 stelline bluastre ad occupare non totalmente il campo del 40mm. Le sue componenti principali risultano disposte in direzione N/S
M7 (AA 3.3): Ammasso molto luminoso e spettacolare, con circa 50 stelline biancastre disposte in tutto il campo dell’oculare da 40mm. Le stelline risolte davano l’idea di tanti granelli di sabbia disposti su un tavolo e si mostravano nette e ben definite.
M6 (AA 4.2): Ammasso più compatto e meno luminoso di M7, circa 30 le fonti luminose risolte e ben definite che occupavano circa il 30% del campo dell’oculare da 40mm. Fortunatamente la compattezza dell’ammasso fa si che questo risulti molto bello e affascinante.
M8 (Neb 6.8): A 37x presenta netto ed evidente l’ammasso inserito all’interno (NGC 6530), con un debole accenno di nebulosità. A 60x il campo si restringe le stelle dell’ammasso sembrano compattarsi e la nebulosità si fa più evidente soprattutto in distolta. A 120x l’ammasso diventa compatto ma non si definisce nessuna nebulosità.
M20 (AA+Neb 6.3): Buono l’ammasso con circa 30 stelline biancastre compatte e ben definite, non noto nebulosità alcuna con nessuno degli oculari utilizzati, mi aspettavo di più.
M21 (AA 5.9): Ammasso compatto ed evidente con circa 20 stelline bluastre, molto bello e luminoso si fonde bene con il campo stellare di sfondo. Bello.
Dopo questa osservazione stanco di dribblare le nuvole che ormai coprivano buona parte del cielo ho smontato tutto e sono rientrato a casa con la ferma intenzione di completare il programma stilato appena possibile.