leonardo.
04-12-2020, 12:08
Buongiorno a tutti
Sono da poco possessore del mio primo telescopio, un Dobson Skywatcher 203/1200. Prime 2 serate di osservazione fatte una lunedì ed una ieri sera il 3 dicembre, dopo la prima serata ho avuto modo di capire come funziona il tutto, regolazioni, ottiche, cosa serve per cosa ecc. Ho sfruttato il resto per tentare di verificare la collimazione. Ho dovuto rimetterci mano andando ad agire sia sul primario che sul secondario, il tutto seguendo le istruzioni sia di questo che di altri forum e della skywatcher stessa.
Fatto questo mi sono ripresentato ieri sera ed ho provato a fare un pò di prove dalle 22 a mezzanotte, i risultati sono i seguenti:
- Pleiadi, come volevasi dimostrare uno spettacolo, le stelle erano nette e puntiformi, il colore e la forma ne risentivano solo se le portavo ai margini dell' oculare.
Sono riuscito a vedere la maggior parte delle stelle ma quelle molto deboli risultavo visibili solo in visuale distolta o per niente.
- Orione e Toro, erano piuttosto basse, nessun oggetto deep visibile, nemmeno quelli più luminosi. In compenso la cintura si vedeva bene a differenza di
betelgeuse che la percepivo con un leggerissimo disturbo (forse per la luna poco più lontana).
- Marte, nota dolente, nessun particolare apprezzabile, una palla marroncina, luminosa ma indistinta, osservata anche con il 10mm.
Ho effettuato lo star test, seguendo le varie guide, dei cerchi di Airy nemmeno l'idea, andando sia in intra che extra focale, prima vedo la stella ingrandirsi sfuocandosi con tanti piccoli cerchi, non concentrici, ma disposti sulla circonferenza di questa stella che si allarga, andando oltre, arrivo sempre al punto di vedere il secondario ( senza cerchietti di contorno) con la raggiera di sostegno come ombra sullo sfondo. Lo sfondo di questa sfuocatura ( in base al colore della stella ) appare come uno specchio d'acqua quando ci tiri un sasso, alle volte senza turbolenze alle volte con tantissime (ricorda la strioscopia). Ad ogni modo, da come appare, il secondario sembra perfettamente centrato con il primario.
Osservo a 3 km da Grosseto, in un centro abitato poco popolato a livello del terreno, i lampioni rimanevano nascosti dietro un albero e non mi illuminavano direttamente.
Ok, detto questo, la domanda è quella del Titolo... Per vedere qualcosa di più secondo voi, devo lavorare sul seeing o sulla collimazione?
Grazie a tutti e buona giornata
Sono da poco possessore del mio primo telescopio, un Dobson Skywatcher 203/1200. Prime 2 serate di osservazione fatte una lunedì ed una ieri sera il 3 dicembre, dopo la prima serata ho avuto modo di capire come funziona il tutto, regolazioni, ottiche, cosa serve per cosa ecc. Ho sfruttato il resto per tentare di verificare la collimazione. Ho dovuto rimetterci mano andando ad agire sia sul primario che sul secondario, il tutto seguendo le istruzioni sia di questo che di altri forum e della skywatcher stessa.
Fatto questo mi sono ripresentato ieri sera ed ho provato a fare un pò di prove dalle 22 a mezzanotte, i risultati sono i seguenti:
- Pleiadi, come volevasi dimostrare uno spettacolo, le stelle erano nette e puntiformi, il colore e la forma ne risentivano solo se le portavo ai margini dell' oculare.
Sono riuscito a vedere la maggior parte delle stelle ma quelle molto deboli risultavo visibili solo in visuale distolta o per niente.
- Orione e Toro, erano piuttosto basse, nessun oggetto deep visibile, nemmeno quelli più luminosi. In compenso la cintura si vedeva bene a differenza di
betelgeuse che la percepivo con un leggerissimo disturbo (forse per la luna poco più lontana).
- Marte, nota dolente, nessun particolare apprezzabile, una palla marroncina, luminosa ma indistinta, osservata anche con il 10mm.
Ho effettuato lo star test, seguendo le varie guide, dei cerchi di Airy nemmeno l'idea, andando sia in intra che extra focale, prima vedo la stella ingrandirsi sfuocandosi con tanti piccoli cerchi, non concentrici, ma disposti sulla circonferenza di questa stella che si allarga, andando oltre, arrivo sempre al punto di vedere il secondario ( senza cerchietti di contorno) con la raggiera di sostegno come ombra sullo sfondo. Lo sfondo di questa sfuocatura ( in base al colore della stella ) appare come uno specchio d'acqua quando ci tiri un sasso, alle volte senza turbolenze alle volte con tantissime (ricorda la strioscopia). Ad ogni modo, da come appare, il secondario sembra perfettamente centrato con il primario.
Osservo a 3 km da Grosseto, in un centro abitato poco popolato a livello del terreno, i lampioni rimanevano nascosti dietro un albero e non mi illuminavano direttamente.
Ok, detto questo, la domanda è quella del Titolo... Per vedere qualcosa di più secondo voi, devo lavorare sul seeing o sulla collimazione?
Grazie a tutti e buona giornata