Cigno
08-11-2020, 18:37
Dopo forse più di un mese riesco a portare fuori il mio telescopio, sono circa le 17.30 e dopo aver montato il tutto procedo a controllare le ottiche e il bilanciamento. La montatura si muove che è un piacere!
Aspetto che inizi ad imbrunire, sono ansioso di poter godermi un po' la vista di Marte verso Est, ed entro in casa e continuo a leggere "Tecniche, trucchi e segreti dell'imaging planetario" di Daniele Gasparri.
Finalmente è l'ora! monto direttamente l'oculare da 4,7mm e punto a Marte felice come un bambino. Noto subito la calotta polare e mi concentro a vedere se riesco a scorgere qualche altro dettaglio. Ok, ora posso montare la fotocamera per provare a fare le prime foto ma il tempo di prenderla e ormai Marte, pur se visibile a occhio nudo, non è più alla portata del telescopio e dovrò attendere verso la mezzanotte affinché la palazzina non sia più di ostacolo per il telescopio.
Poco male, mi mancano tanto anche le stelle e così inizio a farmi un giretto partendo da Vega. Mizar è poco appetibile, bassa all'orizzonte e afflitta dalla luce giallastra dei lampioni. Mi divago un po' in Cassiopea tra i suoi ammassi, per poi spostarmi a rimirare il doppio ammasso del Perseo, che per altro fu uno dei primissimi che osservai quando arrivò il telescopio.
Ben alte nel cielo le meravigliose Pleiadi! Potrei osservarle per ore per la luce che emettono e che mi regalano una sensazione di freddo... sarà che è tutto freddo: il telescopio freddo, l'oculare freddo, le mani fredde; ma è una sensazione questa di freddo e solitudine che mi piace tantissimo in queste osservazioni. L'aria è umida e di lì a poco vedrò comparire gocce d'acqua sul telescopio, non mi era mai capitato se non di vedere un leggero strato di umidità. Nell'aria fresca della notte si fa sempre più insistente l'odore dei caminetti che, anche se ormai pochi, regalano una atmosfera autunnale. Continuo ad osservare le Pleiadi e la mia mente corre indietro nel tempo, corre a riscoprire e a rivivere quegli ormai ricordi di infanzia di quando, da piccolino, con i genitori si andava a far visita ad una zia nel centro storico. Lampioni dalla luce gialla e odore di caminetto, il tutto avvolto nell'aria invernale. Ricordo di quella stanza nella penombra della luce di un caminetto, l'odore della legna che ardeva scoppiettando e la zia che ci raccontava delle storie mentre, tutta contenta di avere i nipotini a casa, si metteva a cucinare le patate sotto la brace. Perché la mente va da sola a questi ricordi? Non lo so, so solo che è stato piacevole riviverli.
Mentre ormai l'odore delle patate alla cenere lascia il posto a quella semplicemente reale del caminetto, e rimasto senza la compagnia degli affetti più cari, vado a far "visita" ad Aldebaran. La stella è però strana, ha qualcosa che non va!!! Tolgo l'occhio dall'oculare per guardare il cielo, quasi a volerla osservare meglio, e mi rendo conto che sto osservando Betelgeuse. Mi rimetto al telescopio e punto Aldebaran e successivamente Capella.
Finito il tour in visuale mi trovo a sperimentare l'astrofotografia senza grandi pretese. Scatto diverse foto alla Luna sia in formato RAW che JPG nonché un video di 20 minuti come letto del libro di Gasparri. Poi passo a fotografare le stelle e gli ammassi del Perseo e delle Pleiadi e qui credo che in futuro dovrò farlo senza barlow.
Trrr tt, Trrr tt.
E si, dopo aver eseguito l'allineamento a due stelle è arrivato il momento di impostare la montatura su velocità siderale e chiederle di puntare a Marte, il movimento parte correttamente ma poco prima di puntare su Marte dalla montatura si sentono dei rumori di ingranaggi che sgranano e subito ne blocco il movimento. Rifaccio l'allineamento, e punto a Marte saltando di stella in stella e la montatura si muove senza mai dar problemi. Provo a fare ampi movimenti premendo le freccette in varie direzioni e tutto va bene. Continuo felicemente a godere della mia montatura fin quando vado in Cassiopea per vedere l'Ammasso del Gufo e nuovamente si sente il rumore degli ingranaggi che sgranano. In tutta la serata questi episodi si sono ripetuti per tre volte. Avete idea di quali possano essere le cause? Se il problema fossero gli ingranaggi, non dovrebbe manifestarsi sempre?
Quando altro non hai con tua moglie ti corichi
E si, gli adagi popolari hanno sempre un fondo di verità!!!
Dopo la serata osservativa, questa mattina volevo dedicarmi un po' ai software astronomici per iniziare a prenderne dimestichezza. Accendo il PC in ambiente windows e scarico il programma Avistack per provare ad elaborare i file sulla Luna ma non funziona! Allora scarico Registax 5 poiché le versioni successive pare siano pesanti, ma anche questa non funziona! Allora pensando che sia obsoleta per windows 8 scarico la versione 6 che, come la precedente, non funziona. Allora riavvio il PC in ambiente Linux e avvio Siril col quale avevo fatto una prova tempo addietro, ma dopo un po' che inizia ad elaborare i dati il programma si chiude da solo. Sapete dirmi perché i software per windows non hanno funzionato? Come posso risolvere?
E quando altro non hai... usi Gimp.
Non sono mai stato un grande amante di questa tipologia di programmi per cui le uniche regolazioni che ho provato a fare sono quelle relative alla luminosità e al contrasto:
Aldebaran
40952
Betelgeuse
40953
Capella
40954
Pleiadi
40955
Luna
40956
Grazie per la pazienza ;)
Aspetto che inizi ad imbrunire, sono ansioso di poter godermi un po' la vista di Marte verso Est, ed entro in casa e continuo a leggere "Tecniche, trucchi e segreti dell'imaging planetario" di Daniele Gasparri.
Finalmente è l'ora! monto direttamente l'oculare da 4,7mm e punto a Marte felice come un bambino. Noto subito la calotta polare e mi concentro a vedere se riesco a scorgere qualche altro dettaglio. Ok, ora posso montare la fotocamera per provare a fare le prime foto ma il tempo di prenderla e ormai Marte, pur se visibile a occhio nudo, non è più alla portata del telescopio e dovrò attendere verso la mezzanotte affinché la palazzina non sia più di ostacolo per il telescopio.
Poco male, mi mancano tanto anche le stelle e così inizio a farmi un giretto partendo da Vega. Mizar è poco appetibile, bassa all'orizzonte e afflitta dalla luce giallastra dei lampioni. Mi divago un po' in Cassiopea tra i suoi ammassi, per poi spostarmi a rimirare il doppio ammasso del Perseo, che per altro fu uno dei primissimi che osservai quando arrivò il telescopio.
Ben alte nel cielo le meravigliose Pleiadi! Potrei osservarle per ore per la luce che emettono e che mi regalano una sensazione di freddo... sarà che è tutto freddo: il telescopio freddo, l'oculare freddo, le mani fredde; ma è una sensazione questa di freddo e solitudine che mi piace tantissimo in queste osservazioni. L'aria è umida e di lì a poco vedrò comparire gocce d'acqua sul telescopio, non mi era mai capitato se non di vedere un leggero strato di umidità. Nell'aria fresca della notte si fa sempre più insistente l'odore dei caminetti che, anche se ormai pochi, regalano una atmosfera autunnale. Continuo ad osservare le Pleiadi e la mia mente corre indietro nel tempo, corre a riscoprire e a rivivere quegli ormai ricordi di infanzia di quando, da piccolino, con i genitori si andava a far visita ad una zia nel centro storico. Lampioni dalla luce gialla e odore di caminetto, il tutto avvolto nell'aria invernale. Ricordo di quella stanza nella penombra della luce di un caminetto, l'odore della legna che ardeva scoppiettando e la zia che ci raccontava delle storie mentre, tutta contenta di avere i nipotini a casa, si metteva a cucinare le patate sotto la brace. Perché la mente va da sola a questi ricordi? Non lo so, so solo che è stato piacevole riviverli.
Mentre ormai l'odore delle patate alla cenere lascia il posto a quella semplicemente reale del caminetto, e rimasto senza la compagnia degli affetti più cari, vado a far "visita" ad Aldebaran. La stella è però strana, ha qualcosa che non va!!! Tolgo l'occhio dall'oculare per guardare il cielo, quasi a volerla osservare meglio, e mi rendo conto che sto osservando Betelgeuse. Mi rimetto al telescopio e punto Aldebaran e successivamente Capella.
Finito il tour in visuale mi trovo a sperimentare l'astrofotografia senza grandi pretese. Scatto diverse foto alla Luna sia in formato RAW che JPG nonché un video di 20 minuti come letto del libro di Gasparri. Poi passo a fotografare le stelle e gli ammassi del Perseo e delle Pleiadi e qui credo che in futuro dovrò farlo senza barlow.
Trrr tt, Trrr tt.
E si, dopo aver eseguito l'allineamento a due stelle è arrivato il momento di impostare la montatura su velocità siderale e chiederle di puntare a Marte, il movimento parte correttamente ma poco prima di puntare su Marte dalla montatura si sentono dei rumori di ingranaggi che sgranano e subito ne blocco il movimento. Rifaccio l'allineamento, e punto a Marte saltando di stella in stella e la montatura si muove senza mai dar problemi. Provo a fare ampi movimenti premendo le freccette in varie direzioni e tutto va bene. Continuo felicemente a godere della mia montatura fin quando vado in Cassiopea per vedere l'Ammasso del Gufo e nuovamente si sente il rumore degli ingranaggi che sgranano. In tutta la serata questi episodi si sono ripetuti per tre volte. Avete idea di quali possano essere le cause? Se il problema fossero gli ingranaggi, non dovrebbe manifestarsi sempre?
Quando altro non hai con tua moglie ti corichi
E si, gli adagi popolari hanno sempre un fondo di verità!!!
Dopo la serata osservativa, questa mattina volevo dedicarmi un po' ai software astronomici per iniziare a prenderne dimestichezza. Accendo il PC in ambiente windows e scarico il programma Avistack per provare ad elaborare i file sulla Luna ma non funziona! Allora scarico Registax 5 poiché le versioni successive pare siano pesanti, ma anche questa non funziona! Allora pensando che sia obsoleta per windows 8 scarico la versione 6 che, come la precedente, non funziona. Allora riavvio il PC in ambiente Linux e avvio Siril col quale avevo fatto una prova tempo addietro, ma dopo un po' che inizia ad elaborare i dati il programma si chiude da solo. Sapete dirmi perché i software per windows non hanno funzionato? Come posso risolvere?
E quando altro non hai... usi Gimp.
Non sono mai stato un grande amante di questa tipologia di programmi per cui le uniche regolazioni che ho provato a fare sono quelle relative alla luminosità e al contrasto:
Aldebaran
40952
Betelgeuse
40953
Capella
40954
Pleiadi
40955
Luna
40956
Grazie per la pazienza ;)