Ruck85
19-07-2013, 20:17
DATA: 18/07/2013
LOCALITA': Sant'Agostino (FE)
LATITUDINE: 44°47.395' N
LONGITUDINE: 11°23.048' E
ALTITUDINE: 7 slm
ORARIO: dalle ore 23.40 alle ore 01.10
TEMPERATURA: 23°
UMIDITA': 68%
VENTO: Assente
CONDIZIONI METEO: Sereno
STRUMENTAZIONE: Celestron Advanced VX 8" Schmidt-Cassegrain
OCULARI UTILIZZATI: Celestron Ploss 25mm
SEEING (scala Bortle): Classe 5 (cielo di sobborgo)
SEEING (scala Antoniadi): Seeing III
SEEING (valore S.Q:M.: 18
FASE LUNARE: 0,80% - sorge alle ore 17h33m; culmine 22h22m; tramonto 02h14m
CONSTELLAZIONE OSSERVATA: Cigno
Report:
Nonostante una violenta infiammazione al nervo trigemino mi stia provocando dolori che non auguro a nessuno, la voglia di volgere gli occhi al cielo e di iniziare a sfruttare la bestiolina l'ha vinta e ieri sera mi sono dedicato all'osservazione della costellazione del Cigno.
Con l'occasione ho voluto testare l'adattatore per l'energia collegandolo alla mia auto e tutto è filato liscio.
Non ho ancora ricevuto il cannocchiale polare, quindi l'allineamento alla polare è stato fatto alla "bene e meglio", ossia svitando il tappo posteriore e il tappo anteriore e centrando la Polare quanto più preciso possibile. DOpo aver livella, e quindi poi "allineato", il tele, montato il C8" su, iniziamo con l'allinemanto a 2 stelle: si parte con Arturo e poi Mizar, centrate quasi subito. Successivamente, per una più accurato allineamento, seleziono Deneb e anche questa volta ci siamo quasi. Dopo le correzioni d'obbligo, il sistema si calibra ed è tutto pronto per l'osservazione. Iniziamo subito con:
Deneb: si presenta maestosa con i suoi +1.25 di magnitudine apparente. Questa supergigante bianca si staglia nel cielo in tutta la sua eleganza e bagliore. L'area attorno a Deneb presenta numerose stelle più piccole, che ben si delineano nell'oculare (nonostante sia solo il 25mm) maggiormente se con la visione distolta. Deneb comunque cattura l'attenzione perchè ha davvero un colore stupendo che cattura la mente.
Albireo: Non poteva cerco mancare l'osservazione del becco del Cigno. Ed ecco che, dopo averla puntata, Albireo mostra la sua splendida natura di doppia. Il 25mm fa il suo lavoro e nonostante i bassi ingrandimento (circa 81x) la divisione è netta. Albireo A brilla della sua luce arancione molto diligentemente, mentre Albireo B emana il suo bianco-azzurro con poca timidezza!!! E' davvero ammaliante la visione di questa doppia.
Sadr: Si passa al "cuore" del Cigno (è così che identifico Sadr io). Anche perchè questa bella stella è apparentemente avvolta dalla nebulosa a emissione diffusa IC 1318. In visuale non scorso la nebulosa, risolvibile invece in fotografia. COme ben sappiano, in cielo non perfettamente scuri, la visione di alcune nebulose è molto rara. Comunque, il campo stellare attorno a Sadr è davvero immenso. Soprattutto a Sud dell'astro il campo stellare della Via Lattea si stende e si notano davvero tantissimi luccichii sfavillanti. La visione distolta aiuta maggiormente a gustarci questo tappeto di stelle.
M 29 (NGC6913): ed ecco che iniziamo con il primo ammasso aperto della serata. Si tratta del piccolo e compatto M 29, che si trova poco più a sud di Sadr. L'ammasso, nel 25mm, si mostra completo. Ben si notano circa 7/8 stelle principali (le più brillanti) che sembrano formino una sorta di "quadrilatero". COn la vsione distolta appaiono ulteriori stelle. Il campo stellare dell'ammasso, come detto prima, è abbastanza compatto e in totale conto circa 15 stelle.
M 39 (NGC7092): Questo ammasso si mostra molto lumisono (+4.6) e le stelle sono meno compatte rispetto a M29. Difatti il campo stellare di questo ammasso è molto sparso. La luminosità delle stelle principali è molto bella e attrae l'occhio a perdersi nella vastità di quel "tratto" di cielo. IL campo stellare nelle vicinanza è scarso. Il 25mm non riesce comunque a riprendere l'intero ammasso e bisogna effettuari leggeri movimenti per poterlo ammirare tutto.
NGC6811: Poco sopra δ Cygni si trova questo ammasso aperto piuttosto compatto ma relativamente poco brillante data la magnitudine +6.8. Difatti le stelle più brillanti di questo ammasso brillano a +10/+11 di magnitudine. Comunque l'ammasso è ben risolto con il 25mm. Con la visione distolta il campo stellare si riempie di astri. Delizioso ammasso.
NGC6866: Ammasso molto compatto anche se poco luminoso. Conto circa una 30 di stelle di cui una decina di maggior luminosità. Il campo stellare nei pressi dell'ammasso è moderatamente ricco. L'ammasso in sè ha comunque molte componenti che con la visione distolta sbucano dal "nulla".
NGC6871: Ammasso luminoso di cui conto oltre 30 componenti maggiori. Si apprezza maggiormente con minori ingrandimenti o con un binocolo. Il campo stellare in questa zona, sempr econ la visione distolta, è modestamente ricco di astri. Godibile ammasso, ma con meno ingrandimenti sarebbe meglio.
NGC6819: Ammasso aperto abbastanza compatto, ma poco luminoso, dovuto soprattutto alla bassa magnitudine delle stelle che lo compongono. Il 25mm lo risolve completamente anche per la compattezza che mostra. Lo sfondo si riempie maggiormente di stelle con la visione distolta, grazie alla quale la Via Lattea mostra la sua bellezza di fondo.
NGC7086: Ammasso che appare molto compatto anch'esso. Poco luminoso ma la compattezza lo rende delizioso alla vista. Il 25mm lo risolve completamente. Campo stellare a tratti oscurato sicuramente da polveri interstellari.
NGC6910: Ammasso composto da circa 20 stelle, quelle che conto io. Il 25 mm lo risolve completamente anche se, credo, con maggior ingrandimento verrebbe risolto meglio. Apprezzabile.
Ho tentato anche di osservare NGC6946 (Galassa Fuochi d'Artificio) ma ho solamente e leggermente captato il nucleo con la visione distolta... Anche NGC7000 non sonoriuscito a vederlo, ma come ben sapete, queste nebulose vengono maggiormente apprezzate in foto che in visuale.
Tutto sommato la serata è stata molto paicevole. La visione degli ammassi aperti è particolarmente apprezzata dal sottoscritto. Mi piacciono!!! Vi sono state alcuni ammassi che più gli occhi restavano sull'oculare e più l'immagine diveniva nitida e ben riuscivo a delineare le stelle e lo spazio circostante.
L'umidità, che man mano aumentava, il fastidioso IL e la luce lunare presente hanno sicuramente influenzato negativamente sull'esito dell'osservazione. Ma mi accontento così. Come seconda uscita non mi lamento proprio. Anzi, sono molto contento.
L'osservazione l'ho praticamente fatta da sotto casa, quindi in mezzo al paese...
Ah, tanto per la cronaca, sono stato travolto da uno sciame di zanzare, ma fortunatamente non sono stato pizzicato come invece pensavo ahah!!!
Alla proxima!
LOCALITA': Sant'Agostino (FE)
LATITUDINE: 44°47.395' N
LONGITUDINE: 11°23.048' E
ALTITUDINE: 7 slm
ORARIO: dalle ore 23.40 alle ore 01.10
TEMPERATURA: 23°
UMIDITA': 68%
VENTO: Assente
CONDIZIONI METEO: Sereno
STRUMENTAZIONE: Celestron Advanced VX 8" Schmidt-Cassegrain
OCULARI UTILIZZATI: Celestron Ploss 25mm
SEEING (scala Bortle): Classe 5 (cielo di sobborgo)
SEEING (scala Antoniadi): Seeing III
SEEING (valore S.Q:M.: 18
FASE LUNARE: 0,80% - sorge alle ore 17h33m; culmine 22h22m; tramonto 02h14m
CONSTELLAZIONE OSSERVATA: Cigno
Report:
Nonostante una violenta infiammazione al nervo trigemino mi stia provocando dolori che non auguro a nessuno, la voglia di volgere gli occhi al cielo e di iniziare a sfruttare la bestiolina l'ha vinta e ieri sera mi sono dedicato all'osservazione della costellazione del Cigno.
Con l'occasione ho voluto testare l'adattatore per l'energia collegandolo alla mia auto e tutto è filato liscio.
Non ho ancora ricevuto il cannocchiale polare, quindi l'allineamento alla polare è stato fatto alla "bene e meglio", ossia svitando il tappo posteriore e il tappo anteriore e centrando la Polare quanto più preciso possibile. DOpo aver livella, e quindi poi "allineato", il tele, montato il C8" su, iniziamo con l'allinemanto a 2 stelle: si parte con Arturo e poi Mizar, centrate quasi subito. Successivamente, per una più accurato allineamento, seleziono Deneb e anche questa volta ci siamo quasi. Dopo le correzioni d'obbligo, il sistema si calibra ed è tutto pronto per l'osservazione. Iniziamo subito con:
Deneb: si presenta maestosa con i suoi +1.25 di magnitudine apparente. Questa supergigante bianca si staglia nel cielo in tutta la sua eleganza e bagliore. L'area attorno a Deneb presenta numerose stelle più piccole, che ben si delineano nell'oculare (nonostante sia solo il 25mm) maggiormente se con la visione distolta. Deneb comunque cattura l'attenzione perchè ha davvero un colore stupendo che cattura la mente.
Albireo: Non poteva cerco mancare l'osservazione del becco del Cigno. Ed ecco che, dopo averla puntata, Albireo mostra la sua splendida natura di doppia. Il 25mm fa il suo lavoro e nonostante i bassi ingrandimento (circa 81x) la divisione è netta. Albireo A brilla della sua luce arancione molto diligentemente, mentre Albireo B emana il suo bianco-azzurro con poca timidezza!!! E' davvero ammaliante la visione di questa doppia.
Sadr: Si passa al "cuore" del Cigno (è così che identifico Sadr io). Anche perchè questa bella stella è apparentemente avvolta dalla nebulosa a emissione diffusa IC 1318. In visuale non scorso la nebulosa, risolvibile invece in fotografia. COme ben sappiano, in cielo non perfettamente scuri, la visione di alcune nebulose è molto rara. Comunque, il campo stellare attorno a Sadr è davvero immenso. Soprattutto a Sud dell'astro il campo stellare della Via Lattea si stende e si notano davvero tantissimi luccichii sfavillanti. La visione distolta aiuta maggiormente a gustarci questo tappeto di stelle.
M 29 (NGC6913): ed ecco che iniziamo con il primo ammasso aperto della serata. Si tratta del piccolo e compatto M 29, che si trova poco più a sud di Sadr. L'ammasso, nel 25mm, si mostra completo. Ben si notano circa 7/8 stelle principali (le più brillanti) che sembrano formino una sorta di "quadrilatero". COn la vsione distolta appaiono ulteriori stelle. Il campo stellare dell'ammasso, come detto prima, è abbastanza compatto e in totale conto circa 15 stelle.
M 39 (NGC7092): Questo ammasso si mostra molto lumisono (+4.6) e le stelle sono meno compatte rispetto a M29. Difatti il campo stellare di questo ammasso è molto sparso. La luminosità delle stelle principali è molto bella e attrae l'occhio a perdersi nella vastità di quel "tratto" di cielo. IL campo stellare nelle vicinanza è scarso. Il 25mm non riesce comunque a riprendere l'intero ammasso e bisogna effettuari leggeri movimenti per poterlo ammirare tutto.
NGC6811: Poco sopra δ Cygni si trova questo ammasso aperto piuttosto compatto ma relativamente poco brillante data la magnitudine +6.8. Difatti le stelle più brillanti di questo ammasso brillano a +10/+11 di magnitudine. Comunque l'ammasso è ben risolto con il 25mm. Con la visione distolta il campo stellare si riempie di astri. Delizioso ammasso.
NGC6866: Ammasso molto compatto anche se poco luminoso. Conto circa una 30 di stelle di cui una decina di maggior luminosità. Il campo stellare nei pressi dell'ammasso è moderatamente ricco. L'ammasso in sè ha comunque molte componenti che con la visione distolta sbucano dal "nulla".
NGC6871: Ammasso luminoso di cui conto oltre 30 componenti maggiori. Si apprezza maggiormente con minori ingrandimenti o con un binocolo. Il campo stellare in questa zona, sempr econ la visione distolta, è modestamente ricco di astri. Godibile ammasso, ma con meno ingrandimenti sarebbe meglio.
NGC6819: Ammasso aperto abbastanza compatto, ma poco luminoso, dovuto soprattutto alla bassa magnitudine delle stelle che lo compongono. Il 25mm lo risolve completamente anche per la compattezza che mostra. Lo sfondo si riempie maggiormente di stelle con la visione distolta, grazie alla quale la Via Lattea mostra la sua bellezza di fondo.
NGC7086: Ammasso che appare molto compatto anch'esso. Poco luminoso ma la compattezza lo rende delizioso alla vista. Il 25mm lo risolve completamente. Campo stellare a tratti oscurato sicuramente da polveri interstellari.
NGC6910: Ammasso composto da circa 20 stelle, quelle che conto io. Il 25 mm lo risolve completamente anche se, credo, con maggior ingrandimento verrebbe risolto meglio. Apprezzabile.
Ho tentato anche di osservare NGC6946 (Galassa Fuochi d'Artificio) ma ho solamente e leggermente captato il nucleo con la visione distolta... Anche NGC7000 non sonoriuscito a vederlo, ma come ben sapete, queste nebulose vengono maggiormente apprezzate in foto che in visuale.
Tutto sommato la serata è stata molto paicevole. La visione degli ammassi aperti è particolarmente apprezzata dal sottoscritto. Mi piacciono!!! Vi sono state alcuni ammassi che più gli occhi restavano sull'oculare e più l'immagine diveniva nitida e ben riuscivo a delineare le stelle e lo spazio circostante.
L'umidità, che man mano aumentava, il fastidioso IL e la luce lunare presente hanno sicuramente influenzato negativamente sull'esito dell'osservazione. Ma mi accontento così. Come seconda uscita non mi lamento proprio. Anzi, sono molto contento.
L'osservazione l'ho praticamente fatta da sotto casa, quindi in mezzo al paese...
Ah, tanto per la cronaca, sono stato travolto da uno sciame di zanzare, ma fortunatamente non sono stato pizzicato come invece pensavo ahah!!!
Alla proxima!