Alby68a
21-10-2020, 21:10
Fino a lunedì sera avevo sottovalutato l'utilità, la praticità e la soddisfazione nell'utilizzare un binocolo per osservazioni astronomiche, al netto della cervicale che procura poi.:cry:
Il lavoro mi porta sempre in giro per mezza penisola e dopo avere letto qualche post da queste parti ho pensato di portare con me il mio binocolo 20x50 sottomarca cinese. In realtà un monocolo perché mi sono poi accorto che una lente è scollimata.
Lunedì sera mi sono fermato in un bellissimo paesino in provincia di Reggio Calabria.
Ero in hotel in periferia di Scilla, mi sono premurato di farmi dare una camera ultimo piano vista mare (che spettacolo ragazzi!!). Di fronte avevo Stromboli, e le altre isole Eolie oltre allo stretto di Sicilia.
La serata era ottima, il mare piatto, poca umidità e in cielo solo poche nuvole.
Verso le 21,30 sono uscito sul balcone, ero unico ospite sul piano per cui mi sono permesso di saltellare nel balcone di fianco che faceva angolo e mi permetteva una visione più ampia di cielo.
Sono rimasto sorpreso da quante stelle riuscivo a vedere. Mi sono divertito a spaziare da una parte all'altra del cielo. Ho osservato il Cigno, in primis la nebulosa Nord America (tante stelle che non riuscivo a contarle) e poi mi sembrava di vedere la parte più chiara della nebulosa, ma non vorrei essermi auto-condizionato nel desiderio di vederla.
Riuscivo a risolvere anche la prima separazione delle stelle doppie doppie nella Lira. Da li scendevo su Ercole e riuscivo a individuare M13. Passavo poi nella zona Cassiopea-Perseo e riusciva ad individuare il doppio ammasso del Perseo.
Saltellavo su Andromeda e riuscivo anche ad intravedere M31.
Intanto attendevo il pezzo forte della serata, le Perseidi, che per chi vive al primo piano di una città non sono affatto facili da osservare.
Ma purtroppo il cielo si è coperto, iniziando proprio da nord-est e quindi sono andato a nanna.
Un paio di ore di un buon cielo e un bino-monocolo mi hanno intrattenuto così tanto che ho deciso di regalarmi un binocolo semi-decente da portare con me quando sono in giro per lavoro.
Il lavoro mi porta sempre in giro per mezza penisola e dopo avere letto qualche post da queste parti ho pensato di portare con me il mio binocolo 20x50 sottomarca cinese. In realtà un monocolo perché mi sono poi accorto che una lente è scollimata.
Lunedì sera mi sono fermato in un bellissimo paesino in provincia di Reggio Calabria.
Ero in hotel in periferia di Scilla, mi sono premurato di farmi dare una camera ultimo piano vista mare (che spettacolo ragazzi!!). Di fronte avevo Stromboli, e le altre isole Eolie oltre allo stretto di Sicilia.
La serata era ottima, il mare piatto, poca umidità e in cielo solo poche nuvole.
Verso le 21,30 sono uscito sul balcone, ero unico ospite sul piano per cui mi sono permesso di saltellare nel balcone di fianco che faceva angolo e mi permetteva una visione più ampia di cielo.
Sono rimasto sorpreso da quante stelle riuscivo a vedere. Mi sono divertito a spaziare da una parte all'altra del cielo. Ho osservato il Cigno, in primis la nebulosa Nord America (tante stelle che non riuscivo a contarle) e poi mi sembrava di vedere la parte più chiara della nebulosa, ma non vorrei essermi auto-condizionato nel desiderio di vederla.
Riuscivo a risolvere anche la prima separazione delle stelle doppie doppie nella Lira. Da li scendevo su Ercole e riuscivo a individuare M13. Passavo poi nella zona Cassiopea-Perseo e riusciva ad individuare il doppio ammasso del Perseo.
Saltellavo su Andromeda e riuscivo anche ad intravedere M31.
Intanto attendevo il pezzo forte della serata, le Perseidi, che per chi vive al primo piano di una città non sono affatto facili da osservare.
Ma purtroppo il cielo si è coperto, iniziando proprio da nord-est e quindi sono andato a nanna.
Un paio di ore di un buon cielo e un bino-monocolo mi hanno intrattenuto così tanto che ho deciso di regalarmi un binocolo semi-decente da portare con me quando sono in giro per lavoro.