AldoD
21-10-2020, 14:20
Ho postato qui perché non è il primo strumento, chiedo subito scusa se ho sbagliato.
Ho iniziato ad avvicinarmi all'osservazione all'inizio di quest'anno. Ho letto molto, mi sono documentato, mi sono fatto delle idee, alcune cose le ho capite, altre meno.
Devo confessare che non ho mai compilato il famoso questionario relativo al primo strumento e non vi ho quindi chiesto consiglio diretto, ma tutto sommato ho ritenuto di avere gli elementi sufficienti a partire.
Ho quindi iniziato con il solo tubo Mak Bresser 27/1900 montato su un cavalletto fotografico che possedevo, scelta inizialmente poco dispendiosa, per capire se la cosa mi avrebbe preso o meno.
Il bilancio è tutto sommato positivo e, tra le altre cose, ho imparato/mi sono reso conto che:
- Il Mak non mi dispiace (a parte qualche problema tecnico che ho avuto da poco) ma è abbastanza limitato all'osservazione planetaria. Come pro, si presta bene all'osservazione itinerante.
- mi piacerebbe fotografare di più, al momento la Luna è abbordabile, il resto purtroppo no. Il Mak è F15.
- ultimamente ho cominciato a usare solo la reflex tentando qualche galassia, pur con tutti i limiti tecnici, e mi sono divertito molto.
- mi piacerebbe osservare/fotografare non solo i pianeti ma il cielo profondo.
- se voglio osservare bene devo assolutamente abbandonare il cavalletto fotografico e comprare finalmente una montatura.
Praticamente dopo un primo esperimento orientativo vorrei ripartire con più... metodo? consapevolezza? ordine?
E finalmente posso compilare il questionario :D !
1) Cosa voglio osservare principalmente
c- Planetario e Cielo Profondo in quantità uguali (ma ho già il Mak per il planetario)
2) Uso del telescopio
c- Visuale e astrofotografia
3) La cosa più importante per me è
d- Un compromesso tra funzionalità e diametro (ma vorrei aumentare rispetto ai 127 che ho già)
4) Osservo più spesso:
b- Dal giardino
c- Posso spostarmi
5) Il cielo da dove osservo generalmente è:
b- Cielo di sobborgo; la Via Lattea non sempre è visibile e al binocolo osservo i DSO più "luminosi"
d- Cielo scuro; la Via Lattea è sempre visibile e si osserva per intero l'Orsa Minore (questo spostandomi poco lontano)
6) Quando mi sposto:
a- Non ho problemi di spazio in macchina
7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto:
b- Ho un breve tragitto e pochi passi
8) Posso trasportare facilmente:
c- 30 kg
9) Messa a punto (dolente):
a- Non ne voglio (vorrei) sentir parlare!
b- Con un cacciavite me la cavo (poco)
10) Quando sono sul posto:
b- Sono disposto ad aspettare un po' per preparare la serata
c- Mi prendo tutto il tempo necessario per installare e montare lo strumento sul posto
11) Per trovare il bersaglio:
b- So usare una mappa, ma mi piacerebbe qualcosa di automatico
12) Quando ho trovato l'oggetto:
a- Non vorrei toccare nulla e mantenerlo visibile
13) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
€ 500
Riassunto del questionario: ho già il Mak per il planetario, mi interessa la fotografia, vorrei cominciare anche con gli oggetti del cielo profondo.
Quindi un telescopio complementare, buon diametro e possibilmente non F15...
Avrei già deciso, per iniziare, di colmare finalmente la lacuna fondamentale e prendere il massimo di quello che posso permettermi in termini economici, ovvero una HEQ5 da usare con quello che già ho. La EQ6 al momento è improponibile.
Per le foto, la reflex è una 1D MKIII, risoluzione 3888*x*2592, sensore 28.1 x 18.7 mm (APS-H), pixel 7,23 µm, ISO fino a 6400 (dopo i 1600 molto rumorosi), 1,5 kg. solo corpo.
Obiettivo 70-200 f2.8, altri 1.5 kg. Montata da sola sulla HEQ5 qualche risultato potrebbe darlo, anche se probabilmente la focale è corta.
Pensando invece ad un telescopio per osservazione e foto deep, alcune idee sulla tipologia me le ero già fatte, con relativi dubbi:
- Newton. Mi preoccupa la collimazione (difficile? quante volte?), la coma (un correttore costa una cifra!) e le posizioni strane che potrebbe assumere l'oculare.
- SC, tipo C8. F10, ho letto di mirror shift, flop, acclimatamento lungo, appannamenti, forse troppo pesante, costoso. Tuttofare ma non proprio adattissimo, direi di no.
- Piccolo rifrattore. Non ne so nulla, a parte aver letto qualcosa su possibili aberrazioni cromatiche.
- Altro?
Infine: la reflex che ho potrebbe andare bene? La 1D è adatta per le sue caratteristiche? Pesa troppo per alcuni strumenti?
Cosa consigliate?
Grazie per la pazienza
Ho iniziato ad avvicinarmi all'osservazione all'inizio di quest'anno. Ho letto molto, mi sono documentato, mi sono fatto delle idee, alcune cose le ho capite, altre meno.
Devo confessare che non ho mai compilato il famoso questionario relativo al primo strumento e non vi ho quindi chiesto consiglio diretto, ma tutto sommato ho ritenuto di avere gli elementi sufficienti a partire.
Ho quindi iniziato con il solo tubo Mak Bresser 27/1900 montato su un cavalletto fotografico che possedevo, scelta inizialmente poco dispendiosa, per capire se la cosa mi avrebbe preso o meno.
Il bilancio è tutto sommato positivo e, tra le altre cose, ho imparato/mi sono reso conto che:
- Il Mak non mi dispiace (a parte qualche problema tecnico che ho avuto da poco) ma è abbastanza limitato all'osservazione planetaria. Come pro, si presta bene all'osservazione itinerante.
- mi piacerebbe fotografare di più, al momento la Luna è abbordabile, il resto purtroppo no. Il Mak è F15.
- ultimamente ho cominciato a usare solo la reflex tentando qualche galassia, pur con tutti i limiti tecnici, e mi sono divertito molto.
- mi piacerebbe osservare/fotografare non solo i pianeti ma il cielo profondo.
- se voglio osservare bene devo assolutamente abbandonare il cavalletto fotografico e comprare finalmente una montatura.
Praticamente dopo un primo esperimento orientativo vorrei ripartire con più... metodo? consapevolezza? ordine?
E finalmente posso compilare il questionario :D !
1) Cosa voglio osservare principalmente
c- Planetario e Cielo Profondo in quantità uguali (ma ho già il Mak per il planetario)
2) Uso del telescopio
c- Visuale e astrofotografia
3) La cosa più importante per me è
d- Un compromesso tra funzionalità e diametro (ma vorrei aumentare rispetto ai 127 che ho già)
4) Osservo più spesso:
b- Dal giardino
c- Posso spostarmi
5) Il cielo da dove osservo generalmente è:
b- Cielo di sobborgo; la Via Lattea non sempre è visibile e al binocolo osservo i DSO più "luminosi"
d- Cielo scuro; la Via Lattea è sempre visibile e si osserva per intero l'Orsa Minore (questo spostandomi poco lontano)
6) Quando mi sposto:
a- Non ho problemi di spazio in macchina
7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto:
b- Ho un breve tragitto e pochi passi
8) Posso trasportare facilmente:
c- 30 kg
9) Messa a punto (dolente):
a- Non ne voglio (vorrei) sentir parlare!
b- Con un cacciavite me la cavo (poco)
10) Quando sono sul posto:
b- Sono disposto ad aspettare un po' per preparare la serata
c- Mi prendo tutto il tempo necessario per installare e montare lo strumento sul posto
11) Per trovare il bersaglio:
b- So usare una mappa, ma mi piacerebbe qualcosa di automatico
12) Quando ho trovato l'oggetto:
a- Non vorrei toccare nulla e mantenerlo visibile
13) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
€ 500
Riassunto del questionario: ho già il Mak per il planetario, mi interessa la fotografia, vorrei cominciare anche con gli oggetti del cielo profondo.
Quindi un telescopio complementare, buon diametro e possibilmente non F15...
Avrei già deciso, per iniziare, di colmare finalmente la lacuna fondamentale e prendere il massimo di quello che posso permettermi in termini economici, ovvero una HEQ5 da usare con quello che già ho. La EQ6 al momento è improponibile.
Per le foto, la reflex è una 1D MKIII, risoluzione 3888*x*2592, sensore 28.1 x 18.7 mm (APS-H), pixel 7,23 µm, ISO fino a 6400 (dopo i 1600 molto rumorosi), 1,5 kg. solo corpo.
Obiettivo 70-200 f2.8, altri 1.5 kg. Montata da sola sulla HEQ5 qualche risultato potrebbe darlo, anche se probabilmente la focale è corta.
Pensando invece ad un telescopio per osservazione e foto deep, alcune idee sulla tipologia me le ero già fatte, con relativi dubbi:
- Newton. Mi preoccupa la collimazione (difficile? quante volte?), la coma (un correttore costa una cifra!) e le posizioni strane che potrebbe assumere l'oculare.
- SC, tipo C8. F10, ho letto di mirror shift, flop, acclimatamento lungo, appannamenti, forse troppo pesante, costoso. Tuttofare ma non proprio adattissimo, direi di no.
- Piccolo rifrattore. Non ne so nulla, a parte aver letto qualcosa su possibili aberrazioni cromatiche.
- Altro?
Infine: la reflex che ho potrebbe andare bene? La 1D è adatta per le sue caratteristiche? Pesa troppo per alcuni strumenti?
Cosa consigliate?
Grazie per la pazienza