Un NUOVO Gioiello in prova...SCT 10" F/15

[contedracula]

Dalla maestria delle mani di Rik ter Horst, per chi non lo sapesse è il produttore del Dobson di Emil Kraaikamp ( Autostakkert ), ho aggiunto - momentaneamente - ai telescopi questo Schmidt Cassegrain da 254mm F/15

Un telescopio a detta degli statunitensi " Lo stato dell'arte degli SC ":surprised:

Per natura mi impressiono difficilmente e soprattutto POCO con i beni materiali perciò lascio in seguito le eventuali considerazioni su questo strumento di " passaggio ".

Per adesso posto un'immagine dell'OTA e del report, per gli amanti dei numeri, fatto con ATMOS Fringe il software di Riccardi fatto in Germania prima di spedirlo.
La lavorazione è di primo livello difficilmente riscontrabile oggi su prodotti commerciali, la struttura ha un sistema di collimazione molto particolare e la resa meccanica pare sia eccellente.

Il telescopio ha un ostruzione del 25% grazie al rapporto spinto a F/15
Questo dovrebbe decretare una minor perdita di contrasto, anche se il periodo dell'osservazione Planetaria non è giusto conterò di provarlo sulla Luna.

Ciao

https://dl.dropboxusercontent.com/u/66583513/Opticon.jpg

https://dl.dropboxusercontent.com/u/66583513/OpticonConteDracula.jpg

[cherubino]

Ciao, molto interessante.
A parte una certa asimmetria nel grafico della wave front, che non riesco a capire a cosa sia dovuta, sembra che il picco di focalizzazione sia molto buona davvero, sto guardando il picco della PSF e il suo andamento che sembrerebbe molto simmetrico e omogeneo con una caduta molto verticale dell'onda.
Non comprendo se l'intubazione sia in due pezzi (vedo tre fermi a 120° immagino a metà del tubo... mi sembra una cosa strana a dirla tutta ma interessante di approfondimento, Conte).
Sarebbe bello avere una immagine anche della culatta e capire se, per caso, come avveniva nei Pacific, la cella del primario sia regolabile.

Mi sembra uno strumento che meriti attenzione.
Dimmi di più, Gianluca!

Paolo

[Valerio Ricciardi]

posto un'immagine dell'OTA
Un piccolo suggerimento pratico da un fotografo.
Indipendentemente dal fatto che la foto tu l'abbia scattata con una compattina, una "bridge" o una reflex digitale, si vede bene che hai utilizzato il flash; eppure la foto è troppo scura.

Perché?
Perché ogni macchina fotografica con esposizione automatica, ha un sensore esposimetrico che legge la luce di ritorno, e valuta il dato per decidere l'esposizione.

Dovendo "tarare" in qualche modo gli esposimetri con un parametro standard, si è scelto di assumere un grigio medio, ossia il "grigio standard" Kodak che parlando "in lingua astronomica" ha un'albedo del 18%; ossia 18% della luce incidente viene assorbito, il resto riflesso.

Fai conto che corrisponde a un... grigio elefante un po' chiaro.

Poiché la cellula è tarata così, ne consegue sempre (a meno di sofisticatissimi sistemi di lettura multizona e di software che tentano di valutare il contrasto, solo Pentax e Nikon ne hanno realizzati di decentemente efficaci) che la cellula "guarderà il mondo" assumendo che ciò che vede sia... grigio al 18% di riflessione.

Perciò sulla neve, non "penserà" (si fa per scherzare) a della candida neve al sole, ma a un grigio 18% illuminato da una esplosione atomica a tre km; a teatro, sul palcoscenico buio, un mimo vestito di nero come Yves Montand illuminato da un "occhio di bue" potentissimo per lei sarà un grigio al 18%... nella notte più cupa.

La morale, gli esposimetri le macchine fotografiche tendono a sottoesporre le cose chiare e a sovraesporre quelle scure. E non perché starati, ma perché non possono discernere la realtà ma solo misurare lux.

Perciò per dire se devi fotografare col flash un C14 primo tipo arancione/grigio scuro, probabilmente in media se fra toni dell'oggetto e dello sfondo lasci fare alla macchina senza correggere, ci azzecca; con un Meade blu da 12" devi sottoesporre un poco, diciamo mezzo stop scarso; C9,25" intubato in carbonio devi sottoesporre (impostare diciamo -2/3 - -1) se no te lo sbiadirà trasformandolo in un grigio moscio con le scritte sparate, con un Intes MK810 o quello (raro) di cui ci racconti qui dovrai dire alla macchina sovraesporre (+ 1 - +1 e 1/3), proprio perché è bianco.

Ossia la correzione consiste, in generale, nell'anticipare l'errore prevedibile ed introdurre un contro-errore preventivo di segno opposto. Un po' come la lente correttrice di uno SC, che pre-introduce nel fronte d'onda incidente una contro-aberrazione sferica tale da far si che quella prevedibile del primario sferico sia compensata perfettamente (si spera) nel fronte d'onda finale. Stessa logica. ;)

Scusa la :blush: lunghezza, ma ho cercato di essere esaustivo anche per i neofiti della fotografia, così "gli resta qualcosa di utile come criterio sempre valido".

[Valerio Ricciardi]

Non comprendo se l'intubazione sia in due pezzi (vedo tre fermi a 120° immagino a metà del tubo... mi sembra una cosa strana a dirla tutta ma interessante di approfondimento...)
A giudicare dalla foto, potrebbe essere anche il sistema di blocco nella posizione prescelta di un paraluce non troppo spesso,diciamo 3 mm, in alluminio. Che anche a "fine corsa" in posizione di "tutto chiuso" sporge tre dita dal bordo anteriore della cella portacorrettrice.

[contedracula]

A prescindere da tutto la spiegazione è stata FANTASTICA.


E' veramente un piacere leggere contenuti sulla fotografia esposti in modo così semplice.
Detto ciò la foto non l'ho fatta io :)

Non che le sapessi fare meglio...ma perchè non faccio foto in Digitale.

In un epoca di così tanto digitale resto legato almeno a due tre filoni degli anni in cui esisteva VERAMENTE la passione in tante cose.
Gli anni che dovevi attendere il catalogo per posta o che dovevi andare dal Negoziante di fiducia per chiedere le ultime novità.

Sulla Fotografia e Hi-Fi non transigo! Mi definisco VINTAGE al 100%

Fotografo ancora in Analogico e soprattutto Diapositiva sia Colore Fuji che B/N con Agfa Scala (quelle poche che si trovano in giro )
Ho la mia bella FM3A e quando sono in giro e cambio il rullino la gente mi guarda come un Extraterrestre ahahaha :biggrin:

Eh si 36 pose sono pochissime in confronto ai 32Gb delle digitali, ma sono 36 pose fatte con attenzione.

Medio formato non faccio quasi più nulla, sia perchè non ho tempo sia perchè è solo una passione ma non professione.

Molto Nikon, ho quasi solo Nikkor AIs ( uno dei miei preferiti è il 105 F/2.8 ) però anche Contax RolleiFlex Hasselblad ma quest'ultima tutta roba non comprata perchè mio padre ha fatto fotografia semiPRO per oltre 30 anni e da bambino lo aiutavo a mantenere i sensori :biggrin:

Chiusa la parentesi Fotografica che con piacere spero di rileggere, l'Optico ieri sera si è comportato MOOOOLTO bene sulla luna.

Non sono un gran scrittore di recensioni ma nonostante la fase non fosse delle migliori per testare un'ottica con torretta Binoculare Mark V e due oculari Zeiss Jena IF-Ww da 23,26mm la visione è stata incantevole.

L'incisione dei contrasti era stupenda.

Vi allego altre foto fatte sempre da " tetesco " prima che me lo spedisse ( anche perchè na coperta così non la vedevo dall'infanzia :biggrin: ) a conferma che quelle tre Viti sono i fermi del paraluce.

Ciao

FOTO 1 (https://dl.dropboxusercontent.com/u/66583513/Opticon/opticon1.jpg)
FOTO 2 (https://dl.dropboxusercontent.com/u/66583513/Opticon/Opticon2.jpg)
FOTO 3 (https://dl.dropboxusercontent.com/u/66583513/Opticon/Opticon3.jpg)

[Valerio Ricciardi]

Se ti dicessi che a parte una K20D Pentax (che ho scelto perché allo stato tuttora la non-medio formato con la resa cromatica più precisa, adatta alla riproduzione di opere d'arte e d'archeologia che faccio per lavoro) con ottiche specifiche per APS-C 8 Samyang Fish-eye, 8-16 Sigma e 12-24 Pentax DA... a parte ciò il resto ho solo ottiche per 24x36 serie K, A ed M* della fine degli anni '70/fine '80, più due russi (Zenitar 16 fisheye e MTO 1000 f/10 MC)? E che non mollo mai tre MX e due Bessa L a telemetro?

E che mi tengo ben stretto per dire un Thorens TD 160 con Stanton 881S? Mi fermo qui, che è meglio :biggrin:

PS/ il tele sembra assai curato davvero, peccato per quella maniglia tipo congelatore a pozzetto :D ... che comunque parrebbe molto ergonomica e comoda...

PPS/ Se il tetesco ne aveva due, considera che forse decidendo di venderne uno, non avrà probabilmente scelto quello che ai suoi test gli sarà sembrato il migliore (a pensare male si fa peccato... :rolleyes: )