Visualizza Versione Completa : Primo utilizzo - Red Dot che impresa - quale cercatore?
Belseker
24-09-2020, 11:21
Salve a tutti sono un principiante e ho un newton 130/650 con il red dot, l'ho provato ieri per la prima volta ma non sono riuscito a trovare nulla nonostante vedessi le stelle....
il red dot l'ho calibrato di giorno però per trovare gli oggetti nel cielo profondo l'ho trovo praticamente inutile, ho perso 3 ore di tempo solo per trovare andromeda :cry:
potrebbe fare al caso mio un cercatore 9x50 con la diagonale a 90° visto che ieri mi è venuto un mal di cervicale?
Lorenzogibson
24-09-2020, 11:38
Ciao, alla fine hai scelto il newton, congratulazioni, ottima scelta. Anch'io uso il Red dot , e dopo qualche difficoltà iniziale, ora mi trovo benissimo. Il mio problema era il cercare a tutti i costi di mettermi perfettamente in linea col cercatore, cosa rivelatasi inutile: basta vedere il punto rosso, e poi passare all'oculare, stop. Si, c'è un minimo di parallasse, ma è tollerabile.
Se scegli un cercatore ottico, che sia di tipo raci, con un normale angolato diventi matto perché la visione è invertita destra/sinistra. Per capire meglio, che montatura hai az o eq?
Belseker
24-09-2020, 11:52
Ti ringrazio...
montatura az
puoi linkarmi qualche modello perfavore?
si sono riuscito ad allinearlo (lo guardo con due occhi aperti e mi metto a distanza), quello che centro con il red dot lo vedo centrato nell'oculare, ma sinceramente per gli oggetti nel profondo cielo è un problema perchè se faccio star hopping con le stelle di riferimento che riesco a vedere a occhio nudo, poi mi perdo e non riesco a beccare l'oggetto da me interessato....
quindi ho pensato a un cercatore 9x50 con la diagonale per la comodità e poi avendo un certo ingrandimento dovrei vedere le stelle che non riesco a vedere a occhio nudo per fare star hopping per raggiungere gli oggetti da me interessati...
poi ho pensato a una staffa con 3 slot, potrei usarlo secondo te oppure c'è il rischio che lo slot esterno potrebbe toccare sull'oculare?
Ps: l'umidità influisce molto al telescopio?
Zoroastro
24-09-2020, 12:50
Bene, habemus Papam alla fine!!! Il Red dot è eccellente ma serve a poco se non impari lo star hopping con l'aiuto delle mappe stellari o di SkySafari/Stellarium.
Avresti esattamente lo stesso problema con un cercatore 9x50 con in più l'immagine invertita.
Quindi il consiglio è di usare SkySafari attivando la visualizzazione del Telrad così ti fai un'idea delle distanze angolari e le confronto col campo del tuo Red dot.
Ciao!
Belseker
24-09-2020, 13:00
Dovrei prendere un telrad?
oppure un supporto per lo smartphone da usare skysafari come guida?
quindi dovrei fare lo star hopping con l'oculare da 25mm in dotazione che mi da 26x per trovare l'oggetto interessato?
Ps: ti riferisci a skysafari la versione gratuita o quella a pagamento?
Usa quello che hai
Non puoi pretendere che al primo colpo ti va tutto bene
Fai pratica e vedrai che il red dot è molto pratico ed efficace
Belseker
24-09-2020, 13:16
ok meglio non fare domande
grazie lo stesso si può chiudere qui.
etruscastro
24-09-2020, 13:39
oppure ti prendi un quickfinder
Zoroastro
24-09-2020, 14:13
Dovrei prendere un telrad?
oppure un supporto per lo smartphone da usare skysafari come guida?
quindi dovrei fare lo star hopping con l'oculare da 25mm in dotazione che mi da 26x per trovare l'oggetto interessato?
Ps: ti riferisci a skysafari la versione gratuita o quella a pagamento?
Come to hanno detto, usa quello che hai: se milioni di astrofili usano il red dot, perché non puoi farlo tu? Il Telrad non fa altro che aggiungere i tre cerchietti da 0.5/2/4 gradi, aiuto relativo se non sai i principi dello star hopping. Con l'oculare ti aiuti conoscendo il campo reale e confrontando le stelle con l'atlante stellare (invertito ovviamente) fino a crearti la tua "strada di stelle" ...
Star hopping parti dal red dot e poi passi agli oculari. C'è una guida di Etruscastro nel forum.
SkySafari o Stellarium o SkyPortal va tutto bene, pagamento o gratis.
Ciao!
Zoroastro
24-09-2020, 14:16
oppure ti prendi un quickfinder
Bello il quickfinder!!!!
Belseker
24-09-2020, 15:40
Va benissimo grazie a tutti per i consigli vedrò di fare pratica...
potrebbe fare al caso mio un cercatore 9x50 con la diagonale a 90°
Un cercatore RACI è "comodo", non si può negarlo, complementare all'uso di un red dot o telrad. Indispensabile no, soprattutto per i 26X minimi che riesci a raggiungere. "Indispensabile" è che impari a fare star hopping, puntando con il red dot la stella più vicina all'obiettivo e con l'ausilio di una mappa (capovolgila per comodità), con il minimo ingrandimento, saltare da stella a stella o gruppi di stelle, creandoti in mente delle forme geometriche che corrispondino sia nella mappa che nell'oculare, passo a passo fino al traguardo. Una volta imparato ti sarà facile farlo anche a 200X.;)
Belseker
24-09-2020, 21:01
alla fine ho preso un binocolo 10x50 olympus dps-i
credo che mi aiuterà nella ricerca e vedere meglio la strada da raggiungere per gli oggetti del deep-sky
lo ammetto non sono capace a trovarli anche se ho usato skysafari ma oltre a beccare gli oggetti visibile a occhio non sono in grado di beccarli anche se avevo il kellner 25mm che mi dava 26x :cry:
comunque si farò pratica se poi vedrò che non fa per me amen me ne farò una ragione...
Huniseth
24-09-2020, 22:12
Vedi, il red dot a una simpatica proprietà: tu vedi il punto rosso e allo stesso tempo vedi dove si trova il punto rosso rispetto all'intero cielo. Se non trovi niente, sempre che sia allineato bene rispetto all'oculare del telescopio, vuol dire che : 1 stai mirando un punto a casaccio dove "secondo te" ci dovrebbe essere qualcosa. Se è Andromeda o Orione ha probabilità di centrarle, ci va un po di c.. fortuna. 2: se punti un pianeta e non lo vedi vuol dire che il reddot non è allineato, non è colpa sua. Occhio che i pianeti a occhio sono quasi puntiformi, se lo vuoi centrare al primo colpo devi usare oculari a basso ingrandimento e allineare bene il reddot.
Gli altri fratelli del reddot che ti hanno indicato funzionano nello stesso modo e quindi richiedono le stesse attenzioni, al massimo ti mettono più confusione - li sconsiglio.
Il cercatore ottico... quello ingrandisce 9x, il campo è molto ristretto, e proprietà principale è che non sei per niente sicuro che la zona che stai osservando sia proprio quella giusta.. potrebbe essere molto distante e tu non lo sai, perchè data la posizione non hai il riferimento con l'intero cielo. Ad esempio, potresti inquadrare una stella o un gruppo di stelle .. ma non sono quelle che ti interessano e vai in confusione.
Ad oggi, solo i super super praticoni con l'ottico possono trovare un oggetto nello stesso tempo in cui lo trova un principiante col reddot. Mi pare chiaro il concetto...
Se poi vuoi far parte della nutrita schiera di quelli a cui piace "cercare" anzichè osservare, allora il cercatore ottico fa per te.
Belseker
24-09-2020, 22:40
Grazie per i consigli, mi è chiaro il funzionamento del red dot ma mi riferivo agli oggetti che non riesco a vedere ad occhio e che non riesco a trovarli anche se ho provato a usare skysafari...
il red dot è allineato e le stelle e pianeti che sono visibili a occhio, come li punto con il red dot me li ritrovo nell'oculare...volevo vedere andromeda ma nulla da fare non sono riuscito a trovarla e non penso che sia un oggetto fuori la portata di un 130/650 newton...
non mi ritengo di appartenere alla schiera dei cercatori perchè a me piace vedere e non impazzirmi nel cercare gli oggetti che non riesco a trovare...
intanto farò pratica e se vedo che a distanza di un mese non sarò capace pazienza lo rimando indietro e mi tengo il binocolo e amen...
ho letto qui nel forum che gente dopo 1 o 2 anni non riesce a trovare gli oggetti e vuole passare ai puntamenti passivi o al goto, quindi non vedo perchè dovrei essere un eccezione quando ammetto fin dall'inizio che molto presumibilmente non fa per me e non sono portato...
Facciamo un esempio proprio su Andromeda:io ho un cercatore 9x50 a visione raddrizzata con campo di 5gradi ed un Red dot.
Se vedo la stella ' mu' di Andromeda, che sta tra la p greco e la epsilon, la punto con il Red dot e quindi anche col 9x50; poi spostando il 9x50 verso l'alto con la stella mu al limite inferiore del campo visivo, vedrò anche M31 che dista circa 5 gradi da mu ,correggendo eventualmente la direzione un Po a ds o sn a seconda della posizione della costellazione.
Quindi oltre al Red dot devo avere anche un cercatore possibilmente a visione raddrizzata ed una mappa per fare star hopping, altrimenti non ho riferimenti per le distanze tra le stelle.
Naturalmente in questo caso devo vedere stelle di circa 3-4 mag.
Solo per farti un esempio:da me ho un cielo pessimo, non arrivo a vedere stelle di 3mag.! Però M31 in Andromeda la vedo con un binocolo da 10x50 e un po' meglio col 20x60, cercando con calma con una mappa.
blowup52
24-09-2020, 23:42
A proposito di Andromeda, ti faccio anche il mio esempio.
Sino a quest'estate non mi ero ancora cimentato a trovarla.
In vacanza in Basilicata in un luogo certamente più buio di casa mia, sono finalmente riuscito a trovare e vedere un batuffolino nebbioso, usando il mio binocolino.
Da allora mi basta individuare la zona e in due mosse la becco anche se ancora più "evanescente", ma so che è sicuramente Andromeda.
Ci vuole pazienza, molta pazienza.... 😀
A parere mio che sono neofita
Huniseth
24-09-2020, 23:53
Chi compra il telescopio parte in quarta pensando di vedere gli omini verdi su Marte e le galassie tutte belle a colori... e questo soltanto muovendo il telescopio a casaccio. Risultato... cielo nero e niente omini verdi.
Il più è vedere una volta dove si trova l'oggetto che interessa e localizzarlo bene. Poi lo si ritrova facilmente, perchè spesso si passa e ripassa su un oggetto e non lo si vede.
Belseker
25-09-2020, 10:14
Zacpi
ma io mi ero aiutato con skysafari a puntare con il red dot le stelle più vicine ad andromeda per poi cercare di avvicinarmi, ma niente da fare
non vorrei che i kellner di serie avessero poco campo anche se le pleiadi entravano tutte (però non ricordo se ero con il 10mm o con il 25mm)
blowup52
ecco vedi? da parte tua con il binocolo 10x50 hai trovato andromeda, quindi sarà un aiuto per trovare la strada :biggrin:
eh si ho notato che ci vuole un infinità di pazienza XD
Huniseth
macchè volevo vedere i namecciani e gli amici di Junior e di Dende con tutto il pianeta Namec XD
comunque non sapevo che trovare andromeda era difficile, mi ero affidato al fatto che aveva un mag di 3.3 e quindi ho pensato che era alla portata del telescopio poi me lo dava nel catalogo dei migliori oggetti del profondo cielo e a maggior regione l'ho reputata facile da trovare...
come detto in precedenza seguirò i vostri consigli e farò più pratica aiutandomi con il binocolo a scrutare e conoscere meglio il cielo per farmi strada alla ricerca degli oggetti del cielo profondo
Grazie a tutti per i consigli
Zoroastro
25-09-2020, 13:41
Guarda che Andromeda la vedi a occhio nudo quando sei in in posto decentemente buio ;-)
La strada è facile:
1.Identifica la costellazione di Andromeda,
2. Trova la rossa Mirach, M2,05 aka beta Andromedae
3. Sopra Mirach a circa 3.5° trovi mu Andromedae, M3,8
4. Prolunga il segmento immaginario beta - mu della stessa distanza di 3.5° ... Bingo!
Se non sai valutare i 3,5° aiutati col campo dell'oculare "ancorandoti" a stelline ai margini del campo e portandole all'altro margine ... Più facile a farsi che a dirsi.
Ciao!
...se poi ci aggiungi che la V più acuta della doppia V di Cassiopea, è praticamente una freccia indicatrice celeste che ti indica la zona generale verso la quale dirigere lo sguardo...:whistling:
blowup52
25-09-2020, 16:21
... e se sbagli direzione della V potresti trovarti dritto dritto nel bel mezzo del Doppio Ammasso di Perseo😮, forse più alla portata e più entusiasmante di Andromeda per adesso, o no?
Lorenzogibson
25-09-2020, 17:23
Si, il mio consiglio sul cercatore RACI , era per indirizzare al meglio chi vuole un cercatore ottico angolato, costa un po'di più , ma la comodità è di molto maggiore. È anche vero che con un oculare che ti restituisce 25 ingrandimenti può essere superfluo, già quello è un cercatore. Una volta centrato l'oggetto , puoi cambiare l'oculare con uno più corto, se serve un ingrandimento maggiore. Giusto per risparmiare un cento euro minimo....
Riprova, magari anche con il doppio del Perseo, quest'ultimo lo trovi sicuramente e lo spettacolo sarà appagante. Poi piano piano, un oggetto alla volta inizierai a beccarli al primo colpo.
Belseker
25-09-2020, 19:06
va benissimo non appena il cielo permette riproverò a cercare andromeda e lunedì mi arriva il binocolo vedrò come mi troverò...
Zoroastro lo avresti detto anche al primo utilizzo del telescopio che trovare andromeda era facile? XD
lo so che per voi è facile ma per chi non ha mai trovato un oggetto del profondo cielo risulta un impresa...
vi terrò aggiornati non appena il cielo permette oltre all'utilizzo del binocolo 10x50
Grazie per l'aiuto e i consigli....
Belseker. Sono contento che alla fine hai fatto una scelta e tu e la tua ragazza vi siate presi un Newton 130/650, buona scelta come primo telescopio! Buono anche l'acquisto del 10X50, un binocolo è uno strumento complementare al telescopio, ha un campo più grande (il 10X50 dovrebbe avere 5-7 gradi di campo, un telescopio all'ingrandimento più basso ha un campo di qualche grado). Ti dirò che quando è passata la cometa di Halley nel 1986 sono andato a casa dei miei nonni materni a Sanluri, paese del medio Campidano, agli inizi di Gennaio quando stavano finendo le vacanze di Natale per vederla (io abitavo a Cagliari), portandomi con me il mio rifrattorino 60/700 ed un piccolo monocolo 10X30 regalatomi dai miei zii nel 1981 che conservo ancora. Col 60/700 non riuscivo a trovare la cometa, allora l'ho individuata col 10X30 quindi, capendo dove puntare, anche col 60/700.
Non ti scoraggiare se agli inizi riesci a trovare poco o niente, è normale. Io mi sono comprato il 60/700 a Dicembre del 1983 e nell'estate del 1984 me lo sono portato in vacanza da mia nonna ad Orotelli il mese di Agosto, non ci avevo combinato molto, gli anni successivi è andata meglio! Comincia a provare cogli oggetti più facili: Luna, pianeti (Marte, Giove, Saturno la sera, Venere la mattina) gli oggetti del profondo cielo più facili (Andromeda, la nebulosa Laguna M8, gli ammassi globulari M13 ed M22 per esempio) e le stelle doppie più facili; a tal fine ti consiglio il libro "Stella per stella" di Piero Bianucci che mette che cosa si vede per ogni costellazione con tanto di cartine; a me l'avevano regalato i soliti zii e l'adoro. La galassia di Andromeda l'ho vista da Cagliari quando ero ragazzo con un binocolo Konus 10X50, teoricamente si vedrebbe ad occhio nudo, però dimenticati le fotografie in cui hai visto una bellissima galassia a spirale, vedrai un chiarore biancastro anche col 130/650. Conclusione: non scoraggiatevi e divertitevi tu e la tua ragazza col telescopio ed il binocolo che avete comprato, a parte il maltempo di questi giorni, Ottobre di solito è abbastanza mite. :)
Zoroastro
25-09-2020, 21:35
Zoroastro lo avresti detto anche al primo utilizzo del telescopio che trovare andromeda era facile? XD
lo so che per voi è facile ma per chi non ha mai trovato un oggetto del profondo cielo risulta un impresa...
Quando ho iniziato non esistevano i forum :D
Belseker
25-09-2020, 23:06
Gonariu
Grazie, ma non capisco una cosa, quanto tempo si impiega nel riuscire a trovare gli oggetti in generale?
per i primi tempi a cosa si riferisce a giorni?settimane?anni? :confused:
si ho pensato molto a quello che mi hai detto nell'altro topic riguardo al binocolo e credo che mi potrebbe aiutare e per iniziare...però non riuscire a trovare niente non è che mi entusiasma come cosa anzi me la fa più passare....
però vedremo come andrà :)
Zoroastro però non mi hai risposto alla mia domanda XD
Altrimenti se con il cell fai fatica a orientarti stampati le mappe
http://takitoshimi.starfree.jp/
[MENTION=17045]... quanto tempo si impiega nel riuscire a trovare gli oggetti in generale?
per i primi tempi a cosa si riferisce a giorni?settimane?anni? :confused:
La mia progressione è stata più o meno questa:
. Perdi delle mezz’ore in 2-3 serate e non trovi l’oggetto. Non c’è. Depressione.
. Poi ti vien l’illuminazione che facendo un saltino da quella stella lì a quella là, e prolungando il doppio... e ci caschi sopra.
. Cominci a capire le distanze, prima al cercatore, poi con l’oculare a più largo campo. Cominci a capire come si vedono gli oggetti del profondo cielo, lievi batuffolini che spesso se non sai che sono proprio lì neanche li vedresti, è più un percepirli appena (specie con piccoli strumenti)
. E finisci in poche serate a centrare quasi ogni oggetto in pochi minuti e pochi tentativi con grande soddisfazione ma SE E SOLO SE l’oggetto è alla portata del tuo strumento e del tuo cielo. Inevitabilmente osi e... perdi delle mezz’ore a cercare oggetti che non potrai mai vedere :rolleyes: Però poi capisci anche i limiti, cosa puoi vedere, e non “perdi” più tempo.
Che poi non è stata affatto una perdita di tempo, hai imparato.
Io ho poi trovato molto utile leggermi i report osservativi di chi ha uno strumento simile al mio, e provare a vedere le stesse cose.
@Gonariu (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=17045)
Grazie, ma non capisco una cosa, quanto tempo si impiega nel riuscire a trovare gli oggetti in generale?
per i primi tempi a cosa si riferisce a giorni?settimane?anni? :confused:
Dipende dalla pratica, ma tu ti scoraggi molto in fretta, stai iniziando e devi avere pazienza. Trovo buono il consiglio di Stevestep di stamparti le mappe, io ho un vecchio atlantino stellare di 6 pagine, trovato in un numero della rivista "Orione" del 1981. Può darsi che tu creda di non aver trovato niente perché le nebulose si vedono come dei chiarori lattiginosi; se vedi per esempio l'ammasso globulare M4 che è uno dei più luminosi, lo vedi come un chiarore rotondo biancastro molto tenue e sfuggente, io l'ho visto più volte (è facile trovarlo), alla fine mi sono convinto che era proprio quello. Penso che debba anche imparare a puntare le cose una volta che hai capito dove sono, comincia fare pratica puntando ed osservando i pianeti che sono molto luminosi, hai guardato in questo periodo Marte, Giove e Saturno? Semmai dividi la tua serata osservativa in questo modo:
1) comincia ad osservare un paio di oggetti più luminosi come M8 nel Sagittario (nebulosa Laguna), l'ammasso globulare M22 (sempre nel Sagittario), il doppio ammasso aperto h e chi fra le costellazioni di Perseo e Cassiopea o col newton 130/600 o col binocolo;
2) osserva qualche oggetto facile da puntare come seconda parte/conclusione della tua serata osservativa come Marte che è già almeno sui 22" che è noto come si pianeta rosso o Giove o Saturno (visibili in prima serata), almeno quando rientri dopo qualche soddisfazione l'hai avuta se degli oggetti del cielo profondo non ne hai beccato uno.
3) Domanda: hai collimato il cercatore? Perché se questo è scollimato rispetto all'ottica principale, il motivo per cui non riesci a trovare nulla potrebbe essere proprio questo!
4) hai controllato se l'oggetto che vuoi vedere sia sotto la magnitudine limite del telescopio? Se è al di sopra non lo vedrai mai.
5) disegna ciò che vedi su un quaderno con matita e gomma. Sono incuriosito di vedere i tuoi disegnì:weeabooface:
Altra cosa importante è capire quale magnitudine massima riesci a vedere dal tuo cielo, vale a dire confrontando con una mappa una costellazione e la sua visione guardando il cielo, quante stelle riesci a vederci, dopo aver adattato la vista restando al buio almeno 15/20 minuti; da questo confronto ci si rende conto cosa si potrà vedere.
Belseker
26-09-2020, 13:10
gspeed
ti ringrazio vedrò con la pratica come si evolve la situazione se non è per me passo a un sistema assistito, so riconoscere quando una cosa mi riesce e quando una cosa non fa per me e tra l'altro non sono molto paziente ma almeno ci voglio provare...a me piace guardare e non cercare.
Considera che se ti stampi le mappe puoi anche farti dei cerchi con il campo reale del telescopio a seconda dell’oculare che metti, così ti rendi conto delle distanze
Belseker
26-09-2020, 13:31
preferisco usare le app con lo smartphone così posso zoommare e rimpicciolire a piacimento, non mi trovo bene con il cartaceo.
frignanoit
26-09-2020, 15:15
Usa app che ti indicano anche riferimenti di posizione in gradi degli oggetti, trova due stelle che prendono il cerchio esterno del Red Dot ai due bordi, leggi i riferimenti di distanza in gradi delle due stelle sulla mappa, a questo punto sai quanti gradi nel cielo ti copre il red dot, fatto ciò cerca un oggetto facile, massimo magnitudine mag. 6.5, come M13 M57, accosta il Red dot alla stella più vicina all'oggetto visibile nel cielo, in base alla mappa leggi quanti gradi ti mancano da questa stella per raggiungerlo e di conseguenza quanti campi del red dot servono per arrivarci, se ti copre 2º e ti mancano 3º ti sposti di conseguenza un campo in più verso la posizione dell'oggetto..
Belseker
26-09-2020, 22:54
non mi voglio sbagliare ma sia skysafari che mappe stellari per ios mostrano i gradi con i decimali...
perfetto lo terrò a mente grazie anche a te per la dritta ;)
Ognuno ha i suoi sistemi Belseker. Cerca di essere sia paziente che tenace visto che sei all'inizio. Io devo collimare il mio Newton 200/1200 perché è proprio scollimato, non ho praticamente pratica ma ci provo; a tal fine mi sono comprato il collimatore laser che non è necessario ma ti aiuta: tutto sta a provare ed a fare pratica, come in ogni cosa! :)
mi ero affidato al fatto che aveva un mag di 3.3 e quindi ho pensato che era alla portata del telescopio poi me lo dava nel catalogo dei migliori oggetti del profondo cielo e a maggior regione l'ho reputata facile da trovare...
La magnitudine degli oggetti estesi va intesa come se tutta la loro luce fosse concentrata in un solo punto e quindi è un'informazione molto limitata e fuorviante. Per galassie e nebulose si può parlare allora di luminosità superficiale che sarebbe la magnitudine media che possiede ogni arcosecondo quadrato di quell'oggetto ma anche quella è un'informazione parziale. M31 ha una luminosità superficiale che supera magnitudine 23 che potrebbe far pensare che sia un oggetto impossibile da vedere. Come accade frequentemente la verità sta nel mezzo: Andromeda non possiede una luminosità uniforme ma è molto concentrata nel nucleo e diminuisce progressivamente per attestarsi a valori piuttosto bassi. Il brillantissimo nucleo è "talmente luminoso" che sotto un cielo buio è possibile vederlo a occhio nudo in visione distolta.
ho letto qui nel forum che gente dopo 1 o 2 anni non riesce a trovare gli oggetti e vuole passare ai puntamenti passivi o al goto, quindi non vedo perchè dovrei essere un eccezione quando ammetto fin dall'inizio che molto presumibilmente non fa per me e non sono portato...
Bisogna vedere anche da che cielo osservano. Il red-dot è uno strumento che va benissimo sotto un bel cielo stellato come quello che ci hai detto di avere, ma se si vuole usare il telescopio in condizioni di inquinamento luminoso il red-dot è insufficiente.
Puntare M31 con un red-dot nelle tue condizioni è molto semplice: non devi puntare con il red-dot nessuna stella e poi muoverti di star-hopping ma puntare direttamente M31 anche se in quel punto non vedi nulla. La direzione di M31 è indicata in modo perfetto dall'allineamento di Mirach (beta And) con mu And e il red-dot devi posizionarlo ad una distanza da mu identica a quella che separa mu da Mirach. Siccome dovresti essere perfettamente in grado di vedere nu Andromedae, potrai usarla come riferimento e ti basterà andare un po' oltre. Quanto oltre? Dividi la distanza tra mu e nu per tre: ecco, quello è di quanto devi superare nu ma, mi raccomando, il punto rosso deve trovarsi lungo la retta passante per Mirach e mu.
Belseker
27-09-2020, 21:32
io penso al fatto che non ho chiaro come sia fatto un oggetto e quindi può darsi pure che l'oggetto in questione (M31) si veda a occhio nudo ma non avendo chiaro in mente dove si trova con precisione e com'è fatta, molto probabilmente non sono riuscito a inquadrarla lo stesso per le pleiadi cioè non ci avevo mai fatto caso in tutta la mia vita ma in grosso modo da quando vi sto scrivendo ho conosciuto le pleiadi e ho visto come sono fatte e quella sera che le ho notate le ho subito riconosciute nonostante erano accesi i grossi fari del piazzale....lo stesso di molte altre stelle che come le vedo e per me sono nuove le vedo subito su skysafari...
una cosa è certa devo conoscere meglio il cielo anche se credo che era meglio fare pratica con un binocolo e solo in un secondo momento passare al telescopio (vabbè per questo sono ancora in tempo)...
blowup52
27-09-2020, 21:53
Penso che dovresti provare a osservare la stessa zona di cielo prima con il binocolo e poi con il telescopio.
La differenza sarà senz'altro significativa e ti permetterà di rivalutare l'uso di entrambi gli strumenti in questa prima fase.
A mio parere
Le prime volte uscivo e mi chiedevo cosa cercare, guardando su Sky safari
Ero un bel ignorante ( non che sia migliorato tanto)
Adesso nel pomeriggio mi ritaglio 10 minuti con Stellarium e segnandomi su un foglio di carta cosa vedere nelle varie direzioni
Di solito parto da est in prima serata e poi sud ecc
Inoltro ho avuto la fortuna quando ero in USA di trovare un vecchio Sky atlas usato. Quindi mentre osservo adesso guardo nella mappa anche cosa c’è nelle vicinanze, girandomi foglio per foglio
frignanoit
27-09-2020, 22:54
A parte M31 e M42:al binocolo farai ancora più fatica a riconoscere gli oggetti come i globulari e gli ammassi aperti di piccole dimensioni, farai fatica a riconoscere il doppio ammasso del Perseo, il percorso non è lungo ma essenziale, trovare e vedere come appare M31 significa comprendere come appare una galassia, però le altre saranno meno visibili e più piccoline quindi aumenta la difficoltà, stessa cosa M13, si vede anche al binocolo, meglio al telescopio, gli altri globulari man mano si vedono meno, questi oggetti luminosi sono quindi importanti e sono anche tra i più semplici da localizzare, per M31 aspettati di vedere una macchiolina grigiastro ovalizzata che non copre un quarto dell'oculare... Punta M42 che la puoi puntare direttamente se l'ora in questo periodo non ti è troppo scomoda...
Belseker
28-09-2020, 17:33
blowup52
si farò così, oggi è arrivato il binocolo e purtroppo il cielo non permette ma credo che domani dovrebbe essere pulito e farò di sicuro come hai detto
stevesp
purtroppo non mi trovo bene nel prepararmi prima perchè dimentico tutto, quindi preferisco mettermi sul posto e vedere cosa puntare in base a quello che vedo sull'app
frignanoit
ho capito ma se non provo mai potrò saperlo e credo che il binocolo dovrebbe aiutarmi molto perchè ha un campo visuale maggiore rispetto al telescopio, forse dovrebbe essere più semplice con il binocolo a conoscere il cielo e da come ho visto molti utenti sono partiti con il binocolo quindi vedrò come mi trovo...
Considera però che non manca molto al plenilunio e gli oggetti deboli sono più difficili da vedere
Infatti io scrivo su un foglio per non dimenticare
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200928/c92c56120a952fb7c7db838f83a3b5c2.jpg
frignanoit
28-09-2020, 20:53
Facci vedere che la trovi al telescopio, ti è stato ben spiegato il percorso...
40390
Zoroastro
28-09-2020, 21:06
nonostante erano accesi i grossi fari del piazzale.....
Se osservi da un piazzale coi lampioni non vedrai mai una sverza :biggrin: altroché M31 e μ Andromedae :-)
M31 con il 25mm, dovresti vederla grossomodo così:
40397
Mentre al binocolo:
40398
Huniseth
28-09-2020, 22:38
Andromeda la si vede molto meglio con i binocoli, certo ci va un minimo di diametro e di cielo nero, diciamo dai 60mm in su.
Nel Wega 15x70, in serate buone, è spettacolare.
Zoroastro
28-09-2020, 22:50
Dipende dal binocolo ... Nel Newt 200/1000 con l'ES 17 mm/ 92° M31 non si vede tutta ma è spettacolare. Nel mio binocolo cinese 13x60 nelle stesse condizioni è una bolla grigia.
Ciao!
frignanoit
28-09-2020, 23:05
Mettici anche 200mm contro 60 senza gli ingrandimenti..
Al binocolo non si vedrà mai uguale, un 100mm a 25x può cominciare a competere.. il mio 60mm arriva a 30x e si vede come dici una bolla sbiadita, manca la parte esterna debole alllungata che al NT 200 già con il 26mm riempie l'oculare, si vede poco però con un po' di adattamento al buio si vede sempre meglio..
Zoroastro
28-09-2020, 23:28
Poi in un piazzale coi fari è veramente spettacolare :biggrin:
In un piazzale coi fari? Aaaaaaahhhhhhh!!!
Siamo sulla buona strada per superare l'altra discussione:biggrin::biggrin::biggrin:
maximo33
29-09-2020, 07:54
Scorza l'altra mi sono imposto di seguirla tutta.....questa non so se ce la farò.....comincio ad avere una certa età....gli acciacchi.....:D:D:D
etruscastro
29-09-2020, 09:25
ragazzi, basta OT!
Belseker
29-09-2020, 13:45
Zoroastro basta che mi sposto di qualche metro per non vedere più quelle luci ed era solo per intendere in quanto vedo le pleiadi...
fatto sta ieri ho visto m31 e m13 con il binocolo, piccolissimi batuffolini sfumati impercettibili...con il binocolo riesco ad orientarmi senza problemi...
comunque per me si può chiudere il thread per non far prendere una brutta piega!
Grazie a tutti per le dritte!
frignanoit
29-09-2020, 13:56
Con il binocolo riesci a orientarti meglio perché inquadri più campo e gli spostamenti sono più immediati e diretti, con il telescopio devi soltanto partire da riferimenti più vicini all'area dove si trova l'oggetto, se riesci a vedere abbastanza avvicinarti anche solo di una stella che vedi a occhio nudo vicina all'oggetto, adesso che sai dove si trova puntare M13 con il red dot sarà un attimo, accosti il cerchio del red dot al quadrilatero superiore est di Ercole in direzione del lato sud e l'ai puntato al telescopio, questo è un oggetto che al cercatore ottico 6x30 si punta direttamente perché si vede l'asterismo di tre astri con l'ammasso centrale notevolmente offuscato... Ti basterà tenere bassi ingrandimenti al telescopio e sarà nel campo, io consiglio sempre di avere un 32mm per la ricerca...
@Zoroastro (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=6310) basta che mi sposto di qualche metro per non vedere più quelle luci ed era solo per intendere in quanto vedo le pleiadi...
fatto sta ieri ho visto m31 e m13 con il binocolo, piccolissimi batuffolini sfumati impercettibili...con il binocolo riesco ad orientarmi senza problemi...
comunque per me si può chiudere il thread per non far prendere una brutta piega!
Grazie a tutti per le dritte!
Dai, primo risultato conseguito. :)
Huniseth
30-09-2020, 00:39
Si vede che Andromeda si mostra solo al mio binocolo 15x70, in buona serata limpida la si apprezza pienamente, con tanti ingrandimenti , anche su un 200mm, si allarga ma alla fine mancando il contrasto col cielo non rende come si deve. Prendete un binocolo buono, vedrete che non sarà più un batuffolo.
Essendo così estesa, se la ingrandite si perde l'insieme.
Belseker
30-09-2020, 11:04
frignanoit
ieri entrambi siamo stati in montagna e abbiamo usato il telescopio nonostante c'era la luna quasi piena credo e gran parte del cielo era limpido...
con il binocolo sia io che la mia ragazza abbiamo beccato al volo andromeda e ho trovato la strada per arrivarci subito ma quando vado al telescopio sono proprio i movimenti del tutto sballati nel senso che se mi devo spostare a destra e ruoto il telescopio, lui va tutt'altra direzione...
sicuramente dipende che il telescopio è quasi verticale per vedere andromeda...
ieri essendoci la luna piena non riesco a vedere a occhio nudo andromeda e tanto meno le stelle più vicine ad essa e con red dot posso puntare solo i punti visibili...risultato è che abbiamo perso un altra serata senza vedere nulla a parte i pianeti e le pleiadi...
comunque la mia ragazza tra il 70ino e questo newton non nota molte differenze per come li abbiamo visti, ci è rimasta un po male spece per il fatto che con il binocolo andromeda subito l'abbiamo trovata e con il telescopio solo un mal di cervicale oltre che le stelle si vedono meglio con il binocolo...
Lorenzogibson
30-09-2020, 11:55
Grandi, la cosa migliore da fare è spostarsi per trovare un cielo decente, come avete fatto voi. Peccato per la Luna, se volete apprezzare le differenze tra un 70mm e un 130mm , ci vorrebbe una serata senza Luna. La luce livella le prestazioni ( sugli oggetti deboli). Comunque , almeno la montatura dovrebbe essere più stabile, e sui pianeti un 130 dovrebbe permettere maggiori ingrandimenti, o comunque migliore visione a parità di ingrandimenti. Considera che per spremere i massimi ingrandimenti dal tuo telescopio ci vuole un oculare da 4 o 5 mm...oculari del genere si trovano in rete ad una cifra minima di 30 euro, e sono chiamati genericamente 'planetari'. 70 euro se li vuoi di buona qualità ( come quell'xcel che avevi provato, se non ricordo male).
Deep sky si guarda senza luna possibilmente
Belseker
30-09-2020, 16:58
Premetto che da casa mia ho un cielo buio e premesso che il piazzale con 4 fari ce l'ho a distanza di circa 300mt e mi basta qualche metro per non vederlo (tra l'altro mi devo spostare anche per via degli alberi), il problema sorge nel trovare l'oggetto per via dei movimenti del telescopio e non perchè l'oggetto non si vede considerando che con il binocolo lo troviamo subito...
come oculari ci sono i 25 e 10 kellner e un plossl da 4mm con una lente di barlow 2x svbony (anche se è economica non peggiora l'immagine anzi ci sono rimasto e non è il solito tubo di plastica)...
da parte mia noto più dettaglio (se pur lieve) rispetto al 70ino sia su giove che su saturno ma non da giustificare che il 130 è molto meglio del 70ino, la cosa buona è la montatura che è molto stabile anche a 325x su saturno (è il mini dobson)...
Però è anche da considerare che ieri c'era la luna quindi rivaluterei il telescopio non appena non ci sarà sta benedetta luna...
fatto sta credo che il redo dot sia valido solo quando si vedono gli oggetti visibili a occhio nudo ma sono sicuro che con un 9x50 lo avrei subito beccata andromeda...
frignanoit
30-09-2020, 17:15
frignanoit
comunque la mia ragazza tra il 70ino e questo newton non nota molte differenze per come li abbiamo visti, ci è rimasta un po male spece per il fatto che con il binocolo andromeda subito l'abbiamo trovata e con il telescopio solo un mal di cervicale oltre che le stelle si vedono meglio con il binocolo...
Capisco che ci possano essere delle difficoltà perché siete comunque agli inizi, ma 70mm non vedono quello che vede il 130, poi quanti ingrandimenti state usando per i pianeti? se avete gli oculari in dotazione e usate il 10mm avete a disposizione 65x, per il planetario sono pochissimi, il 130 può raggiungere senza problemi 180/190x, considera che 200x sono gli ingrandimenti minimi consigliati per osservare i pianeti, poi il cielo e le sue condizioni fa il resto, perché si può superarli e il tuo telescopio ne sfrutta 260 buoni..
Al binocolo non vedi meglio le stelle,. ne vedi di più perché sfrutti almeno 4º di campo visivo, il tuo massimo campo al tele è di 2,5º quindi inquadri meno della metà, con un 25mm sono giusto 2º, tutte cose che dovete comprendere..
I movimenti non possono essere gli stessi perché al binocolo ti muovi a mano libera, invece al tele sei obbligato quantomeno a spostarti in Alt/Az quindi devi considerare sempre un movimento orizzontale e poi verticale anche per la ricerca, oltre a vedere il campo invertito..
Intanto mettiamo apposto gli ingrandimenti, io ti consiglio di non spendere tanto e di procurarti due Celestron Omni Ploosl da 8 e 6mm più la Baader Q-barlow 2,25/1,3x, vedrai che i pianeti con il binocolo non centrano niente..
Il Deep come consigliato fatelo senza Luna..
Belseker
30-09-2020, 17:32
come oculari ci sono i 25 e 10 kellner e un plossl da 4mm con una lente di barlow 2x svbony (anche se è economica non peggiora l'immagine anzi ci sono rimasto e non è il solito tubo di plastica)...
da parte mia noto più dettaglio (se pur lieve) rispetto al 70ino sia su giove che su saturno ma non da giustificare che il 130 è molto meglio del 70ino, la cosa buona è la montatura che è molto stabile anche a 325x su saturno (è il mini dobson)...
frignanoit sono questi l'oculari che abbiamo più la barlow 2x che la trovo accetabile...
direi che nel telescopio se ne vedano molte di più di stelle e non mi riferisco al campo inquadrato ma ovviamente bisogna avere il cielo buio perchè ieri c'era la luna quasi piena invece la prima sera che l'ho usato la luna non c'era quindi se ne vedevano una marea di stelle...
sono sempre più sicuro che se avessi avuto un cercatore 9x50 lo avrei beccato andromeda e ho notato che per i movimenti di quando il telescopio è quasi in verticale diventa un problema spece se devi guardare nell'oculare e spostare il tubo, a dire il vero gli spostamenti erano meglio quando ho provato il 70ino, su questo mini dobson puoi regolare la frizione in altezza ma destra/sinistra non puoi regola e i movimenti non sono fluidi e per l'inseguimento è una rogna mentre con 70ino riuscivo a inseguire il pianeta a 140x senza problemi, con questo faccio fatica anche a inseguirlo a 130x proprio non mi trovo...se anche un dobson grande dovrei avere ste difficoltà mi lascia un po spiazzato...
Lorenzogibson
30-09-2020, 17:34
Caspita, 325x è un ingrandimento esagerato per il tuo strumento, comunque è sempre bello sperimentare ed hai comunque appurato di avere una montatura stabile, cosa comunque positiva. Se come dici, riesci a trovare gli oggetti con il binocolo, gli stessi oggetti dovresti essere in grado di trovarli anche col telescopio , una volta puntati "a occhio" con il Red dot. A patto di usare l'oculare da 25mm, che dovrebbe darti un campo inquadrato di poco meno della metà rispetto al binocolo, piccolo ma ragionevole. Riguardo ai movimenti della montatura dobson, dovrebbero essere abbastanza intuitivo, trattandosi di un mini, lo hai messo su di un supporto o riuscite ad utilizzarlo da terra? Forse la posizione in cui osservi non è delle più comode...
Riguardo al cercatore ottico angolato, dovrebbe essere simile alla visione col binocolo ( ma invertita), quindi credo che avresti la stessa facilità nel trovare gli oggetti, a patto di puntare prima col Red dot, perché la posizione è molto diversa. Io però ti avviso che l'immagine che vedrai nel cercatore ottico sarà capovolta rispetto a quella del telescopio, io facevo fatica ad usarlo, proprio nei movimenti, fino a quando non ho montato un cercatore a visione raddrizzata , come quella dei binocoli ( R.A.C.I. è la sigla che li identifica). Il cercatore ottico angolato è comodo, ma più adatto ai rifrattori , perché da lo stesso tipo di visione ( infatti non è altro che un piccolo rifrattore), ma col dobson può creare confusione nei movimenti. Per questo motivo molti utilizzatori di dobson tagliano la testa al toro e usano soltanto il Red dot ( o i vari telrad o rigel ).
Lorenzogibson
30-09-2020, 17:49
Chiedo scusa per il mio ultimo intervento, mi pare di aver fatto un po' di confusione sul discorso cercatore ottico angolato.
Sta di fatto che col dobson non mi ci trovavo, ho dovuto cambiarlo con uno raci.
frignanoit
30-09-2020, 17:49
Siamo fuori strada, o le aspettative sono tante ed è tanta anche la delusione, perché forse si credeva di vedere un Giove grande quanto la Luna, oppure l'approccio è sbagliato, ingrandimenti oltre i limiti dello strumento, hai provato a vedere Giove con solo il 4mm senza la Barlow, non si vede meglio? lascia stare le dimensioni... la tecnica di ricerca so che non è un problema perché si acquisisce con l'esperienza, ma le basi tecniche minime bisogna seguirle, anche con un telescopio 300mm ci sono gli stessi problemi, nonostante possa produrre più ingrandimenti utili, per usare 370x serve un cielo di vetro..
Belseker
30-09-2020, 18:09
Lorenzogibson
scusa con il riflettore mi sembra di vedere invertito o mi sbaglio?
quindi con il cercatore RACI non dovrei vedere la stessa cosa?
perchè sto a fare un po di confusione con i cercatori e vorrei capirci meglio
si a 325x siamo riusciti a vedere saturno messo a fuoco, il problema è quando bisogna mettere a fuoco perchè trema poi subito si stabilizza
lo stesso a 162,5x (ploss 4mm + barlow 2x)
le ricerche si sempre con il 25mm che mi da un 26x di ingrandimenti ma il problema è che per cercare andromeda il telescopio è quasi verticale quindi non è affatto intuitivo spostare a destra e sinistra perchè girerebbe su se stesso non so se mi sono spiegato, per questo non ce l'ho fatta a trovare l'oggetto, l'ho capito verso mezzanotte e mezza quando ce ne siamo dovuti andare per il freddo e il mal di cervicale...
No la montatura mini dobson per me non è valida negli spostamenti faccio fatica a inseguire i pianeti oppure con gli spostamenti pare che quando inizio a spostarlo si muove di scatto (ha la frizione per altezza ma non laterale)
se anche un dobson grande ha lo stesso risultato lo odierei...
si poggiato su un tavolino in legno quindi era stabile e stavamo comodi
frignanoit
non mi riferisco alla grandezza mi aspetavo più definizione superiore di gran lunga al 70ino tutto qui perchè ho usato gli stessi ingrandimenti nel vedere giove e mi sono spinto fino a 162,5x poi mettendo la barlow non l'ho più beccato invece la mia ragazza a 325x ha beccato saturno (e l'ho visto anche bello definito)...
forse mi hai frainteso non ho detto che si vedeva male perchè c'era più definizione ma non era tutta questa differenza...la mia ragazza ha detto "il primo telescopio con 80€ vedavamo le stesse cose allo stesso modo"
nel senso che un pochino il miglioramento c'è stato ma non da giustificare il prezzo e il diametro in più...
un esempio in multimedia è come se da un hd abbiamo visto un hd+ XD
frignanoit
30-09-2020, 18:54
Questo è del tutto normale, sono difficoltà che man mano si superano, tenere a bada un oggetto in manuale a oltre 300x non è facile per nessuno e ancora di più agli inizi, per quanto riguarda la differenza di diametro come raccolta di luce tra il 70 e il 130 è molta, però per spulciare più dettagli dai pianeti il salto dev'essere importante e non basta andare da 70 a 130, anche per gli oggetti Deep Sky vedono le stesse cose, solo che nel 130 può saltare fuori il dettaglio in più come una piccola espansione tra la nebulosità degli ammassi globulari, qualche separazione in più tra le stelline degli ammassi aperti di "piccole dimensioni" come M36.. nella Nebulosa di Orione si vedrà sempre qualcosa in più che nel 70mm, per i pianeti, le bande equatoriali si vedono al 70 e le stesse al 130, con un po' di allenamento e buona trasparenza del cielo si intravedono dei dettagli anche tra le bande, osservare non è uguale a vedere, se ci stai attaccato ogni momento puoi vedere un dettaglio in più che il momento prima non hai visto, poi se stai a combattere a 320x a stare dietro all'oggetto come vedi lo perdi pure e non vedi niente..
Il salto da un diametro ad un altro per il planetario non è sufficiente neanche tra il 150 e il 200mm te lo posso garantire io, però nel cielo profondo e per i dettagli Lunari si vede, mi è sfuggito un particolare che ho letto adesso, ma il 130/650 AZ è il mini Dobson?
Belseker
30-09-2020, 19:10
facciamo chiarezza, con la montatura AZ-1 del powerseeker 70 riuscivo a stare ditro il pianeta a 140x
con questo 130/540 che ha la montatura mini dobson mi resta molto difficile seguirli a 130 anche a meno ingrandimenti tipo a 65x
che poi abbiamo beccato saturno a 325x e non riuscivo a inseguirlo trova il tempo che trova e me ne rendo conto anche io, ma mi riferisco proprio ai spostamenti è peggio della az-1
con il 70ino con il 5mm xcell xl della celestron le bande di giove io le ho viste
così lo stesso con il 130/650 con il ploss da 4mm senza barlow le bande di giove si sono viste ma mi aspettavo qualcosina in più in dettaglio invece nulla di così eccelso avendo quasi il doppio del diametro rispetto al 70ino...
anche la mia ragazza me lo ha detto "se dobbiamo avere un telescopio con più grattacapi e piu costoso e abbiamo prestazioni simili che lo abbiamo preso a fare?"
fatto sta lo rimanderò indietro perchè la az1 anche se era ma riuscivo con un po di impegno a riportare il pianeta sempre all'inizio dell'oculae con questa montatura minidobson neanche a pagarlo in compenso sbito si stabilisce l'immagine e qui la cosa è più appagante ma non fai a tempo a beccare il pianeta che subito scompare dall'obbiettivo, con il 70ino era facilissimo e mai un problema per centrarlo fin dal primo utilizzo....una cosa la capisco quando fa per me e quando un altra non fa per me...
lo stesso il cercatore a me sto red dot non mi garba perchè non mi piace puntare solo agli oggetti che vedo a occhio nudo e di conseguenza volevo un ingrandimento per il cercatore
un altra cosa, credo anche nell'utilità dei movimenti micrometrici...
considerando queste lievissime differrenze a sto punto preferirei prendermi un rifrattore di corta focale tipo un 102/500 e mi limito sui pianeti a 120x
frignanoit
30-09-2020, 19:30
Vedi, vai da un errore ad un altro, se ti dicevamo che per fare pratica bastava il 70mm, non è perché siamo masochisti, il 130/650 non è un cattivo tubo, non va bene in configurazione minidobson, questo è l'errore! un altro errore sarà il 102/500 per vedere i pianeti a 120x, non è un telescopio da 120x ma da 80x, per andare a spasso a bassi ingrandimenti, puoi rimediare sempre con Barlow come vuoi però resta sempre un rimedio, non sarà adeguato, se devi vedere i pianeti con uno strumento anche piccolo, prenditi il Mak 90 102, questo è un telescopio per pianeti, vuoi fare ancora di testa tua, ti faccio risparmiare perché tornerai a cambiarlo..
Non cambia nulla 90 o 102..
https://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/4890500-1.html
lo metti qui..
https://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/BRESSER-NANO-AZ-Telescope-Mount-with-Tripod.html
Non ha i movimenti micrometrici, ma lo puoi usare a frizione, quando hai regolato il tiro lo muovi come vuoi..
Huniseth
30-09-2020, 23:39
"a me sto red dot non mi garba perchè non mi piace puntare solo agli oggetti che vedo a occhio nudo" - L'intenzione è ammirevole, condivido, il problema è che se non li vedi nemmeno sai dove sono, e poco poco anche il cercatore 9x ti restringe di molto il campo inquadrato. Buona ricerca.
Zoroastro
01-10-2020, 00:52
la mia ragazza me lo ha detto "se dobbiamo avere un telescopio con più grattacapi e piu costoso e abbiamo prestazioni simili che lo abbiamo preso a fare?"
... E che ti aveva detto Zoroastro dei mini-riflettori? I mini-newton poi sono una vera piaga ma qui per giunta la setta dei Dobson ha colpito ancora ... :cool: Devi capire che il Dobson è nato per avere grandi diametri a basso costo con compromessi importanti, adattarlo a piccolissimi diametri significa tenersi tutti i compromessi senza godere dei vantaggi. Per dire, se devo andare su un Dobson lo prendo da 400 o 500 mm, taglie che in altre configurazioni sarebbero ingestibili.
Ma le mie perle di saggezza si perdono come lacrime nella pioggia e il rapporto S/N è <1. :biggrin:
Torna al buon vecchio rifrattore su alt-az, dame trà.
Belseker
01-10-2020, 00:56
frignanoit
Finalmente ho trovato sta benedetta M31 al telescopio e il red dot oltre a farmi puntare Mirach il resto saltellavo di altre due stelline più luminose e ho beccato Andromeda però come la vedo al binocolo così l'ho vista al telescopio e al simulatore si vedeva ben altro...
ok c'è la luna aspetterò quando la luna non ci sarà...
non capisco qual'è il problema del minidobson, se ti spieghi meglio mi aiuteresti a capire!
il problema del 70ino era la montatura che ballava sempre, allora ho puntato al minidobson per via della stabilità della montatura e per la sua compattezza che in effetti è comodissimo pure per spostarlo più volte in una sera, ma prima volevo provare per vedere come mi trovavo...
sinceramente io non vi seguo, prima dite che il 70ino non ci si vede niente e ci vuole diametro, ho puntato a un 130 credendo che ci fossero notevoli differenze con il 70ino ma da quel che ho capito sono solo sottigliezze....
allora a questo punto credo che l'uno vale l'altro per iniziare, almeno con un piccolo rifrattore essendo compatto la montatura dovrebbe reggerlo senza problemi e avere un buon risultato nel deep sky....avevo puntato al 102 di corta focale (il bresser se non erro) perchè avevo letto che rispetto al 130 newton non c'era paragone...
Huniseth
01-10-2020, 01:18
Idee confuse da una parte e dall'altra...
I dobsoniani sono come i novax, vedono solo il loro specchione.
Per un novizio il setup migliore è il rifrattore su montatura, az o equatoriale, io dico equatoriale così comincia a capire come si muove il firmamento.
Diametri fra 80mm e 120mm, focali da 400 a 900 -
Ora che hai capito che non è tutto oro quello che ti fanno luccicare gli specchioni, vai con i rifrattori e divertiti. Red sempre, tanto la galassia xyz1234567 nun te po fregà de meno, almeno per adesso.
Zoroastro
01-10-2020, 01:36
sinceramente io non vi seguo, prima dite che il 70ino non ci si vede niente e ci vuole diametro, ho puntato a un 130 credendo che ci fossero notevoli differenze con il 70ino ma da quel che ho capito sono solo sottigliezze....
"Prima dite" chi? Hai chiesto 10mila pareri e ne hai fatto un frullatone tutto tuo, le contraddizioni nascono da questa rincorsa frettolosa di un Bignami dell'astrofilo.
Sul dobson stai riscontrando esattamente i limiti e i pregi del progetto. Poi non mi raccontare che un dobson 130/650 (6 kg) è un molto più comodo da trasportare di un rifrattore acro da 100 f/10 su alt-az (8 kg di tubo+4 di montatura), su dai giovani ...:biggrin:
frignanoit
01-10-2020, 01:58
Qui non si tratta di sette Dobsoniane, l'amico doveva stare su un budget ristretto tanto che ha preso con 70€ se non ricordo male il Rifrattore 70/700 F10, montatura ballerina, ok, non era un Dobson, ha avuto problemi con la montatura ma anche alle prime armi doveva solo puntare Luna, Giove, Saturno, Marte, M42, M31, M13, doppio del Perseo, Pleiadi e studiarsi il cielo e fare esperienza, invece ha notato subito che montatura a parte era difficile che vedesse qualcosa e ha imputato il telescopio.. (non ha considerato che ha anche poca esperienza)
Cambiamo telescopio, Diametro maggiore, dimensioni contenute, prezzo, qual'e? il mini Dobson 130mm, per questo non gli ha fatto la ricetta nessun Dobsoniano della famosa setta, lo ha preso da solo, adesso cos'ha trovato, un red dot che ai Dobsoniani non serve a una cavolata, (io uso per cercatore un 9x50 e un rifrattore 80/400) una montatura non è, ma un acrocchio per mantenere il tubo da qualche parte, però questa volta ci ha beccato M31 e M13, perché? sta facendo esperienza, è un passo avanti, non ha visto grandi differenze tra il binocolo e il telescopio, sono oggetti deboli, al telescopio quantomeno si vede più grande che al binocolo..
Torniamo al nuovo setup, 102/500? F5, cosa si vede di più nel rifrattore 102 F5? una mazza, allora metti quel 130/650 che hai su una equatoriale anche EQ3 usata e impara a usare il telescopio, poi vedi che il 130/650 di cose ne vede, il fatto che sia un Newton non è da Dobsoniani, è un telescopio riflettore e basta...
Puoi metterlo anche qui che monta, almeno avrai il fok sempre nella stessa posizione, poi ti compri un cercatore serio..
https://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/BRESSER-NANO-AZ-Telescope-Mount-with-Tripod.html
40429
Quoto frignanoit il mini dobson lo ha preso di testa sua nessuno l'ho ha consigliato , per motivi di trasporto nella selva oscura detto da lui.
Belseker oltre alle idee confuse vuole prendersi con pochi soldi un qualcosa che è impossibile vedere quello che lui vuole, io lo avevo capito molto prima di voi
Mi spiace che un astrofilo come Zoroastro se le presa con frignanoit è con quasi tutti quelli che li sono stati dietro.
Huniseth ha dato il giusto consiglio al post 78 leggetelo!, non me voglia Belseker
Zoroastro
01-10-2020, 09:05
Me la sono presa con nessuno qui, ci mancherebbe, men che meno col buon Frignanoit!!!
Il belseker ha letto 12 forum almeno, capisciammé
Resto della mia idea - e non sono l'unico - i mini-newton sono sconsigliabili rispetto a un mini-rifrattore, i mini-dobson poi sono ircocefali senza capo né coda.
Ciao!
Belseker. Per principio scarto di vedere gli oggetti del cielo profondo colla Luna, anche anche se essa è quasi al primo quarto ritengo che non sia il caso. Ieri colla Luna piena mi sono messo a vedere Marte facendone anche un disegno (cosa che ti consiglio di fare su un apposito quaderno qualunque cosa tu osservi). Io ti consiglio questo:
1) quando c'è la Luna vedi Luna e pianeti, lascia stare gli oggetti del cielo profondo, a parte certe stelle doppie che si vedono meglio colla presenza in cielo del nostro satellite: tieni conto che la luce della Luna non disturba l'osservazione planetaria e l'aria dei centri abitati è più stabile di quella delle campagne e questo è meglio per i pianeti. Anche io mi terrei sui 200X per l'osservazione planetaria, gli ingrandimenti esagerati, come ho già detto sicuramente nel primo thread che hai iniziato, non ti fanno vedere di più (oltre ad essere più difficile seguire l'oggetto che osservi colla montatura azimutale del tuo dobson);
2) quando non c'è la Luna vedi gli oggetti del cielo profondo, allora ha senso anche andare fuori città in cerca di cieli più scuri. Ovviamente puoi vedere anche i pianeti; in particolare col tuo strumento dovresti vedere anche alcuni satelliti di Saturno (con Giove oltre i 4 satelliti galileiani non puoi andare, gli altri sono troppo deboli);
3) tanta e tanta pazienza adesso che stai iniziando, giustamente ti è stato fatto notare che col binocolo è più facile muoversi per cercare gli oggetti da vedere, col telescopio devi fare pratica cogli automatismi della montatura, poi se cerchi un oggetto troppo in alto o allo zenith è chiaro che è molto più difficile o è un torcicollo assicurato. Programma la tua sessione osservativa vedendo se ciò che vuoi osservare è alla portata del tuo strumento e quanto è alto in cielo; io queste cose le faccio. Se non li hai ancora visti, ti consiglio di vedere in prima serata due oggetti molto facili, bassi in cielo e fenomenali, entrambi nel Sagittario: a) la nebulosa Laguna M8, b) l'ammasso globulare M22; prima di guardare cercali nella cartina, prova prima col binocolo e poi col telescopio.
Osservazione: hai collimato il cercatore red dot col tuo telescopio? Se non è così fallo, altrimenti ahia!
Incoraggiamento: già col binocolo state vedendo un po' di cose tu e la tua ragazza, questo è già un buon risultato: sursum corda!!! (in latino: "cuori in alto") :)
Io credo che tu ,posso darti del tu?, abbia frainteso noi , personalmente non consiglierei un mini dobson o un mini newton , oltre a essere scomodi hanno bisogno di un tavolino per portare l'oculare altezza occhio
A Belseker il set up più adatto è un rifrattore o un Mak 127 su un su montatura consigliata da frignanoit se lui non può spenderli quei soldi non sò proprio come risolvere questo problema.:whistling::sad:
Lorenzogibson
01-10-2020, 11:32
Idee confuse da una parte e dall'altra...
I dobsoniani sono come i novax, vedono solo il loro specchione.
Per un novizio il setup migliore è il rifrattore su montatura, az o equatoriale, io dico equatoriale così comincia a capire come si muove il firmamento.
Diametri fra 80mm e 120mm, focali da 400 a 900 -
Ora che hai capito che non è tutto oro quello che ti fanno luccicare gli specchioni, vai con i rifrattori e divertiti. Red sempre, tanto la galassia xyz1234567 nun te po fregà de meno, almeno per adesso.
Non ho colto il paragone dobsoniani / novax, anche perché questi ultimi hanno paura che certi farmaci causino l'autismo nei loro figli, spero che il dobson non abbia questo tipo di possibili effetti collaterali :sad:
Comunque anch'io avevo consigliato un rifrattore ( meglio non troppo lungo) su di una solida altazimutale.
Il newton è arrivato perché si voleva un diametro maggiore e si doveva stare in un budget limitato, e lo si è scelto piccolo per la trasportabilità.
Ovviamente nessuno ha consigliato la montatura mini, anche se il nostro amico sembra non disprezzarla.
Come in tanti hanno consigliato, il minimo per un dobson è il 150/1200, e anch'io sono d'accordo, anche la posizione e la facilità nei movimenti ne guadagnano. Mi ero permesso di sconsigliare un mak ( soprattutto) per il ristretto campo inquadrato.
Riguardo al cercatore, io mi trovo bene col Red dot, poi finisco la ricerca con un rifrattorino dotato di prisma di amici, per avere una visione corretta ( come al binocolo). Col cercatore angolato normale non mi trovavo, ma ( e chiedo nuovamente scusa) non ricordo bene il motivo, forse era la semplice inversione destra/sinistra che mi disturbava. Col dobson osservo in maniera molto intuitiva, non ho mai avuto difficoltà di questo tipo.
Molti dobsoniani si trovano bene con il telrad o simili, che sono dei Red dot 'potenziati' , ma la cervicale da gli stessi problemi del Red dot....
E comunque non ho mai provato ad inquadrare m31 con la luna piena, però mi avete messo la curiosità, devo provare...
Belseker. Una scelta dovevi farla e l'hai fatta: in ogni caso hai fatto bene. Ho letto tempo fa, forse nel libro di Pierre Kohler "Conoscere le stelle", che il primo telescopio che si acquista di solito è uno sbaglio. A questo punto, visto che hai acquistato un mini dobson 130/650 non ha tanto senso che tu cambi un'altra volta telescopio perché anche con un qualsiasi altro strumento avrai i classici problemi da risolvere (come adesso col 130/650 e come prima col rifrattore 70/700). Impara ad usare questo col quale fare pratica ed esperienza, quando questa sarà sufficiente potrai decidere se accontentarti del tuo mini dobson perché soddisfa le tue esigenze o passare ad uno strumento superiore; in ogni caso il 130/650 per me è da tenere perché te lo porti dove vuoi, altri telescopi no perché sono da postazione fissa o, se sono trasportabili, hanno un certo peso.
Belseker
01-10-2020, 14:37
oltre alle idee confuse vuole prendersi con pochi soldi un qualcosa che è impossibile vedere quello che lui vuole, io lo avevo capito molto prima di voi
spiacente ma ti sbagli non ho detto che volevo uno strumento che si vedesse come l'hubble con pochi soldi, ma volevo capire che strumento andasse bene per iniziare ma ho fato confusione considerando che avete detto che ci vuole il diametro e ho pensato al minidobson 130/650 che costa meno di 200€ con una montatura stabile....visto che ho sempre letto che con il 70ino non si vede nulla e il 130 newton era molto meglio allora ho puntato a prendere il 130/650 più economico....
quella del minidobson di adesso l'ho preso perchè potevo provarlo almeno mi rendevo conto di cosa vado in contro
riguardo gli oggetti del cielo profondo anche se c'era la luna piena ho voluto ugualmente trovarlo perchè VOLEVO CAPIRE SE ERO IN GRADO DI TROVARE GLI OGGETTI...
che l'oggetto in questione (M31) non l'ho visto con tutta questa definizione come pensavo che avesse è un altro discorso ho espresso solo il mio punto di vista ma nulla da criticare al telescopio almeno mi sono reso conto che con i piccolo diametri dei rifrattori (70-80-90-100) e dei newton (114-130-150) non c'è tutto questo abisso di differenza..
perchè non ho trovato M13?
semplice ieri sera è scesa molta umidità di appannarmi anche il binocolo e mi è bastato trovare m31 almeno da rendermi conto le differenze con il. binocolo...
la scelta sul mini dobson è stata mia perchè ho pensato che fosse più stabile ma non avrei mai pensato che fosse ingestibile per l'inseguimento...ora non so se con la montatura di un normale dobson è tutt'altro utilizzo ma da quel che ho letto in giro credo che i problemi sono i medesimi...
ora che ho le idee più chiare forse è meglio prendere un piccolo rifrattore sw 80/400 su AZ3 almeno ha i movimenti micrometrici che li trovo comodi oppure un 102/500 sempre se la az3 è adatta al telescopio.
almeno del goto ne possiamo fare a meno...
chiedo scusa a tutti se vi ho fatto capire diversamente o se vi ho fatto fraintendere le cose....
etruscastro
01-10-2020, 14:59
VOLEVO CAPIRE SE ERO IN GRADO DI TROVARE GLI OGGETTI......
evita di scrivere col CAP, sul forum equivale a urlare.
in questo thread si parla di allineare il cercatore, se si torna a parlare di quale strumento sia migliore chiudo subito il thread.
Belseker
01-10-2020, 15:45
chiedo scusa ma non volevo urlare ma solo far presente la mia motivazione.....
chiedo ulteriore scusa ma non volevo divulgare sullo strumento ho sbagliato nel parlarne è colpa mia...
se ritieni opportuno puoi anche chiudere, ho espresso il mio punto di vista e la difficoltà che ho riscontato con il red dot e del perchè penso che il cercatore angolato 9x50 faccia al caso mio un po come la vedevo con il binocolo e in effetti è stato così...
riguardo al red dot (così rispondo a chi me lo aveva chiesto) se per collimarlo intendete allinearlo al telescopio, la risposta è "si" è stata la prima cosa che ho fatto quando mi è arrivato il telescopio ma il problema non sta nel puntare un oggetto e non vedere tale oggetto nel red dot perchè quello lo vedo sempre, il problema era trovare quei oggetti non visibili a occhio nudo per poterli puntare al red dot e dato che me lo avete spiegato e ho capito la funzionalità del red dot per me è più utile un cercatore angolato...
ora potete dirmi quale cercatore angolato da accoppiare con un piccolo rifrattore (visto che il mini dobson lo maderò indietro)?
sto valutando di prendere un rifrattore di corta focale tra un 80 o un 100...
Se hai intenzione di prendere un rifrattore corto forse è meglio un cercatore dritto, non angolato. Con un cercatore dritto si ha molto meglio la funzione di puntamento tipo "binocolo". Per puntare allo zenit è sicuramente più comodo un angolato, ma in tutti gli altri casi va bene un cercatore dritto. Considera anche la posizione diversa che possiede un cercatore su un rifrattore rispetto a un newton. Comunque, a parte alcuni oggetti di profondo cielo particolarmente luminosi non ti aspettare di vedere nel cercatore chissà cosa. Il problema di puntare ciò che non si vede è normale in astronomia. È vero che con un cercatore ottico si vedono molte più stelle di riferimento ma sotto un cielo buio possono essere così tante da mandare in confusione. Non pensare che sia più facile. Quello che serve in ogni caso è la pazienza di imparare a usare uno strumento. Non si impara a suonare in un giorno.
blowup52
01-10-2020, 17:18
Se mi permetti, visto che hai già deciso di cambiare nuovamente strumento, tieni conto anche che un cercatore da abbinare successivamente al nuovo strumento costa almeno tra i 50 e gli 80 Euro.
Valuta con la tua ragazza, compatibilmente con il budget stanziato, la possibilità di orientarvi su una configurazione completa di montatura che abbia di serie anche il cercatore ottico.
Sempre a mio parere.
Se hai intenzione di prendere un rifrattore corto forse è meglio un cercatore dritto, non angolato. Con un cercatore dritto si ha molto meglio la funzione di puntamento tipo "binocolo". Per puntare allo zenit è sicuramente più comodo un angolato, ma in tutti gli altri casi va bene un cercatore dritto. Considera anche la posizione diversa che possiede un cercatore su un rifrattore rispetto a un newton. Comunque, a parte alcuni oggetti di profondo cielo particolarmente luminosi non ti aspettare di vedere nel cercatore chissà cosa. Il problema di puntare ciò che non si vede è normale in astronomia. È vero che con un cercatore ottico si vedono molte più stelle di riferimento ma sotto un cielo buio possono essere così tante da mandare in confusione. Non pensare che sia più facile. Quello che serve in ogni caso è la pazienza di imparare a usare uno strumento. Non si impara a suonare in un giorno.
Concordo con te su tutto al 100%!
Huniseth
01-10-2020, 18:49
Sta discussione degenera... non conosce nulla e gli consigliate di tutto e di più. Che usi il reddot e quando si sarà impratichito passi al cercatore ottico.
Belseker
01-10-2020, 19:46
ma il cercatore angolato non è più comodo per via della cervicale?
il problema del cercatore angolato è solo nell'immagine capovolta e sottosopra come accade nei rifrattori?
almeno con il binocolo è stato utile per inquadrare la strada e capire i movimenti del telescopio anche se ha montatura mini dobson...
blowup52
01-10-2020, 20:12
Per scatenare la cervicale va bene anche il binocolo:biggrin::biggrin::biggrin:
frignanoit
01-10-2020, 20:35
Possiamo dire una cosa all'amico? Sei passato qualche volta nella sezione primo strumento a leggere il Vademecum? Se ti prendi un 80/400 il cercatore non ti serve né red dot e né ottico, io quel "telescopio" lo uso solo per cercare, quindi fai tutto in uno, un oculare 23mm 62º e vedi in 3,6º di campo a 17x, come se hai un binocolo 17x80, adesso non voglio mettere il dito nella piaga, fino adesso ho cercato di aiutarti in qualche modo, un telescopio lo hai a mano, leggiti tutte le voci del Vademecum e poi pensa al prossimo strumento, il tempo, non ti manca, un ottica 130/650 si vende subito, io c'ho messo 20gg su eBay compreso di montatura EQ...
Concordo con frignanoit, il rifrattore corto è già di suo un cercatore e quello che gli serve è proprio un red dot.
Huniseth
01-10-2020, 21:57
S', in effetti non si capirebbe quale fosse il telescopio e quale il cercatore..:whistling:
Belseker. Con un cercatore angolato risolvi il problema dei torcicolli ma è meno immediato puntare qualcosa. Non sei obbligato a guardare un oggetto che è sopra la tua testa, ci puoi provare ma se non ci riesci guardalo o a un'altra ora della notte o in un altro mese dell'anno in cui è ad un'altezza per te accettabile. Hai scelto il mini dobson 130/650, OK, fa' pratica con quello, se lo rimandi indietro e ne prendi un'altro ti troverai altri problemi. Forse la cosa migliore è questa: hai detto che col binocolo riesci a trovare gli oggetti del cielo profondo, bene: allora per un po' di tempo lascia fermo il telescopio e fa' pratica col tuo 10X50. Passa al 130/650 quando ti sarai un po' fatto le ossa col binocolo, penso che fra binocolo e telescopio tu stia inseguendo troppi obbiettivi e "chi insegue troppe prede non ne acchiappa una" (è la traduzione di un detto sardo che suona, "chi sighit centu cassas no ndi cassat nisciuna").
Belseker
01-10-2020, 23:03
frignanoit
ma io non ce l'ho con te e di certo non ti sto venendo contro o darti qualche colpa che non hai, anzi se hai pensato questo ti chiedo umilmente scusa ma non era mia intenzione così come tutti gli altri, la colpa è mia che leggendo troppo in giro sui telescopi ho interpretato diversamente...anzi ti ringrazio così come a tutti gli altri del forum per l'aiuto che mi avete dato e mi state dando...
il punto era che almeno all'inizio volevo uno strumento compatto di facile utilizzo e sopratutto "comodo" (no che stai in poltrona XD ), quindi visto che tutta sta differenza abissale non c'è tra un 70ino e un 130newton io preferirei uno strumento più facile da usare, ho fatto le mie prove (per me sono state di grande aiuto) in modo da avere chiara la situazione nel complesso...
sinceramente se dovessi comprare per poi rivendere subito un telescopio non mi va giu che butto soldi inutilmente perchè è tutto da capire e non capisci fino a quando non provi....ho l'opportunità di provare prima di comprare?
bene io la voglio sfruttare.....
il vademecum si ho letto in gran parte, ho letto la parte dei cercatori ma non è stata molto esaustiva come sezione...
ora visto che un piccolo rifrattore fa anche da cercatore (non me ne vogliate ma mi è proprio sfuggito), va benissimo con il red dot...
Gonariu
chiaro anche per il cercatore angolato, abolito sul piccolo rifrattore e andrò di red dot...
riguardo il 130/650 ho spiegto la motivazione della scelta ed ho capito anche perchè non trovavo gli oggetti con il mini dobson, quindi come montatura non mi piace e se un dobson come il 150/1200 ha lo stesso "difetto" per me non va bene per iniziare e fare pratica arriverei al punto da non usarlo. chiuso discorso telescopio (per non degradare ulteriormente l'argomento principale).
concludendo il tutto chiedo a etruscastro di chiudere il thread (se lo ritiene opportuno visto che la scelta è stata fatta) almeno non divulghiamo ulteriormente...
Grazie di nuovo ragazzi!
frignanoit
01-10-2020, 23:31
Prima che si chiude il tread rispondo, ho letto neanche metà del post ultimo, mi sono fermato dove dici: " visto che dal 70ino al 130 non c'è tutta questa differenza abissale.. no! C'è eccome, se usiamo il 70 due giorni e il 130 altri due giorni ci possiamo congedare in pensione tutti, ma io in primis sono partito dal binocolo 60mm 30x max, prima di prendere il Dobsoniano Newton 76/900 EQ-2, conoscevo coordinate celesti, come si faceva un allineamento polare alla tedesca, quanti ingrandimenti poteva produrre un determinato telescopio, la collimazione di un ottica Newton (questa te l'abbiamo risparmiata per ora) e sono andato avanti due anni con il 70ino con cui mi sono anche iscritto a questo forum, sono seguiti diversi altri strumenti, tra cui 90/1000 EQ, 130/650 EQ, (regalato a mio cognato) 150/750 EQ, attuale 200/1000 EQ, ci siamo fatti il mazzo o abbiamo avuto la bambagia tutta pronta? devi studiare la materia cielo, non dico Astronomia perché è una parola grossa, il minimo utile dei tecnicismi strumentali e qui hai la fortuna che un tizio si è brigato molto per farle capire a tutti ( quantomeno c'ha provato) Vademecum cosa si deve ancora spiegare? a noi fa piacere penso a tutti perché si discute di qualcosa che ci sta a cuore, come il calcio le corse in macchina ecc.. ma se non ci seguite e pensate che il primo sito che vi fa la classifica del miglior telescopio dell'anno il Seben Big Boss sia il miglior acquisto, cambiate hobby, non la chiamo materia, non è degno... usa il 70mm e poi il Newton 130 e fatti due conti...
Belseker. Ti rispondo privatamente per non andare fuori tema.
Huniseth
02-10-2020, 01:57
Ho una mia teoria su queste simpatiche discussioni, ma ai moderatori non piace e quindi tralascio di ripeterla, ma alla 11° pagina dovreste essere arrivati alle mie conclusioni....
Giusto chiudere perchè, come al 99 per cento delle volte, diventa una rubrica per cuori solitari.:biggrin:
etruscastro
02-10-2020, 09:14
il problema è solo uno.
è stato consigliato di leggere il vademecum e non è stato fatto.
è stato consigliato di seguire una associazione astrofili e non è stato fatto.
è/sono stato/i consigliato/i strumenti validi e non sono stati seguiti.
il problema è l'interlocutore.
questa la chiudo, la prossima volta che un thread va a farsi benedire per gli stessi motivi o ragioni, prenderò provvedimenti.
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