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Visualizza Versione Completa : Test per capire la qualità del cielo.



saveriogweb
21-09-2020, 20:47
Salve, non so se è il posto giusto. Vorrei sapere se esiste un metodo scientifico o pseudoscientifico o un test che mi può far capire che tipo di cielo ho sulla testa. Ovviamente da effettuare in modo artigianale e senza particolari e costosi strumenti? Intendo dire dal punto di vista dell’ inquinamento luminoso. Grazie della vostra consueta disponibilità.

Mulder
21-09-2020, 20:52
Guarda la tabella, in base alla magnitudine delle stelle che vedi ad occhio nudo valuti il cielo:

https://it.wikipedia.org/wiki/Scala_del_cielo_buio_di_Bortle

saveriogweb
21-09-2020, 22:15
Poco fa ho scaricato una interessante applicazione che si chiama “perdita della notte” . Ti guida alla ricerca di alcune stelle e poi ti chiede se sono visibili o meno anche in base alla eventuale presenza di nubi. Alla fine ti dice l’ indice di qualità del cielo ed il report lo invia ad un centro di studi che monitorizza l’ inquinamento luminoso. Mi sembra ottima.

Albertus
21-09-2020, 23:47
Guarda la tabella, in base alla magnitudine delle stelle che vedi ad occhio nudo valuti il cielo:

https://it.wikipedia.org/wiki/Scala_del_cielo_buio_di_Bortle

Va beh che la vista non è il mio forte ma mi domando quando e dove e chi ha compilato questa tabella
Sotto un cielo urbano si dovrebbero vedere stelle di magnitudine 4 ?
Il numero di stelle fino a magnitudine 4 è :893
D'accordo che non tutte sono visibile a secondo della latitudine e della stagione ma credo che almeno un centinaio dovrebbero essere visibili
Voi dal centro di Milano (O di Roma o di Napoli...) vedete 100 stelle ?

Mulder
22-09-2020, 04:21
quando e dove e chi ha compilato questa tabella

Forse infilando la testa dentro uno scatolone da usare come paraluce e puntando allo zenit...:biggrin:

etruscastro
22-09-2020, 07:06
sposto nel - il cielo a occhio nudo-

Angelo_C
22-09-2020, 11:51
Vecchio metodo della valutazione della magnitudine limite, questa pagina di un astrofilo di grande esperienza spiega come fare, con l'aiuto di tavole buone per ogni ora e stagione.
http://www.renzodelrosso.com/limiti/totale.htm

Lantis
22-09-2020, 17:28
Va beh che la vista non è il mio forte ma mi domando quando e dove e chi ha compilato questa tabella
Sotto un cielo urbano si dovrebbero vedere stelle di magnitudine 4 ?
Il numero di stelle fino a magnitudine 4 è :893
D'accordo che non tutte sono visibile a secondo della latitudine e della stagione ma credo che almeno un centinaio dovrebbero essere visibili
Voi dal centro di Milano (O di Roma o di Napoli...) vedete 100 stelle ?

Io ho un cielo cittadino ma sono in condizioni assai migliori rispetto al centro delle grandi città, e non arrivo a mag.4!
Queste sere facevo proprio un controllo sulla magnitudine limite che riuscivo a raggiungere che doveva essere circa 3.5. Sulafat (gamma Lyrae) e zeta cygni (mag. 3.2) erano decisamente individuabili ma stelle di magnitudine 3.7 come Grumium (xi Draconis) e iota Cygni erano fuori portata. Sheliak (beta Lyrae) che è una variabile tra 3.2 e 4.3 in circa 13 giorni era difficilissima da vedere rispetto alla vicina gamma ma ogni tanto la coglievo.
Però la magnitudine limite può cambiare in sere diverse. Ad esempio qualche sera fa zeta Herculis (mag.2.8), in genere ben visibile, era quasi impossibile da vedere.
Poi c'è anche un discorso stagionale e l'inverno regala cieli più tersi e trasparenti.

Alby68a
23-09-2020, 06:57
Ciao a tutti,
una volta stabilita la qualità del cielo, sarebbe interessante capire come ciò impatta sull'osservazione degli oggetti tramite strumenti. Ossia come varia anche il limite di osservabilità tramite un binocolo o un telescopio. Mi sembra che il tema fosse sottinteso nella domanda iniziale di saveriogweb. Diversamente non vorrei aggiungere altra carne al fuoco.

stefanoacquaviva
23-09-2020, 09:00
Immagino che in tutte queste tabelle e test si sottintenda che bisogna osservare da una zona completamente al buio. Nella tabella di Bortle dove da cielo cittadino si parla di magnitudine 4 come limite, mi pare abbastanza impossibile, forse da una zona completamente buia, che però in città o anche un piccolo paese è praticamente impossibile da trovare. Io vivo a Cavenago, in teoria dovrei avere un cielo da 7, ma dal mio giardino è come se fosse da 9 perchè sono circondato da luci e lampioni, e anche passeggiando la sera per il paese la situazione è la medesima. Dovrei andare ad osservare in mezzo a dei sentieri e boscaglia completamente bui che ci sono nei dintorni, ma non è che mi fidi molto...

saveriogweb
23-09-2020, 10:06
Io vivo in un piccolo paese costiero della Calabria normalmente illuminato. Comunque dalla terrazza al terzo piano il cielo è abbastanza buio. Ho fatto un semplice test con l’applicazione indicata su e mi da un punteggio di 3,5. Per avere una valutazione affidabile il test va ripetuto per più sere. Comunque ad occhio il cielo mi sembra abbastanza buio. Ancora comunque non sono riuscito a vedere la via lattea. Non so se per mia inesperienza o per una inadatta qualità del cielo.

PHIL53
23-09-2020, 10:16
Ancora comunque non sono riuscito a vedere la via lattea. Non so se per mia inesperienza o per una inadatta qualità del cielo.

Piccolo suggerimento per individuarne la zona centrale a colpo sicuro...se conosci la costellazione del Cigno (fa parte del triangolo estivo, ci è stata sopra la testa tuuta l'estate ! :whistling:), immagina una linea che colleghi Deneb (la coda) con Albireo (la testa al termine del lungo collo in volo...).

Tutto il corpo del Cigno è nella Via Lattea !

saveriogweb
23-09-2020, 21:17
Secondo voi quanto tempo deve passare dopo il tramonto del sole per avere una visione più redditizia possibile del cielo?

Mulder
23-09-2020, 21:30
Quando non c'è più l'alone della luce solare che sale dall'orizzonte. Nel frattempo puoi osservare ad est.

saveriogweb
23-09-2020, 21:51
Si ok, intendevo se magari dopo 3 o magari 4 ore si riesce ad osservare una magnitudine che prima non si riusciva ad osservare. Non so........

Coco
24-09-2020, 05:11
Ovviamente cambia di stagione in stagione e dal luogo di osservazione.
Quello che determina il crepuscolo astronomico è la posizione del sole rispetto all'orizzonte, cioè si deve trovare al di sotto di 18°.
40350

Ti lascio il link della fonte dove spiega i vari tipi di crepuscolo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Crepuscolo#Crepuscolo_astronomico

Mulder
24-09-2020, 05:11
Non penso che ci sia una regola fissa, ci sono molti fattori variabili. Nelle tre quattro ore a cavallo della mezzanotte nei mesi vicini al solstizio estivo, dove il crepuscolo è più lungo sia la sera che il mattino; ore fruibili che diventano 10-12 nei mesi del solstizio d'inverno. Nella settimana a cavallo della luna nuova. Terzo fattore che influisce è l'umidità assieme allo smog; nelle zone con IL alto, praticamente quasi tutta Italia, l'umidità riflette la luce emanata dalle città, riducendo anche di non poco la magnitudine limite osservabile.

Angelo_C
24-09-2020, 16:28
E non dimenticate la Luna.

LukeSkywalker
26-09-2020, 20:24
Sono indicazioni di massima...certe volte basta un lampione forte nelle vicinanze per cambiare di molto la situazione

Lantis
29-09-2020, 20:18
In riferimento a quello che ho scritto qualche sera fa nel post 8 (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?34310-Test-per-capire-la-qualit%E0-del-cielo&p=369388&viewfull=1#post369388), proprio a dimostrazione di quanto possa essere variabile la magnitudine limite, ieri sera, con la Luna al 91%, ho raggiunto mag. 4.4. Era visibile Alcor di mag. 4, Kuma (nu Draconis) che è una doppia le cui componenti sfiorano mag. 4.9 ma la magnitudine complessiva del sistema binario è 4.15. A differenza dell'altra volta in cui della Lyra vedevo solo Vega e Sulafat (gamma) con Sheliak (beta) al limite, stavolta era visibile l'intero parallelogramma più epsilon e, con la Lyra allo zenit, in alcuni momenti sono riuscito a cogliere persino eta e theta Lyrae rispettivamente di mag. 4.4 e 4.3. Un'altra stella di magnitudine analoga che sono riuscito a individuare è stata nu Herculis, una variabile tra 4.38 e 4.48.

frignanoit
29-09-2020, 20:31
Lantis modifica il quote e lascia una frase iniziale di riferimento, il resto cancellalo, già che non si può per regolamento autoquotarsi..;)

frignanoit
29-09-2020, 21:20
Ottimo Lantis, meglio di quello che potevo immaginare ;)
Per avvalere la tua analisi, posso dire che è tutto giusto, quello che definiamo seeing non riguarda solo gli oggetti osservati, anzi questi una volta puntati bene o male si vedono, la qualità del cielo inizia proprio nel valutare "sapendo" quante stelle si vedono, alcuni fanno riferimento all'orsa minore, questa se si vede per intero, raro per me, si può trovare in una condizione che in quell'area di cielo le cose stanno andando bene, poi guardi verso sud o un altro versante e non vedi es: tutta l'orsa maggiore, altre sere invece viceversa.
Una situazione simile accade se si cerca in Ercole il globulare M92, non meno luminoso di M13, ma che lascia pochi riferimenti visivi a occhio nudo, raramente dalle mie parti si vedono stelle di riferimento nella sua zona, ma succede, altre sere invece il cielo è pietoso in toto che si vedono un quarto delle stelle, in particolare la stagione estiva, l'inverno freddo a parte risulta quasi sempre più godibile già a occhio nudo..