Ruck85
15-07-2013, 19:18
E finalmente stasera le condizioni meteo sono migliorate rispetto ai giorni passati...fortunatamente nessuna nuvola in cielo ma tanta, tanta umidità che ha disturbato parecchio facendo aumentare ancor di più il riverbero delle maledettissime luci di Ferrara e dintorni... quindi IL molto invadente, difatti il cielo ha sempre tenuto una tinta rossastra anche allo zenit, per non parlare ad ovest, ove non si scorgeva alcuna stella...peccato.
Comunque finalmente stasera sono riuscito a testare il nuovo arrivato: Celestron C8" su CG5-GT.
Insieme ad Andrebell85 ed Edozilla ce ne siamo andati in aperta campagna a qualche chilometro da Ferrara alla ricerca di una località abbastanza buia...Loro mi hanno anticipato, io sono arrivato qualche ora dopo, più o meno alle ore 22.15 insieme alla mia ragazza.
Appena giunto inizio a montare tutta l'attrezzatura...l'umidità ancora relativamente trascurabile.
Montato il tutto, e dopo aver allineato alla "bene-e-meglio" alla Polare (grazie ad Andrebell85) non avendo ancora ricevuto il cannocchiale polare, effettuo l'alllineamento a due stelle andando su Arturo e poi Antares. Successivamente su Altair e terminato tutto, siamo pronti.
Come prima cosa puntiamo su Saturno, abbastanza alto rispetto all'orizzonte ma già inesorabilmente nell'alone rossastro dell'IL proveniente da Ferrara.
Montiamo lo zoom di Andrebell85 e dopo aver messo a fuoco ecco che Saturno mostra la sua bellezza. Ben visibili le lune e già a 22.5mm bene si intravede la Cassini. Portiamo, quindi, lo zoom a 7mm ed è tutta un'altra storia.
Saturno appare davvero maestoso, Cassini nettissima...davvero stabiliante.
Nel mentre siamo su Saturno, decisiamo di utilizzare il 3mm di Edozilla...Saturno apparte davvero vicino, anche se l'immagine non è fantastica e vi lascio immaginare. Vogliamo proprio esagerare: Barlo da 2.5x e saturno appare davvero enorme e sembra di volare a qualche centinaia di km di lontananza (sia a ben 1691 ingrandimenti se non ricordo male.)
Siccome era la prima volta che la mia ragazza osservava il cielo attraverso un telescopio, ogni volta è stato emozionante anche per lei...e oltre al visual, abbiam fatto anche da "professoroni" spiegandole varie cose :weeabooface:
Con la scusa di mostrare qualche oggetto curioso (soprattutto per lei) decisiamo di puntare a qualche stella doppia e la prima scelta non può che cadere su Albireo.
Selezionato sul menù, ecco che il GOTO fa il suo egregio lavoro nonostante il non esattissimo allineamento alla Polare.
Ma Albireo viene centrato e. nell'oculare. ecco che bene si notano le sue componenti, Albireo A e Albireo B (rispettivamente arancione e bianco-azzurro) in tutto la loro elegante danza cosmica.
Dopo Albireo non poteva mancare di certo l'accoppiata Mizar/Alcor...selezionato e si parte...una volta stabilizzatori, porto l'occhio in corrispondenza dell'oculare e resto ancor più ammaliato. Oltre alla ben separata Mizar/Alcor, ecco che li vicino a Mizar A spunta Mizar B...non avevo mai fatto caso e sono rimasto davvero sorpreso eheh
In seguito ci siamo portato su M57 e dopo averla puntata, ecco che appare, seppure leggermente debole, nell'oculare a 22m. Ovvimanete con la "visione distolta" la Nebulosa si mostra più facilmente e provando a spingerci con il 7mm la luminosità diminuisce ma avendo accortezza, sempre con la visione distolta, i contorni si vedono molto bene.
Col passare del tempo, il nostro acerrimo nemico ha iniziato ad avanzare...l'umidità cominciava davvero ad essere fastidiosissimo.
Decisiamo di spostarci su qualche ammasso globulare, e come sempre, il primo ad essere osservato è lo spettacolare M13 in Ercole...qualcosa di sensazionale! Gli ammassi sono gli oggetti più suggestivi per me, e vedere tutti quei "puntini" luminosi che brillano è davvero bellissimo...stelle ben separate e bordi eccellenti. La sfericità di M13 è davvero strabiliante.
Si passa poi a M92, ammasso globulare più piccolo rispetto M13, ma sempre gustabile. questo è meno compatto del primo, ma è comunque affascinante.
SI passa poi a qualcha ammasso aperto e la zona ricade su Cassiopea...
Prima però, facciamo visita all'Ammasso Doppio di Perseo (composto da NGC 869 e NGC 884)...
Una volta puntato, occhio dentro l'oculare ma rimaniamo insoddisfatti dalla vista. Ciò però mi lascia un pò dubbioso...non è quello un ammasso così debole e scarso di stelle...
Riguardo e ancora poche stelle...allora la mente corre subito al nostro più terribile nemico... mi precipito a controllare il "parabrezza" e con sommo disgusto constato la massiccia presenza di uno strato di umidità da far paura...
Edozilla mi passa un fazzzolettino di carta, so che non si deve ma era l'unica cosa con cui ercare di assorbire l'umidità, e pulisco. Occhio all'oculare e la zona esplode di stelle azzurre...restiamo ammaliati da numero e dalla scena che si mostra ai nostri occhi... soprendenti.
Iniziamo i tour di alcuni ammassi aperti in Cassiopea quindi, e ci portiamo sull'Ammasso della Libellula (NGC 457), poi NGC 436, M 103 e M 52...uno più bello dell'altro.
DOpo aver apssato un pò di tempo a osservare questa porzione e vedendo che Andromeda inizia a sollevare la sua bellezza, decidiamo di puntare su M32...ed eccola che appare, nuvoletta molto ben distinta ove il nucleo pulsa lumisono, l'umidità però continua a rovinarci la serata e più volte siamo costretti a pulire il frontale.
Abbiamo osservato, poi, Arturo, Vega e la zona attorno a Deneb... e altri oggetti che ora non ricordo.
Infine, poco prima di smontare il tutto, decidiamo di controllare se Urano fosse o meno spuntato ad est...e dopo averlo puntato, e si trovava proprio in direzione di un fottutissimo faro (sicuramente di qualche ditta), ecco che appare una sferetta "celestina" stabile. Inizialmente siamo dubbiosi se sia o meno Urano, ma la stabilità della luminosità puntiforme ci conferma essere proprio Urano.
Abbiamo osservato, come detto poco prima, altri oggetti che però, ahimè, non ricordo.
La prima uscita del nuovo C8" su Heq5 è stata davvero molto molto interessante, entusiasmante e smadonnante (per via dell'umidità).
Non vedo l'ora di portarlo giù in calabria per gustarmi i miei cieli, decisamente più scuri di questi ferraresi.
Volevo ringraziare Andrebell85 ed Edozilla per la compagnia
Alla prox!
Comunque finalmente stasera sono riuscito a testare il nuovo arrivato: Celestron C8" su CG5-GT.
Insieme ad Andrebell85 ed Edozilla ce ne siamo andati in aperta campagna a qualche chilometro da Ferrara alla ricerca di una località abbastanza buia...Loro mi hanno anticipato, io sono arrivato qualche ora dopo, più o meno alle ore 22.15 insieme alla mia ragazza.
Appena giunto inizio a montare tutta l'attrezzatura...l'umidità ancora relativamente trascurabile.
Montato il tutto, e dopo aver allineato alla "bene-e-meglio" alla Polare (grazie ad Andrebell85) non avendo ancora ricevuto il cannocchiale polare, effettuo l'alllineamento a due stelle andando su Arturo e poi Antares. Successivamente su Altair e terminato tutto, siamo pronti.
Come prima cosa puntiamo su Saturno, abbastanza alto rispetto all'orizzonte ma già inesorabilmente nell'alone rossastro dell'IL proveniente da Ferrara.
Montiamo lo zoom di Andrebell85 e dopo aver messo a fuoco ecco che Saturno mostra la sua bellezza. Ben visibili le lune e già a 22.5mm bene si intravede la Cassini. Portiamo, quindi, lo zoom a 7mm ed è tutta un'altra storia.
Saturno appare davvero maestoso, Cassini nettissima...davvero stabiliante.
Nel mentre siamo su Saturno, decisiamo di utilizzare il 3mm di Edozilla...Saturno apparte davvero vicino, anche se l'immagine non è fantastica e vi lascio immaginare. Vogliamo proprio esagerare: Barlo da 2.5x e saturno appare davvero enorme e sembra di volare a qualche centinaia di km di lontananza (sia a ben 1691 ingrandimenti se non ricordo male.)
Siccome era la prima volta che la mia ragazza osservava il cielo attraverso un telescopio, ogni volta è stato emozionante anche per lei...e oltre al visual, abbiam fatto anche da "professoroni" spiegandole varie cose :weeabooface:
Con la scusa di mostrare qualche oggetto curioso (soprattutto per lei) decisiamo di puntare a qualche stella doppia e la prima scelta non può che cadere su Albireo.
Selezionato sul menù, ecco che il GOTO fa il suo egregio lavoro nonostante il non esattissimo allineamento alla Polare.
Ma Albireo viene centrato e. nell'oculare. ecco che bene si notano le sue componenti, Albireo A e Albireo B (rispettivamente arancione e bianco-azzurro) in tutto la loro elegante danza cosmica.
Dopo Albireo non poteva mancare di certo l'accoppiata Mizar/Alcor...selezionato e si parte...una volta stabilizzatori, porto l'occhio in corrispondenza dell'oculare e resto ancor più ammaliato. Oltre alla ben separata Mizar/Alcor, ecco che li vicino a Mizar A spunta Mizar B...non avevo mai fatto caso e sono rimasto davvero sorpreso eheh
In seguito ci siamo portato su M57 e dopo averla puntata, ecco che appare, seppure leggermente debole, nell'oculare a 22m. Ovvimanete con la "visione distolta" la Nebulosa si mostra più facilmente e provando a spingerci con il 7mm la luminosità diminuisce ma avendo accortezza, sempre con la visione distolta, i contorni si vedono molto bene.
Col passare del tempo, il nostro acerrimo nemico ha iniziato ad avanzare...l'umidità cominciava davvero ad essere fastidiosissimo.
Decisiamo di spostarci su qualche ammasso globulare, e come sempre, il primo ad essere osservato è lo spettacolare M13 in Ercole...qualcosa di sensazionale! Gli ammassi sono gli oggetti più suggestivi per me, e vedere tutti quei "puntini" luminosi che brillano è davvero bellissimo...stelle ben separate e bordi eccellenti. La sfericità di M13 è davvero strabiliante.
Si passa poi a M92, ammasso globulare più piccolo rispetto M13, ma sempre gustabile. questo è meno compatto del primo, ma è comunque affascinante.
SI passa poi a qualcha ammasso aperto e la zona ricade su Cassiopea...
Prima però, facciamo visita all'Ammasso Doppio di Perseo (composto da NGC 869 e NGC 884)...
Una volta puntato, occhio dentro l'oculare ma rimaniamo insoddisfatti dalla vista. Ciò però mi lascia un pò dubbioso...non è quello un ammasso così debole e scarso di stelle...
Riguardo e ancora poche stelle...allora la mente corre subito al nostro più terribile nemico... mi precipito a controllare il "parabrezza" e con sommo disgusto constato la massiccia presenza di uno strato di umidità da far paura...
Edozilla mi passa un fazzzolettino di carta, so che non si deve ma era l'unica cosa con cui ercare di assorbire l'umidità, e pulisco. Occhio all'oculare e la zona esplode di stelle azzurre...restiamo ammaliati da numero e dalla scena che si mostra ai nostri occhi... soprendenti.
Iniziamo i tour di alcuni ammassi aperti in Cassiopea quindi, e ci portiamo sull'Ammasso della Libellula (NGC 457), poi NGC 436, M 103 e M 52...uno più bello dell'altro.
DOpo aver apssato un pò di tempo a osservare questa porzione e vedendo che Andromeda inizia a sollevare la sua bellezza, decidiamo di puntare su M32...ed eccola che appare, nuvoletta molto ben distinta ove il nucleo pulsa lumisono, l'umidità però continua a rovinarci la serata e più volte siamo costretti a pulire il frontale.
Abbiamo osservato, poi, Arturo, Vega e la zona attorno a Deneb... e altri oggetti che ora non ricordo.
Infine, poco prima di smontare il tutto, decidiamo di controllare se Urano fosse o meno spuntato ad est...e dopo averlo puntato, e si trovava proprio in direzione di un fottutissimo faro (sicuramente di qualche ditta), ecco che appare una sferetta "celestina" stabile. Inizialmente siamo dubbiosi se sia o meno Urano, ma la stabilità della luminosità puntiforme ci conferma essere proprio Urano.
Abbiamo osservato, come detto poco prima, altri oggetti che però, ahimè, non ricordo.
La prima uscita del nuovo C8" su Heq5 è stata davvero molto molto interessante, entusiasmante e smadonnante (per via dell'umidità).
Non vedo l'ora di portarlo giù in calabria per gustarmi i miei cieli, decisamente più scuri di questi ferraresi.
Volevo ringraziare Andrebell85 ed Edozilla per la compagnia
Alla prox!