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Visualizza Versione Completa : Suggerimenti per oculari per Skywatcher 150/750



fede77
09-09-2020, 11:14
Buongiorno,
possiedo uno swyatcher 150/750 eq3-2, con set di oculari e barlow in dotazione.

Sto guardando per fare un minimo di upgrade sugli oculari, per vedere da una parte di migliorare per quanto possibile l'osservazione planetaria e dall'altra per spaziare meglio sul deep sky.
Mi hanno consigliato come marca la Explore Scientific di cui esistono parecchie serie.

Quello che vorrei capire è, partendo da quel che può fare il mio telescopio:
1-Per osservazione planetaria: fino a quanto ci si può spingere restando in condizioni di buona visibilità ? Prendendo a riferimento gli oculari ES meglio stare su un 6.5mm o con un 4.5mm si ha comunque un buon riscontro visivo?
2-Per osservazione deepsky: per avere buoni risultati basta un 24mm o 26mm o meglio andare su 30mm se non addirittura 40mm?

In alternativa esistono altre marche di oculari consigliate da abbinare a questo telescopio ?
Grazie a tutti,
Federico.

etruscastro
09-09-2020, 11:30
prima di tutto per scegliere gli oculari, soprattutto per il profondo cielo, bisogna calcolare la Pupilla di Uscita e per fare questo e trovare un buon valore bisogna capire la "qualità" del tuo cielo "milanese".
altra cosa sono gli oculari per il planetario, 170/180x sono un valore sfruttabile quasi sempre e non hai necessità di spendere troppo per avere un campo apparente importante, visto che, i pianeti, compresi i più "grossi". hanno sempre un diametro apparente esiguo.

p.s. sposto in accessori

fede77
09-09-2020, 12:34
Ciao,
intanto grazie per la risposta.
Di solito da Milano guardo poco o nulla, lo uso principalmente in campagna in Toscana, dove l'inquinamento luminoso è veramente minimo, si vede tutta la via lattea a occhio nudo per intenderci.

Sul discorso della PU ho letto la tua discussione nel forum, mi sembra di aver capito, spero, che sostanzialmente per questo telescopio sarebbe meglio andare su un 24mm, che darebbe 31.25x di ingrandimento e una PU di 4.8mm, seguendo il suggerimento di restare al di sotto dei 5mm. Tutto chiaramente subordinato all'ambiente di utilizzo.

A livello planetario con il 10mm base combinato con la barlow 2x, che mi sembra poco più di un vetrino, rendono visibili le strisce di Giove mentre di Saturno di perpepisce una suddivisione dell'anello. Francamente per quel che valgono mi sembra sia già qualcosa. Mi piacerebbe però aumentare per quanto possibile la qualità della visione.

So che è un pò pretenzioso, ma sto cercando di capire che tipo di miglioramento si possa apportare a questo telescopio in termini di osservazione.

Angelo_C
09-09-2020, 13:24
Ciao concittadino.

Ho usato per qualche tempo (mentre lo mettevo a posto per un amico) il tuo strumento, iniziando dal planetario, se si cura bene la collimazione, si può arrivare a 200x con profitto (ovvero con immagine ancora discretamente luminosa e ben leggibile) anche su Giove (qualcosina di più su Marte e Saturno), quindi come oculare mi attesterei su un 4 mm, proprio lo SW lo provai con il Vx slv 4 mm (sempre del mio amico) su Giove a circa 188X, trovando l'oculare più che discreto, secondo me, meglio dei vari planetary (ovvero di quelli SW e degli HR di TS).

Relativamente al deep, concordo con chi mi ha preceduto, di rimanere su una prudenziale PU di 5 mm circa, ma se la zona toscana da cui osservi è dalle parti del grossetano o del monte Amiata, il cielo è più che buono e allora ci si potrebbe spingere anche a una PU di 6 mm.
Quindi o un 24/25 mm a grande campo o se vuoi esagerare, un bel 30 mm sempre UWA, di entrambe le focali (24 e 30 mm) ci sono gli ottimi ES da 82° di campo, ma ovviamente la qualità si fa pagare.
Eventualmente quale sarebbe il tuo budget?

fede77
09-09-2020, 13:34
Ciao,
grazie per le indicazioni.
La mia idea sarebbe un ES 52° da 4.5mm per il planetario e un ES 68° da 24mm, per iniziare ad aggiornare un po' il comparto oculari.
Spesa complessiva sui 220-230 euro.

Gonariu
09-09-2020, 13:56
Per l'ingrandimento per nebulose, galassie ed ammassi aperti io ragiono in questa maniera:
1) visualmente nebulose e galassie appaiono come dei chiarori, l'ingrandimento deve essere basso per forza perché più si ingrandisce più l'immagine diventa scura, mettendo 200X con una nebulosa semplicemente non la si vede;
2) il minimo ingrandimento per un dato strumento è 2 - 5 volte il diametro dell'obbiettivo (lente o specchio) secondo quanto detto da Pierre Kohler nel suo libro "Conoscere le stelle" edizioni Garzanti-Vallardi, perciò per un 15 cm è 30X, al di sotto non conviene scendere perché la pupilla dell'occhio non intercetta tutto il fascio ottico, sfruttando solo una parte dello specchio e non tutto. Quindi andrebbe bene un oculare di 20 mm (37,5X) o 25 mm (30X).

Scorza
09-09-2020, 18:35
Gonariu il tuo ragionamento vale anche per le piccole galassiette ?

Mulder
09-09-2020, 18:58
C'è deep e deep...:whistling:

Gonariu
09-09-2020, 23:22
Gonariu il tuo ragionamento vale anche per le piccole galassiette ?

E il tuo per le piccole galassiette com'è?

Scorza
10-09-2020, 06:34
Furbacchione mi hai risposto con una domanda!
Il mio se lo porto sotto un cielo da piccole galassiette lo uso con 10mm con un buon campo apparente 70° per poterle vedere, con ciò il tuo discorso non e preciso.
Dice bene Mulder C'è deep e deep...:whistling:

etruscastro
10-09-2020, 07:02
1) visualmente nebulose e galassie appaiono come dei chiarori, l'ingrandimento deve essere basso per forza perché più si ingrandisce più l'immagine diventa scura, mettendo 200X con una nebulosa semplicemente non la si vede;
è semplicemente una affermazione errata.
a parte che ci sono nebulose e nebulose, quindi tralasciamo quelle estese dove la stragrande maggioranza sono da osservare a bassi ingrandimenti, filtri interferenziali ma soprattutto tanto tanto buio, tutto il resto ci vogliono proprio gli ingrandimenti perché è proprio lì, dove si "scurisce il cielo" che aumenta il contrasto di soglia del cielo, rendendo visibile quello che prima visibile non c'era.
non mi paragono ai grandi divulgatori che hanno scritto libri, ma a volte una lettura semplice semplice al vademecum aiuta...

Scorza
10-09-2020, 07:10
Concordo con etruscastro;););)

Gonariu
10-09-2020, 07:55
etruscastro: concordo con te, avrei dovuto specificare meglio, infatti per le nebulose planetarie quello che ho detto non vale proprio!

Gonariu
10-09-2020, 10:04
Metodo rabbinico: ad una domanda si risponde con una controdomanda!:biggrin::biggrin::biggrin:
Enunciando il criterio che ho scritto sull'ingrandimento basso per nebulose diffuse e galassie ho parlato in generale, quindi non sto considerando alcun telescopio in particolare. Se uso il mio vecchio Newton 200/1200, secondo ciò che ho detto, metto lo zoom della Vixen 8-24 mm a 24 mm avendo 50X, ma mi capita di usare anche il Plossl da 40 mm con cui avrei 30X, però qui sarei al di sotto (prendendo il doppio dell'obbiettivo in cm sarebbe consigliabile non scendere sotto i 40X).:)

Mulder
10-09-2020, 11:27
infatti per le nebulose planetarie quello che ho detto non vale proprio!

Ma neanche per le galassie. Se la ragioniamo in termini di pupilla d'uscita, per il deep di nebulose planetarie e globulari(anche per gli ammassi aperti ma si perde in campo visibile) si può stare tra i 0,8 ed i 1,2mm, per il deep di galassie tra i 1,2 ed i 2,2mm, per il deep di nebulose estese tra i 2 ed i 7mm. Valori che possono variare da persona a persona e da quanto è buio il cielo, ma grossomodo i punti di riferimento sono questi. Altro discorso per luna, pianeti e doppie alla portata del diametro del telescopio, dove si potrebbe scendere anche oltre in termini di PU, ma quasi sempre il seeing non lo permette

Angelo_C
10-09-2020, 13:26
La mia idea sarebbe un ES 52° da 4.5mm per il planetario e un ES 68° da 24mm, per iniziare ad aggiornare un po' il comparto oculari.
Spesa complessiva sui 220-230 euro.
Come focali andrebbero bene, considerando che hai anche il 10 mm (a corredo) come media focale per gli oggetti deep "compatti".
Conosco la serie da 52° ed è molto buona, ma non ho mai provato nessuno della serie da 68° (ho provato gli 82° e l'assurdo 9 mm da 120°), eventualmente attendi opinioni da chi li ha provati.

fede77
10-09-2020, 13:57
Come focali andrebbero bene, considerando che hai anche il 10 mm (a corredo) come media focale per gli oggetti deep "compatti".
Conosco la serie da 52° ed è molto buona, ma non ho mai provato nessuno della serie da 68° (o provato gli 82° e l'assurdo 9 mm da 120°), eventualmente attendi opinioni da chi li ha provati.

Grazie mille,
darò un'occhiata per vedere se qualcuno li ha testati sul forum.