Visualizza Versione Completa : Uno stazionamento Polare pressoché impossibile!
carkinzo
28-08-2020, 23:35
Visto che la location dove vado a fotografare purtroppo è un po' distante e
non molto in accordo con i miei orari di lavoro, volevo provare a fare qualcosa
dal balcone di casa, utilizzando un teleobiettivo sia perché mi piace il Campo
Largo e sia per provare a NON usare l'autoguida e mettere su i filtri IDAS in
mio possesso, per contenere l'inquinamento luminoso.
Però, il mio grosso problema è lo stazionamento polare, che come da titolo
lo riterrei praticamente impossibile e tutto ciò mi manda tutto all'aria, quindi
vorrei capire se esiste un modo per raggirare questo enorme problema.
Per farvi capire meglio:
Il balcone è rivolto ad Est e questo è buono, però si trova in mezzo a due muri
che mi oscurano sia il Nord e sia il Sud, di conseguenza ho un campo molto ristretto.
Tutto questo non mi da la possibilità di fare la polare con il cannocchiale apposito,
ma non mi da neanche la possibilità di utilizzare il metodo della Deriva.
Secondo voi, esiste una remota possibilità di riuscire a fare qualcosa in queste condizioni?
Grazie!!!
frignanoit
29-08-2020, 01:42
Esiste, citiamo astrofili generosi, ma anche nel forum ci sono le info che servono https://www.gabb.it/index.php/bigourdan.html
Intanto se hai cannocchiale polare puoi settare il cannocchiale come si deve e uscire dalla sede, fare un allineamento e stabilire la polare dove si trova rispetto alla tua posizione in mezzo a questi palazzi, poi lasci la montatura impostata o ti fai dei segni sopra e orienti la montatura nel punto stabilito dove sai che è la polare, da qui ti fai un Bigourdan su una stella, quando ti sei allineato che non la perdi per un po' di tempo, ti fai i segni per terra dove stazionare, imposti data e ora sul cannocchiale, setti la montatura su data e ora dopo farai le tue piccole regolazioni del caso per allinearti, puoi avere di fronte anche un grattacielo..
ti fai i segni per terra dove stazionare
Ho letto anche di un'altro metodo. Una volta che si ha dedicato il tempo necessario al primo allineamento, (che può essere anche non poco se si fanno delle prove di inseguimento su una stella, aumentando sempre più i tempi di esposizione della fotocamera) si può fissare saldamente alla montatura un puntatore laser che punta su una parete a qualche metro di distanza, fare un segno e poi la sera dopo riposizionare senza perdere tempo. Operazione da rifare più volte all'anno per il primo anno, sperando di non muovere il puntatore sulla montatura o che abbattano il muro su cui si ha disegnato il geroglifico.:biggrin:
carkinzo
30-08-2020, 00:22
Mi sembrava di aver sentito dire che ci fosse un software
per fare questo, ma non PHD, perché con questo non
riesco a fare uno stazionamento preciso anche quando
vedo la polare!!!
Marco Rapino
31-08-2020, 09:37
Ciao Mimmo! Come ti ho detto anche su YT devi andare di deriva in declinazione usando il drift polar alignmenti di PHD2 :)
Orienta la montatura al meglio che puoi verso la polare e poi punta una regione di cielo visibile. Quello che il tool farà è di calcolare la deriva in DEC e suggerire le correzioni. Ci vuole tempo perché tale deriva si sviluppa in un arco temporale abbastanza lungo (non pochi secondi), però con un po' di pazienza e buona volontà dovresti riuscirci :)
Di recente ho visto un video su youtube di un astrofotografo dell'emisfero australe. Loro hanno un grosso problema con lo stazionamento perché la stella più vicina al polo è sigma octantis di mag. 5.45 (:wtf:) e prima che diventi visibile :colbert: ce ne vuole. Così si è costruito un semplicissimo inclinometro (un goniometro a piombo) che gli permette di impostare l'altezza corretta del polo prima che diventi visibile sigma oct e persino di giorno. Lui bloccava l'inclinometro nella slitta a coda di rondine e, naturalmente, inclinava la montatura fino a impostare sull'inclinometro la latitudine del luogo.
La cosa mi intriga perché a me serve ogni tanto poter fare degli stazionamenti quando c'è ancora la luce del sole e così, prendendo spunto da questo video, mi sto preparando un goniometro da stampare su A4 o A3. Per mantenerlo di dimensioni contenute mi sto limitando alle latitudini da 36 a 47 (l'Italia) e in teoria può raggiungere, su A3, la precisione di 3' d'arco (mezzo decimo di grado). Di sicuro molto più preciso di quanto fosse l'inclinometro del video.
Una volta che si è impostata l'altezza dell'asse polare con questa precisione, per trovare l'azimut con il metodo delle derive, non ci dovrebbero essere (credo/spero) grossi problemi a farlo "lontano" dal meridiano verso Sud-Est o Sud-Ovest anche se più ci si allontana dal meridiano e dall'equatore celeste e più i tempi della deriva si allungheranno. Il problema serio è che mano mano che ti avvicini a Est o a Ovest l'azimut dell'asse polare non influisce praticamente più sulla deriva delle stelle e nel tuo caso non so quanto riesci ad andare verso Sud-Est.
carkinzo
02-09-2020, 22:11
Poco o niente!!! Diciamo che vedo solo l'est.
etruscastro
03-09-2020, 11:55
sposto in -Telescopi e montature-
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