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Visualizza Versione Completa : Primo vero test - Nebulosa Velo Est



Gianluca97
26-08-2020, 05:44
Ciao a tutti, ieri sera il cielo sereno (fino a un certo punto) mi ha permesso di fare la prima vera prova della nuova QHY183C.
Come soggetto ero indeciso se andare su un semplice ammasso oppure provare qualche nebulosa nel cigno, alla fine ha vinto la curiosità!
Ho scelto la nebulosa Velo est che entra perfettamente nel campo inquadrato della camera a fuoco diretto dell'80ED spianato e ridotto a 480mm.
Data la presenza della Luna e dato il mio cielo in generale ho scelto di montare il filtro Optolong L-eNhance, quindi insomma, dal voler partire piano per imparare ho buttato tutto sulla montatura :D
Sono ancora senza camera di guida quindi le pose sono limitate dalla montatura, ieri sera sono riuscito a fare pose da 55s inseguite quasi perfettamente, e mi sono bastati per ieri sera.
Ho usato un gain non bassissimo e viste le poche pose raccolte l'immagine era abbastanza rumorosa, ma come prima prova mi va anche bene,avrei voluto integrare di più ma si è coperto.
Ecco i dati:
Skywatcher 80ED ridotto a 480mm
EQ5 SynScan Pro
QHY183C @ -10°
Filtro Optolong L-eNhance 2"

100 scatti da 55s
Gain 25
Offset 100
10 dark
10 flat

Ed ecco la foto:
39864

La strada è ancora lunga, molto, ma quando ieri sera ho visto arrivare la prima immagine ero un bambino, è stato emozionante vedere quello scatto realizzato da casa con la mia strumentazione. Sono abituato a fare foto, le faccio da anni sia con la mia reflex che dall'osservatorio, ma quella foto era la prima vera immagine di una nebulosa che fotografavo da casa, con una camera dedicata... non è certamente un punto di arrivo ma è un grande passo per me in questa passione.
Tornando all'immagine, è rumorosa, sembra quasi esserci anche del rumore a pioggia, ma arriverà la guida.
Devo capire bene come gestire gain e offset, ieri sera ho messo parametri che a occhio mi sembravano corretti anche in base a quello che avevo letto, probabilmente non è stata la scelta giusta, ma imparerò.
Per quanto riguarda il filtro è una bomba, fa il suo lavoro magnificamente, unica pecca le stelle perdono il loro colore, ma potrei imparare a scattare anche qualche immagine senza per il loro colore.
Mi aspettavo più difficoltà da parte del PC nel gestire i grossi file della 183 che monta un sensore da 20Mpx, in realtà l'unica "difficoltà" la incontra quando fa il debayer, per il resto non ha problemi.

Insomma non è una bella foto di sicuro, ma è un inizio, ho tanto da imparare.
Ovviamente commenti e critiche soprattutto sono ben graditi :D

Nicobugi
26-08-2020, 06:36
... invece a me sembra ottima, certo va integrata con ore di segnale e pose un po' più lunghe, attento però alla saturazione dei pixel... la 183 ha una fwc bassina... per la guida ti stai già attrezzando? speriamo che la eq5 non soffra il mal di schiena però... :biggrin:

Gianluca97
26-08-2020, 06:52
Grazie Nico, si per la guida manca solo la camera. Come telescopio guida userò il cercatore della Skywatcher, avevo già fatto delle prove e andava bene, devo sistemare però i problemi meccanici della EQ5 dovuti ai grassi che sono diventati colla ma non penso avrà problemi di peso, di fatto sarà lo stesso peso di sempre, la K5 era un mattone :D
Eh ho visto che satura abbastanza facilmente, anche su quello dovrò attrezzarmi di pazienza e giocare con tutti vari parametri

Marco Rapino
26-08-2020, 07:18
Ottimo inizio! Sui soggetti così deboli userei un gain più alto per staccare il read noise dal segnale, ovviamente devi sacrificare il range dinamico per questo :)
E' poco più di un'ora in RGB, integra di più e vedrai che migliorerà parecchio!

Gianluca97
26-08-2020, 07:55
Sui soggetti così deboli userei un gain più alto per staccare il read noise dal segnale

Grazie Marco!
Interessante questo aspetto, mi aspettavo di dover abbassare il Gain per avere più margine tra segnale e read noise, anche se in effetti riflettendoci bene scendendo con il Gain diminuisce anche l’intensità del segnale raccolto.

Marco Rapino
26-08-2020, 11:39
Aumentando il gain moltiplichi il segnale ottenuto aumentando così il margine SNR, considera che a gain superiori il read noise diminuisce. Questo però va a discapito dell'informazione perché hai un intervallo di valori più ristretto per rappresentare l'informazione :)
L'offset invece ti serve per settare il "black point" dell'immagine ovvero il valore al di sotto del quale il segnale elettrico accumulato sui fotodiodi viene considerato come se non ve ne fosse alcuno. La combinazione di questi due ti dà modo di ottenere il miglior SNR in base al soggetto, filtri utilizzati, tempi di posa e cieli sotto i quali scatti
Ci sono molte discussioni in giro sui settaggi migliori da usare in base alla camera che hai, ad esempio per la mia ASI 1600 uso i seguenti:

Gain 0 Offset 10: 400 ADU (soggetti ad alto range dinamico e luminosi)
Gain 75 Offset 12: 550 ADU (come sopra, un po' meno luminosi)
Gain 139 Offset 21: 850 ADU (generale, un po' per tutto è lo unit gain)
Gain 200 Offset 50: 1690 ADU (narrowband)
Gain 300 Offset 50 : 2650 ADU (narrowband estremo per oggetti di magnitudine molto alta e poco luminosi)

Considera anche che non vuoi usare gain a caso, ma quelli che ti danno un rapporto e/ADU che siano multipli dello unit gain per evitare di avere perdita di informazione nei well del sensore di dati "parzialmente" rappresentati (ad esempio se metti un gain che ha un rapporto e/ADU di 0.3 non va bene). E' un discorso tecnico complesso, semplificandolo lo metterei così :D
Infine la regola vuole che il valore mediano del fondo cielo sia almeno 5x il read noise per poi avere una separazione e rimozione efficace con l'applicazione dei bias frames.
Scusa, forse mi sono dilungato più di quanto avrei dovuto, ma sono concetti fondamentali da applicare ai CMOS astronomici

gianluca74
26-08-2020, 11:53
A me pare niente affatto male...
Inoltre... EQ5 non guidata... mi fai anche venir voglia di provare...

Ma per il momento guardo e leggo chi è più bravo :)

Gianluca97
26-08-2020, 15:53
Ciao Gianluca, grazie mille! La EQ5 è una buona montatura, se trattata a dovere da molte soddisfazioni soprattutto con questi seguo leggeri (credo di non superare i 6kg totali)

Marco altro che scusarti, grazie davvero per questa spiegazione, avendola da poco sto ancora imparando e tutto questo mi è utilissimo. Sto cercando di trovare anche in rete qualche informazione sulla risposta del mio sensore ai vari parametri, mi hai aiutato a capire.
Dalla mia ho che sto studiando proprio l’architettura e il funzionamento dei CMOS ed è molto bello e utile avere dei riscontri reali.

Mauri740
26-08-2020, 19:15
Per mia esperienza posso dire che i valori gain vanno settati in base all'ottica e soprattutto in base al rapporto focale usato. Un settaggio di gain impostato su un Ed 80 f7.5 non è uguale ad un settaggio necessario a per un newton 200f4. Se hai le stelle prive di colore è perchè stai saturando e su quell'ottica va impostato un gain più basso. Perdi segnale che puoi compensare con il numero di pose ma non perdi il colore delle stelle che non recupereresti in alcun altro modo. Questo è quello che notato con il mio Qhy168c.

rey
27-08-2020, 00:04
Ciao Gianluca, complimenti a me piace e poi senza guida e con poca integrazione è venuta bene.
Per mantenere il colore delle stelle per me puoi tranquillamente togliere il filtro contro IL, con pose corte da 55s sicuro ti serve?

Gianluca97
27-08-2020, 06:50
Grazie Mauri, le stelle a parte quelle più grandi non sembrano sature, almeno a vedere i livelli di luminosità con Maxim, ma dovrei verificare bene, comunque devo fare sicuramente varie prove per avere un'idea di come impostare bene i vari valori. Grazie per i consigli

Grazie anche a te Rey, il filtro per questi soggetti secondo me serve dal mio cielo, per staccarlo dal fondo cielo luminoso, fotografo sotto 3 lampioni che mi puntano in casa e nel pieno della Pianura, ma sicuramente devo fare delle prove, anche perché ho in mente qualche ammasso da fotografare!

Comunque mi piace molto questa camera, devo imparare a domarla ma la sua risoluzione e il fatto che posso farne un uso dinamico (deep sky con telescopio, obiettivo fotografico ma anche planetario) mi soddisfano molto, e il fatto di averla presa a colori è comodo per i miei utilizzi

Marco Rapino
27-08-2020, 07:20
Chiaro come dice Maurizio che il gain va settato in base al rapporto focale, un'ottica veloce ha bisogno di gain più bassi rispetto ad un'ottica lenta, però attenzione al rumore di lettura: quello varia in base al gain e non dipende in alcun modo dall'ottica usata ;)
E' un processo che richiede prove e tempi, ma basta capire come gain, offset e range dinamico danzano insieme, il resto vien pian piano da sé :)

Francesco Ciavaglia
27-08-2020, 07:38
Davvero bella, complimenti
Saluti Francesco

Gianluca97
30-08-2020, 07:23
Grazie Francesco!

Grazie ancora Marco, sicuramente appena il meteo lo permetterà farò delle prove, mi è arrivata ieri anche la 120mm per la guida (e planetario, qualche prova voglio regalarmela) quindi ora sono davvero pronto per iniziare!