PDA

Visualizza Versione Completa : Marina di Novaglie (LE) - 19 Agosto 2020, la vera prima luce del mio nuovo 12”



Fra02
21-08-2020, 10:16
Era l’8 febbraio quando andai a ritirare da Apulia Ottiche due bei (grossi) pacchi. Il contenuto? Un GSO Deluxe 980, 12” di diametro per 1500mm di lunghezza focale, due oculari di serie più uno zoom 8-24 un po’ plasticoso comprato separatamente. Il mio primo dobson, il mio primo telescopio, il mio primo, vero strumento per osservare qualcosa di più rispetto al mio fidato Nikon 8x40. Ovviamente durante il lockdown non ho resistito a provare questo specchione anche da Lecce. Serate quindi dedicate ai pianeti, che in verità si sono rivelate ricche di soddisfazioni: sebbene li avessi visti e rivisti durante varie serate pubbliche, solo utilizzare un telescopio tutto mio mi ha permesso di concentrarmi a dovere anche sui dettagli più fini (e di rappresentarli su carta tramite sketch). Ma mancava qualcosa.

Mancava il test sul terreno prediletto di strumenti come questo: il visuale su oggetti deep sky da un cielo quantomeno decente. Con l’arrivo dell’estate l’ho quindi immediatamente portato al mare, ma fino a questo momento impegni vari, meteo e luna non hanno collaborato. Già il pomeriggio del 19 capisco che è il momento giusto: Albania e isole greche sono perfettamente visibili all’orizzonte, segno inequivocabile di un’ottima trasparenza. In più è anche luna nuova. Stasera si osserva, penso. Cala il buio e le aspettative vengono confermate: Via Lattea che spacca il cielo in due, una biforcazione nel Cigno distintamente visibile e lo Scudo che sembra una palla di luce. Andromeda (in avanzata serata), M7, M8, M24 e Doppio Ammasso del Perseo tutti distintamente visibili a occhio nudo. M27, M33, ngc 253 (anche questa un po’ più tardi), M22, M15 più svariati ammassi aperti tutti visibili nel cercatore 9x50. NELM stimata 5.5-5.75.
Il cielo è buono. Molto buono, almeno per i miei standard. E la serata si rivelerà come quella più fruttuosa da quando ho il telescopio: tanti nuovi oggetti di tutti i tipi, visioni mai avute prima sui classiconi, oltre a un Marte SPETTACOLARE.
[CONTINUA...]

Fra02
23-08-2020, 18:18
[CONTINUA DAL POST PRECEDENTE]
Iniziamo con i pianeti, ed è già evidente l’ottimo seeing, con entrambi i giganti gassosi che non tremano quasi per niente; posso quindi spingere al massimo gli ingrandimenti, con lo zoom a 8mm, e i dettagli non si fanno attendere: su Giove le fasce sono bellissime, piene di irregolarità, uno dei satelliti è quasi in transito, sta per “toccare” la superficie del pianeta. Sugli anelli di Saturno la Cassini è subito visibile, così come due zone di due colori leggermente diversi, separate da un meridiano, sul pianeta vero e proprio.
Non mi soffermo più di tanto perchè, come detto prima, la serata la vorrei dedicare al Deep Sky.

M22 MOSTRUOSO, con lo zoom impostato a 8 mm riempie l’intero campo dell’oculare. È la migliore visione mai avuta: oltre alle stelle sui bordi, che ho sempre visto benissimo, questa volta il centro ha una definizione pazzesca, si riescono a vedere tantissime stelle, si contano una ad una, un dettaglio mai visto prima.

M11, Ammasso dell’Anatra Selvatica, brillantissimo, visibile già nel cercatore, spettacolare con entrambi gli oculari: nel 30 visione d’insieme, molto denso per essere un OC. Sembra di osservare dall’oblò di un astronave, di galleggiare nello spazio insieme all’ammasso. Grazie ai bassi ingrandimenti e soprattutto al seeing spettacolare le stelle sono delle vere capocchie di spillo. Lo zoom, invece, fa vedere tutto l’ammasso più in dettaglio (riempie l’intero campo). Sembra un fuoco d’artificio. Le stelle poi appaiono in entrambi i casi di un azzurro spettacolare.

M26 molto brillante, carino ma non regge il confronto con il precedente. Appena visibile nel cercatore.

M28 qualche difficoltà a trovarlo, aspetto classico da globulare. Grandi dimensioni e grande luminosità, ma molto meno definito rispetto a M22, non riesco a separare stelle. Bello anche questo.

Il Sagittario si è abbassato parecchio, l’Acquario sta invece passando il meridiano. Una zona di cielo da me ancora “inesplorata”. Solo M2 visto con il binocolo. Allora via con gli oggetti!

NGC 7293: Nebulosa Helix, osservata con il 30mm. Bellissima! Molto brillante, quello che mi stupisce sono le sue enormi dimensioni, che fanno impallidire M27: 25’!! Evidente la forma ad anello, con una leggera ma presente diminuzione di luminosità verso la zona interna. Forma tondeggiante, ma leggermente irregolare. Nessuna stella centrale, invisibili le protuberanze esterne. Conto di riosservarla con un filtro!

NGC 7009: la Saturn Nebula, altra bella planetaria. Brillantissima, sono convinto di averla vista nel cercatore con la forma di una stella. Con il 30mm questa stellina in distolta si allarga, sembra lampeggiare. Nessuna traccia dell’anello che dovrebbe circondarla. Con lo zoom la visione peggiora, visibile semplicemente come una pallina.

M72 niente di che, globulare piccolino appena visibile nel cercatore, non annoto dettagli, la classica pallina con luminosità degradante verso i bordi.

M73 un po’ più interessante del precedente, anche questo piccolino.

M74: dall’Acquario passo ai Pesci, a cercare la Galassia Fantasma. Ed effettivamente apparte il nucleo è molto evanescente, giusto un alone molto diffuso. Ho avuto però l’impressione di vedere qualche irregolarità. Da rivedere con più calma.

Per un attimo penso di puntare M2, ma poi cambio idea, non mi va di osservare globulari. La lira, precedentemente allo zenit, è scesa quel tanto che basta per permettere uno star hopping decente, e c’è un oggetto in particolare che ancora mi manca:

M57 la planetaria più bella di tutte. A mani basse. Già nel 30 è evidente la struttura ad anello, ma è con lo zoom impostato a 8mm che si ha la visione migliore. La zona interna all’anello è più brillante del cielo circostante, ma non mostra la stella centrale. L’anello vero e proprio, poi, è pieno di irregolarità. Sembra di guardare una fotografia in bianco e nero, rimarrei a guardarla per ore. È troppo bella!

M27 la seconda planetaria più bella che abbia mai visto. Visibile nel cercatore, con lo zoom a 8mm è grandissima e luminosissima. Perfettamente visibile la forma a clessidra. Anche qui, sembra di guardare una fotografia, ma invece è qualcosa che vedi con i tuoi occhi, solo con i tuoi occhi.

NGC 6960 la Scopa di Strega, Witch’s Broom Nebula. Prima volta che la osservo, ovviamente con il 30mm. Facilissima da trovare grazie alla vicinanza con la luminosissima 52 Cygni. Molto più evidente la sezione del “manico” della scopa, l’altro lato è molto più diffuso, quasi invisibile. Più che una scopa, sembrava una lama di coltello. Conto di riosservarla presto, magari con un bel filtro OIII avvitato davanti all’oculare. Invisibili invece le zone più a est (NGC 6992-6995), così come il Pickering’s triangle.

B142-143: La Barnard’s E, volevo osservarla in quanto molti la definiscono come un grande classico delle le nebulose oscure. Molto molto particolare, è un tipo di oggetto nuovo, che non avevo mai visto prima. Fa anche un po’ impressione, le due nebulose appaiono come delle protuberanze scure che si estendono nello spazio, con la 143 (che dal mio punto di vista appare sulla sinistra) più evidente. La “E” è evidente, e sembra coricata su un lato, diciamo come se fosse una “W”.

Marte: IMPRESSIONANTE. La migliore visione si ha con lo zoom impostato a 8mm. È visibilissima la calotta polare Sud, circondata da un anello di terra colore marrone scuro. Più a nord, un’enorme macchia a forma di T, che poi scopro essere il sistema Syrtis Major Planum-Mare Thyrrenum-Mare Serpentis (correggetemi se sbaglio) copre una larga parte del pianeta. Non è perfettamente sferico: una piccola porzione del pianeta, sul lato ovest, è in ombra. Il Marte migliore che abbia mai visto [ALLEGO SKETCH]. Sarà perchè tra qualche anno un uomo potrà forse metterci piede, ma osservarlo mi ha particolarmente emozionato.
39823
Insieme a Marte sono saliti anche Andromeda, Perseo e Triangolo, quindi mi fiondo subito su quella zona di cielo.

M31 è quasi allo zenit. Enorme a occhio nudo, gigantesca nel cercatore, un pugno in un occhio nell’oculare. Solo il nucleo riempie l’intero campo dello zoom impostato a 14 mm, per osservare le regioni più esterne c’è bisogno di spostare l’oculare a destra e a sinistra del nucleo per l’ampiezza di altri due campi interi. Praticamente bisognerebbe triplicare il campo inquadrato dallo zoom per vederla tutta! E per la prima volta...DUE, ENORMI, BANDE OSCURE. Sono evidentissime, percorrono l’intero lato sud della galassia, e in più appaiono frastagliate, ricche di irregolarità e di dettagli. No comment. Visibilissime in diretta le due compagne: M32 (che stasera sono convinto di aver staccato anche nel cercatore) e M110.

M33 SPETTACOLARE. Semplicemente spettacolare. Visibile già nel cercatore, migliore visione con lo zoom impostato sempre a 14mm. Orientata NO-SE, il nucleo è molto brillante e leggermente ellittico, ma ciò che rende questa galassia unica sono le sezioni esterne: i bracci sono nettissimi, seppur molto soffusi, quasi non ci credo, ne conto 5, forse 6, in particolare quelli nella zona sud. Lungo l’asse maggiore della galassia è visibile una coppia di bracci molto più brillante degli altri, che forma una S che divide perfettamente in due la galassia, passando per il nucleo. Su questo braccio sono visibili dei “granuli” di luce brillantissimi, non dico quanto il nucleo ma quasi, che poi scopro essere regioni HII INTERNE ALLA GALASSIA. Sono esterrefatto, non riesco a credere che sia tutto lì, che si riescano a vedere tutte queste cose di cui spesso ho letto nei report. Una galassia che osserverei per ore.

M43 visto frequentemente con il binocolo, quindi non fatico a trovarlo nel cercatore. Uno degli OC più belli che si possano osservare, ricco di dettagli.

h+χ Persei, NGC869 e 884, l’Ammasso Doppio del Perseo. Non è una novità per me, visto e rivisto sia con binocolo sia nel telescopio di un mio amico, ma è sempre speciale e unico. È talmente grande che è possibile perdersi guardando al suo interno. Non aggiungo altro.

M76 facilissima da trovare, subito di fianco a phi Persei e quindi HIP 8063. È la prima volta che la vedo con un telescopio. È evidente la somiglianza con M27, ma si nota di più la natura bipolare della nebulosa, con i due lobi a clessidra orientati NE-SO perfettamente definiti. Sull’altro asse invece sono visibili protuberanze più deboli, che si allargano nello spazio circostante. Anche questa è una planetaria che rimarrei a guardare per tanto tanto tempo. Bellissima!

NGC 891 e vicinato: la galassia è bellissima, perfettamente di taglio. Evidente il rigonfiamento del bulge, che la fa sembrare un disco volante visto di profilo. Con lo zoom (sempre impostato a 14mm) la visione migliora, riempie l’intero campo dell’oculare e con un po’ di attenzione, in distolta, si riesce anche a intuire la caratteristica banda di polveri oscure! Spettacolare. Con il 30mm si intuivano altre due galassiette di forma ellittica nelle sue immediate vicinanze, che non sono però riuscito ad identificare. Un quadretto stupendo, e una zona che sicuramente riosserverò e approfondirò con più calma!
[CONTINUA...]

Fra02
23-08-2020, 18:19
[CONTINUA DAL POST PRECEDENTE]
Mi sposto nella zona tra Balena ed Eridano, nota per le sue galassie:

M77 colpisce la luminosità, molto compatta e molto brillante, soprattutto nella zona del nucleo. Questo appare non sferico, ma leggermente allungato. Si notano intorno al nucleo due zone più scure, disposte simmetricamente l’una rispetto all’altra. Bella galassia!

NGC 1055 di taglio, comunque evidente, fa una bella coppia con M77.

Sul Triatlas B/C (pag 136) noto una zona di cielo con un gran numero di galassie interessanti. Tutte visibili meglio con il 30mm che con lo zoom, che invece presentava un calo di definizione e luminosità molto evidente:

NGC 1052-1042: bella coppia di galassie ellittiche, la prima più brillante e compatta, con nucleo piu luminoso dei bordi; la seconda più diffusa, più debole e più omogenea, sembra quasi una M110 in miniatura. In entrambe è visibile l’orientazione, se non sbaglio SE-NO. Non riesco a vedere NGC 1048B, nè NGC 1035, forse perchè non so ancora benissimo dove guardare. Il campo è molto facile da trovare grazie a un asterismo che mi ricorda un po’ la costellazione del Pesce Australe.

NGC 1034: anche questa bella: brillante, subito evidente. Più piccola delle precedenti, anche qui chiaramente visibile l’orientazione.
Tento lì vicino il gruppo Hickson 16, ma nulla. Ho giusto avuto per un attimo l’impressione di vedere un alone abbastanza irregolare nel campo dell’oculare (forse erano tutte le galassie del gruppo non separate per via dei bassi ingrandimenti), ma nulla di più. Forse ho chiesto un po’ troppo allo strumento (e al mio cielo).

Una bella zona su cui conto di tornare presto, ma ora scendo più a sud, voglio osservare un altro classico:

NGC 253, la Sculptor Galaxy. Stupenda. Visibile già nel cercatore, luminosissima, sebbene non abbia i bracci come M33 sono visibilissimi dei cordoni di polveri scure presenti sul disco, che evidenziano la struttura a spirale della galassia. BELLISSIMA.

La serata si conclude con lo spettacolare trio di ammassi aperti dell’Auriga:

M36-37-38: che dire, prima volta che li vedo al telescopio, semplicemente meravigliosi. Tre ammassi tutti diversi tra loro, tutti e tre grandissimi. Nient’altro da aggiungere, bellissimi.

Conclusioni: ho ordinato un ES 82 gradi da 14mm, in quanto è l’ingrandimento “medio” che uso di più.
Le nebulose planetarie e le galassie, per varietà di forme e dimensioni, sono diventate i miei oggetti preferiti in assoluto.

E mai fino a questa serata avevo realmente compreso il significato della frase “Comanda il cielo”.

Saluti,
Francesco

Arcady
24-08-2020, 13:34
Ottimo report, complimenti!

Salvatore
01-09-2020, 20:56
Bravo ottimo report che fa trasparire tutto l' entusiasmo. Ho avuto solo modo di leggerlo adesso. Hai portato lo strumento sotto il suo habitat ed ha avuto ragione. Complimenti anche alla narrazione davvero piacevole.

Solo qualche appunto con lo spirito non critico, ma a titolo informativo. M73 non é un globulare ma bensì un sistema multiplo che fu catalogato al tempo come soggetto nebulare, gli osservatori di un tempo godevano di un cielo più scuro ma non avevano strumenti come quelli odierni.

M43 fa parte del complesso della grande nebulosa di Orione (M 42) forse ti riferivi ad un altro oggetto?

M11 é uno dei miei ammassi aperti preferiti, cé una stella brillante verso la parte centrale che é arancio;)

Ciao

Fra02
08-09-2020, 15:19
Grazie mille Salvatore! Si, ero davvero contento, soprattutto perché era la prima volta che facevo un osservazione come si deve! Riguardo gli oggetti:


M73 non é un globulare ma bensì un sistema multiplo che fu catalogato al tempo come soggetto nebulare, gli osservatori di un tempo godevano di un cielo più scuro ma non avevano strumenti come quelli odierni.

si, mi ero accorto che sul triatlas era segnato come un ammasso aperto, osservandolo sembrava una specie di asterismo, per quello non ho scritto granché.


M43 fa parte del complesso della grande nebulosa di Orione (M 42) forse ti riferivi ad un altro oggetto?

Qui mi riferivo all'ammasso aperto M34 in Perseo, errore di battitura! Come posso modificarlo?

Francesco

Salvatore
08-09-2020, 18:47
Perfetto ora é tutto chiaro;)

Gitt
17-09-2020, 18:19
Ciao, complimenti per la bella serata osserivativa, ricca di classici perfetti per sperimentare u nuoo strumento.
Scusa per il ritardo con cui ti faccio la seguente domanda:




NGC 1034: anche questa bella: brillante, subito evidente. Più piccola delle precedenti, anche qui chiaramente visibile l’orientazione.
Tento lì vicino il gruppo Hickson 16, ma nulla. Ho giusto avuto per un attimo l’impressione di vedere un alone abbastanza irregolare nel campo dell’oculare (forse erano tutte le galassie del gruppo non separate per via dei bassi ingrandimenti), ma nulla di più. Forse ho chiesto un po’ troppo allo strumento (e al mio cielo).



NGC1034 è abbastanza distante da HGC16 (circa 10°), inoltre mi sembra tutt'altro che brillante ;)
Riesci a controllare se si tratta proprio di quella galassia oppure se ti riferivi a un altro oggetto?

Fra02
18-09-2020, 08:52
Anche qui ho sbagliato a scrivere! Era NGC 1084, Ho letto male sull’atlante.