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Visualizza Versione Completa : Star Hopping: consigli e trucchetti su come impararlo



Izar75
01-08-2020, 21:30
Ciao a tutti. Ho appena acquistato Il mio primo telescopio e ho scelto di intraprendere la via più difficile ma che a lungo andare vorrebbe insegnare di più, ovvero quella dell’osservazione senza Go to. :whistling:

Ho provato a studiare le mappe stellari per cercare di imparare a memoria le posizioni degli oggetti più Interessanti ma poi una volta pronto al buio sotto il cielo ho capito che non mi ricordavo più niente e che non era la strada giusta. Troppe informazioni mi hanno mandato il cervello in burnout :sowsuser:

Qualche giorno dopo in libreria ho Trovato e comprato Un libro/atlante in cui spiegavano quattro percorsi per riconoscere e trovare le varie costellazioni partendo naturalmente dalle più visibili di quel periodo e infatti memorizzando un percorso invece che 88 costellazioni sparse mi è rimasto molto di più in testa.
Ora che alzando gli occhi al cielo posso trovare quantomeno una costellazione e riconoscerla, penso mi sarà sufficiente portarmi le mappe stellari stampate e cercare gli oggetti di quella zona il momento in cui sto puntando.
L’ultimo problema che mi rimane è che tante volte il percorso per arrivare diciamo a una galassia passa da alcune stelle minori dopo quella di partenza che però una volta con l’occhio nell’oculare non riesco mai a trovare.
Qualcuno di voi ha qualche suggerimento per facilitarmi la vita nella ricerca delle stelle intermedie?

Ho letto ad esempio di qualcuno che partendo dalla stella più visibile si spostava verso le successive invece che in linea retta facendo dei grandi cerchi, ma quando ci ho provato io è stato come essere mosso con una benda agli occhi e ritrovarmi nel vuoto senza nemmeno più sapere dov’era la stella di partenza. :sowsuser:

Altri suggerimenti/trucchetti con cui cimentarmi? :blush:

Coco
02-08-2020, 00:46
Ma che strumento hai?
E che cercatore c'è montato sul telescopio?

Izar75
02-08-2020, 01:44
Ah scusa.. mi son dimenticato.
Un Dobson GSO Deluxe 200/1200 con cercatore 8x50

Coco
02-08-2020, 07:53
Hai assolutamente bisogno di un telrad! :awesome:
https://www.astroshop.it/punto-rosso-e-mirini-a-proiezione/omegon-cercatore-radiant-con-base-di-supporto/p,58247

E' un cercatore che proietta semplicemente 3 cerchietti concentrici di dimensione angolare pari a 1/2 grado, 2 gradi e 4 gradi su un vetrino trasparente attraverso il quale vedi il cielo stellato il quale ti da i primi punti di riferimento (ecco spiegato i grandi cerchi che hai letto nella guida "Ho letto ad esempio di qualcuno che partendo dalla stella più visibile si spostava verso le successive invece che in linea retta facendo dei grandi cerchi").
Poi passi al cercatore ottico dove con un percorso specifico segui delle stelle di riferimento per arrivare all'oggetto.

E' più facile a farsi che a dirsi. ;)

Izar75
03-08-2020, 18:37
Ciao Coco e grazie della risposta e del suggerimento innanzitutto!
Ho cercato un po' su internet per capire come funziona e dopo un po' di roba inutile ho trovato un video che sembra molto esaustivo (https://www.youtube.com/watch?v=yf-eImBkH2c). A quel punto, però, non son sicuro che sia quello che serve a me.. ma ho il dubbio di non aver capito bene io come funzioni.
In pratica è un cercatore senza ingrandimenti da applicare a fianco (con degli autoadesivi) del cercatore normale del telescopio, giusto?
Guardando dentro il vetro si vede un cerchio concentrico, una volta allineato si punta al centro la stella di riferimento e attorno ci sono dei cerchi concentrici.
Ok.. ma cosa cambia rispetto al cercatore normale? Anzi, non avendo ingrandimenti io vedo la stella principale e poco altro, mentre con l'8x50 almeno qualcosa di più lo vedo.

Faccio un esempio pratico: M51 vicino all'Orsa Maggiore.
Identifico l'Orsa, cerco Alkaid, guardo nel cercatore, la centro, e nell'oculare la vedo bella al centro.
Guardo ancora ancora nel cercatore e più sotto dovrei vedere le due stelline più sotto (a volte le vedo, a volte no a seconda di dove mi trovo), diciamo che le centro, le vedo nell'oculare, e ok, ho fatto il primo 'hop'.
A questo punto devo spostarmi di un TOT alla ricerca di un asterismo di 4 stelle (che a occhio nudo non vedo) in una "certa direzione", che sull'atlante (o Stellarium) vedo e capisco, ma che poi non ho la sensibilità manuale per riportarla al telescopio. Mi muovo in quella direzione, faccio un po' di giri lì attorno (o concentrici/elicoidali come suggeriva qualcuno), ma poi non vedendo niente, torno a guardare nel cercatore e mi accorgo di essere ben lontano sia da dove dovrei essere che dalle due stelline da cui ero partito per il secondo 'hop'.


Cosa dovrebbe fare di più il Telrad, considerando che io le due stelline le ho già trovate, e che l'asterismo delle 4 'quadrate' non lo vedo nemmeno nel cercatore 8x50, quindi figuriamoci nel vetrino trasparente del Telrad senza ingrandimenti?
Ok, col telrad (come dice nel video) puoi tenere come base la distanza dei cerchi concentrici e sapere che devi spostarti di "un altro cerchio", ma alla fine si tratta comunque ancora di uno spostamento a grandi linee.. quindi sono punto e da capo, no?
:confused:

Angelo_C
03-08-2020, 20:53
La particolarità del telrad (e del più piccolo quickfinder), sono proprio gli anelli concentrici questi hanno ampiezza angolare ben precisa, 4°, 2° e 0,5° (solo gli ultimi due nel quickfinder). Con questo e una mappa stellare (la quale ha riferimenti angolari a bordo pagina date dalle coordinate) ti puoi strudiare il "percorso" (appunto lo starhopping) da una stella o gruppo di stelle visibili ad occhio nudo, fino all'oggetto cercato, poi da lì, con il cercatore ottico (che ha normalmente proprio un campo di 4 o 5°) lo centri perfettamente, poi procedi all'osservazione con il telescopio.
Insomma, avendo un riferimento angolare visivo, si sa esattamente di quanto muoversi per "saltare" da una stella all'altra per arrifare al target, un po come avere un righello per prendere le misure.

Ci sono atlanti cartacei con mappe fornite di un foglio di acetato dove son segnati (in scala corretta) i tre cerchi del telrad, o in software tipo stellarium, la possibilità di stampare mappe con detti cerchi.

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Fonte immagine www.grag.org

Mulder
03-08-2020, 21:57
Star Hooping: consigli e trucchetti su come impararlo

Imparare a farlo è una cosa in cui ci siamo passati un po' tutti, soprattutto i dobsoniani.;)
Riguardo al telrad, una volta che si è capito il giochetto dei gradi che occupano i cerchi, in rapporto a quello che vedi sulla mappa partendo dalla stella di riferimento, poi l'oggetto cercato te lo ritrovi sempre nell' oculare usando bassi ingrandimenti. Di contro, se c'è umidità il vetrino continua ad appannarsi, in più con un cielo lattiginoso possono essere poche le stelle di riferimento.
Altra alternativa è il cercatore raci angolato, più intuitivo del cercatore ottico in dotazione nel mentre si usa la mappa, e le stelle sono più numerose rispetto all' uso del solo telrad; poi passi all' oculare del telescopio, capovolgi la mappa e fai la ricerca fine.
Agli inizi sarebbe molto utile usare entrambi per avere questa scalatura: telrad per un puntamento grossolano, raci per avvicinarsi all' obbiettivo con più stelle di riferimento, e poi oculare a bassi ingrandimenti seguendo la mappa capovolta.
Quando avrai imparato invece lo star hopping lo farai a 200X, partendo da una stella di riferimento puntata con un semplice cercatore a punto rosso.:sneaky:

Coco
04-08-2020, 08:56
Premessa:
vengo da una piccola montatura con il go-to e sono passato ad un dobson manuale, e tutti i dubbi sulla ricerca in manuale li avevo anche io. Poi con il telrad e mezza giornata osservativa ho capito il meccanismo.

Comunque partiamo dal tuo esempio M51:
apriamo stellarium e puntiamo con il telrad M51 al centro
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Ora abbiamo dei riferimenti per trovare M51, e in questo caso la stella di riferimento non è Alkaid, ma 24 Cvn, che la troviamo in alto a destra dell'ultimo cerchio del telrad.
Quindi si cerca di replicare il tutto in maniera più precise possibile ed ora è molto probabile che troverai M51 già nell'oculare quello che ti rilascia minori ingrandimenti e quindi un campo maggiore, se così non fosse affini la ricerca con il cercatore ottico, che come anticipato da Angelo, avendo un campo inquadrato ci circa 5 gradi, tutto quello che sta nel telrad (e anche più) te lo ritrovi nel cercatore ottico.

Quando vuoi cercare un oggetto puntalo prima con il telrad con stellarium e poi ti cerchi i riferimenti, o un percorso da seguire.
Almeno io faccio così.

Izar75
04-08-2020, 15:45
Grandissimi!!! Adesso si che ho capito!! Che Telrad sia allora, poi appena riesco a usarlo vi faccio sapere e vi ringrazio con cognizione di causa, per ora lo faccio sentitamente sulla fiducia. GRAZIE A TUTTI!! ;) ;) ;) ;)


P.S. Ha senso secondo voi prendere uno sdoppiatore per montare sia il Telrad che il cercatore in dotazione senza doverli cambiare di continuo?
In giro l'ho trovato a 39€ e ciao, ma se in Cina si trova a 9 € magari può valere la pena?

https://www.aliexpress.com/item/1005001267121596.html?spm=a2g0o.cart.0.0.72d23c00h jDDhi&mp=1

Mulder
04-08-2020, 21:35
Il telrad arriva con del biadesivo sul supporto e poi lo incolli direttamente al tubo; se ci sta, tra fok e cercatore ottico, oppure appena più in là di quest'ultimo.

Izar75
05-08-2020, 09:54
Ok, perfetto grazie!

Un'ultimo consiglio molto poco tecnico e molto pratico... voi dove acquistate? Amazon? Siti distributori? Germania? Polonia? Direttamente in cina (che tanto producono tutti lì)?

A parte Astrosell, ci sono altri mercatini dell'usato specifici per astrofili?

PHIL53
05-08-2020, 11:59
Ormai con Internet è abbastanza facile paragonare i prezzi (sempre valutando attentamente tempi e costi di spedizione)...nel caso del Telrad (o meglio di un suo clone), direi che quello linkato da Coco è attualmente la miglior offerta ... ma potrei essere smentito tra pochi minuti...:whistling:

Coco
05-08-2020, 12:34
Quello che ho linkato io viene 39,9 euro + 6,90 euro di s.s. per un totale di 46,80 euro; il problema che non è disponibile al momento, lo sarà dal 15/09.

Qui lo trovi a 42,26 euro + 6,62 euro di s.s. per un totale di 48,87 euro; viene dall'Inghilterra quindi ci metterà un pò ad arrivare.
https://www.firstlightoptics.com/finders/telrad-finder-astronomy.html

Sotto i 50 euro comprese di spese di spedizione non ho trovato altro :hm:
E comunque c'è da aspettare comunque.

Mulder
05-08-2020, 13:24
A parte Astrosell, ci sono altri mercatini dell'usato specifici per astrofili?

Guarda a destra...----->>>

Riguardo ad i grandi siti di e-commerce non hanno sempre delle migliori offerte rispetto ad i siti specializzati, ma quando le hanno è sempre meglio spulciare per bene le recensioni dei venditori.;)

Izar75
05-08-2020, 16:17
Grazie a tutti come sempre!

Mulder => avevo già guardato anche quello legato a questo forum, ma non avevo trovato quasi niente e ho chiesto se ce n'erano altri. Scusa, mi son solo dimenticato di specificarlo. Sai, l'età... :rolleyes:

Coco grazie del "servizio di ricerca per "A.D.A." (astrofili-(ancora)-diversamente-abili) :whistling:
Per fortuna non ho fretta, e tanto l'astrofilia è il regno della pazienza, quindi penso proprio che ordinerò dall'Inghilterra e aspetterò pazientemente! Settimana più, settimana meno.. ;)

Chiedevo perchè leggevo di gente che consigliava la Polonia per via dei costi più bassi, o addirittura di ordinare in Cina e Taiwan, che a fronte di un'attesa di un mese o due, si potevano risparmiare parecchi soldi (30%) in quanto alla fine i produttori sono lì e si evitavano i rincari dei venditori europei.
Solo che il rischio in quel caso è che se sai chi produce, puoi comprare gli stessi famosi e certificati a prezzi buoni, mentre se sei inesperto (presente!) rischi di pagare poco ma di ricevere ciofeche. Quindi non mi azzardo e preferivo chiedere agli esperti prima.

Coco
05-08-2020, 18:32
Nei siti dell'est non ho trovato nulla.

Anche io sono per il risparmio, ho tre figli, moglie e un'attività onesta, quindi non ho una lira :D

Izar75
06-08-2020, 13:22
Perfetto, io ho un figlio solo ma un mutuo a 30 anni iniziato 2 mesi fa, in pieno Covid e cassa integrazione e con 298 rate ancora da pagare! :sbav:

Ultima domanda - probabilmente super banale - da perfetto ignorante: visto che in questo periodo non posso muovermi da casa, dal terrazzino sto guardando e riguardando Giove, Saturno e la Luna, provando ogni tanto a puntare oggetti nel cielo profondo (inutilmente come già avrete capito :razz:), anche solo per fare un po' di pratica e sperimentare il nuovo strumento, le ottiche, la collimazione, ecc.
Ma ad oggi non ho ancora visto niente più di qualche stella doppia.
Dite che posso tranquillamente lasciar perdere, visto che da un cielo cittadino in cui si vedono una ventina di stelle è inutile sperare di vedere qualcosa del cielo profondo, oppure con un po' di pratica, un po' di pazienza, un oculare adeguato, (un bel telrad :P) e un po' di fortuna, si riescono lo stesso a puntare oggetti di Messier interessanti (tipo M51 di cui parlavamo o quelli attorno ad Antares o nel Cigno), oppure è tutto tempo sprecato e finchè non si esce dalla città è inutile tentare?

Mulder
06-08-2020, 13:37
Anche da un cielo inquinato (però aspetta che non ci sia la luna), penso che tutti i Messier siano alla portata del tuo strumento. Prova a fare pratica nella ricerca andando a scovare dei globulari, M13 ad esempio...;)

PHIL53
06-08-2020, 13:51
Aggiungerei M 57 facile da trovare tra due stelle della Lira, M3 (su una linea tra Arturo e Cor Caroli), M 11 ai "piedi" dell' Aquila, l'ammasso Civetta in Cassiopea (NGC 457 mi pare...).

A voler essere ottimisti, bisogna considerare il cielo cittadino come una palestra di orientamento nel cielo, buona per trovare il sentiero e centrare il bersaglio ... per osservarli, invece, dovrai necessariamente spostarti, ma sarai già allenato e aumenterà il "rendimento quantitativo" della serata.

Izar75
06-08-2020, 18:39
Esatto, la mia idea era proprio di allenarmi prima e fare un'uscita avendo già provato a osservare qualcosa, anche perchè se dopo tutto lo sbatta del caricare, macchinare, piazzare, provare, prendere freddo e fare notte, non trovo niente, torno a casa frustrato e butto tutto dalla finestra. :cry:
Però secondo me mi state sopravvalutando.. :rolleyes:

M11 per quanto mi riguarda è introvabile.. già faccio fatica a vedere Altair..:awesome:
Ieri sera avevo lo scorpione dritto davanti a casa, puntavo Antares cercando la sua nebulosa sotto, ma non vedevo niente. Forse troppo fioca per un cielo così illuminato, ho lasciato perdere e ho provato NGC 6144 che è un ammasso lì vicino. Anche quello, così vicino ad Antares, quindi con così poca strada da fare, pensavo di vederlo, ma purtroppo niente neanche lì. Del resto è di Magnitudine 9 e purtroppo proprio sotto quella linea visuale ho un faro lontano che mi brucia tutta l'area, quindi ho dato la colpa a quello e non mi sono dato nessuna colpa o frustrazione.

Passato quindi all'Orsa Maggiore per ritentare con M51, ma niente.. non vedo nemmeno le due stelline di riferimento (sebbene la magnitudine sia 6,45 e 4.65) neanche nel puntatore, quindi mi perdo per strada e mi ritrovo nel nulla. Per queste però confido nel telrad! :razz:

A quel punto mi guardo in alto e spero che all'Azimut ci sia un po' meno luce, mi trovo dritto sopra di me il Cigno, e provo a puntare Sadr per vedere l'ammasso di fianco (7.4) o la nebulosa crescent (7.4), ma niente nemmeno lì.
Stanco (e un po' stufo) faccio un ultimo tentativo con Vega e la sua nebulosa anello, ma a occhio nudo la Lira non si vedeva, quindi arrivare da Vega a Sheliak era quasi impossibile, figuriamoci la nebulosa.
In più era davvero all'azimut, quindi puntare e muovere il telescopio era difficile sia per la mia povera schiena e ancor più per il collo.

Erano le 0:43, dopo una giornata di lavoro era veramente troppo anche per me, ho puntato di nuovo Giove e Saturno, mi son goduto un po' i massimi ingrandimenti, e sono andato a dormire.

Ecco perchè vi chiedevo se dalla città secondo voi si vedeva qualcosa ed era 'colpa' mia o se era inutile frustrarsi che tanto più di così..

Una di queste sere provo ad andare nella casa in campagna, vediamo se da lì, con un cielo migliore, la cosa migliora o se sono proprio scarso scarso io. :cry: :whistling:
Se le cose andranno meglio vedrò di organizzare una serata in montagna.

frignanoit
06-08-2020, 18:48
A parte gli ottimi consigli di utilizzare un telrad, puoi usare la stessa tecnica usando il cercatore ottico, il telrad ti indica 05/2/4º di campo inquadrato, una volta che hai stabilito quanto campo reale copre il tuo cercatore ottico userai la stessa tecnica e non serve spendere altri soldini...

Coco
06-08-2020, 18:55
Ma se fai fatica a vedere Altair ad occhio nudo, c'è un bel problema di inquinamento luminoso, altro che deep sky.
Per quanto riguardo gli oggetti vicino Antares, sono bassi intorno ai 20° di altezza, farai fatica a vederli in queste condizioni di inquinamento luminoso.
Si farebbe fatica anche in condizioni migliori, bisognerebbe osservare oggetti sopra i 40° di altezza per ottenere buoni risultati.
Stesso discorso per la Lyra, se non vedi le stelle che la compongono difficile trovare e vedere (percepire) la nebulosa anello.

Ma dove abiti? In un centro commerciale? :D

Izar75
07-08-2020, 11:54
Si, praticamente si. :cry:
Sono nella periferia di Milano, con davanti un mega concessionario che ha deciso di mettere dei fari talmente potenti da farci abbronzare anche di notte. Tintarella di luna... :whistling:
Però appunto, almeno so che non è colpa mia o del telescopio. E' già qualcosa. :biggrin:

Però questa cosa dei gradi mi ha fatto venire un'altra domanda da farvi (contenti? :D): cercatore e comodità.

Solitamente puntare gli oggetti non è un grande problema, mi chino un po', poi passo all'oculare che è comodo, e via.
Quando però provo a guardare oltre i 60° o addirittura le stelle allo zenith, diventa un bel po' complicato: devo praticamente tenere i piedi a terra, tronco piegato a destra verso il basso (a U), poi testa nuovamente dritta per guardare in alto col cercatore... praticamente una scomodissima e dolorosissima S! :sowsuser:
Non solo è scomodissimo, ma dato che non sei esattamente dietro il cercatore, è pure molto molto difficile mirare dritto e inquadrare quella data stella.

Come risolvere? Ci sono degli angolari per cercatori? O dovrei prendere un altro (olè) cercatore apposta con angolo 90° tipo questo?

https://www.amazon.it/gp/product/B00HUOFDQ0/ref=ox_sc_saved_title_1?smid=A2QGSSHY6RX5FN&psc=1

Ho visto che ce ne sono anche di molto migliori e più costosi, ma sinceramente non voglio (ancora) spendere 150€ per un cercatore, quando quello che ho va bene nel 90% dei casi e per ora preferisco spendere (se devo) per gli oculari. :hm:

Coco
07-08-2020, 12:22
Lo devi sostituire e prenderei o un 8x50 oppure un 9x50 angolato, raci.
Lascia perdere il 6x30.

Tipo questo:
https://teleskopy.pl/product_info.php?products_id=2028&lunety=Szukacz%208x50%20k%20towy%20oprawa%20GSO

Izar75
07-08-2020, 13:20
Grazie!
Cavolo, finchè erano due soldi ok, (quello su amazon che ho linkato ieri era disponibile a 19€) ma 61€ non sono proprio spiccioli, soprattutto visto che quello attuale comunque va bene (fino a 70° diciamo). :blush:
Non esiste il solo raddrizzatore da 90° da attaccare dietro al cercatore, tipo quello dei rifrattori o un modo artigianale già sperimentato di farlo da sè con uno specchio casalingo? :biggrin:

Coco
10-08-2020, 09:04
Di preciso non lo so se c'è un modo artigianale per autocostruirlo, sicuramente si. Ma bisogna tenere conto che mettere un diagonale vorrebbe dire allungare la focale del cercatore con eventuale conseguenza di problemi di messa a fuoco.

La soluzione più fattibile é vendere uello che hai per ammortizzare la spesa di quello angolato.

Izar75
10-08-2020, 17:43
Eh si alla fine mi sa che farò così.
Non vedo l'ora che mi arrivi il Telrad per provarlo, nel frattempo - in effetti - andando nella casa in campagna in un cielo suburbano (provincia di PV quindi ancora in piena Pianura Padana), la differenza è stata enorme! Tant'è che con un po' di c*** alla fine son riuscito a (intra)vedere il mio primo oggetto di Messier, M57!
Era quasi allo zenit, quindi ho fatto un po' il contorsionista, però si vedeva bene tutta la Lira, e con il 32 mm l'ho puntata e poi zoomato fino al 10 mm.
Già così si vedeva molto male, spero per colpa delle mie ottiche base o del cielo ancora molto inquinato o della collimazione fatta da un principiante, però è stato un piccolo passo per il mio telescopio, ma un grande passo per la mia autostima! :biggrin:

Quando ci prendo la mano e ne vedo altri farò l'upgrade degli oculari e vedremo la differenza.
Olè!!