Strumento da viaggio: spotting scope o rifrattorino?

[m.bruni]

Ciao a tutti,
Sono a chiedere consiglio per uno strumentino low cost (<200€) da portarmi dietro in vacanza per buttar l'occhio al cielo quando capita.

Ho un C9 ed ho avuto un etx90, che non mi soddisfaceva perché cmq poco portatile per le mie esigenze.

Scartando il binocolo classico 10x50, per godere di luna, pianeti maggiori, qualche ammasso e/o cometa sono indeciso tra:

Rifrattorino 70/500

Rifrattorino 80/400

Spotting scope 80 tipo celestron ultima.

Il "pezzo" andrà su un treppiedi fotografico leggero, non prevedo di andare oltre gli 80 ingrandimenti.

Avete avuto qualche esperienza comparativa? Sulla carta l'ultima (o simil) è più compatto e leggero, ma otticamente reggerà il confronto?

Grazie





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[etruscastro]

cmq
per prima cosa non parole stile sms sul forum come da regolamento, poi è gradita una tua presentazione ufficiale da fare qua: https://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento
riguardo al tuo quesito prenderei in esame anche l'opzione mak 90mm o 102mm

[m.bruni]

Ciao, scusami, ho già provveduto!
Mak lo scarterei avendo già avuto l'etx90, molto buio e poco campo.. Oltre ad essere un bel tombolotto peso..

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[Gonariu]

Ciao a tutti,
Sono a chiedere consiglio per uno strumentino low cost (<200€) da portarmi dietro in vacanza per buttar l'occhio al cielo quando capita...

Ciao, io ho preso per curiosità, usato, il Konus Vista-80 (un rifrattorino 80/400) ormai fuori produzione, sulla Luna a 100X (oculare LV al lantanio della Vixen da 4 mm) non dispiace, aggiungendoci il filtro semi-apo della Baader Planetarium il cromatismo viene molto ridotto, idem sui pianeti (senza pretendere granché), bello sul cielo profondo e per i panorami (per i quali è pensato). Ha un cercatore decente 6X30 (i due oculari a corredo ed il prisma a raddrizzamento totale il precedente proprietario li aveva già venduti ma ho letto che uno dei due, un 17 mm Plossl, era buono). Io lo uso su un treppiede fotografico e la cosa va bene. Sicuramente il 70/500 è meglio corretto per l'aberrazione cromatica, ma, contrariamente a quello che si dice in certe recensioni, il cromatismo del Vista non è eccessivo. Sugli 80/400 in commercio attualmente non saprei dirti come siano in quanto non ne ho provato uno, ma essendo sia il Vista che questi ultimi prodotti in Cina non ci dovrebbero essere differenze notevoli.

[AstroFlies]

Perché non considerare l'Etx70. È un 70/350, quindi un f/5 come apertura, che mi ha consentito di vedere oggetti che con un mak127 non riuscivo a vedere o apprezzare. Ha i suoi cromatismi, è vero, ma come portabilità è ottimo (solo uno zainetto) col suo treppiede e il goto. Io lo trovai usato da uno che l'aveva acquistato al famoso supermercato a 149€, ma non avendo alcuna conoscenza non sapeva che farsene e me lo cedette a 100€. Col tempo ha rotto la staffa di supporto del motore di azimut, ma con istruzioni su web ho potuto smontarlo e rappezzarlo, e adesso funziona ancora egregiamente.

[Gonariu]

Come resa ottica come è il tuo ETX 70/350?

[AstroFlies]

Non so cosa bene intendere per "resa ottica".
Un certo cromatismo ai bordi è inevitabile per rifrattori acromatici così corti. Tuttavia la corta focale permette di vedere nebulose e il buon contrasto aiuta ulteriormente.