PDA

Visualizza Versione Completa : Un sistema multi-pianeta a 300 anni luce: le foto



Zoroastro
23-07-2020, 13:42
Un sistema planetario multi-pianeta a 300 anni luce

https://www.space.com/multiplanet-system-sun-like-star-first-photo.html

39396

etruscastro
23-07-2020, 14:53
ormai le tecniche di ripresa di pianeti extra-solari è sbalorditiva.

culturastronomia
24-07-2020, 13:37
In questi casi io sono un San Tommaso,quindi osservo bene la sedicente foto e la analizzo:ecco i risultati!

a)la stella....

39421


39424

sembra un oggetto metallico(bullone) posto su una semicupola illuminata indirettamente.
La luce della "stella" è un riflesso metallico e non è certo di fonte diretta:questo lo si vede bene!

b)il pianetino rosso che si vede sulla immagine in basso a destra:


39422

Ho fatto un lavoro da certosino per farvelo vedere bene: in realtà si tratta di un oggetto di vetro semitrasparente da cui esce una debole luce centrale!

COME SONO RIUSCITO A FARE CIÒ?
Semplice,ho scoperto i parametri depressi,li ho accentuati fino a che è emersa TUTTA LA SCENOGRAFIA:
a)metallica esagonale illuminata di riflesso per quanto riguarda la stella

b)vetro poliedrico irregolare con luce debole incorporata per quanto concerne il pianetino rosso!

Quindi ho diminuito la saturazione per la stella e ho portato il vetro-pianetino su un bianco nero rivelatore!
NON HO CAMBIATO NIENTE DEGLI OGGETTI,LI HO EVIDENZIATI E BASTA!

Non è la prima volta che faccio un lavoro del genere,quindi non mi meraviglia il risultato:esa e nasa costruiscono immagini su un bassorilievo treD virtuale sui inseriscono forme e strutture!
Non ci credete?
Eccovelo connesso al vetro-pianetino:

39423

È UNA COSA INCREDIBILE E DAVVERO STRANA!!
Vi ho cerchiato in giallo le STRUTTURE più interessanti del bassorilievo:osservatele bene ma bene davvero,non crederete ai vostri occhi!
SONO LOGICHE,SENSATE,SEMBRANO SOLIDE E METALLICHE,NON CENTRANO AFFATTO COI PIXEL,CHE COSA SONO?
PERCHÈ QUEI BASSORILIEVI IN IMMAGINI NOTE E D'EFFETTO??

Angelo_C
24-07-2020, 14:02
Ipotesi affascinante, ma sei intevenuto su un'immagine compressa? Le "strutture" dell'ultima foto, mi sembrano i classici artefatti dovuti alla compressione JPG, ne vedo di simili quando esagero con il resize e con la "maschera di contrasto" di GIMP.

culturastronomia
24-07-2020, 14:36
è probabile che tu abbia ragione:ho verificato con la foto originale,chiaramente oscurata ad hoc,ipersaturata e composta.
Lo sfondo appare come una granulosità diffusa,ma non appena si espande la foto con le dita,apparegià il bassorilievo!
Questo poi non cambia forma e strutture anche ritagliando aree,ho controllato.L'unica cosa che succede è l'ingrandirsi delle forme,non ne appaiono di nuove!
Quindi,già c'è nella foto di base,si evidenzia semplicemente espandendola con le dita,si ingrandisce ma non muta con i ritagli!
Non se se la foto originale sia compressa in jpg o meno,come saperlo?
Cmq,la "stella " è fatta davvero male,perchè la forma,lo spessore e la luce sembrano proprio indicare un artificio!
Ma quello che mi ha soddisfatto di più è il pianetino:sembra proprio uno di quei vetri o cristalli che si mettono sugli anelli ...
La luce viene dal centro e dall'imterno,il vetro è semitrasparente e manda perfino un riflesso sul lato sinistro!
Guarda che fare una cosa del genere,facendo di un castone un pianetino rosso,ce ne vuole:a questo punto dovrebbero fornire tutti i documenti del caso con le specifiche dell'osservazione e della foto!
NON LO FARANNO MAI,mi spiace dirlo per la gente interessata:IMMAGINE,
NOTORIETÀ,PUBBLICITÀ,
MAFIETTA INTERNETTIANA,PROPAGANDA....FIDES NEGLI STRUMENTI COSTOSI(!)E REMUNERATIVI!

Aggiunta umoristica

Con il mio potente telescopio ho beccato una nuova macchia su Giove,bisogna che lo dica alla NASA:

39425

un classico nodo del legno distorto
e saturato,mi sono divertito a farlo,
senza ingannare nessuno!

etruscastro
24-07-2020, 15:28
culturastronomia come moderatore ti invito a non usare il cap per scrivere, nei forum equivale ad urlare, e non è ben accetto.
da astrofilo ti dico che forse ti mancano le basi per capire a come ci si arriva ad una immagine del genere, prima di spalare sterco sopra un lavoro del genere bisognerebbe informarsi bene.

etruscastro
24-07-2020, 15:29
Cmq
no parole stile sms come da regolamento.
inoltre, la info è interessante, ma se si continua su questo binario divido il thread e sposto al -Bar-

culturastronomia
24-07-2020, 16:59
ok,uso il neretto e evito cmq
Per il resto,io non credo a tutto quello che pubblicano:vedi,se non si conoscono i protocolli,se non esiste una verifica da parte di altri astronomi,se si pubblicano foto che tutto sommato non dicono niente di sicuro,anzi,visto come sono parametrate,destano dubbi....
Ad esempio,lo scuro dello spazio di questa foto è il risultato della bassa illuminazione e del contrasto,non è originale.
Se aumento appena la luce e vario appena il contrasto la scena sembra un arazzo.
Lo sfondo appare tormentato e granulato ,la saturazione esagerata,ci sono inserti verticali e laterali,la stella è un doppio solido ovale sovrapposto,la forma esagonale della sua struttura e luce è palese...
A questo punto potrei essere io a dire che,prima di pubblicare notizie ad effetto tramite immagine del genere,dei professionisti dovrebbero riflettere bene e,semmai,attendere di pubblicare i protocolli e permettere adeguate verifiche!
Io non pubblicherei nemmeno la foto di 5 gatti attorno a un fuocherello con quei parametri,detto papale papale!

etruscastro
24-07-2020, 17:29
ma tu hai capito che hanno fotografato un sistema planetario a 300 anni luce???
sai quanti sono 300 anni luce?
sai quale dimensione apparente ha un esopianeta?
hai mai fatto una foto astronomica di tuo pugno?
la hai mai elaborata invece di storpiare quelle degli altri?

dai.... un bagno di umiltà....

culturastronomia
24-07-2020, 18:10
Allora:
a)spiegami come mai i pianeti risultano così perfettamente sferici ,colorati e luminosi al punto giusto,mentre la stella,un milione di volte più grossa,appare in quel modo su una elaborazione successiva?
b)come mai bassa illuminazione e alto contrasto su una immagine frutto di elaborazione?

c)perchè quel bassorilievo di cui parliamo io e l'utente interessato?

d)perchè gli inserti verticali e orizzontali?

e)perchè ipersaturare e ipercontrastare?

f)come mai la luce e la luminosità del pianetino,messe in bianco e nero,se confrontate con quelle della freccia,sono tali e quali e seguono la stessa inserzione?

Allora,senza taggare anche questo post e dando per scontato che l'ignorante,in questo caso, sia io,vuoi rispondere senza urlare con i toni (rimproverando a me che urlo con le maiuscole?)
Io non cerco guai,fischi o applausi,sono fatto così,tutto qui:se la cosa non è compatibile con il forum posso uscire,non c'è problema.

Fazio
24-07-2020, 18:29
Tanto per far chiarezza anch'io sono affetto dalla sindrome di San Tommaso e cerco sempre di capire, di verificare se quello che leggo o vedo sia affidabile.
Tuttavia riconosco di aver in moltissimi campi alcuni limiti raggiunti i quali non mi avventuro, quasi mai, oltre...

Leggendo quello che scrivi mi sembra di capire che tu sbugiardi con estrema sicurezza alcune notizie divulgate da una fonte che credo sia autorevole (leggi qui: MediaINAF (https://www.media.inaf.it/2020/07/22/tvc-8998-760-1/)), fonte che ci vorrebbe propinare un'immagine non ripresa con il VLT (Very Large Telescope) dell’ESO ma costruita a tavolino e poi pubblicata su una rivista (The Astrophysical Journal Letters: qui l'abstract) (https://iopscience.iop.org/article/10.3847/2041-8213/aba27e) e vorresti sbugiardarla con un'applicazione caricata su uno smartphone...

Il mio essere San Tommaso come sempre non mi abbandona ma non avendo i mezzi per verificare ed andando ad intuito se dovessi scegliere a chi dar retta se ad uno smartphone oppure alle altre fonti avrei pochi dubbi.

Quanto all'interpretazione delle immagini di non facile lettura in questo articolo (https://www.astrospace.it/2020/07/22/la-prima-foto-di-un-sistema-multiplanetario-di-una-stella-simile-al-sole/) qualche chiarimento illuminante (leggi quanto c'è scritto dopo la seconda foto "farlocca")...

culturastronomia
24-07-2020, 19:21
Ti ringrazio per il contributo,l'articolo ribadisce quello che abbiamo letto in questi due giorni.
Intanto anch'io propongo questo articolo:

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.media.inaf.it/2018/06/19/immagini-dirette-esopianeti-spettri/amp/&ved=2ahUKEwjQ0Kr6u-bqAhWTvosKHXqpALIQFjAMegQIAhAB&usg=AOvVaw0CKr1seDXNojSmR7Aaf3uH&ampcf=1

Tornando alla news,non è corretto dire che quella immagine è praticamente una istantanea o,comunque,una foto "primaria"
Non esistono istantanee nè foto "primarie" nell'astrofotografia di quel genere.
Non ne esistono neppure per quelle fatte da Curiosity...
Quindi quella non è una foto,ma l'immagine risultante da decine di pose e elaborazioni successive.
Diciamo che sembra una foto...istanea o primaria,ma non lo è.
Per beccare un esopianeta,in quel caso più di uno,in quella formazione e con quella definizione,bisogna fare un lavoro di assemblaggio e elaborazione di primo livello.
Nell'articolo che ho postato è spiegato il lavoro quasi impossibile da fare,il discorso molecolare ,il problema della luce,ecc...
Adesso,quei ricercatori,il principale dei quali è uno studente,vengono a dirci che quella è una quasi istantanea di un sistema lontano 300 anni luce?
Con esopianeti perfettamente illuminati e sferici,disposti a ventaglio e il pianetino rosso sulla destra?
La verità è che,se quello è un sistema planetario reale,devono averlo osservato,studiato e "fotografato " con tante di quelle pose da capogiro,assemblandole per oggetto e poi per area,fornendo luminosità,dimensioni,forma e colori.
Poi hanno composto lo scenario con inserti e implementazioni,quindi hanno lavorato con i parametri di base e combinazioni relative.
Quindi hanno composto il tutto producendo l'immagine pubblicata
Forse io ho sbagliato nel calcare la mano parlando di...bullone e di castone,l'ho fatto più per ragioni figurate che altro.Allora,adesso posso alleggerire le mie parole e dire quello che ho scritto ora in questo post.
Buona serata

Fazio
24-07-2020, 19:51
... La verità è che...

La verità credo possa esser verificata meglio dagli "addetti ai lavori" della rivista (The Astrophysical Journal Letters) che penso abbiano i mezzi!
Oppure credi siano così sprovveduti da farsi infinocchiare da una foto farlocca??

Oltretutto quando parli di immagini finali estratte sommandone moltissime è un'operazione quasi banale che qualunque astrofotografo fa praticamente sempre senza per questo voler infinocchiare nessuno (almeno spero...).

culturastronomia
24-07-2020, 20:30
Fazio la foto non è farlocca e non è una foto nel senso scritto nie divulgativi e neppure sui siti professionali.
Rileggi quello che ho scritto:è la risultante di un lungo lavoro e serve come definizione finale del sistema.
La gente crede che sia stata fatta puntando il telescopio e scattata con tecniche d'avanguardia miracolose,ma non è così!
È una immagine interessante ma descrittiva,visiva,didattica se si vuole,spettacolare anche,in un certo senso,adattata,tra l'altro al circuito internazionale.
Tutto qui.
Tutte le immagini extraterra sono costruite sulla base di decine di pose,assemblaggio,inserti,
implementazione,parametri,colori,
filtri...
Pensa che le immagini di Curiosity seguono tre strade che la nasa spiega onestamente:
a)colori reali
b)colori di area e differenziazione di aree
c)colori relativi ai materiali reali fotografati,filtri utili,ecc...

Usano la tecnica del bianco nero a doppio incrocio ed escono quelle immagini.
Curiosity ha il paesaggio davanti,a pochi metri o chilometri,eppure non può scattare istantanee nè foto primarie,fa decine di pose seguite dall'improbo lavoro che ho spiegato.
Vuoi saperne una e vera?
Tutte le foto di galassie Hubble contengono inserti,aree,oggetti presi da altre immagini dove questi particolari sono simili ma più chiari.
Si chiama implementazione:immaginati davanti all'immagine di una galassia irregolare,ottenuta dopo decine di pose assemblate;la guardi e vedi che alcune parti non sono abbastanza definite.Allora che fai,non le inventi ma vai su un database di galassie irregolari che presentano aree simili ma più chiare,le ritagli e le inserisci nella tua immagine!
Così diventa migliore,meglio definita:si chiama implementazione e la si fa con gli inserti.
Questo è un procedimento usuale nella astrofotografia sofisticata di alta qualità,come altri:in alcuni casi,la nasa rende opache aree che non possono essere implementate,lo puoi vedere su parecchie immagini di Marte della zona vulcanica principale.
Io non ce l'ho con niente e nessuno,anche perchè sono soddisfatto del lavoro che faccio,ma queste cose le voglio dire perchè la gente pensa che le migliaia di galassie Hubble siano in qualche modo "vergini" e a sè stanti.
Invece non è vero,la maggior parte di quelle immagini di galassie contiene inserti implementati tratti da altre galassie:forse le uniche immagini di galassie vergini sono le vostre,tutte le altre non lo sono!
Vuoi saperne un'altra?
Quando qualcuno intervistò il capo tecnico nasa responsabile delle foto della Terra completa vista dallo spazio disse:"Bene,prima di tutto noi scattiamo immagini piane o piattedai satelliti,area per area;quindi le assembliamo curvandole secondo un modello matematico e piazzandole una accanto all'altra.
Facendo questo,restano dei vuoti tra le aree che noi copriamo con le nuvole
Una volta fatto questo,coloriamo il disco-globo secondo gli scopi che ci prefiggiamo con l' immagine:se ci premono gli oceani piazziamo le terre emerse con un dato orientamento,evidenziamo gli oceani con colori appropriati,togliamo nuvole se è il caso e otteniamo un buon risultato!"
E poi,sorridendo,aggiungeva:"That's
photoshop !"
Un onestuomo,lo dico sul serio!
Spero di essere stato chiaro,mi spiace se ho deluso qualcuno ma se vi aspettate il miracolo,il messia o il principe azzurro dell' astrofotografia lasciate perdere,non esiste e non è mai esistito.
Nota finale:i dagherrotipi del Diciannovesimo secolo,che ho pubblicato sul mio topic storico,sono le uniche immagini vergini di Andromeda,Vega,luna e Sole.
Un complimento per i nostri avi,gli astronomi attuali rischierebbero di avvelenarsi con le sostanze chimiche usate allora....

Fazio
25-07-2020, 07:02
Quando parli di inserti implementati, parametri depressi, di tecnica del bianco nero a doppio incrocio e tiri fuori il discorso molecolare... proprio non seguo, non mi interessa!

Il punto è questo:

La stella c’è o non c’è? Ed i pianeti ci sono oppure non ci sono?? (Domanda-Risposta)

È tutto costruito a tavolino come scrivi con sicumera inizialmente oppure è frutto di artefatti interpretati e poi mostrati in malafede come scrivi successivamente? (Domanda-Risposta)

Quanto all’affermazione esa e nasa (in quanto acronimi dovresti usare le maiuscole…) costruiscono immagini su un bassorilievo treD... oppure ... mafietta internettiana, propaganda...
mi sembra un tantino azzardata e bisognerebbe farla in cotradditttorio altrimenti parli (e sparli) da solo!

Quanto poi affermi mi spiace se ho deluso qualcuno ma se vi aspettate il miracolo,il messia o il principe azzurro dell' astrofotografia lasciate perdere… non devi affatto dispiacerti io il principe azzurro non l’ho mai aspettato, ai miracoli non ho mai creduto. Le tante cose che scrivi nel post n°14 come fossero rivelazioni sensazionali sono in effetti del tutto scontate; non lo fa solo la NASA lo facciamo da centinaia di anni da quando è nata la cartografia: Hai presente un planisfero nelle sue varie forme e proiezioni? È sempre un compromesso utile per rendere fruibile (ma anche più gradevole) la sua consultazione e non per questo è meno VERO!

etruscastro
25-07-2020, 07:40
Allora:
a)spiegami come mai i pianeti risultano così perfettamente sferici ,colorati e luminosi al punto giusto,mentre la stella,un milione di volte più grossa,appare in quel modo su una elaborazione successiva?
b)come mai bassa illuminazione e alto contrasto su una immagine frutto di elaborazione?

c)perchè quel bassorilievo di cui parliamo io e l'utente interessato?

d)perchè gli inserti verticali e orizzontali?

e)perchè ipersaturare e ipercontrastare?

f)come mai la luce e la luminosità del pianetino,messe in bianco e nero,se confrontate con quelle della freccia,sono tali e quali e seguono la stessa inserzione?

forse perché la luminosità della stella è milioni di volte più intensa di quella riflessa dai pianeti?
forse perché la dimensione apparente dei pianeti a quella distanza è quasi nulla?
forse perché per presentare al "pubblico" un'immagine del genere devono per forza calcare la mano?
se tieni presente che generalmente un esopianeta si "misura" con la fotometria e qua hai una immagine capirai che "portata" ha questa immagine.
quindi secondo te anche questa è tutta elaborazione per farci vedere cose che non esistono...: https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2019/04/10/ecco-la-foto-del-secolo-e-la-prima-di-un-buco-nero_3414097d-9364-492c-ad9a-18027bbd8495.html
https://tech.everyeye.it/notizie/com-e-scattata-foto-storia-buco-nero-372788.html

mi dispiace ma ti incaponisci su concetti che appare evidente hai ancora all'oscuro nell'elaborazione di immagini astronomiche.

culturastronomia
25-07-2020, 07:41
Certo che la stella esiste,ne esistono miliardi di miliardi,pensate quanti sistemi stellari...verificabili o meno....

culturastronomia
25-07-2020, 08:03
Mi sa che non sono l'unico....ignorante in questa discussione.
Mettiamola così:quel promettente studente,ispirato dal Dio dei novizi,punta il telescopio,vede(!) il sistema stellare e lo fotografa!
In pratica un'istantanea o quasi:muah
Concludo con una frase nota agli scettici:"Credat judaeus Apella,non Ego!"

Fazio
25-07-2020, 08:46
Siamo tutti un po' ignorantelli, chi più chi meno... :whistling:

culturastronomia
25-07-2020, 08:50
su questo non c'è dubbio,per fortuna!
Anche Einstein disse a un giornalista:"senta,se lei vuole parlare con una persona veramente intelligente,vada da Tesla!"
e lo diceva sul serio,muah

Fazio
25-07-2020, 09:06
Fai confusione... riconoscere di essere ignoranti non significa necessariamente non essere intelligenti, direi il contrario:
Chi riconosce i propri limiti è spesso più intelligente di chi parla a vanvera.

culturastronomia
25-07-2020, 10:27
hai ragione ,è proprio così:sneaky:

Red Hanuman
25-07-2020, 10:40
Mi sa che non sono l'unico....ignorante in questa discussione.
Mettiamola così:quel promettente studente,ispirato dal Dio dei novizi,punta il telescopio,vede(!) il sistema stellare e lo fotografa!
In pratica un'istantanea o quasi:muah
Concludo con una frase nota agli scettici:"Credat judaeus Apella,non Ego!"

Adesso comincio a perdere la pazienza.... Non ho letto tutto, ma...

1) Per fare una foto del genere bisogna per forza oscurare la stella, che rimane almeno migliaia di volte più luminosa dei pianeti.
2) Per oscurare la stella debbo introdurre uno schermo che, per ovvi motivi, lascerà degli artefatti nelle foto scattate
3) Mi sembra ovvio che non sia possibile utilizzare un singolo scatto, ma che sia necessario integrarne diversi
4) L'uso dei falsi colori è una prassi consolidata, utile per evidenziare gli oggetti dallo sfondo


Da ultimo, sicuramente la presenza dei pianeti è stata verificata precedentemente con altri mezzi. Non punto una telecamera e non mi metto a fare un lavoro certosino del genere SENZA essere ragionevolmente certo di riuscire nei miei intenti.

La piantiamo qui, o debbo procedere al ban?:whistling:

culturastronomia
25-07-2020, 10:59
se bannate per quisquiglie del genere tanti saluti.

PS sono giorni che te e Albertus litigare come due comari,minacciati il ban...muah

Di nuovo,tanti saluti!

Red Hanuman
25-07-2020, 12:08
Allora, addio! Porta la tua sconfinata cultura da un'altra parte. Così, almeno, qui potremo riprendere a chiacchierare tra noi senza il tuo brusio in sottofondo...:cool:

Albertus
25-07-2020, 13:58
Leggendo quello che scrivi mi sembra di capire che tu sbugiardi con estrema sicurezza alcune notizie divulgate da una fonte che credo sia autorevole (leggi qui: MediaINAF (https://www.media.inaf.it/2020/07/22/tvc-8998-760-1/)), fonte che ci vorrebbe propinare un'immagine non ripresa con il VLT (Very Large Telescope) dell’ESO ma costruita a tavolino e poi pubblicata su una rivista (The Astrophysical Journal Letters: qui l'abstract) (https://iopscience.iop.org/article/10.3847/2041-8213/aba27e) e vorresti sbugiardarla con un'applicazione caricata su uno smartphone...

...

Ai miei tempi,quando ero giovane, vigeva il culto della personalità...
Una cosa che mi faceva andare fuori di testa era questa...
Se osavi appoggiare le tue argomentazioni menzionando delle fonti autorevoli c'era sempre qualche cretino che con sguardo ironico ti apostrofava
"Ma tu ragioni con la tua testa ? "