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Visualizza Versione Completa : Luna Giove e Saturno visto da un 130/650



Scorza
26-06-2020, 09:14
Ancora non sono pronto per fare foto.
Ieri sera ho voluto provare la collimazione del piccolo. in attesa che Giove e Saturno si alzassero almeno di 20° ho inquadrato la luna ho inserito il 28mm a 23mm, uno spettacolo ben definita i crateri e la luce cinerea , ho inserito l'8mm a 81X i rilievi montuosi erano bellissimi, ho voluto strafare visto che il seeing lo permetteva ho inserito la barlow 2,5 Apo a 203X uno spettacolo a 203X, appena appena scura ma bella , la luna occupava quasi tutto il capo visivo.
Intando Giove e Saturno incomiciavano a salire mi sono spostato a S.E. e li ho puntato prima Giove a 203X lo visto grande come la famosa monetina alla distanza di un metro, le bande per vederle ho dovuto tenere attaccato l'occhio all 'oculare per almeno 15m con un panno nero per non essere disturbato da luci parassite,
La GMR nemmeno l'ombra
Saturno più basso l'ho visualizzato un po rossiccio non sono riuscito a vedere la cassini foerse non è periodo, sono soddisfatto del piccolo.:biggrin:
Ho stampato le mappe stellari non sono riuscito a vedere niente nel deep si notava il Grande Carro a occhio nudo, forse devo munire la mia montatura di un inclinometro, ho provato con un bussola puntando 110° N.E e 20° in altezza avrei dovuto vedere qualcosa Nell'aquila niente

Angeloma
26-06-2020, 09:18
le bande per vederle ho dovuto tenere attaccato l'occhio all 'oculare per almeno 15m con un panno nero per non essere disturbato da luci parassite
Questo non è normale...

Scorza
26-06-2020, 09:24
Se ti riferisci all'adattamento, per me è normale adattarmi al buio a circa 15minuti:biggrin: se tu riesci prima sei un fenomeno ?

altazastro
26-06-2020, 10:04
Si tratta di Giove, non di deep, è un po' che non faccio più visuale, ma le due bande principali mi ricordo le vedevo dalla città appena mettevo a fuoco, e non solo con il MAK-90, ma anche con l'acromatico 80f5.
Se poi stiamo parlando di altre bande, o di dettagli fini nelle medesime, allora è un altro discorso, anche se il tempo serve di solito più a studiarsi l'oggetto che ad adattarsi al buio, perché con un oggetto luminoso come Giove nell'oculare non so proprio se si possa parlare di adattamento al buio.

Angeloma
26-06-2020, 10:17
Appunto.

Scorza
26-06-2020, 10:25
Mi sono espresso male le bande appena metto l'occhio le vedo ma non definite, per vederle definite devo fare ciò che ho detto, quando non lo faccio sono disturbato da luci parassiti.

etruscastro
26-06-2020, 11:07
il problema è che Giove oltre ad essere estremamente luminoso è anche ricchissimo di dettagli fini, questi o rimangono "affogati" dalla luminosità del pianeta, o rimangono affogati dalla luminosità dei macro dettagli (ad esempio i piccoli spot della SEB o NEB) o non sono alla portata del potere risolutivo dello strumento. per questo, anche in un altro thread, ti consigliavo l'uso di filtri visuali.

Scorza
26-06-2020, 13:24
Ora capisco che tipo di filtro mi cosigi ?

etruscastro
26-06-2020, 17:07
dipende... per la GMR incredibilmente trovo giovamento (ho fatto la battuta!) con un filtro UHC nebulare, altrimenti con un polarizzatore variabile alla quasi massima luminosità per i dettagli macro, non uso filtri Wratten, mai amati, ma puoi sentire Angelo_C che è un grande esperto!

Scorza
26-06-2020, 18:23
Grazie!;)

Angelo_C
26-06-2020, 19:03
etruscastro ti ringrazio per il "grande esperto" (magari lo fossi veramente :D).

Premessa.
I filtri di contrasto (quelli colorati per l'osservazione planetaria), sono diversi da quelli nebulari, questi ultimi piacciono indistintamente a tutti, perché "accendono" letteralmente le nebulose (tanto più se il cielo è buio), mentre i primi, solitamente o si amano o si odiano.
Questo perché osservare con i filtri colorati, vuol dire "osservare a rate", con un certo colore osservi una data tipologia di dettaglio, ma ne cancelli un'altra, con l'altro colore, fai il contrario e questo per alcuni può risultare irritante, quindi prima di spendere soldi in filtri, sarebbe caldamente consigliatro provarli prima, per capire se sei un "amatore" o un "odiatore".
In condizioni normali, ti consiglierei di accodarti ad'una uscita tra astrofili, ma visti i tempi non è il caso, eventualmente prendine uno o due su amazon, così da sfruttare il diritto di recesso, se non dovessero piacerti.

Visto che i filtri comunque tolgono luce, personalmente su Guove per un diametro come il tuo mi orienterei su un W80a (blu) che aumenta il contrasto sulla macchia rossa e sui festoni ("riccioli" bluastri che spuntano dalle due bande temperate color mattone, verso la banda equatoriale color bianco/crema) e su un W21 (arancio) che accentua il contrasto tra le bande delle calotte polari.

Queste schede, sono un semplice "bigino" per orientarsi tra i filtri colorati più usati in astronomia.

38984 38985 38986 38987 38988 38989 38990

Angeloma
26-06-2020, 19:11
E qui potrebbe tornare comoda una ruota portafiltri...

Scorza
26-06-2020, 21:28
Quanto sto imparando Grazie;)

Alby68a
27-06-2020, 22:07
Ieri Giove era ben visibile già dalle 00:00. Con i suoi 4 satelliti principali tutti allineati alla sua destra. Uno spettacolo anche con un piccolo telescopio come il mio.
Due bande erano ben visibili con il mio newton 114.

cesarelia
28-06-2020, 01:35
Proprio a quell'ora e fino anche alle 4 della notte tra il 26 e il 27, era visibile anche la GMR. Anche io ho un Newton 114 e in attesa di upgrade mi sta dando non poche soddisfazioni (con gli oculari giusti).
Riguardo ai filtri colorati non sono un amatore, ma ne ho presi comunque quattro e posso confermare che quello azzurro migliora di molto i dettagli di Giove