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Visualizza Versione Completa : Stagione planetaria 2020



cesarelia
25-06-2020, 00:52
Vorrei sbilanciarmi, se siete tutti d'accordo, a dichiarare ufficialmente aperta la stagione planetaria 2020.

Perché non farlo attraverso un 3D dedicato ai nostri contributi di fotografia e imaging planetario?

Naturalmente ben vengano anche altri 3D singoli e isolati anche sullo stesso argomento!
Semplicemente chi vuole può arricchire questa discussione e/o approfittarne per condividere o commentare le proprie o altrui esperienze fotografiche su soggetti planetari.

cesarelia
25-06-2020, 01:18
Per aprire le danze inizierei io con una carrellata dei classici Marte-Giove-Saturno.
Ieri notte ho puntato la sveglia stuzzicato dalla coincidenza tra previsioni di seeing ottimo, e previsione del transito della GMR nel momento di massima altezza di Giove.
Il seeing non era ottimo, guastato da un fresco venticello che spazzava via la calura della giornata. Il venticello inoltre schiaffeggiava la mia "solidissima" eq2...
Eppure:
38967
N114/910, fuoco indiretto su or.7mm, 3 o 4 min di video per ciascun pianeta, frame da 1/30s, iso1600, faccio un filmatino simile anche per i dark, classicissima postproduzione con PIPP, AS e Registax.
Ho aggiunto all'immagine anche un confronto con Giove di due giorni prima, con seeing decisamente migliore, a riprova dei miracoli della postproduzione.
Mi ha sbalordito la resa di Registax su Saturno, non lo credevo possibile, soprattutto per scatti fatti con quel seeing e con uno strumento "entry level"

gianluca74
25-06-2020, 10:22
3 o 4 min di video per ciascun pianeta
Video fatti con? La tua 2000D o webcam?

Saturno notevole, concordo.

nicola66
25-06-2020, 12:22
Ottime riprese , anche in virtù della strumentalizzazione usata ;)

cesarelia
25-06-2020, 14:19
gianluca74 i video sono fatti con la reflex 2000D, ha il limite che non permette frame più lunghi di 1/30 sec, ma per il planetario ho visto che quei tempi sono ancora decenti, se non aumento troppo l'ingrandimento. Di sicuro la webcam avrebbe permesso un settaggio ancora migliore avrei portato ancora più al limite le potenzialità della strumentazione.
Poi però tempi lunghi e lucky image non vanno d'accordo

gianluca74
25-06-2020, 14:53
Si si ero solo curioso perchè i tuoi risultati con la reflex (io ho un 7D2 ma il concetto non cambia) sono tanto migliori dei miei, quindi vuol dire che posso spremerla di più :)


non permette frame più lunghi di 1/30 sec
Eh si, i video sono fatti a 25 fotogrammi al secondo (a meno che non ci siano altre modalità) quindi non ti permette di andare oltre 1/30
La mia può riprendere anche a 50 fotogrammi al secondo e in quel caso non mi permette di andare oltre 1/60

Però se il seeing lo permette si può ridurre (1/50, 1/80) e congelare un po' di più l'immagine.
Ma ancora non ci sono riuscito, per cui è tutto da dimostrare :biggrin:

cesarelia
27-06-2020, 13:10
Nella nottata altro passaggio della GMR, ma Giove presentava un'aspetto leggermente differente.
Qualità invariata (strumentazione+seeing simili alle foto precedenti).
Perdonatemi se non ho resistito alla tentazione di fare l'unione tra il post processing di Giove e un singolo scatto delle lune ad massima luminosità.
orario approssimativo: 2.00 - seeing 5/10 (rilevato tramite star test).
Setup: N. 114/910, solita e ben collaudata proiezione oculare (OR.7mm) su Canon EOS 2000D
- per Giove: 4222 frames 1/30s ISO 1600 elaborati con PIPP, AS, Registax
- per Io, Europa, Ganimede, Callisto: singolo scatto 1/16s ISO 12800
Post-Produzione con GIMP solo per rendere più contrastate le lune e per allineare/integrare ad esse l'immagine del pianeta.
Foto orientata approssimativamente parallela al piano equatoriale
39006
Stessa foto con descrizione
39007

Mulder
27-06-2020, 17:48
Purtroppo fino ad ora, per quanto riguarda il visuale da queste parti, non sono neancora riuscito a scendere sotto il 6,5mm (192X) degli anni passati, causa seeing. Spero in qualcosa di meglio, per quanto riguarda Giove, a quando sarà abbastanza alto al tramonto.:weeabooface:

cesarelia
02-07-2020, 22:51
Hai ragione, ma se il lavoro non mi costringe ad alzarmi presto la mattina, mi piace vedere l'evoluzione dei pianeti nell'arco dei giorni, e non bado al seeing della serata. Attendo però l'orario di massima altezza sull'orizzonte, per le turbolenze mi affido alla sorte.
Quasi sempre mi limito al 7mm (130x), poi vado a 5.5 (165x), ma alla fine ritorno al 7mm anche perché è un portento di ortoscopico.
La scorsa notte ho tentato anche l'ortoscopico da 4mm (227x) ma solo in fotografia, perché in visuale non si vedeva nulla; il lucky imaging ha fatto il suo sporco lavoro e direi che mi ha rivelato particolari che non ero mai riuscito a vedere: le tonalità verdi/blu dei festoni; pensa che quando vedevo le foto degli altri pensavo che avessero esagerato con Photoshop. Finita la sessione con Giove ho provato a centrare Saturno… inutilmente; mi sa che mi serve un telescopio guida… e una eq5... e una ASI... e un tele più grande… Insomma mi sono arreso e ho intascato il risultato della serata.
39076

PS: Poi mi sono accorto di due brutte macchie sull'ortoscopico e ho tentato di pulirlo delicatamente, ma essendo maledettamente piccolo ho solo finito di sporcarlo bene bene :rolleyes: dovrò smontarlo e non l'ho mai fatto... (brivido!:oops:)

Mulder
03-07-2020, 04:50
Per la pulizia degli oculari mi son fatto una miscela fatta dal 40% di alcol isopropilico, 60% di acqua distillata con l'aggiunta di una goccia di Svelto. Ne bagno un lato di un cottonfioc, lo passo sulla lente e poi asciugo con l'altro lato o con un panno in microfibra, il tutto dopo una certa quantità di soffiatine con la pompetta ad aria. Però non mi sono mai cimentato con una lentina di un ortho.:wtf:

cesarelia
05-09-2020, 14:49
Marte
Seeing 8/10
I dettagli del setup sono già inclusi nella foto.
40027
Questo il mio nuovo lavoro fresco fresco per testare le potenzialità di un piccolo, misero, umile N 114.
Ormai credo di aver spremuto lo strumento al suo limite, a parte comprare una buona barlow: gli effetti della cinesata da 12 euro si vedono in corrispondenza del bordo del pianeta, ammorbato da una tremendissima aberrazione cromatica (anche al centro del campo inquadrato dalla telecamera!)

robj
05-09-2020, 19:34
Devi rivedere l'allineamento colori.
Anche se detto da un daltonico!
Poi procurati una webcam anche base base per il planetario.

cesarelia
05-09-2020, 22:51
Il problema dei colori si verifica solo in una sottile regione lungo uno dei bordi, e in corrispondenza di quel bordo l'aberrazione cromatica è molto evidente in visuale.
Si verifica solo quando uso la barlow, e soprattutto con Marte (su Giove e Saturno è sempre trascurabile); se correggessi l'allineamento dei colori immagino che modificherei non solo il colore del bordo, ma anche quello del resto della superficie del pianeta. Comunque appena riesco provo a vedere se si può correggere.
Per la webcam ci penserò, magari con quella riuscirei ad evitare di usare la barlow...

alextar
06-09-2020, 08:56
Secondo me hai fatto un lavoro egregio.
Marte non è Saturno e neppure Giove, direbbe il compianto Catalano...insomma, con i giganti gassosi qualcosa di decente in genere si riesce comunque a tirar fuori... Marte è diverso, la possibilità di ottenere una specie di uovo sodo rossastro ed informe è sempre incombente.
Ripeto, buon lavoro ;)

cesarelia
17-09-2020, 01:32
Aggiornamento setup: finora ero solito utilizzare la proiezione oculare congiuntamente ad una barlow (pur se di scarsa qualità) perché ero convinto di non poter "pescare" il fuoco troppo interno.
Poi accadde che qualche giorno fa dimenticai di avvitare la barlow ma andai a fuoco ugualmente. Inoltre dai calcoli con l'uso della barlow ero in chiaro regime di sovracampionamento, ma senza barlow questo problema si risolve, inoltre l'immagine è molto più luminosa e mi permette di eseguire più facilmente le riprese, anche abbassando i tempi dei fotogrammi.
Quindi nella notte tra il 12 e il 13 settembre mi sono dedicato a riprendere nuovamente Giove, Saturno e Marte.
In attesa di elaborare tutte le riprese (ne ho fatte diverse variando i tempi dei fotogrammi e il formato video) vi posto un assaggio di Giove, con Ganimede e la sua ombra sul pianeta.
A prima impressione mi sembra di qualità molto simile ai lavori precedenti (quelli affetti da sovracampionamento), e la cosa mi stupisce un po'; ma attendo di finire di elaborare i restanti filmati, soprattutto quelli del più "ostico" Marte.
40227
12 settembre 2020 21:51
Seeing 6-7/10
Celestron 114/910 + Takahashi MC OR.7mm
proiezione oculare a fuoco indiretto su Canon EOS2000D
1920p 25fps 1/30s 3200 ISO

Mulder
17-09-2020, 03:54
Sembra disegnato ;)

Joe77
17-09-2020, 11:36
Saturno foto fatta con cellulare senza inseguimento con bresser 127-l 1200mm proiezione oculare processata con pipp e registax

cesarelia
18-09-2020, 07:36
Saturno non è facile soprattutto se fotografato con un cellulare, ma hai ottenuto un buon risultato con una netta divisione di Cassini. Hai usato le classiche elaborazioni?

Joe77
18-09-2020, 11:07
Grazie. Ma cosa intendi per classiche elaborazioni.?

cesarelia
19-09-2020, 01:47
Sei partito da un video in fullHD? A metà tra Pipp e registax hai fatto una passata di stacking anche Autostakkers?

Joe77
19-09-2020, 12:39
Non credo che il video fosse in HD comunque l'ho processato con piip e poi con registax poi immagina me la sono rispedita sul cellulare e l'ho messa in bianco e nero

cesarelia
30-09-2020, 18:47
Aggiornamento setup: finora ero solito utilizzare la proiezione oculare congiuntamente ad una barlow (pur se di scarsa qualità) perché ero convinto di non poter "pescare" il fuoco troppo interno...

Contrordineeeeeee!!! Stavo sbagliando tutto! A posteriori mi sorprendo che riprendendo Giove quel giorno non sia venuto una ciofeca!
Infatti ho provato ad elaborare gli altri video con il nuovo setup, ma il risultato è stato sempre deludente. Ragionando di questo fatto con @Giova84 (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=3504) è venuto fuori che i miei calcoli per il campionamento ottimale non andavano bene con i pianeti (al massimo per foto deep sky che io non faccio mai). Soluzione: si torna al solito setup (proiezione oculare barlow+7mm, focale risultante di circa 7800mm) e si ritenta, e ho voluto fare un test nonostante un seeing particolarmente avverso; Giove e Saturno hanno sofferto particolarmente la mancanza di buon seeing e la lontananza dall'oppozizione; Marte invece ha dato soddisfazione. Ho usato per la prima volta una maschera di Bahtinov (autocostruita con cartoncino e un vecchio contenitore di cd) .
40426

cesarelia
30-09-2020, 19:10
Di seguito Giove e Saturno elaborati in modo simile (solo ad ISO maggiore, 6400)
40427 40428

Huniseth
30-09-2020, 21:55
Le immagini sono buone in relazione al setup impiegato, ovviamente non in termini assoluti.https://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png

cesarelia
30-09-2020, 23:10
Ovviamente!
Lo faccio solo per fare esperienza; i risultati spero servano a far conoscere i limiti e le difficoltà di un piccolo strumento.

Già i mak 127, pur avendo solo poco diametro in più, sfornano immagini ben migliori.
Anche gli oculari elettronici planetari hanno prestazioni migliori della mia reflex.

Spero vivamente di riescire a cambiare setup entro la prossima estate!

Huniseth
30-09-2020, 23:44
Mi sembra un buon approccio https://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png

Joe77
01-10-2020, 06:52
Marte con. Oculare 7.5 mm e cellulare hawei rifrattore 127 diaframmato 100 senza inseguimento. Pippe registax

cesarelia
01-10-2020, 07:12
Con un 127 Marte, sebbene sempre ostico per i pochi contrasti, si dovrebbe vedere meglio. Saturno ti era venuto decisamente bene.
Perché hai diaframmato? avevi aberrazione centrica? hai provato a fare una ripresa un pelino meno luminosa? Con il 7,5mm ingrandivi a 160x, in base al parco oculari e alle condizioni di seeing avresti potuto tentare un ingrandimento maggiore?
Puoi fornire tutti i dati tecnici del setup e delle impostazioni di ripresa?

Joe77
01-10-2020, 12:28
, Hai ragione sarebbe dovuto uscire meglio stasera ci riprovo il problema che ho sono le immagini troppo luminosa pensa che per avere quell'immagine ho dovuto accendere le luci altrimenti la fotocamera mi dava un pallino bianco rossastro

cesarelia
01-10-2020, 12:55
non hai nello smartphone una funzione pro dove puoi scegliere gli iso e tutto il resto in modo manuale?

Huniseth
01-10-2020, 17:06
Ti crediamo sulla fiducia, che sia Marte...
Qualcosa non è andato per il verso giusto.. bravo comunque a sperimentare.

Joe77
01-10-2020, 20:05
Purtroppo anche utilizzando versione pro marte è molto luminoso

cesarelia
02-10-2020, 22:31
lo so, lo smartphone purtroppo ha una grande apertura di rapporto focale e prende più luce... in modalità pro puoi però controllare i tempi, man mano che diminuisci i tempi fai uno scatto di prova finché non raggiungi una luminosità moderata.
Gli iso non lasciarli in automatico, inizia ad impostarli al minimo, se poi ti servirà li alzerai manualmente, ma mai in automatico.

Joe77
03-10-2020, 07:26
Ti ringrazio per i consigli Considera però che io non ho l'inseguimento motorizzato la montatura e manuale dici che viene fuori qualcosa lo stesso? Sino ad oggi avevo fatto riprese con la telecamera

cesarelia
03-10-2020, 08:10
Il sistema di inseguimento motorizzato è indispensabile per le foto deepsky, ma per i pianeti rappresenta solo una comodità opzionale.
Io ho la montatura manuale, e dirai "ecco perché ti vengono certe schifezze" :D
ma la scarsa qualità delle mie foto è più dovuta all'ottica e alla reflex. La mancanza di una montatura molto solida con inseguimento mi fa solo perdere pochi frame in più nei momenti in cui devo ricentrare l'oggetto.

Il tuo limite casomai è lo smartphone, più che la montatura; ma Saturno era venuto benino tutto sommato, e il tuo telescopio si presta bene alle riprese dei pianeti.

Non so cosa intendi per "telecamera", comunque per i pianeti la soluzione migliore è l'uso della ripresa a fuoco diretto con una specie di webcam, delle telecamere planetarie ad esempio ASI120 o ASI224, che hanno sensori performanti in frame rate (fps) e in dimensioni dei pixel (3micron o anche meno), e mantengono la dimensione dei pixel anche nei video (cioè non fanno "pixel binning").
Nota: il pixel binning si ha quando la risoluzione video è inferiore a quella fotografica; succede in molti smartphone e in alcune reflex, che fanno foto in 4K ma poi i video sono in FullHD, il che significa che 2x2 pixel vengono fusi in un pixel solo. Nelle foto astronomiche planetarie non è importante avere molta risoluzione, può bastare addirittura 640x480, ma è importante che venga rispettata la dimensione dei pixel anche nei video e che questa dimensione sia piccola, altrimenti sarai costretto come me a trovare soluzioni più o meno esagerate e poco consigliate per aumentare la focale risultante (barlow 5x o proiezione oculare).

Joe77
03-10-2020, 12:49
Grazie per la disponibilità veddiamo cosa riesco a fare appena fa bello

Giova84
03-10-2020, 16:54
Mi piace tanto l'approccio che cesarelia adotta sia nella fotografia astronomica, sia in visuale (in quest'ultimo caso parlo per confronti avuti personalmente). Ha uno strumento che molti giudicherebbero inadeguato e invece lo sta spremendo alla grande, ottenendo in entrambi i campi risultati insperati. Bravo!

Tra l'altro gli scambi avuti con lui sulle riprese planetarie sono state molto proficue anche per me, per giocare un po' a non fare il visualista puro che sono...

Joe77
03-10-2020, 17:00
Hai ragione da vendere

cesarelia
03-10-2020, 18:31
Grazie Giova84 e Joe77 cerco di imparare il più possibile e di usare il mio strumento attuale come nave scuola, in attesa di poter fare un upgrade. Ma devo ancora imparare molto e a volte devo correggere mie convinzioni sbagliate e per questo sto assorbendo il più possibile dalla conoscenza e dall'esperienza di tutti gli utenti di questo forum :)

Huniseth
03-10-2020, 20:02
Ricorda solo che dopo un po di tempo l'accanimento terapeutico non porta da nessuna parte, il telescopio è piccolo, fai la pratica ma non intestardirti con quello per ricavare lo zero virgola di miglioramento.

cesarelia
04-10-2020, 00:10
Sì infatti Huniseth, adoro il tuo pragmatismo: hai ragione, sto raggiungendo quel livello di utilizzo della strumentazione che servono tanti sforzi per un miglioramento dello "zero virgola". Ora basta strumentite, accetto i limiti di un piccolo diametro e devo guardare più al cielo che ai tecnicismi!

cesarelia
13-10-2020, 19:51
work in progress... non c'era tempo per la bahtinov, non c'era tempo per misurare il seeing...
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20201013/04da0625e988c50c14e670f6acfe057a.jpg

Huniseth
13-10-2020, 22:08
In compenso c'era tempo per fare una ottima ripresa. https://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png

cesarelia
14-10-2020, 06:44
Ieri appena tornato da lavoro ho subito messo il telescopio in balcone per non perdermi Marte. Appena il cielo si fa abbastanza scuro osservo Giove per allineare il puntatore e ma la vista non era niente male e me lo sono goduto un po' mentre Marte ancora basso era coperto dal quel grosso albero che mi chiude la vista ad Est.
Visualmente mi accorgo che il seeing non è poi male (forse III in scala Antoniadi) e mi dico "ma sì facciamo anche una ripresina" ma dovevo far presto perché Giove si stava nascondendo dietro il palazzo.
Faccio una serie di 5 riprese di due minuti ogni 10 min circa:
40596
In versione "smooth":
40597
Foto fatte con solito setup metodo a fuoco indiretto con proiezione oculare 7mm su reflex 1920x1080 25fps esposizione di 1/30 sec a 6400 iso; soliti software PIPP, AS, Registax.
Di seguito, già che c'ero, anche un'elaborazione di Saturno:
40598
Dopo questo Marte era finalmente visibile ma si sono affacciate anche parecchie nuvole e il seeing era inesorabilmente peggiorato e non lasciava mai intravedere i dettagli dei pianeti nemmeno per una frazione di secondo (più o meno IV Antoniadi quindi).

Huniseth
15-10-2020, 00:44
IL seeing è ingannevole, i giovi non sono venuti come l'altro, ma bella l'idea del movimento https://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png
Saturno non male, anzi bene, è rimasto un po di rumore da wavelet tirati troppo.

cesarelia
18-10-2020, 15:43
Rielaboro lo stesso Saturno, stavolta invece di usare Registax ho usato Astrosurface:
40670
Migliora un po' ma per i miracoli non sono ancora attrezzato :D

cesarelia
18-10-2020, 16:16
Ieri sera ho provato a modificare leggermente il setup, visto che con seeing 7/10 non stavo riuscendo a cavare un ragno dal buco nemmeno con Giove.
invece di usare la barlow+or.7mm ho provato ad utilizzare solo un or.4mm. Il campionamento è rimasto invariato (la barlow aveva una resa molto minore di una 2x).
I test sono stati effettuati con Marte, nell'arco di alcune ore.
Solito Celestron 114/910
Canon EOS 2000D - video a 25fps
Alcune riprese sono state fatte con 1/30s@800ISO, altre a 1/60s@1600ISO, altre a 1/125s@3200ISO.
Elaborazioni con PIPP, AS, Astrosurface

Foto singola e gif con animazione:
4067140672

halpanweton
18-10-2020, 17:29
Buonasera Cesarella, vedo che riesci a tirar fuori ottime immagini dei pianeti con le elaborazioni computerizzate,
volevo solo togliermi la curiosita',il celestron 114mm/910
è un vecchio japan?. E se si ha qualche lettera in un cerchio sulla targhetta dei dati?
Continua su questa strada , sei già ad un ottimo livello,complimenti.
Ciao

cesarelia
18-10-2020, 19:54
Grazie dei complimenti halpanweton sto cercando di spremere fino in fondo una strumentazione di per sé mediocre, e mi piace imparare i segreti dell'ottica e conoscere l'aspetto, la morfologia e movimenti dei vari oggetti celesti.
Purtroppo il mio è un classico tubo newtoniano credo della fine degli anni 90, una versione rara del classico Firstscope Celestron, solo che invece di avere focale da 900 ce l'ha da 910... mah!
In più ha tanto di "Made in China" stampato nell'etichetta, comunque portato al limite si sta comportando bene, e alla fine riesco ad ottenere i dettagli e la definizione che mi aspettavo secondo il criterio di Rayleigh per un diametro così piccolo.
Magari fosse stato un mak o un rifrattore apocromatico japan avrei ottenuto più contrasto, che soprattutto su Marte avrebbe fatto comodo!

cesarelia
21-10-2020, 11:50
Negli scorsi giorni ho fatto un po' di pratica con le elaborazioni grafiche e anche una nuova ripresa di Marte, grazie ad una finestra di buon seeing durata solo un'oretta.

Ho cercato di capire gli effetti positivi o negativi dei vari wavelet usando sia Registax che Astrosurface, e ho confrontato i controlli di temperatura, luminosità e colore offerti dai suddetti programmi e da Gimp. E siccome le precedenti elaborazioni di Marte mi sono sembrate eccessivamente contrastate, tanto che invece di un pianeta sembrava una piatta monetina di bronzo da 5 centesimi, ho provato a rielaborarle in modo più soft:
40704
40703
Solito setup con or.4mm, 1/30 sec 800 ISO, circa 1000 frame su 6000 o poco più per entrambe le foto. Seeing: II Antoniadi

Invece la sera del 19 (ore 23:24 UT - seeing 7/10) ho provato vari ISO e tempi dei frame, l'elaborazione migliore l'ho ottenuta con frame da 1/50 sec 3200 ISO e 2400 frame su 3000:
40705

Per tutte queste ultime elaborazioni ho usato PIPP, AS!3, Astrosurface, Gimp.
Prima o poi dovrò provare anche Winjupos, perché nell'immagine grezza il dettaglio c'è entro il limite di Rayleigh, ma sono gli algoritmi per esaltarlo a non convincermi. E sicuramente pretendo troppo da un'ottica base, ma se ci fossero algoritmi o procedure migliori che forniscono il maggior dettaglio possibile ne trarrebbero vantaggio anche le ottiche dai diametri maggiori.

cesarelia
23-10-2020, 11:48
Ieri sera una iniziale forte umidità è stata spazzata via da un leggero venticello, con seeing sorprendentemente buono (II Antoniadi) anche se qualche piccola nuvola passava di tanto in tanto.

Dopo una prima mezz'ora di visuale ho fatto due riprese, con dettaglio abbastanza buono, ma con un fastidiosissimo bordo azzurro: ok per il polo nord, ma è inaccettabile il blu laterale. Mi è venuto un dubbio sulla collimazione, e ho cercato qualche stella per lo star test, e per una misurazione del seeing in pickering, ma le nuvole lasciavano solo uno finestra su Marte. Allora ho ripuntato Marte a 400x osservandone attentamente il bordo e modificando leggerissimamente la collimazione; mi è sembrato che piccole variazioni di collimazione facessero aumentare o diminuire il bordo azzurro.

Purtroppo non ho potuto effettuare una verifica fotografica perché pochi secondi dopo il cielo si è irrimediabilmemte coperto, ma qualcuno per esperienza personale può confermarmi che una piccola imperfezione di collimazione del riflettore può portare a questo?https://uploads.tapatalk-cdn.com/20201023/12c744b949e8ca6d36f7b61bc435f594.jpg

Huniseth
23-10-2020, 12:46
Sono molto buone, il blu lo puoi limitare con registax e rgb align, spostalo di 1 0 2 valori verso l'nterno

alextar
23-10-2020, 12:57
Alla collimazione fischiano spesso le orecchie, ma almeno in questo caso è innocente, non c'entra nulla...
Quel blu che vedi di lato non è un artefatto bensì nuvole, le stesse che si propagano dal polo nord.
P.s.
Ottima foto, leggermente impastata forse, e su questo forse potrebbe essere una collimazione non perfetta o anche solo il seeing

Richard1
23-10-2020, 13:15
Tutte le tue foto planetarie, per essere fatte con un 114/900 in proiezione all’oculare sono sbalorditive.
Visto che hai queste potenzialità, perchè non pensi a comperare una webcam planetaria? Potresti avere risultati enormemente migliori catturando decine di migliaia di frames e avendo un occhio elettronico molto più sofisticato.

cesarelia
25-10-2020, 01:35
Huniseth grazie del consiglio, mi è bastato abbassare di 1 il blu e alzare di 1 il rosso e l'anello blu è quasi sparito, rimanendo principalmente il polo nord.

alextar il fatto che sia impastata potrebbe anche essere colpa della post-elaborazione (se eccedo con i wavelet trovo molti dettagli ma creo anche molta "sporcizia", se ci vado leggero l'immagine rimane quasi fuori fuoco); del resto se avessi avuto un seeing migliore non avrei dovuto eccedere con i wavelet.

Di seguito una rielaborazione con i canali leggermente allineati meglio, ma ho usato meno wavelet, meno contrasto, meno filtro rumore, meno contrasto, quindi è "quasi ma non poi tanto" grezza:
40739

Invece per quanto riguarda il blu del bordo continuo però a non essere convinto che sia dovuto all'atmosfera, perché: 1) quel blu sta sempre dallo stesso lato anche a distanza di ore o giorni; 2) non ho la situazione ideale specchio-sensore a fuoco diretto, ma piuttosto specchio->(tante lenti)->sensore, e l'occhio certamente perdona una leggera scollimazione, forse un sensore no e magari la scollimazione crea un leggerissimo disallineamento dei colori che si viene a notare maggiormente ai bordi, che sono a contatto con il fondo cielo; purtuttavia non mi sento di incolpare con certezza la collimazione senza aver fatto maggiori esperimenti a riguardo; 3) il blu è quasi impercettibile nei video, c'è ma non è preponderante come nell'elaborazione che avevo fatto qualche giorno fa, quel bordo così marcato è colpa dei wavelet e viene eccessivamente esaltato proprio perché si trova al bordo, a causa dell'effetto Gibbs (un effetto anomalo sui bordi generato dalle trasformate di Fourier con cui vengono analizzati ed elaborati i wavelet).

L'effetto Gibbs viene descritto al seguente link del manuale di IRIS nel paragrafo "Attenuation of edge effect" : http://www.astrosurf.com/buil/iris/tutorial7/doc22_us.htm
IRIS in particolare gestisce meglio i bordi, e ne ho avuto conferma provandolo sulla stessa foto di Marte, ma mi sono accorto che la gestione dei wavelets è meno avanzata di quella di Registax, e non ricavavo abbastanza dettagli, quindi in questo caso ho preferito continuare a tenermi un po' di bordo in più e pazienza.

Richard1 grazie per aver visto in me delle potenzialità, ma il 114 è sempre 114, non sarebbe il caso di spendere prima per un upgrade dell'intero telescopio? Poi della reflex mi piace che è uno strumento all-in-one, non serve un pc da portar dietro. Ti confesso però che sarei attratto dalle QHY5L-II-C, vorrei quasi quasi fare la pazzia di comprarne una, ma questo sarà il tema di un altro thread ;)
Se prendo una telecamera però non ho voglia di portarmi dietro un notebook, quindi devo valutare di abbinare un pc più compatto possibile, quasi tascabile, tipo un raspberry con un piccolo display da massimo 4 pollici, tanto deve solo impostare i parametri della camera e memorizzare i dati su una SD.

Giova84
26-10-2020, 20:58
Complimenti davvero, credo che ormai stai tirando la strumentazione a disposizione ai suoi limiti e forse anche oltre.
Secondo me si avvicina il tempo dell'upgrade...ma mi raccomando, pensa prima al telescopio, perché so che c'è anche un'anima visualista in te ;)

cesarelia
26-10-2020, 22:46
E già Giova84 ormai sono in crisi di astinenza da una bella serata da puro visualista deep sky! dovrei prendermi un dobson! Ma ho il balcone piccolo e mi sa che dovrò riempire un bel salvadanaio per un mak o un SC...

Comunque ho degli aggiornamenti interessanti.
Ieri sera ho tentato altre riprese per approfondire il discorso del bordo blu laterale, e ho dovuto correggere le mie convinzioni.

Ho messo alla prova la collimazione: eseguita preliminarmente nel miglior modo possibile, poi con la telecamera in liveview tenevo sotto osservazione il bordino blu di Marte e modificavo, di pochissimo, la collimazione: il bordo blu spariva (in alcuni casi) ma ogni mia modifica rendeva (sempre) l'immagine meno nitida: quindi collimazione ufficialmente scagionata.

Facendo mente locale mi sono ricordato che non siamo più in perfetta opposizione, che Marte è in leggera fase calante e che quel bordo corrisponde al suo terminatore: questo suggeriva la causa atmosferica ma non potevo credere che la sottile atmosfera di Marte potesse creare un bordo così evidente.

Ho cercato poi su internet eventuali conferme, smentite o teorie alternative e mi sono imbattuto in un articolo intitolato "Sul pianeta rosso i tramonti sono blu", confermato da un articolo della Nasa
https://solarsystem.nasa.gov/news/925/what-does-a-sunrise-sunset-look-like-on-mars/
Secondo l'articolo durante il tramonto (quindi lungo il terminatore) le polveri di Marte fanno passare la luce blu meglio degli altri colori.

Allora mi sa tanto che avevi ragione tu, alextar

Ciò non toglie che il blu sia forse esagerato, diventando un "artefatto" dell'immagine; ma non è detto che sia tutta colpa dei wavelets: un interessante studio sui "Mars edge artefacts" prende in causa anche il sensore e la naturale diffrazione.
https://skyinspector.co.uk/mars-edge-artefact-archived/

Concludo postando l'immagine di Marte di ieri sera 25 ottobre, pessima per il seeing sfavorevole, ma utile ad evidenziare l'azzurro sul terminatore
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Ma se il blu corrisponde al terminatore, quasi un mesetto fa doveva trovarsi sul lato opposto; e allora cercando tra le riprese passate trovo questa immagine del 30 settembre, con pessimo dettaglio (anche quella serata non era delle migliori) ma con il bordo azzurro dall'altro lato
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cesarelia
31-10-2020, 12:54
Marte ieri sera.
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Ieri le mie preghiere sono state esaudite, dopo le 19 le nuvole magicamente si sono dissolte lasciandomi godere soprattutto in visuale il miglior Marte di sempre. Forse merito della collimazione più accurata, che avevo rifatto completamente tre giorni fa, compreso per il secondario. O forse era semplicemente merito dall'aria stagnante e quasi immobile, con totale assenza di vento e pochissima umidità. Purtroppo Giove e Saturno si erano già ritirati dietro il palazzo, mi sarebbe piaciuto vederli.

Dopo una mezz'ora ho iniziato a sentire sul viso un leggerissimo venticello e il seeing ha iniziato seppur di poco a peggiorare; ho dunque capito che quel momento di grazia non sarebbe durato molto e sono corso alla reflex, per vedere che ne sarebbe uscito.
Nonostante il lento ma progressivo peggioramento del seeing nelle ore successive ho eseguito una serie di 9 riprese a distanza di 20 minuti l'una dall'altra, con risultati discreti, che ho riunito nei gif che vedete sopra: la prima immagine corrisponde alla prima ripresa della serata, la gif successiva riunisce tutte le riprese fatte nell'arco di circa due ore e mezza; l'ultima gif è più "smooth", con leggera dissolvenza tra un frame e l'altro, quindi un po' meno definita ma simula meglio il moto di rotazione.
Setup: il solito N114 con proiezione oculare 4mm su Canon 2000D.
Dati di ripresa: sempre 960 frame su circa 6000, per le prime tre riprese a 1/60sec 3200ISO, poi le altre a 1/30 1600ISO (con il senno di poi forse era meglio fare tutto a 1/60). Elaborazione solita con Pipp, AS!3, Registax (+Gimp solo per il bilanciare del bianco).

Poi lo so che non c'entra molto con i pianeti (perdonatemi il leggero OT ma così evito di affollare il forum con un altro thread), successivamente mi sono dedicato ad una ripresa della Luna, Montes Alpes con Vallis Alpes e Cratere Plato. Il seeing era già peggiorato di molto, ma vi condivido comunque il risultato. Sono 500 frame @ 1/30sec 800ISO, stacking effettuato senza scartare alcun frame. Elaborazione con gli stessi software, ma non ho ancora capito bene come settarli con le aree di ancoraggio, gli AP, etc...
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Piena risoluzione (ma non ve la consiglio) sul link astrobin (https://www.astrobin.com/full/yj4m0k/)

Huniseth
31-10-2020, 14:26
Ok.. ok.. ho capito, ho deciso di ritirarmi dall'attività fotografica, E NON SOLO IO .. perchè se questi sono i risultati con un 114/910 pure in proiezione allora con i nostri tuboni super accessoriati finora abbiamo cazzeggiato o siamo degli incapaci.:wub::wub::shock:
Quella Luna è fantastica.

cesarelia
31-10-2020, 16:26
Grazie Huniseth è un bel complimento soprattutto da te.
Però sono conscio che è meglio il "tubone", le differenze le noto eccome, il dettaglio più fine so che non lo vedo e non lo vedrò mai.
Mi può dare una mano il buon seeing, o la precisione maniacale per il settaggio della strumentazione, o una maggiore abilità (o maggior tempo speso) nell'elaborazione, e magari riguadagno un po' di quel contrasto che un newton si perde per strada; ma a tal proposito un po' hai ragione, a volte si può e si deve fare di più con un 10" o un 12".

Poi la foto della Luna sembra bella ma doveva essere migliore: il rumore generato dalla mia Canon di basso livello è enorme, e si ripercuote anche sul risultato dello stacking di ogni singolo cratere. Quando vado a processare con Registax viene amplificato il rumore insieme al profilo dei crateri, e quando ho applicato il denoise mi sono perso anche metà del dettaglio.

La migliore strumentazione paga sempre, ahimè

Mulder
31-10-2020, 16:44
Però sono conscio che è meglio il "tubone"

Ma no... Se hai 3mila euro che ti avanzano c'è ben altro e più prestante ed allo stesso diametro...:biggrin:

Huniseth
31-10-2020, 16:53
Io mi sono dedicato molto alla Luna, qui sono solo marziani e gioviani, e quella tua è molto buona, per capire il livello di dettaglio e di rumore io uso ingrandire molto l'immagine, la tua regge molto bene, quindi ripuliscila se vuoi ma senza troppo denoise, lavora su altri parametri, ombre, nitidezza ecc..

Il 114/910 era considerato un buon newton, dovresti farci un bel selphy e lo fai vedere ai possessori di tuboni..

Andrea75
01-11-2020, 09:24
Negli scorsi giorni ho fatto un po' di pratica con le elaborazioni grafiche e anche una nuova ripresa di Marte, grazie ad una finestra di buon seeing durata solo un'oretta...

Sono letteralmente anni che non intervengo in questo forum: però, imbattendomi in queste immagini, non posso fare a meno di farti MOLTI complimenti per come stai sfruttando il tuo Newton - un classicissimo 114, cavallo di battaglia di generazioni di astrofili nei decenni passati. Immagini del genere (e penso che anche in visuale il riflettore ti consenta delle belle osservazioni) ti permettono di seguire la meteorologia marziana e il suo evolversi lungo le stagioni. Adesso su Marte sta finendo l'estate australe: la calotta polare sud va riducendosi, mentre a nord una spessa coltre di nebbie azzurrognole nasconde la calotta settentrionale che nel frattempo, lungo l'inverno boreale, si è riformata (sarà visibile nei prossimi mesi, quando il pianeta nel proseguire lungo la sua orbita inizierà a rivolgere a noi l'emisfero nord). Anche ai lembi del disco si vedono fior di foschie e nebbie. Davvero delle belle immagini: poter sfruttare così il tuo telescopio ti darà certamente soddisfazione per lungo tempo!

...ops... quote troppo lungo, grazie alla moderazione!

cesarelia
01-11-2020, 15:30
Grazie mille Andrea75
Ho notato che anche tu qualche annetto fa hai postato degli ottimi risultati con un 114, mi sono piaciuti molto!
E sto vivendo quelle tue stesse emozioni perché non mi sarei mai aspettato di ottenere tante soddisfazioni.
È esaltante usare strumenti relativamente grezzi e modesti per far cose complesse e difficili; sono rimasto a bocca aperta quando per la prima volta i dettagli di Giove sono spuntati fuori dai wavelet come per magia..

Riguardo all'osservazione di Marte hai colto nel segno, la mia passione maggiore è appunto non tanto la "cartografia" dei pianeti, quanto osservare le loro variazioni nel tempo, e Marte è un ottimo oggetto di studio in questo senso

Giova84
03-11-2020, 23:12
Ritorno indietro di qualche post per segnalare che, incuriosito dalla questione dei "tramonti blu", stasera ho prestato maggiore attenzione a tale dettaglio e devo dire che il famoso bordo blu lo percepivo anche in visuale, in quella che è stata la migliore osservazione di Marte della mia limitata esperienza da astrofilo.

Molto interessante anche la gif con rotazione: dà bene il senso dei mutamenti della superficie del pianeta, non credevo fossero tanto evidenti nel giro di così poco tempo...peccato che dal mio balcone devo aspettare che superi il meridiano per iniziare a osservare...

cesarelia
08-11-2020, 19:10
Quando c'è buon seeing mi piace approfittarne soprattutto in visuale ;)
Poi se rimane tempo una ripresina ci scappa sempre, come ieri sera:
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Giove non mi convince molto ma l'ho postata perché mi sembra di vedere dei piccolissimi festoni nella zona tropicale meridionale, ma magari mi sbaglio o sono artefatti.
Purtroppo per Giove e Saturno, non più in opposizione, sono costretto ad utilizzare iso elevati che quella reflex non riesce a gestire bene; Marte d'altro canto inizia a diventare veramente troppo lontano per il mio modesto diametro e con soli 18" ho troppi pochi pixel per distinguere qualche dettaglio in più.
Mi sa che la mia stagione planetaria volge al termine.
Spero solo che Giove e Saturno non diminuiscano troppo di luminosità perché vorrei osservarli e concedermi un'ultima ripresa, tempo permettendo, nella serata del 21 dicembre per una fantastica congiunzione Giove-Saturno, anche se sarà molto (aiutatemi a dir molto) bassa all'orizzonte.
Dopo di che anno nuovo setup nuovo ;)

cesarelia
13-11-2020, 22:53
Tra tempo brutto, seeing pessimo, pianeti maggiori in allontanamento, ormai non mi resta che fare foto per semplice sperimentazione e conoscenza degli strumenti e dei software.
L'8 novembre era una serata mezza decente, e ho voluto esercitarmi con Astrosurface ma sono riuscito però a lavorarci solo oggi. Non ho usato molto denoise questa volta:
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Poi ho potuto confrontare la Canon 2000D con una 1200D, e il campionamento quasi uguale mi ha sorpreso, poi spiegherò meglio il perché.
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Di maggior interesse può essere un confronto (non molto rigoroso) tra Registax e Astrosurface da una ripresa di stasera (con seeing I, sigh).
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PS: Riguardo al campionamento, la Canon 2000D ha 6000x4000 pixel da 3,71 e nei video 1920x1080 farebbe pixel binning 3x3, quindi 3,71x3=11,1micron; la 1200D ha 5184x3456 pixel da 4,3 e nei video 1920x1080 dovrebbe fare pixel binning 2x2, quindi 4,3x2=8,6micron con netto aumento del campionamento... invece addirittura è leggermente inferiore; sto sbagliando qualcosa...

Huniseth
13-11-2020, 23:48
Si, stai sbagliando qualcosa .... fai troppi calcoli invece di fare molte riprese.. su cosa puoi agire tu? Sul binning e mettendo le barlow, quindi fai video nei modi che ti è possibile e poi li confronti.
I Marte non sono male comunque ... https://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png
Le differenze con i programmi non le vedo, variano solo le regolazioni dei wavelet, con registax sono più forti, ma lo può fare anche l'altro programma.

cesarelia
15-11-2020, 16:28
Huniseth ho seguito il tuo consiglio... ieri sono stato graziato da un po' di seeing "mezzo buono" (verso le 20:00 era a 6/10) e ho seguito Marte per 6 ore facendo un bel po' di riprese, inframmezzate da qualche mezz'oretta di osservazione in visuale.
Marte lo saluto così, con un'ultima gif animata, anche se non riesco più a risolvere molti dettagli della sua superficie.
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Aggiungo anche una foto di Marte in congiunzione con la Luna, fatta il 29 ottobre scorso, ma rielaborata solo oggi
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Sono due scatti riuniti con Gimp e scattati con Canon 1200D e obiettivo Tamron 70-300 @300mm f/5.6

Richard1
15-11-2020, 16:48
Hai fatto il massimo che potevi ottenere, data la strumentazione. Ti confermo che i dettagli che si potevano osservare/fotografare a fine settembre e metà ottobre sono ormai ricordi. Il pianeta se ne sta andando :hm:

Huniseth
15-11-2020, 20:32
Presto.. lo stiamo perdendo ..... (il pianeta:biggrin:)
Bene i Marte, la Luna direi di no, cioè, resta troppo piccola, ma faccela vedere un po ingrandita che dovrebbe reggere.

cesarelia
15-11-2020, 22:48
Tu credi che possa reggere, perché ho barato :biggrin: cioè per far sembrare la Luna dettagliata, nonostante la piccola campionatura, ho utilizzato il piccolo stratagemma di esagerare un po' con le maschere di contrasto: ma se ingrandisci risulta inguardabile!
Posto una versione croppata dall'originale, a cui ho applicato delle maschere di contrasto più moderate, ma tieni presente che non è una nikon, che l'obbiettivo è un Tamron di prestazioni non eccelse e la Canon è di fascia entry-level (quindi rumore a gogo, e ho fatto l'errore di scattare a iso 400 1/800s, dovevo stare più lungo con i tempi e più basso con gli iso).
41084

link full resolution: https://www.astrobin.com/full/lgxqod

Huniseth
16-11-2020, 09:01
Eh sì, anch'io ho avuto delusioni da foto fatte così e che non venivano come mi sarei aspettato. C'è sempre da considerare che la Luna piena qualunque modo la si fotografi resta senza contrasto, l'unica è di riuscire a riempire il campo inquadrato con la palla completa (:wtf:) in modo da sfruttare tutta la risoluzione della macchina, dovrebbe reggere meglio l'ingrandimento.

cesarelia
19-12-2020, 21:40
Ieri sera dopo molte settimane di nuvole e pessimo seeing, finalmente ho potuto osservare Giove e Saturno e in visuale erano uno spettacolo.
Non erano ancora abbastanza vicini per entrare insieme nel campo inquadrato da uno dei miei ortoscopici, quindi mi sono dovuto accontentare di fotografarli con la mia barlow: una molto economica, di quelle che si avvitano all'oculare, c'è scritto 2x ma rende come un 1,45x, ed è piena di aberrazioni di ogni tipo... il risultato non rende giustizia al buon seeing della serata (Antoniadi II)

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Celestron Firstscope 114/910 + barlow
Canon 2000D a fuoco diretto
500 su 2500 frames elab. con PIPP, AS!3, Registax, Gimp

Salvatore
20-12-2020, 16:35
É stata davvero una bella stagione planetaria questo anno. Quale miglior modo per concludere? Da non staccare gli occhi. Per domani la vedo dura, ma sono contento così.

41543

Scatto afocale con smartphone.

nicola66
20-12-2020, 17:38
Secondo me , questa è una foto storica
Si vede perfettamente la forma di Saturno 👏👏👏👏

Joe77
20-12-2020, 18:59
Bellissime entrambe. Purtopoo qui piove

halpanweton
20-12-2020, 20:09
5 minuti per fare la foto poi nuvole ovunque,41545

Fazio
21-12-2020, 10:00
Ieri sera avevo in casa due rifrattori che tengo di solito in magazzino per non doverli acclimatare (lì il delta termico con l'esterno sarà al massimo 4-5 gradi); era intenzione di darli via per prendere altro anche se, ad esser sinceri, non è che sfrutti molto gli strumenti che ho (ho poco tempo, è un momento di "stanca", mi è sconsigliato stare al freddo).
L'occasione è stata propizia...
Saranno state le 17 e rotti ed in un piccolo spicchio di cielo contornato da un'alta siepe, due grossi pini ed un cipresso (un triangolo di meno di 10° per lato) passavano proprio di lì i due giganti!
Visione molto bella a circa 50x (oculare 25 mm, rifrattore 80/1200): Comodamente entravano nel campo visivo (probabilmente anche un 15 mm li avrebbe accolti); Saturno ormai color mattone per via dell'altezza ma con i sui anelli ben distinti, Giove con 3 satelliti allineati e quasi orientati con gli anelli di Saturno (i satelliti sembravano esser 4 ma uno era in realtà una stella di campo perfettamente allineata).
Dei due rifrattori, uno l'avevo già messo in vendita ed avviato una trattativa, questo con cui ho visto i due pianeti affiancati credo che lo terrò se non altro perché in un certo senso "contiene" una visione che mai si ripeterà nella mia vita restante: Mai ho visto e mai più rivedrò una cosa del genere!
Ho fatto anche una foto con il cellulare, preferisco non condividerla per decenza, ma la conserverò certamente.

cesarelia
21-12-2020, 11:45
Ieri ho spostato il mio newtoniano in un campo vicino casa dove avevo un'ampia visuale, ma i pianeti si affacciavano di rado tra una nuvola e l'altra, però entravano già bene nel campo di un ortoscopico a 130x, oggi spero di poterci provare con 165x