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Visualizza Versione Completa : Filtro per Nebulose - dilemma!!



Alby68a
21-06-2020, 20:58
Ciao a tutti, ho un newton 114/1000 che ho preso da poco. Sono una new entry. Ho osservato con piacere e sorpresa alcuni pianeti. La Luna, poi Saturno e Giove che in questi giorni sono ben visibili. Oculare 20 e 10mm + barlow 2x.
Ieri sera ho iniziato ad utilizzare le mappe delle costellazioni per puntare le nebulose. Ho iniziato con la costellazione del Cigno e puntato la nebulosa Nord America. Poi M39 e M29 sempre nel Cigno.

Leggevo che utilizzando un filtro UHC è possibile osservare maggiori dettagli delle nebulose, Ad esempio vorrei osservare prossimamente M13 ma mi chiedo se per il mio limitato obiettivo ci sia un percepibile miglioramento prendendo dei filtri.
Al momento osservo dal terrazzo di casa con un discreto inquinamento luminoso.

gspeed
21-06-2020, 21:21
M13 non è una nebulosa, è un ammasso globulare. Son comunque curioso anche io di qualche parere più esperto: per la mia esperienza sugli ammassi i filtri non fanno niente di sostanziale, quelli per nebulose (UHC) rendono più evidenti frequenze che non sono proprie degli ammassi, mentre quelli contro la luce artificiale/luna/pianeti comunque tolgono luminosità alle stelline più deboli... insomma io i globulari li vedo meglio "nature".

Alby68a
21-06-2020, 21:34
Grazie per la risposta. Ho confuso, intendevo M57, Nebulosa anulare della Lira. Dovrebbe essere ben visibile anche con un 114.
Errore da principiante ;)

frignanoit
21-06-2020, 21:37
Con il 114mm è controproducente, meglio che frutti quanta luce puoi catturare, M13 e gli altri globulari più luminosi nei limiti del diametro li vedrai tranquillamente senza filtri, per le nebulose affidati alla pupilla di uscita e le condizioni del cielo, con gli oculari che hai adesso puoi usare il 10mm per i globulari e planetarie e il 20 per le nebulose estese, tieni conto che le nebulose comunque quelle estese sono molto deboli e se non c'è un cielo buio non si staccano dal fondo cielo, parti dagli oggetti più semplici fino a mag. 6.5, adesso è il periodo buono ci sono molti oggetti alla portata del 114, per dare un senso a non cercare oggetti impossibili puoi usare questo e crearti una lista per categoria e magnitudine..
https://tonightssky.com/
Previe impostazioni di posizione scegli la categoria, imposti la magnitudine limite e ti fai una lista, scaricati un app come stellarium per trovare gli oggetti da catalogo..

Coco
21-06-2020, 21:40
Hai bisogno innanzitutto di un buon cielo.
Un filtro poi taglia una buona quantità di luce, quindi serve anche un buon diametro, minimo 150/200.
Magari un CLS o uno SkyGlow, che sono meno selettivi, potrebbe andare per il tuo strumento.

Ma hai un newton barlowato? Se così fosse io non metterei altre lenti prima dell'oculare...

Edit: mi ha preceduto il buon frignanoit ��

Alby68a
21-06-2020, 22:05
Grazie Frignanoit e Coco per i suggerimenti.
Ho già fatto un elenco di tutti gli oggetti sotto magnitudine 5 che posso osservare. Un bel file exel. Ma il sito che mi hai segnalato è utile ed inserito tra i miei preferiti.
Farò pratica sfruttando al meglio il mio primo telescopio.
Come App sto utilizzando SkyPortal ma scarico anche Stellarium, ho già letto buone referenze nei forum.

Buona caccia.

Angeloma
21-06-2020, 22:27
Un filtro poi taglia una buona quantità di luce, quindi serve anche un buon diametro, minimo 150/200
Non è così. Questi sono filtri interferenziali, non ND. Si possono usare anche a occhio nudo, perché lasciano passare una banda ristretta dello spettro visibile, tagliando il resto.

etruscastro
22-06-2020, 14:14
proprio perché sono filtri interferenziali e non ND io li sconsiglierei di utilizzarli sotto un certo diametro, a meno che non si stia sotto il cielo dell'Atacama!

Angeloma
23-06-2020, 12:27
Funzionano anche qua e con un settantino, senza bisogno di camminare troppo.

Scorza
23-06-2020, 15:10
Mi riallaccio se sbaglio cancellatelo.
Vorrei prendere un filtro per abbattere il I.L. leggendo etruscastro si riferisce ai filtri UHC o pure ai vari antiinquinamento? non vorrei spendere soldi a chiacchere.

Shaula87
23-06-2020, 15:49
Un buon filtro anti IL può essere quello al neodymium, non fa miracoli però aiuta...gli UHC aiutano per staccare meglio gli oggetti deep dal fondo del cielo, tuttavia il miglior filtro in assoluto resta un cielo bello scuro! Ad ogni modo, un buon uhc da il suo contributo sotto cieli mediamente inquinati, migliorando un po' il contrasto sugli oggetti nebulari diffusi.
Tuttavia, con strumenti di piccola apertura, generalmente i filtri sono sconsigliati. Anche quelli meno selettivi vanno comunque a tagliare una parte della luce raccolta...

etruscastro
23-06-2020, 16:20
esattamente, è il mio stesso identico pensiero.

detto questo, no, non ho mai consigliato il filtro UHC per abbattere l'I.L., per come la vado io, in visuale, un cielo compromesso dall' I.L. è compromesso dalla radice, quindi nessun filtro lo consiglio, neanche quelli venduti come tali.

Scorza
23-06-2020, 16:58
All'ora avevo capito bene!

Angeloma
23-06-2020, 23:59
Tuttavia, con strumenti di piccola apertura, generalmente i filtri sono sconsigliati
Basterebbe provare... :rolleyes:

Coco
24-06-2020, 05:38
Io li sto utilizzando con profitto solo con il dobson da 10".

Invece quando li ho utilizzati con il C6, sotto il buon cielo dell'area osservativa del GRAG, diventava troppo buio.

Scorza
24-06-2020, 06:44
Basterebbe provare... :rolleyes:
Ho provato con il 90/900 l'UHC ,ha ragione Etruscastro oltre a vedere bluastro ho peggiorato, gli esperti in rete dicono che per avere il risultato devi avere almeno 200mm di apertura e un cielo buono, chi ha un cielo pessimo il filtro non migliora toglie luce!

etruscastro
24-06-2020, 07:32
faccio una doverosa considerazione anche se non è il "succo" del thread ma potrebbe tornare utili la info anche a chi lo ha aperta; a un certo punto del thread si è chiesto se esistono filtri anti I.L. in visuale.

la risposta è sì, esistono!

funzionano o sono consigliabili?
a mio personalissimo parere no, perché la limitazione dell'occhio umano a differenza di un sensore di ripresa, non somma il segnale ricevuto ma ha un'elaborazione continua del flusso di luce, questo comporta a spendere una certa cifra di soldi per l'acquisto di un filtro, che andrà a tagliare una parte della radiazione elettromagnetica ma che non porterà un sostanziale giovamento all'immagine finale osservata. Il miglior filtro anti I.L. è spostarsi e osservare in un luogo buio.

considerazione 2: credo che si faccia confusione quando si parla di filtri interferenziali (quindi NON N.D.!) e sulla resa su un determinato diametro di un telescopio.

prendiamo ad esempio il "classico" filtro UHC-E che è la versione più soft tra gli UHC, esso fa passare una precisa banda di luce che è specifica per le nebulose planetarie (quasi tutte le planetarie, così come anche le altre varianti di UHC!), ma non fa nulla contro il flusso luminoso dell'illuminazione pubblica o peggio quella privata, perché quell'elemento emesso dai lampioni (Sodio? Mercurio? ecc ecc) anche se solo in parte passa comunque dentro il filtro nebulare.

ora, vien da se che mettendo un filtro che "taglia" buona parte della radiazione elettromagnetica "scurisce" l'immagine finale, e nello scurire è ovvio che più il cielo sarà buio e più renderà sulle aspettative dichiarate dal costruttore, così come è appare ovvio, lampante oserei dire, che se taglia la radiazione elettromagnetica (quindi la Luce!!) un diametro piccolo di telescopio starà in forte difficoltà...

cosa voglio dire con questo, voglio dire che non si deve confondere lo "scurirsi" del campo inquadrato per via del filtro nebulare con la resa effettiva del taglio dell'I.L., sono due cose ben diverse... profondamente diverse!

a mio personale parere, un filtro UHC o peggio uno OIII deve avere almeno almeno un 150mm nei cieli medi italiani.

Angeloma
24-06-2020, 19:54
Io li ho usati col 90/500 senza problemi. UHC e O-III da 2".
Col 70/350 solo l'O-III Baader, che ho anche nella misura da 1,25".

Quanto a vedere scuro e bluastro, tanto lo è col 300 Newton che col 70 acro. Solo che uno è un 300 e l'altro è un 70 e trattandosi di oggetti deep, si sa che serve tanta apertura. Col filtro, l'oggetto nebulare stacca dallo sfondo anche col settantino.

Angelo_C
26-06-2020, 20:22
Concordo sostanzialmente col mio omonimo.
Più che genenericamente diametro, i filtri nebulari vogliono la giusta pupilla d'uscita per rendere al meglio, quindi ad esempio un OIII particolarmente selettivo come il baader, che rende al meglio con P.U. di circa 5 mm, io lo uso sull'apetto da 80 mm con un 30 mm (4,5° di campo) per godermi nello stesso campo la Nordamerica e il Pellicano o (sempre nel Cigno) la Velo al completo, le cui tre componenti insieme, danno perfettamente l'idea della bolla in espansione.
Ma lo uso anche sul dob con un 22 mm (0,8° di campo) per godermi le planetarie, quindi più o meno stessa P.U. su diametri diversi, su oggetti diversi per esperienze osservative diverse.

Ho fatto l'esempio dell'OIII baader che posseggo, ma vale anche per gli altri nebulari, avendone comunque provati diversi è mia opinione che, OIII "stretti" come il baader voglia P.U. di circa 5 mm, OIII un po più "larghi" come l'Astronomik si accontenti di P.U. di poco superiori a 4 mm, mentre un UHC "stretto" come il Lumicon o l'Astronomik "standard" (quello definito semplicemente UHC) vogliono P.U. un po inferiori a 4 mm, un UHC "normale" come l'Astronomik UHC-E, vanno bene P.U. di 3 mm o poco più, per finire col "blando" baader UHC-S per cui vanno bene P.U. di 2,5 mm o anche 2 mm (per questo è molto indicato per piccoli diametri, in quanto si possono tirare discretamente gli ingrandimenti, senza andare subito in debioto di luce).

Ovviamente tutto questo, sotto cieli bui di montagna, infatti i filtri nebulari, non sono filtri anti IL, anzi più il cielo è pulito e scuro, meglio rendono.

Angeloma
26-06-2020, 20:52
Non sono stato capace di esprimere il concetto altrettanto bene.
Vorrei aggiungere una cosa ovvia ai più: in condizioni di cielo "ordinario", con pupille d'uscita così ampie, il cielo è lattescente e il filtro interferenziale ci viene in aiuto aumentando il contrasto di soglia.
I filtri hanno anche un altro uso, per la verità poco praticato: individuare le piccole planetarie in un campo ricco di stelle; montando un filtro, le stelle si affievoliscono e la nebulosa planetaria risalta.

Ho letto casualmente che possono aiutare a far risaltare le galassie nel cielo lattescente. Strano ma vero, il giochino funziona...

DavideGallotti
02-07-2020, 19:53
dico la mia piccolissima esperienza, ho un filtro CLS Baader e un UHC della Optolong, per visuale si fa fatica ( sarà che sto perdendo la vista?)
usato sul 80/480 non vedo niente tranne qualche stella più luminosa.
sul Newton 250 ti permette di risaltare certi oggetti, però non la utilizzo per visuale ma solo in fotografia.
sopratutto un filtro UHC penso che rende molto più cupo il tutto.

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Angelo_C
03-07-2020, 12:32
A che ingrandimenti usavi i due filtri sull'80ino?