Visualizza Versione Completa : Mak 180 SkyWatcher
cjackson
18-06-2020, 18:20
Salve a tutti. Sono un pò demoralizzata.
Dopo i consigli ricevuti ero pronta a comprare il 150/750 PDS della SkyWatcher ma un mio conoscente si doveva togliere i suoi telescopi e io mi sono lasciata convincere. Morale? Invece di spendere 300 euro per il 150/750, mi sono portata a casa un Mak 180 spendendo addirittura qualcosina in più. Uno dei motivi che più mi ha convinto a scegliere il Mak tra i suoi telescopi è stato la compatezza. Se qualcuno ricorda, aprii una discussione perchè cercavo un telescopio compatto da portarmi dietro, ma la mia intenzione era quella di fotografarci anche qualcosa. L'altro suo telescopio era un Newton di 250 di apertura, ma era veramente ENORME, e per questo l'ho scartato. Sono molto esile e non sarei riuscita neanche a sollevarlo per piazzarlo sulla montatura. Voi dite che per fotografarci un pò avrei dovuto prendere il Newton 250? Non sono ancora riuscita a provare il Mak perchè il cielo non si decide a collaborare. Cosa pensate di questo telescopio? Realisticamente, che foto potrei farci escluso luna e pianeti? Si vede qualcosa del DS? E questo qualcosa che si vede, si riesce anche a fotografare? Tenendo conto che ho una Asi 120 e una Canon, potrei fare qualcosa del DS? So che è un f15 se non sbaglio e quindi i tempi sarebbero lunghissimi per fotografare, ma la cosa cambierebbe con un riduttore focale e magari un telescopio guida? Si può agganciare in qualche modo un telescopietto su un Mak? Togliendo il cercatore magari?
Scusate le mille domande, mi sento di aver fatto una grandissima cavolata. La compattezza forse mi ha fregato.
Il mak te lo tieni per i pianeti ,metti da parte i soldi per il 150/750 PDS per fare foto deep.
Stai alla larga dai conoscienti.
Angelo_C
18-06-2020, 19:57
Dall'equazione manca una variabile importantissima; ci puoi dire su quale montatura vorresti usare un boiler da 7,5 kg come il mak 180?
Per la fotografia, la variabile più importante è proprio la montatura, per le riprese planetarie, questa è "solo" importante, ma per eventuali riprese del cielo profondo è semplicemente fondamentale.
cjackson
18-06-2020, 20:48
La montatura è la HEQ-5, che avevo comprato in previsione del 150. Non posso prendere in considerazione l'ipotesi di mettere da parte qualcosa e prenderlo dopo il 150, posso tenerne solo uno di telescopio, e a questo punto non so se sbarazzarmi in qualche modo del Mak. Ammesso che ci riesca a sbarazzarmene. Quindi ho fatto davvero un errore, cavolo. E' davvero così impensabile pensare di utilizzarlo un minimo per il DS? Non nego che il mio principale interesse sia il planetario, ma pensare di non riuscire neanche vedere Orione e simili mi butta parecchio giù. Già il potere fotografare queste poche cose mi andrebbe bene...
cjackson
18-06-2020, 21:52
Prendendo un oculare da 40mm potrei vedere qualcosa?
cesarelia
18-06-2020, 22:40
Il tuo problema, in visuale, è che quel mak ha ingrandimento minimo di 105x, quindi non potrai usare oculari sopra il 25. Cioè li puoi anche usare, ma otterresti una pupilla d'uscita maggiore della pupilla umana. Neanche un riduttore di focale potrebbe risolvere il problema.
Il diametro comunque è buono, la luce la raccogli, peccato che la puoi sfruttare di più per oggetti piccoli.
Poi per le foto a fuoco diretto non vale il discorso della pupilla d'uscita ma bisogna fare sempre i conti con una focale mastodontica e non so quanto campo riesci a inquadrare nelle foto, e se anche il campo inquadrato fosse buono non so se poi rischi di sottocampionare.
Se il tele è già stato aperto e montato tanto vale ormai fare un esperimento, se invece è ancora impacchettato e incelofanato, fossi in te (che vuoi fare più fotografia e deep), tornerei a cambiarlo.
Però come vedresti i pianeti con quel mak!
Angelo_C
18-06-2020, 23:00
Dividiamo le cose, vedere è diverso da fotografare.
Iniziamo con il "vedere", ovvero l'osservazione visuale, iniziamo col dire che in questo ambito l'HEQ5 va più che bene. Il mak180 non è un telescopio da cielo profondo, ma solo perché la sua focale non permette di avere campi particolarmente larghi, infatti un plössl da 32 mm, sviluppa il massimo campo possibile per lo strumento con un oculare da 31,8 mm, ovvero circa 0,6° di campo reale. Però è sempre un 180 mm di diametro, quindi è vero che non potrai vedere oggetti particolarmente estesi (ad esempio la nebulosa di Orione, non la potrai vedere tutta), ma sotto cieli bui (se non c'è il cielo, lo strumento conta poco), le nebulose planetarie, gli ammassi globulari e le galassie più luminose (tipicamente quelle del catalogo Messier), insomma gli oggetti angolarmente compatti, le riesci ad osservare, anche con discreta soddisfazione, soprattutto le planetarie che con unas P.U. intorno ai 2 mm, rendono più che bene. Inutile dire che Luna e Pianeti è il suo pane.
Per le riprese, è già più complicato. Se per l'hi-res non ci sono troppi problemi, infatti la solidità e precisione della montatura è relativa, anche se il target "balla" nel campo, poi ci pensa il software di stacking, ad allineare, mettere a registro, derotare e sommare le immagini.
Per le riprese deep, il problema è appunto la focale dello strumento, maggiore è la focale di ripresa, maggiormente la montatura deve essere solida e precisa, perché ogni imperfezione d'inseguimento viene moltiplicata da questa e considerato che il tuo strumento è un f/15, avrà necessità di lunghi tempi di esposizione. Quindi (secondo me) se vuoi fare riprese deep, orientati soprattutto sulle nebulose planetarie, sono compatte e relativamente luminose, appunto molto simili ad un pianeta.
li puoi anche usare, ma otterresti una pupilla d'uscita maggiore della pupilla umana
Con un 40 mm avrebbe una PU di 2,66, molto umana :biggrin:
Il problema è che, ad esempio la nebulosa di Orione, non ci sta nemmeno in questo:
https://www.astroshop.it/oculari/william-optics-oculare-swan-40mm-2-/p,4723
cjackson
18-06-2020, 23:32
Angelo_C quindi se ho capito bene, il problema nel vedere (ad esempio) Orione sarebbe che non entra “tutto” nel campo visivo ma dovrei osservarlo come fosse molto zoommato e quindi impossibile da osservare a campo largo? E quindi, sempre se ho capito bene, nessun problema per fotografia di luna e pianeti ma potrei riuscire a fare anche qualche galassia o nebulosa poco estesa/molto luminosa? Perché potrebbe anche andarmi bene, soprattutto se in visuale i pianeti si vedono così bene come mi sembra di aver capito.
Purtroppo non posso riportarlo indietro, non l’ho preso in un negozio. Il ragazzo che me l’ha venduto mi proporrebbe al limite di prendere il suo Newton 250. Ma non è un PDS, magari avrei anche problemi con questo per quanto riguarda fare qualche foto, o magari no?
molto luminosa?
Mooolto luminosa. Forse con un riduttore di focale, ad f7,5 si potrebbe provare, ma non ho mai letto recensioni troppo entusiasmanti di mak usati per foto a galassie, ma aspettiamo i fotografi per ulteriori dritte.
Credo che oltre a luna, pianeti e planetarie, a naso, potrebbe andar bene anche per alcuni globulari...
Adesso che lo hai è giusto che lo spremi ;)
... Invece di spendere 300 euro per il 150/750, mi sono portata a casa un Mak 180 spendendo addirittura qualcosina in più. ...
Addirittura qualcosina!? Non so cosa intenti per qualcosina ma se ti penti e il qualcosina è poco... guarda che lo rivendi ben di più, l'OTA nuovo costa oltre 1000eur.
cjackson
19-06-2020, 00:14
Come dissi in una precedente discussione, mi limitavo a fare qualche scatto per puro divertimento a Luna e pianeti. Volevo passare ad un PDS per il Deep Sky, appunto, ma se con questo Mak riesco a fare buoni scatti planetari e qualche piccola cosa del Deep, onestamente penso proprio che possa accontentarmi. Considerato anche che:
a) purtroppo sono costretta a ripeterlo, anche a me stessa, che mi serve un telescopio non troppo gigantesco, compatto, da montare e via. E questo non è di sicuro piccolissimo ma non è "lungo" come il Newton che ho visto dal ragazzo. Quello era davvero un bestione per me ingestibile, e se devo ogni volta avere problemi anche solo per metterlo sulla montatura finisco che neanche comincio e buonanotte.
b) ho un pessimo rapporto con la collimazione. Veramente pessimo. A quanto ne so i Mak sono quasi dei carri armati in questo senso, ma magari sto sbagliando e voi potete illuminarmi su questo.
c) Non voglio un telescopio esclusivamente per gli scatti, ma anche e soprattutto mi diverto in visuale, e se questo telescopio qui può darmi delle belle soddisfazioni quasi quasi piango con un occhio se non potrò fare chissà quali scatti Deep.
Questo per cominciare, magari poi potrò rivenderlo ad un buon prezzo e prenderne uno più dedicato al DS, anche se ci vorrà un correttore di coma e anche questo è una nota dolente..
cjackson
19-06-2020, 01:16
Giusto per non escludere nessuna possibilità e perché voglio avere un’idea chiara io: se avessi preso il 250 (non PDS), in fotografia avrei avuto meno problemi o li avrei avuti lo stesso non essendo “nato” per quella funzione?
Il punto fondamentale è che il 250 non lo avresti potuto mettere sull'HEQ5...
Ciao, riguardo la tua ultima domanda Coco ti ha dato la risposta perfetta...Su una HEQ5 non ci sta' per fotografia... ho seri dubbi anche per un 200mm .... un 150 si inizia a ragionare...
Quello che e' fondamentale conoscere prima di intavolare qualsiasi discussione e di conseguenza dare I suggerimenti piu' mirati e' conoscere che tipo di cielo hai a disposizione quando usi il tuo telescopio...perche' fa praticamente tutta la differenza...
Io ho un Maksutow da 150 mm. Prima di attrezzarmi diversamente l'ho portato sotto cieli buoni, con pochissimo inquinamento Luminoso e I soggetti deep sky li potevo osservare...ovviamente nel limite del suo diametro...
Da casa invece , dove ho un inquinamento pesante non vedo nulla che non sia planetario, ammassi luminosi, orione ecc....
Il discorso della fotografia e' leggermente piu' complicato....Con quello strumento hai un rapporto focale f15 che e' tremendamente alto per le foto deep sky...si fanno volendo ma ti serve una montatura di altro livello e una esperienza non da poco....
Ma attenzione....lo stesso sarebbe stato per il Newton....sarebbe comunque stata una scelta azzardata se non addirittura piu' sbagliata di quella che hai fatto... Dico questo perche' ora per le mani hai per lo meno un ottimo strumento per il planetario...sia foto sia visuale...
Se vuoi fotografare ora il deep sky cerca un rifrattorino piccolo 60-70 mm da usare sull tua HEQ5 e ti divertirai alla grande fotografando tutte le nebulose e galassie luminose che vuoi...sempre ovviamente e se possibile sponstandosi sotto cieli decenti....
Spero di averti chiarito un po le idee....:)
cesarelia
19-06-2020, 09:54
otterresti una pupilla d'uscita maggiore della pupilla umana
Con un 40 mm avrebbe una PU di 2,66, molto umana
Scusate ha ragione Mulder, avevo sbagliato i calcoli, nessun problema con la PU ;)
cjackson
19-06-2020, 13:25
Avevo dimenticato in effetti l’impossibilità di piazzarlo su una HEQ-5.
iaco78 ma se prendo un rifrattorino per il DS, dovrò prendere anche un altro piccolo telescopio da metterci sopra per la guida o posso prendere solo il rifrattorino? Usandolo con la DSLR potrei ottenere qualche scatto? E magari usare il Mak con l’Asi solo per il planetario.
Dimenticavo: il mio cielo non è il massimo, per questo cercavo qualcosa di compatto, perché mi sposto dalla città.
Angelo_C
19-06-2020, 15:52
Come ti hanno detto anche gli altri e come ho scritto sopra, se hai il cielo buio, 180 mm anche se a f/15, sono sufficienti per fotografare gli oggetti deep più luminosi ed in particolare le planetarie (le galassie sono un po più "bastarde").
In visuale, il rapporto focale non conta nulla, conta il diametro, l'ingrandimento giusto e il cielo (come al solito), io da un cielo prealpino (al limite della mag. 6) manco montano, col C8, planetarie "vistose" come M27 (Manubrio), M57 (Anello) o NGC7293 (elica) me le godo senza problemi.
Credo che per quanto riguarda il discorso fotografico sia la scelta migliore...
Rifrattorino piccolo per deep sky e Maksutov per planetario e se ogni tanto ti senti in vena e vuoi fare prove , qualche ammasso Luminoso o planetaria come gia' suggerito... ma non aspettarti risultati soddifacenti... fotografare il deep sky con focale cosi' lunghe come quelle del Maksutov si porta dietro tutta una serie di problematiche che anche I fotografi piu' smaliziati lasciano perdere...comunque fare prove e' sempre utile.....
E sopratutto non voglio contraddire il suggerimento di Angelo_C, solo che anche per fotografare le planetarie con un Maksutov da 180mm devi comunque avere una signora montatura...con la HEQ5 la vedo critica....
Riguardo alla guida si, ti servira' un telescopio di guida se vuoi esporre oltre il minuto e avere stelle rotonde e ben guidate.... il solo stazinamento al polo non e' sufficiente... ma questo vale per tutti I casi fin qui considerati...
Per un rifrattorino di 60- 80 mm puoi giudare anche con miniscope o comunque telescopi molto contenuti...
Se poi gli ingombri sono un problema e hai voglia di fare le cose seriamente ti prendi una OAG e impari a guidare fuori asse.
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