tony70xx
03-07-2013, 14:41
Sito di osservazione: 12 km da Castel Madama in mezzo al nulla.
Serata ottima, il seeing si attestava intorno al valore 3 della scala Antoniadi e in alcuni momenti raggiungeva anche il valore 2.
Non ho strumentazione per misurare l'umidità che non era esagerata come altre sere, già il fatto che a fine serata gli oculari non erano appannati è sintomo di un’umidità limitata.[
Oltre al cielo stellato, c'era anche il prato stellato, un prato di lucciole, uno spettacolo bellissimo.
Strumentazione: ottica S.W. MAK 150 B.D., montatura S.w. EQ5 Synscan.
Dopo una mezzoretta ed oltre di acclimatamento per l'ottica (ho notato che d'estate soffre molto meno del problema) ho iniziato col puntare Saturno, visibile sotto Arturo (che domina il cielo come un faro) e al fianco di Spica. Oculare 28mm 64X il pianeta si presenta piccolo ma molto contrastato, si può già notare la divisione di Cassini.
Inizio a spingere con gli ingrandimenti e monto un oculare da 10mm (180x). Il pianeta è ancora incredibilmente contrastato, un'immagine perfetta, credo sia il miglior saturno mai visto col mio MAK. Si possono notare della bande sulla superficie del pianeta, la divisione di Cassini sembra stampata. Credo di notare anche una certa colorazione più scura al polo nord. E' davvero bellissimo, viene voglia di toccarlo ......
Giusto per prova monto la barlow 2x (celestron ultima) sul 10 mm. e provo a mettere al fuoco a 360x. Beh la nitidezza non era naturalmente la stessa ottenuta senza barlow ma il pianeta si vede ancora incredibilmente molto contrastato ed enorme. Diciamo che su Saturno ho trascorso almeno una mezzora (altro che Armstrong sulla Luna!!!!! :D)
M5, M7, M12 (che bello il GO-TO) Dopo aver visto qualche ammasso globulare col “cannone” da 12” di Tukulka (sembra di osservarli in 3D) osservandoli col mio MAK mi deprimo!!!! Per carità si vedono, si riesce a risolvere anche qualche stella ma qui il diametro è essenziale!!!! M5 si osserva leggermente meglio e si riesce a risolvere anche qualche stella, M7 e M12 molto deludenti, non si notano particolari.
L'orsa maggiore era li davanti agli occhi nitida come poche volte avevo visto e il fondo del cielo era davvero scuro (anche grazie all’assenza della Luna), questo mi ha stimolato a provare ad osservare qualche oggetto deep sky, anche se la vocazione del MAK non è certo questa!
M51: i 2 bulge delle galassie interagenti sono chiarissimi, si notano al primo colpo d'occhio. Con un po' di sforzo e guardando in distolta si riuscivano a notare i bracci di spirale della galassia principale e la scia che unisce le due galassie interagenti. Bellissima!!!! Altri tentativi d'osservazione fatti in altre serate mi avevano fatto pensare che con questo tubo non sarei riuscito mai a notare le 2 galassie distinguendole, beh mi sbagliavo!!!!!
M63: forse leggermente meno visibile di M51 ma sempre apprezzabile. Il bulge molto luminoso si individua subito al primo colpo d’occhio. Continuando ad osservare, specialmente in distolta si riescono a notare leggerissimamente i bracci di spirale leggermente più accentuati rispetto all’alone che circonda il bulge. Bellissima ed esaltante anche questa osservazione.
NGC 5371: Si nota solo dopo aver abituato l’occhio, in visione distolta. Credo di vedere solo il bulge. Per apprezzarla meglio servirebbe qualche centimetro in più d’apertura.
M 101: Anche questa non è stata un’osservazione esaltante, si intravede a malapena in distolta e si nota solo il bulge. Mi sarei aspettato di più dalla “Girandola” (o dalla mia ottica???)
M109: La lucentezza della stella Phad complica la visione della galassia. Tenendo la stella fuori dal campo dell’oculare si riesce a notare in distolta il bulge.
M94 (Cani da caccia): Il bulge della galassia si nota immediatamente. Continuando con l’osservazione (sempre in distolta) si riesce a notare la struttura non proprio perfetta della galassia, sembra che manchi un braccio per completare la spirale.
Continuando a salire mi porto nei pressi della lira e punto M57. Che spettacolo!!! A 64x sembra un cuscinetto azzurro, mi viene voglia di toccarlo, si vede tridimensionale! Di solito aumentando gli ingrandimenti la nebulosa planetaria si vede sempre peggio, invece questa sera a ben 180 ingrandimenti è definitissima. I bordi sembrano gonfi rispetto al centro e ho quasi l’impressione di vedere la sfumatura di rosso sul bordo (senza l’ausilio di stupefacenti!!!!). So che non è carina come descrizione ma rende ……………. mi sembrava di osservare un “profilattico” azzurro arrotolato che fluttuava nel cielo.
NGC 6826 poco più a sud, nel Cigno è decisamente meno nitida, anche se si osserva senza troppi problemi da l’impressione di essere una lontana galassia piuttosto che una nebulosa molto più vicina.
E’ tardi (sono le 12.00) domani lavoro ………….. è ora di smontare tutto, però prima un’occhiata veloce ad Albireo. Quest’ottica con le doppie credo dia il meglio di se! E’ un cecchino! Inutile descrivere Albireo, lo sapete tutti quanto sono belle!!!!! Credo che la prossima osservazione la farò completamente sulle doppie per vedere dove arriva il mio MAK unito al mio occhio (ne ho uno solo buono il sinistro, il destro inizia a fare cilecca!!!!).
Beh sono proprio contento: un bel cielo come non lo vedevo da davvero tanto, le lucciole (gli insetti, non fraintendete!!! XD) che davano quell’atmosfera magica ……….. e il mio nipotino, entusiasta che mi ha accompagnato nella serata. Che cosa chiedere di più?????
Alla prossima amici ………….. Antonio
Serata ottima, il seeing si attestava intorno al valore 3 della scala Antoniadi e in alcuni momenti raggiungeva anche il valore 2.
Non ho strumentazione per misurare l'umidità che non era esagerata come altre sere, già il fatto che a fine serata gli oculari non erano appannati è sintomo di un’umidità limitata.[
Oltre al cielo stellato, c'era anche il prato stellato, un prato di lucciole, uno spettacolo bellissimo.
Strumentazione: ottica S.W. MAK 150 B.D., montatura S.w. EQ5 Synscan.
Dopo una mezzoretta ed oltre di acclimatamento per l'ottica (ho notato che d'estate soffre molto meno del problema) ho iniziato col puntare Saturno, visibile sotto Arturo (che domina il cielo come un faro) e al fianco di Spica. Oculare 28mm 64X il pianeta si presenta piccolo ma molto contrastato, si può già notare la divisione di Cassini.
Inizio a spingere con gli ingrandimenti e monto un oculare da 10mm (180x). Il pianeta è ancora incredibilmente contrastato, un'immagine perfetta, credo sia il miglior saturno mai visto col mio MAK. Si possono notare della bande sulla superficie del pianeta, la divisione di Cassini sembra stampata. Credo di notare anche una certa colorazione più scura al polo nord. E' davvero bellissimo, viene voglia di toccarlo ......
Giusto per prova monto la barlow 2x (celestron ultima) sul 10 mm. e provo a mettere al fuoco a 360x. Beh la nitidezza non era naturalmente la stessa ottenuta senza barlow ma il pianeta si vede ancora incredibilmente molto contrastato ed enorme. Diciamo che su Saturno ho trascorso almeno una mezzora (altro che Armstrong sulla Luna!!!!! :D)
M5, M7, M12 (che bello il GO-TO) Dopo aver visto qualche ammasso globulare col “cannone” da 12” di Tukulka (sembra di osservarli in 3D) osservandoli col mio MAK mi deprimo!!!! Per carità si vedono, si riesce a risolvere anche qualche stella ma qui il diametro è essenziale!!!! M5 si osserva leggermente meglio e si riesce a risolvere anche qualche stella, M7 e M12 molto deludenti, non si notano particolari.
L'orsa maggiore era li davanti agli occhi nitida come poche volte avevo visto e il fondo del cielo era davvero scuro (anche grazie all’assenza della Luna), questo mi ha stimolato a provare ad osservare qualche oggetto deep sky, anche se la vocazione del MAK non è certo questa!
M51: i 2 bulge delle galassie interagenti sono chiarissimi, si notano al primo colpo d'occhio. Con un po' di sforzo e guardando in distolta si riuscivano a notare i bracci di spirale della galassia principale e la scia che unisce le due galassie interagenti. Bellissima!!!! Altri tentativi d'osservazione fatti in altre serate mi avevano fatto pensare che con questo tubo non sarei riuscito mai a notare le 2 galassie distinguendole, beh mi sbagliavo!!!!!
M63: forse leggermente meno visibile di M51 ma sempre apprezzabile. Il bulge molto luminoso si individua subito al primo colpo d’occhio. Continuando ad osservare, specialmente in distolta si riescono a notare leggerissimamente i bracci di spirale leggermente più accentuati rispetto all’alone che circonda il bulge. Bellissima ed esaltante anche questa osservazione.
NGC 5371: Si nota solo dopo aver abituato l’occhio, in visione distolta. Credo di vedere solo il bulge. Per apprezzarla meglio servirebbe qualche centimetro in più d’apertura.
M 101: Anche questa non è stata un’osservazione esaltante, si intravede a malapena in distolta e si nota solo il bulge. Mi sarei aspettato di più dalla “Girandola” (o dalla mia ottica???)
M109: La lucentezza della stella Phad complica la visione della galassia. Tenendo la stella fuori dal campo dell’oculare si riesce a notare in distolta il bulge.
M94 (Cani da caccia): Il bulge della galassia si nota immediatamente. Continuando con l’osservazione (sempre in distolta) si riesce a notare la struttura non proprio perfetta della galassia, sembra che manchi un braccio per completare la spirale.
Continuando a salire mi porto nei pressi della lira e punto M57. Che spettacolo!!! A 64x sembra un cuscinetto azzurro, mi viene voglia di toccarlo, si vede tridimensionale! Di solito aumentando gli ingrandimenti la nebulosa planetaria si vede sempre peggio, invece questa sera a ben 180 ingrandimenti è definitissima. I bordi sembrano gonfi rispetto al centro e ho quasi l’impressione di vedere la sfumatura di rosso sul bordo (senza l’ausilio di stupefacenti!!!!). So che non è carina come descrizione ma rende ……………. mi sembrava di osservare un “profilattico” azzurro arrotolato che fluttuava nel cielo.
NGC 6826 poco più a sud, nel Cigno è decisamente meno nitida, anche se si osserva senza troppi problemi da l’impressione di essere una lontana galassia piuttosto che una nebulosa molto più vicina.
E’ tardi (sono le 12.00) domani lavoro ………….. è ora di smontare tutto, però prima un’occhiata veloce ad Albireo. Quest’ottica con le doppie credo dia il meglio di se! E’ un cecchino! Inutile descrivere Albireo, lo sapete tutti quanto sono belle!!!!! Credo che la prossima osservazione la farò completamente sulle doppie per vedere dove arriva il mio MAK unito al mio occhio (ne ho uno solo buono il sinistro, il destro inizia a fare cilecca!!!!).
Beh sono proprio contento: un bel cielo come non lo vedevo da davvero tanto, le lucciole (gli insetti, non fraintendete!!! XD) che davano quell’atmosfera magica ……….. e il mio nipotino, entusiasta che mi ha accompagnato nella serata. Che cosa chiedere di più?????
Alla prossima amici ………….. Antonio