etruscastro
18-05-2013, 19:12
In questa seconda puntata dedicata al mese di luglio, vorrei parlarvi di una galassia che personalmente mi ha sorpreso molto….. parlo della NGC 4088
2922
Questa galassia si trova nella costellazione dell’Orsa Maggiore, è rintracciabile alle coordinate di A.R. 12h 5m 34.2s e DEC. +50° 30’ 21”
Ha una magnitudine visuale apparente di +11.1 ed è catalogata anche con le sigle UGC 7081 / ARP 18 è una galassia a spirale con bracci poco avvolti al nucleo e un bulge abbastanza brillante.
Facendo parte anche del catalogo delle galassie peculiari di Arp nello stesso campo inquadrato si potrà osservare anche la compagna fisica di questa gigante, la NGC 4085 (nella foto in basso a sinistra).
La NGC 4085 si trova ad una distanza di 11’ dalla 4088, ha una magnitudine visuale apparente di +12.9 ed è catalogata anche come UGC 7075, essendo apparentemente molto piccola e concentrata ha il pregio di avere una Luminosità Superficiale di “solo” +13.1
COME TROVARLE:
2923
2924
2925
In realtà non sono difficili da trovare, potrebbe bastare tracciare una retta immaginaria che congiunge Phad (il petto inferiore dell’Orsa Maggiore) con Chara (beta Canes Venaticorum), rintracciare M106 con M109 e la NGC 4088 si trova perfettamente a metà strada tra esse.
Questa coppia di galassie sono membri dell’ammasso di cui fa parte anche M109, questo gruppo conta circa 58 galassie.
La peculiarità di questa coppia, nell’osservazione visuale, sta nell’interazione fisica tra le due galassie che porta ad una deformazione di una parte della NGC 4088, portando l’occhio all’oculare si nota con abbastanza facilità un braccio della spirale nettamente deformato, quasi staccato dalla struttura principale.
Una mia osservazione del 13/05/2013 con un SC da 280mm ed un cielo con SQM medio di 21.15 e seeing 5-6/10 riporta questi appunti:
La galassia è bellissima… enorme, corta e tozza, ricorda una “Sombrero” ma più luminosa, con un’oculare FF da 19mm (147x) e 65° di c.a. la galassia appare con una direzione NW/SE a tratti si scorge una banda scura sul piano galattico e leggermente la compagna Ngc 4055, di quest’ultima si osserva bene il nucleo ma nessun dettaglio.
Dato che non porto mai con me foto o disegni degli oggetti che osservo durante la serata, sono portato a dire che è netta in visuale la “rottura” del braccio gravitazionalmente interato, con la “piccola” compagna!
Che dire…. Un’oggetto che nei report degli astrofili visualisti non dovrebbe mai mancare.
Quanti di voi, con i vari diametri e configurazioni ottiche diverse riusciranno ad osservare particolari e dettagli galattici?
Etruscastro
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Questa galassia si trova nella costellazione dell’Orsa Maggiore, è rintracciabile alle coordinate di A.R. 12h 5m 34.2s e DEC. +50° 30’ 21”
Ha una magnitudine visuale apparente di +11.1 ed è catalogata anche con le sigle UGC 7081 / ARP 18 è una galassia a spirale con bracci poco avvolti al nucleo e un bulge abbastanza brillante.
Facendo parte anche del catalogo delle galassie peculiari di Arp nello stesso campo inquadrato si potrà osservare anche la compagna fisica di questa gigante, la NGC 4085 (nella foto in basso a sinistra).
La NGC 4085 si trova ad una distanza di 11’ dalla 4088, ha una magnitudine visuale apparente di +12.9 ed è catalogata anche come UGC 7075, essendo apparentemente molto piccola e concentrata ha il pregio di avere una Luminosità Superficiale di “solo” +13.1
COME TROVARLE:
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In realtà non sono difficili da trovare, potrebbe bastare tracciare una retta immaginaria che congiunge Phad (il petto inferiore dell’Orsa Maggiore) con Chara (beta Canes Venaticorum), rintracciare M106 con M109 e la NGC 4088 si trova perfettamente a metà strada tra esse.
Questa coppia di galassie sono membri dell’ammasso di cui fa parte anche M109, questo gruppo conta circa 58 galassie.
La peculiarità di questa coppia, nell’osservazione visuale, sta nell’interazione fisica tra le due galassie che porta ad una deformazione di una parte della NGC 4088, portando l’occhio all’oculare si nota con abbastanza facilità un braccio della spirale nettamente deformato, quasi staccato dalla struttura principale.
Una mia osservazione del 13/05/2013 con un SC da 280mm ed un cielo con SQM medio di 21.15 e seeing 5-6/10 riporta questi appunti:
La galassia è bellissima… enorme, corta e tozza, ricorda una “Sombrero” ma più luminosa, con un’oculare FF da 19mm (147x) e 65° di c.a. la galassia appare con una direzione NW/SE a tratti si scorge una banda scura sul piano galattico e leggermente la compagna Ngc 4055, di quest’ultima si osserva bene il nucleo ma nessun dettaglio.
Dato che non porto mai con me foto o disegni degli oggetti che osservo durante la serata, sono portato a dire che è netta in visuale la “rottura” del braccio gravitazionalmente interato, con la “piccola” compagna!
Che dire…. Un’oggetto che nei report degli astrofili visualisti non dovrebbe mai mancare.
Quanti di voi, con i vari diametri e configurazioni ottiche diverse riusciranno ad osservare particolari e dettagli galattici?
Etruscastro