Valutazione acquisto camera astronomica

[aieie_brazov]

Buongiorno a tutti
Sto valutando l'acquisto di una camera astronomica per fare un piccolo miglioramento al mio setup.
Attualmente uso una reflex modificata con lenti di varie focali e vorrei continuare ad usare le lenti in mio possesso ovviamente con un adattatore, ma abbinare ad esse una camera astronomica.
Ho fatto qualche ricerca e in base alle prestazioni, ma soprattutto al mio budget, ho puntato gli occhi sulla ASI 183MC pro.
Vorrei sapere, magari da qualche possessore, qualche impressione su questa camera e chiedere cosa ne pensate di vederla accoppiata a lenti fotografiche piuttosto che ad un tubo.
So già che l'optimum sarebbe stato quello di accoppiargli un buon tubo ma per il momento non è una opzione che posso attuare.
Recuperando un po' di informazioni in giro, ho potuto capire che avendo le dimensioni dei pixel molto piccole (2,4µm) era necessario prestare attenzione alle focali da accoppiare per i noti problemi di sovra o sotto campionamento, ma in base ai calcoli fatti io con un tele che al massimo arriva a 600mm dovrei stare tranquillo....
Insomma se vi va datemi qualche consiglio.
Grazie

Questi i prodotti che sto valutando...
https://astronomy-imaging-camera.com/product/asi183mc-pro-color
https://www.telescopi-artesky.it/it/artesky/accessori-per-ccd-e-telecamere-/3632-adattatore-obiettivi-canon-per-cmos-artesky-8055517131763.html

[Angelo_C]

Visto che sei orientato su una camera colore, i filtri secondo me sono inutili, visto che la camera sul sensore ha già una sua matrice di filtri rgb.
Potresti quindi spendere meno, acquistando un adattatore denza cassetto portafiltri, tipo questo https://www.teleskop-express.it/adattatori-t2/469-tseos-t2--ts-optics.html

[aieie_brazov]

In effetti si risparmia un bel po'. Avevo adocchiato quello col cassetto perchè pensavo di usare un Optolong L-pro da 2". Attualmente lo uso a clip sulla mia reflex.
Ma valuterò se effettivamente è il caso di prenderlo.
Grazie.
In merito alla camera sai dirmi qualcosa? La conosci?

[Angelo_C]

Trovo sia una buona camera, relativamente al prezzo, è sensibile, è raffreddata e con una buona QE nonostante sia una colore; tutte caratteristiche ottime per il deep, inoltre le dimensioni anche se non confrontabili con quelle di un APS, sono sufficienti (se usato con obiettivi fotografici relativamente corti) ad abbracciare un discreto campo.
Ad esempio i suoi 13,2 x 8,8 mm con un "classico" 135 mm abbracciano un campo di oltre 5,5° x 3,7° più che sufficiente per riprendere oggetti come M31, il bel quadretto delle nebulose Nordamerica e Pellicano (insieme), la totalità delle Iadi, ecc.

[Nicobugi]

io ho la versione di qhy, ma monocromatica, ottima risoluzione, secondo me il cassettino portafiltri sarebbe utile, se magari hai intenzione di integrare gli scatti rgb con scatti ripresi con un filtro nebulare bibanda che sta prendendo molto piede ultimamente, senza smontare la camera :)

[aieie_brazov]

Le tue parole mi confortano, grazie!
In merito al campo di ripresa mi pare di capire che il fattore di crop del sensore della ASI183MC pro sia di 2,72X rispetto alla mia attuale Full frame da 35mm.
Quindi dovrò certamente tenerne conto quando utilizzerò le lenti fotografiche.
In pratica il mio 600mm diventerebbe un 1632mm , e questo potrebbe servirmi per ampliare i miei soggetti di ripresa.

[aieie_brazov]

Grazie anche a te Nico.
Facevo proprio questa riflessione, potrei usare agevolmente il Filtro L-eNhance o altri filtri similari, ma sapere che esiste una versione più economica dell'adattatore mi permette di valutare meglio.

[Angelo_C]

In merito al campo di ripresa mi pare di capire che il fattore di crop del sensore della ASI183MC pro sia di 2,72X rispetto alla mia attuale Full frame da 35mm.
Quindi dovrò certamente tenerne conto quando utilizzerò le lenti fotografiche.
In pratica il mio 600mm diventerebbe un 1632mm , e questo potrebbe servirmi per ampliare i miei soggetti di ripresa.
Un consiglio spassionato; dimenticati del concetto di "fattore di crop" in fotografia astronomica, questo va bene per capire + o - il campo di ripresa nel terrestre, ma in astronomia le misure sono esclusivamente angolari.
Tutti gli oggetti celesti sono di fatto all'infinito (anche la "vicinissima" Luna), quindi a te basta sapere il campo (angolare appunto) coperto da un dato sensore, a una data focale per sapere se un certo oggetto celeste (di cui trovi negli atlanti esclusivamente le sue dimensioni angolari) ci sta nel campo del sensore.

[aieie_brazov]

Si hai ragione, meglio ragionare con misure angolari :)
Per meglio comprendere le varie possibilità che mi si aprivano ho inserito il sensore della ASI183MC su Stellarium e poi in accoppiata ai vari obiettivi ho potuto constatare le varie inquadrature.
Con un 135mm mi riporta valori di 5°e 35'X3°e 44' mentre con un 600mm otterrei un campo di 1°e 15' X 50' e questo è ottimo perchè ripeto, mi si aprirebbero nuove possibilità di ripresa a soggetti più "piccolini"
Molto interessante!!!

[FMXHONDACR]

Ma sei sicuro che l'adattatore accolga i tuoi obiettivi Nikon?
edit, che stupido che sono, bastava leggere...

PS: secondo voi si potrebbe attaccare all'accessorio un angolare per utilizzare gli obiettivi fotografici anche in visuale con oculari?

[aieie_brazov]

A rigor di logica dovrebbe essere fattibile.
Forse l'unica cosa da risolvere potrebbe essere la messa a fuoco, ma sono sicuro che con qualche prova e forse qualche distanziatore potrebbe funzionare.
Ciao

[rey]

Ciao, l'unico inconveniente di un cambio del genere è che perdi la messa a fuoco motorizzata, sempre se tu la usi. Se la facevi comunque a mano il problema non si pone.

In passato quando ho usato prima la reflex con il mio 400mmm e poi sono passato al ccd con adattatre per me la messa a fuoco è stata problematica in quanto prima ero abituato a comandarla da pc con i movimenti micrometrici motorizzati del teleobiettivo. Ho impiegato un po' di tempo per imparare ad utilizzare la ghiera dell'obiettivo manualmente.

[Angelo_C]

Per la messa a fuoco (manuale o meno che sia), una "manosanta" è la maschera di Hartmann (googlate), permette di raggiungere un fuoco veramente preciso.


PS: secondo voi si potrebbe attaccare all'accessorio un angolare per utilizzare gli obiettivi fotografici anche in visuale con oculari?
Dal punto di vista meccanico si può fare, il problema è raggiungere il fuoco; il tiraggio degli obiettivi nikon è di 45 mm (44 per canon eos), l'adattatore ha uno spessore di circa 24/25 mm, mentre il diagonale più "corto" che conosco (il prisma con attacco T2 baader), ha uno spessore "ottico" di 43 mm, in totale sono 67/68 mm a cui va aggiunto il portaoculari (un basso profilo è spesso 27/28 mm), decisamente troppi.

Eventualmente, per estrarre il fuoco, si potrebbe interporre una barlow tra il raccordo e il diagonale, ma sarebbe da andare a tentoni, visto che l'estrazione del fuoco e il fattore moltiplicativo, cambiano in base alla focale della barlow, al suo fattore moltiplicativo di targa e alle distanze tra questa e il piano focale.
Senza contare il treno di adattatori, che secondo me, renderebbe antieconomico il tentativo.

Un aggeggio del genere lo vende Lolli https://www.adrianololli.com/articolo.asp?ID=3292 ma il fuoco lo sitrova col solo oculare, anche qui se si vuol mettere un diagonale, ci vuole una barlow.
Qui si risparmiano tutti i raccordi T2 essendo tutti a standard 31,8 mm.





Ps.: aieie_brazov
non avevo capito avessi obiettivi nikon, il link che ho postato nel post precedente è per canon, quindi fai una ricerca specifica per nikon. ;)

[aieie_brazov]

...

Ps.: aieie_brazov
non avevo capito avessi obiettivi nikon, il link che ho postato nel post precedente è per canon, quindi fai una ricerca specifica per nikon. ;)

Si ho visto Angelo, ma non è un problema perchè posso sempre mettere l'anello convertitore canon-Nikon.
Ho visto questo https://www.telescopi-artesky.it/it/asi-zwo/adattatori-t2/4742-adattatore-nikon-t2-zwo-8055517133965.html ma poichè il distanziatore è fisso, non vorrei che poi ho problemi con il back focus delle lenti.
A tal proposito c'è modo di sapere prima le distanze giuste in relazione alle lenti da attaccare? Le mie lenti sono Tamron 150-600, Sigma 180mm macro e Samyang 85mm, tutte attacco Nikon ovviamente. Considerando la ASI183, posso sapere qual'è la distanza che mi serve per un backfocus preciso? O vado a tentoni??
Per esempio, l'adattore che ho linkato sopra ha indicato nella descrizione "per camere da 17,5mm di backfocus", andrà bene per il mio caso??

[Angelo_C]

L'adattatore va sicuramente bene, ha uno spessore il quale aggiunto al backfocus da 17,5 mm di alcune camere ASI, raggiunge perfettamente il tiraggio della nikon (e quindi il fuoco).
L'ASI183MC PRO ha un backfocus di 6,5 mm ma l'adattatore inoltre ha a corredo un anello distanziatore da 11 mm e tutto insieme si raggiunge appunto il tiraggio della nikon.

[aieie_brazov]

Chiarissimo Angelo, molto gentile!
Un caro saluto

[FMXHONDACR]

...

Un aggeggio del genere lo vende Lolli https://www.adrianololli.com/articolo.asp?ID=3292 ma il fuoco lo sitrova col solo oculare, anche qui se si vuol mettere un diagonale, ci vuole una barlow.
Qui si risparmiano tutti i raccordi T2 essendo tutti a standard 31,8 mm.
Ho preso un adattatore simile (tanto in fin dei conti è solo un pezzo di metallo per "giocare") e un oculare Auriga zoom 9-27mm, ma mi trovo con un problema:
non raggiungo la messa a fuoco in nessun modo...
se metto l'obiettivo con messa fuoco ad infinito e oculare a basso ingrandimento (27mm nel mio caso) sono "quasi a fuoco", ma di sicuro non ad infinito... direi che sono a fuoco piuttosto "lontano"... ma non di sicuro ad infinito
se invece salgo di ingrandimenti (ruoto l'oculare verso i 9mm), la distanza degli oggetti messi a fuoco si riduce.
Sembra quasi come se l'adattatore fosse troppo spesso (di molto poco) e a causa di ciò io debba darmi da fare con il faidate accorciandolo... per fortuna ho alcuni mm da giocare accorciando un filetto (sperando che basti).
PS: questa cosa me la fa con tutte le ottiche fotografiche (tutte zoom) che ho e che coprono una lunghezza focale da 50mm (sotto non son stato a provare) a 600mm

Suggerimenti?

[Angelo_C]

Puoi postare una foto dell'adattatore o il link dove lo hai preso?

[FMXHONDACR]

https://www.amazon.it/gp/product/B0837G9NK4/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o00_s03?ie=UTF8
... penso di aver risolto svitando totalmente quella cosa con su scritto SVBONY (si vede bene nella terza foto, mi riferisco al pezzo di destra), al di sotto si trovano altri 2 alloggiamenti per i perni che fissano l'oculare e pare che così facendo si guadagni poco meno di 1cm che basta e avanza per arrivare a fuoco.

Un po' mi spiace perchè così facendo l'oculare viene fissato direttamente dai perni e non tramite il componente in ottone che ne preserva l'usura.

[Angelo_C]

Sfido che fai fatica ad arrivare al fuoco, questo aggeggio ha uno spessore ottico di 41 mm, il tiraggio degli obiettivi nikon è 46,5 mm, quindi hai solo 5,5 mm di "gioco", basta un oculare che abbia il piano focale (solitamente dov'è posto il diaframma di campo) appena arretrato, rispetto alla battuta del barilotto ed ecco che non arrivi più al fuoco.

Credo proprio che dovrai usarlo senza il modulo portaoculari con lardone di ritenuta, ma solo con le due vitarelle.