IvanT
04-05-2020, 14:13
Buongiorno a tutto il forum.
Sono iscritto al forum da non molto tempo e vi leggo ma non mi sono ancora presentato.
Mi chiamo Ivan, vivo a Latina e sono appassionato di astronomia sin dalla tenera età di 11 anni. Ne ho 53 :)
Devo dire che sono decenni purtroppo che ho abbandonato tutto. A 11 anni comprai un primo telescopio giocattolo. Un piccolo rifrattore giapponese che all'epoca costò anche parecchio per la qualità del tutto. Ci misi un po' di anni per mettere da parte i soldi dei regali di compleanno e all'età di 14 anni comprai il mio primo riflettore Antares su montatura equatoriale, non motorizzato, 110/900 dotato di 3 oculari di serie, un 20mm, un 12.5 mm e un 6 mm (con Barlow 2X inutilizzabile per la scarsa qualità di tutte le ottiche).
Tuttavia ho passato anni ad osservare l'osservabile con quello strumento e senza contatti con altri, mettendo qualche lira da parte per reperire libri in cui le foto degli oggetti celesti erano scarse, a volte disegni. Fino ad arrivare alla mitica Enciclopedia comprata in fascicoli in edicola e rilegata in 6 volumi.
Poi però mi stancai dei limiti imposti dalla mia strumentazione e non feci mai il salto di livello. Abbandonai tutto per molto tempo per poi iscrivermi alla Associazione di Astronomia Tuscolana nei primi anni 2000, dopo vari anni di fermo. Senza più strumenti persona per osservare (il newton era fuori uso), seguivo le riunioni del gruppo e qualche serata di osservazioni con gli strumenti degli altri. Fino al mio unico e indimenticabile Star Party a Campofelice del 2003. Quell'occasione però fu tanto bella quanto deleteria. Mi resi conto che non mi sarebbe bastato un incontro una tantum con il gruppo. Per gli impegni lavorativi e poi per quelli familiari subentrati non riuscivo che a partecipare a qualche occasione l'anno di ritrovo in un centro cittadino. Avevo risorse limitate da dedicare all'acquisto di strumentazione personale e sentivo la necessità, che sento ancora oggi, di fare un salto di qualità. Ho lasciato qualsiasi attività fino al lock down di quest'anno. Da poco ho ripreso ad iscrivermi a forum, decine di gruppi Facebook, ed ho avuto un ritorno di fiamma. Ma si scontra sempre con la mancanza di risorse. Per il momento ho solo il vecchio giocattolino di quando avevo 11 anni, il newton neanche a casa mia (ma dei miei genitori) che non son neanche come quanto servirebbe per rimettere in sesto (lo farei solo per questioni affettive) e un binocolo 10x50. Praticamente da un paio di mesi sto impazzendo la sera ad osservare la Luna a pochi ingrandimenti e con aberrazioni cromatiche da paura :). Poi col binocolo dal mio balcone di casa cerco di vedere qualche stella...che a occhio nudo ne scorgo pochissime perché sto in uno dei posti più inquinati dal punto di vista delle luci cittadine. Poi con lo smartphone P20 lite della Huawei senza nulla (supporti arrangiati per reggerlo su un tavolinetto) provo varie ISO e tempi di esposizione per provare a catturare qualche stella .... riesco meglio che con la mia DSLR Canon 700D e non capisco perché. Per il momento raccolgo informazioni per capire cosa vorrò fare "da grande"....intorno ai 70 anni, se e quando andrò in pensione. Ho ancora 16 anni abbondanti di tempo ;
Ivan
Sono iscritto al forum da non molto tempo e vi leggo ma non mi sono ancora presentato.
Mi chiamo Ivan, vivo a Latina e sono appassionato di astronomia sin dalla tenera età di 11 anni. Ne ho 53 :)
Devo dire che sono decenni purtroppo che ho abbandonato tutto. A 11 anni comprai un primo telescopio giocattolo. Un piccolo rifrattore giapponese che all'epoca costò anche parecchio per la qualità del tutto. Ci misi un po' di anni per mettere da parte i soldi dei regali di compleanno e all'età di 14 anni comprai il mio primo riflettore Antares su montatura equatoriale, non motorizzato, 110/900 dotato di 3 oculari di serie, un 20mm, un 12.5 mm e un 6 mm (con Barlow 2X inutilizzabile per la scarsa qualità di tutte le ottiche).
Tuttavia ho passato anni ad osservare l'osservabile con quello strumento e senza contatti con altri, mettendo qualche lira da parte per reperire libri in cui le foto degli oggetti celesti erano scarse, a volte disegni. Fino ad arrivare alla mitica Enciclopedia comprata in fascicoli in edicola e rilegata in 6 volumi.
Poi però mi stancai dei limiti imposti dalla mia strumentazione e non feci mai il salto di livello. Abbandonai tutto per molto tempo per poi iscrivermi alla Associazione di Astronomia Tuscolana nei primi anni 2000, dopo vari anni di fermo. Senza più strumenti persona per osservare (il newton era fuori uso), seguivo le riunioni del gruppo e qualche serata di osservazioni con gli strumenti degli altri. Fino al mio unico e indimenticabile Star Party a Campofelice del 2003. Quell'occasione però fu tanto bella quanto deleteria. Mi resi conto che non mi sarebbe bastato un incontro una tantum con il gruppo. Per gli impegni lavorativi e poi per quelli familiari subentrati non riuscivo che a partecipare a qualche occasione l'anno di ritrovo in un centro cittadino. Avevo risorse limitate da dedicare all'acquisto di strumentazione personale e sentivo la necessità, che sento ancora oggi, di fare un salto di qualità. Ho lasciato qualsiasi attività fino al lock down di quest'anno. Da poco ho ripreso ad iscrivermi a forum, decine di gruppi Facebook, ed ho avuto un ritorno di fiamma. Ma si scontra sempre con la mancanza di risorse. Per il momento ho solo il vecchio giocattolino di quando avevo 11 anni, il newton neanche a casa mia (ma dei miei genitori) che non son neanche come quanto servirebbe per rimettere in sesto (lo farei solo per questioni affettive) e un binocolo 10x50. Praticamente da un paio di mesi sto impazzendo la sera ad osservare la Luna a pochi ingrandimenti e con aberrazioni cromatiche da paura :). Poi col binocolo dal mio balcone di casa cerco di vedere qualche stella...che a occhio nudo ne scorgo pochissime perché sto in uno dei posti più inquinati dal punto di vista delle luci cittadine. Poi con lo smartphone P20 lite della Huawei senza nulla (supporti arrangiati per reggerlo su un tavolinetto) provo varie ISO e tempi di esposizione per provare a catturare qualche stella .... riesco meglio che con la mia DSLR Canon 700D e non capisco perché. Per il momento raccolgo informazioni per capire cosa vorrò fare "da grande"....intorno ai 70 anni, se e quando andrò in pensione. Ho ancora 16 anni abbondanti di tempo ;
Ivan