Visualizza Versione Completa : Sole, collasso in buco e nero e conservazione del momento angolare.
antonio DAMICO
25-06-2013, 08:03
Salve a tutti.
Vorrei un Vs. parere su un argomento che da parecchi giorni mi gira in testa e non riesco a togliermelo.
Salto tutti i convenevoli e vado diritto al punto.
Dati sul sole
Diametro in metri d= 1,39E+09
Massa del sole in Kg m= 1,98E+31
Velocita di rotazione m/s v= 2,00E+03
Da questo andando a calcolare il momento angolare usando la seguente
L=mv(d/2) = 2,76E+43
Da quì, ipotizzando il collasso a buco nero, andando ad applicare la formula inversa per il calcolo della velocità e portando il raggio a 100 metri (valore esemplificativo)
v=L/mr = 1,39E+10
Otterremmo una velocità di rotazione che è 4633 volte ca quella della luce.
in teoria la velocità di rotazione eguaglierebbe quella della luce quando il raggio sarebbe di ca 4633m
E' se questo fosse l'orizzonte degli eventi ??? In cui la massa attratta nel vortice arriva a toccare la velocità della luce e quindi evaporare in energia, tornare allo stato iniziale per ripetere di nuovo un'altro ciclo.
In questo non sto considerando l'ulteriore l'espansione del sole prima del collasso ( mi mancano i dati ) ma penso che la situazione non dovrebbe penalizzare i calcoli, semmai rafforzarli.
Sarebbe come la macchina che macina i pezzi di cemento di un palazzo abbattuto per usarlo per una nuova costruzione.
Per questo presupposto parto dall'assunto che l'universo non sia vuoto ma abbia massa, e per l'appunto concordo con le teorie di Todeschini.
Premesso che sono un grande appassionato di fisica astronomica, ma non ho potuto seguire gli studi classici, mi diletto quindi nel prendere info in merito da pubblicazioni on line, trasmissioni scientifiche, dai vari siti internet.
Quindi mi scuserete se ho detto grosse cavolate.
Grazie in anticipo per la risposta.
Red Hanuman
25-06-2013, 08:32
Premessa..... Prima di postare, gradiremmo una presentazione... ;)
Salve a tutti.
Vorrei un Vs. parere su un argomento che da parecchi giorni mi gira in testa e non riesco a togliermelo.
Salto tutti i convenevoli e vado diritto al punto.
Dati sul sole
Diametro in metri d= 1,39E+09
Massa del sole in Kg m= 1,98E+31
Velocita di rotazione m/s v= 2,00E+03
Da questo andando a calcolare il momento angolare usando la seguente
L=mv(d/2) = 2,76E+43
Da quì, ipotizzando il collasso a buco nero, andando ad applicare la formula inversa per il calcolo della velocità e portando il raggio a 100 metri (valore esemplificativo)
v=L/mr = 1,39E+10
Otterremmo una velocità di rotazione che è 4633 volte ca quella della luce.
in teoria la velocità di rotazione eguaglierebbe quella della luce quando il raggio sarebbe di ca 4633m
E' se questo fosse l'orizzonte degli eventi ??? In cui la massa attratta nel vortice arriva a toccare la velocità della luce e quindi evaporare in energia, tornare allo stato iniziale per ripetere di nuovo un'altro ciclo.
In questo non sto considerando l'ulteriore l'espansione del sole prima del collasso ( mi mancano i dati ) ma penso che la situazione non dovrebbe penalizzare i calcoli, semmai rafforzarli.
Sarebbe come la macchina che macina i pezzi di cemento di un palazzo abbattuto per usarlo per una nuova costruzione.
Per questo presupposto parto dall'assunto che l'universo non sia vuoto ma abbia massa, e per l'appunto concordo con le teorie di Todeschini.
Premesso che sono un grande appassionato di fisica astronomica, ma non ho potuto seguire gli studi classici, mi diletto quindi nel prendere info in merito da pubblicazioni on line, trasmissioni scientifiche, dai vari siti internet.
Quindi mi scuserete se ho detto grosse cavolate.
Grazie in anticipo per la risposta.
Ho poco tempo per risponderti e non posso essere esaustivo. Comunque, no, l'orizzonte degli eventi è per definizione un'altra cosa. Ed il BN può ruotare più veloce della luce, visto che trascina con sé lo spazio e relativamente allo spazio trascinato questo limite non lo oltrepassa. C'è molto altro, ma ora non ho tempo....:whistling:
antonio DAMICO
25-06-2013, 09:14
Premessa..... Prima di postare, gradiremmo una presentazione... ;)
Ho poco tempo per risponderti e non posso essere esaustivo. Comunque, no, l'orizzonte degli eventi è per definizione un'altra cosa. Ed il BN può ruotare più veloce della luce, visto che trascina con sé lo spazio e relativamente allo spazio trascinato questo limite non lo oltrepassa. C'è molto altro, ma ora non ho tempo....:whistling:
La presentazione l'ho fatta, scusate :oops:
Si, so cos'è per definizione l'orizzonte degli eventi e la singolarità.
Ma sulla base delle mie idee le cose cambierebbero, e l'orizzonte degli eventi diventerebbe la linea di circonferenza dove a causa della legge sulla conservazione del momento angolare, la rotazione del corpo raggiungerebbe la velocità della luce.
A questo punto andrebbero a farsi benedire tutte le teorie ipotizzate e mai provate su cosa ci sia oltre l'orizzonte degli eventi, praticamente niente, solo energia sparsa nell'universo alla ricerca di nuove aggregazioni di massa per la costruzioni di nuovi sistemi solari.
Ed il ciclo si ripete.
Il buco nero diventerebbe un rigeneratore di massa vecchia inerte ( dal punto di vista della vita), come il depuratore di acqua insomma.
Per averne le prove si dovrebbero avere i dati di un stella prima del collasso, dimensioni massa e velocità, ( cose che non saprei dove reperire) calcolare mediante l'applicazione della formula il diametro a cui il corpo arriverebbe a toccare la velocità della luce e confrontarlo con il diametro del buco nero ( orizzonte degli eventi) formatosi, se risultano coincidere allora è bingo.
Red Hanuman
25-06-2013, 14:13
La presentazione l'ho fatta, scusate :oops:
Si, so cos'è per definizione l'orizzonte degli eventi e la singolarità.
Ma sulla base delle mie idee le cose cambierebbero, e l'orizzonte degli eventi diventerebbe la linea di circonferenza dove a causa della legge sulla conservazione del momento angolare, la rotazione del corpo raggiungerebbe la velocità della luce.
A questo punto andrebbero a farsi benedire tutte le teorie ipotizzate e mai provate su cosa ci sia oltre l'orizzonte degli eventi, praticamente niente, solo energia sparsa nell'universo alla ricerca di nuove aggregazioni di massa per la costruzioni di nuovi sistemi solari.
Ed il ciclo si ripete.
Il buco nero diventerebbe un rigeneratore di massa vecchia inerte ( dal punto di vista della vita), come il depuratore di acqua insomma.
Per averne le prove si dovrebbero avere i dati di un stella prima del collasso, dimensioni massa e velocità, ( cose che non saprei dove reperire) calcolare mediante l'applicazione della formula il diametro a cui il corpo arriverebbe a toccare la velocità della luce e confrontarlo con il diametro del buco nero ( orizzonte degli eventi) formatosi, se risultano coincidere allora è bingo.
No, non ci siamo.... I calcoli sono stati già fatti, e verificati su esempi pratici. L'orizzonte degli eventi si genera molto più avanti della sfera in cui la rotazione tocca la velocità della luce. E, come ti ho detto, lo spazio inizia a ruotare con la massa e a formare deformazioni della curvatura spazio - tempo chiamate "vortex", i cui effetti sono stati simulati e sono in via di verifica.....
antonio DAMICO
25-06-2013, 15:02
No, non ci siamo.... I calcoli sono stati già fatti, e verificati su esempi pratici. L'orizzonte degli eventi si genera molto più avanti della sfera in cui la rotazione tocca la velocità della luce. E, come ti ho detto, lo spazio inizia a ruotare con la massa e a formare deformazioni della curvatura spazio - tempo chiamate "vortex", i cui effetti sono stati simulati e sono in via di verifica.....
Grazie Red...
Ma se così è ( non ho ragione di dubitarne) allora i corpi circostanti dovrebbero essere risucchiati dai vortex senza mai raggiungere la singolarità-
Ma sai se si potrebbero avere questi dati o se si possono recuperare da qualche sito in particolare ???
Red Hanuman
25-06-2013, 15:58
No, non ci siamo.... I calcoli sono stati già fatti, e verificati su esempi pratici. L'orizzonte degli eventi si genera molto più avanti della sfera in cui la rotazione tocca la velocità della luce. E, come ti ho detto, lo spazio inizia a ruotare con la massa e a formare deformazioni della curvatura spazio - tempo chiamate "vortex", i cui effetti sono stati simulati e sono in via di verifica.....
Tanto per essere più precisi: se la rotazione genera una forza centrifuga eccessiva, la stella si smembra. Quindi, per poter collassare, la rotazione della stella deve dar luogo ad una forza centrifuga inferiore alla forza di gravità che la tiene assieme. All’orizzonte degli eventi, la forza di gravità è tale che la velocità di fuga diventa pari a quella della luce. E’ evidente che la rotazione alla superficie deve essere inferiore e di parecchio alla velocità della luce, altrimenti la stella si sarebbe smembrata molto prima di raggiungere le densità necessarie per generare un BN… ;)
Red Hanuman
25-06-2013, 16:10
Grazie Red...
Ma se così è ( non ho ragione di dubitarne) allora i corpi circostanti dovrebbero essere risucchiati dai vortex senza mai raggiungere la singolarità-
Ma sai se si potrebbero avere questi dati o se si possono recuperare da qualche sito in particolare ???
No, i vortex non sono concepiti come “gorghi” nell’acqua, ma come modificazioni della geometria dello spazio – tempo in senso rotazionale. Un corpo immerso in un vortex dovrebbe ruotare su se stesso anche se non sottoposto a forze, e alla fine dovrebbe spezzarsi. Tra l’altro, sarebbe sottoposto ai tendex, che tendono a stirarlo. Questi “oggetti” sono estensioni delle onde gravitazionali, e vengono generati dall’interazione delle onde gravitazionali stesse. Sono stati individuati durante delle simulazioni di fusione tra BN al computer. C’è un articolo in giro (in inglese). Se lo trovo, ti posto il link… ;)
No, i vortex non sono concepiti come “gorghi” nell’acqua, ma come modificazioni della geometria dello spazio – tempo in senso rotazionale. Un corpo immerso in un vortex dovrebbe ruotare su se stesso anche se non sottoposto a forze, e alla fine dovrebbe spezzarsi. Tra l’altro, sarebbe sottoposto ai tendex, che tendono a stirarlo. Questi “oggetti” sono estensioni delle onde gravitazionali, e vengono generati dall’interazione delle onde gravitazionali stesse. Sono stati individuati durante delle simulazioni di fusione tra BN al computer. C’è un articolo in giro (in inglese). Se lo trovo, ti posto il link… ;)
Intanto bisognerebbe "trovare" le onde gravitazionali.....
antonio DAMICO
25-06-2013, 16:40
No, i vortex non sono concepiti come “gorghi” nell’acqua, ma come modificazioni della geometria dello spazio – tempo in senso rotazionale. Un corpo immerso in un vortex dovrebbe ruotare su se stesso anche se non sottoposto a forze, e alla fine dovrebbe spezzarsi. Tra l’altro, sarebbe sottoposto ai tendex, che tendono a stirarlo. Questi “oggetti” sono estensioni delle onde gravitazionali, e vengono generati dall’interazione delle onde gravitazionali stesse. Sono stati individuati durante delle simulazioni di fusione tra BN al computer. C’è un articolo in giro (in inglese). Se lo trovo, ti posto il link… ;)
Mi ricordo che la prima volta che chiesi dei buchi neri fu all'osservatorio astronomico di Asiago, allora erano solo teorizzati era il 1974 ca.
Oggi più se ne sà sul loro conto è più incognite saltano fuori, se ci fosse un viaggio, anche a costo di essere spaghettificato, mi ci butterei dentro, sono diventati una fissa.
Grazie per la pazienza
Ciao
Red Hanuman
25-06-2013, 19:17
Intanto bisognerebbe "trovare" le onde gravitazionali.....
Già! Non è per niente facile.... ;)
antonio DAMICO
27-06-2013, 09:03
No, non ci siamo.... I calcoli sono stati già fatti, e verificati su esempi pratici. L'orizzonte degli eventi si genera molto più avanti della sfera in cui la rotazione tocca la velocità della luce. E, come ti ho detto, lo spazio inizia a ruotare con la massa e a formare deformazioni della curvatura spazio - tempo chiamate "vortex", i cui effetti sono stati simulati e sono in via di verifica.....
L'orizzonte degli eventi, come da formula sul Raggio di Schwarzshild, nel sole si formerebbe a 3 km dal centro, ( R=2GM/V^2) mentre le, chiamiamole, "anomalie" inizierebbero ad una distanza di 1,5 volte il Raggio di Schwarzshild, e questa distanza coincide con il punto dove la rotazione del corpo arriva a toccare la velocità della luce, ossia a 4683 metri.
Per quanto riguarda lo smembramento della stella causa forza centrifuga,
Ci sono teorie che dicono che in questo spazio, tra i 4683 ed i 3000 chiamato "cerchio di luce" avvenga una inversione della forza centrifuga, questo per effetto della piegatura dello spazio tempo.
Quando tu dici che l'orizzonte degli eventi si forma più avanti intendi più avanti verso l'asse o andando verso l'esterno ???
I vortex si formano all'interno di questa fascia o appena fuori ???
antonio DAMICO
27-06-2013, 10:27
Sorry, forse ci sono arrivato
La pecca nel mio ragionamento stà nel fatto che la formula per la conservazione del momento angolare non può essere applicata a corpi prossimi alla velocità della luce senza tenere conto anche dell'aumento considerevole della massa inerziale.
Grazie a tutti.
Red Hanuman
27-06-2013, 15:37
Sorry, forse ci sono arrivato
La pecca nel mio ragionamento stà nel fatto che la formula per la conservazione del momento angolare non può essere applicata a corpi prossimi alla velocità della luce senza tenere conto anche dell'aumento considerevole della massa inerziale.
Grazie a tutti.
Perfetto! E non solo: i calcoli debbono comprendere anche il fatto che, da un certo punto in poi, abbiamo a che fare con materia degenere.... ;)
Red Hanuman
27-06-2013, 15:39
I vortex si formano all'interno di questa fascia o appena fuori ???
Sia fuori che dentro. Sono deformazioni dello spazio - tempo che NON sono soggette agli effetti della gravità... :cool:
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