Visualizza Versione Completa : Celestron 127slt(oculare 9mm)
Salve, ho acquistato da poco un Celestron 127 slt basandomi sul fatto che fosse più indicato per l’osservazione del sistema solare. Ho provato a guardare la luna e posso dire che soddisfa le mie aspettative.. ma per quanto riguarda i pianeti riesco a vedere molto poco, Saturno è l’unico riconoscibile grazie ai suoi anelli.. ma ad esempio di Giove riesco a vedere una piccola palla con qualche satellite intorno e quando provo ad ingrandire l’immagine sgrana troppo ed è come se vedessi un cerchio nero dentro un cerchio bianco, vale lo stesso quando ingrandisco altri pianeti..
Tengo a precisare che non sono un esperto. Mi aspettavo di vedere i pianeti da molto più vicino e magari riconoscerli e non una piccola palla di cui non si distinguono nemmeno i colori, oltre dal fatto che si vede troppo piccolo. Adesso mi chiedevo se fossi io a non comprendere il corretto utilizzo o è il massimo che posso vedere. È obbligatorio utilizzare una camera planetaria per vedere bene i pianeti ? Perché io fino adesso l’ho visualizzato con il mio occhio sull’oculare non vorrei ricorrere ad un pc.. perché sarebbe come guardare un’immagine virtuale e a questo punto le guardò su internet con molte più risoluzioni.
Spero di essere stato comprensibile..
aspetto una vostra risposta e vi ringrazio in anticipo.
Ciao, quali oculari stai utilizzando?
Sicuramente ci sono dei problemi, in quanto anche con telescopi di minore diametro sono riconoscibili tutti i principali dettagli planetari. Vediamo di capire quali sono!
Capitano
25-04-2020, 16:31
Non è il momento giusto per visualizzare i pianeti devi farlo a fine maggio,
La causa che tu non vedi bene , possono essere tanti fattori, prima di tutto il mak 127 e un tubo chiuso ha bisogno almeno di un ora di acclimatarsi , poi bisogna vedere se è collimato poi il seeing (turboleza Atmosferica ) 1550/9=172 X che non sono pochi per un seling che raggiunge minimo 1,6 arc/sec, per quanto riguarda vedere piccolo un pianeta non ti aspettare di vederlo quanto un pallone n°5 da calcio lo vedresti , ora non ricordo bene con il tuo telescopio a circa 150X lo vedresti quanto una monetina da 2 cent alla distanza di 1mt del tuo occhio se sbaglio correggetemi
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Esattamente, lo vedo come 2 cent alla distanza di 1 metro più o meno.. sono rimasto dalle 3 fino alle 6 del mattino fuori a capire il perché non lo vedessi bene, quindi credo che 1 ora l’abbia superata (con il telescopio acceso) per quanto riguarda la collimazione mi sono consultato con il libretto e ingrandendo una stella rimane nella parte centrale quindi dovrebbe essere anche ben collimato o almeno credo, per il seling non ho capito benissimo..
Save ho due oculari.. uno da 25mm e uno da 9mm praticamente quelli compresi con il telescopio, per le osservazioni di pianeti come Giove e Saturno utilizzo il 9mm mentre attualmente il 25mm l’ho utilizzato solamente per la luna
Capitano
25-04-2020, 17:25
Seeing in inglese in italiano vedo , in parole povere è laria che riscandandosi crea delle ondulazioni ottiche , facendo apparire un immagine disturbata, in italia non scendi al di sotto d 1,4Arc/sec il tuo 9mm risulterebbe troppo perché perché il capo reale inquadrato e inferiore al campo del 25mm che tipo di plossi sono sono quelli in plastica o in metallo?
frignanoit
25-04-2020, 17:37
Il problema è quello di tutti, è troppo presto per osservare i pianeti, sono ancora bassi e l'atmosfera fino a 30° è densa e crea riflettenza, oltre le turbolenze che incidono di più, la luce dell'alba che già si fa strada, un acclimatamento non ottimale, non è detto che basti un ora, messa a fuoco, un buco nero dentro un buco bianco lo vedi se non sei a fuoco, le dimensioni saranno.quelle e poco più anche a 220x di più dubito si possa andare, quindi al massimo un oculare da 7mm, ma aspetta almeno le condizioni giuste per osservare, in questo.periodo i pianeti sono già bassi anche al culmine..
Quelli in metallo credo, quindi sarebbe meglio utilizzare il 25 mm?
167x sono già un ingrandimento più che accettabile ed anche a 200x non è che otterrai una differenza abissale in termini di dimensione dei pianeti.
Quello che fa la differenza è in primo luogo l'occhio dell'astrofilo, che deve essere in grado di discernere i dettagli fini.
Poi fa la differenza l'esperienza strumentale, per capire se il telescopio è collimato e se è acclimatato.
Inoltre bisogna saper valutare la qualità del cielo, ad esempio se c'è turbolenza atmosferica o meno. Oppure l'altezza dei pianeti sull'eclittica. Oppure le correnti d'aria del luogo di osservazione.
Dalla tua descrizione credo che tu con il 9 mm non abbia trovato una corretta messa a fuoco, perchè l'immagine che descrivi è quella di uno star test in intra o in extra focale (cerca immagini su internet), quando cioè sfuochi la stella.
Soluzione: fai più e più prove, sulla Luna e su Venere. Prova qualche stella doppia facile (es. Castore). Inizia a valutare la collimazione mediante lo star test. Osserva con costanza, per avere modo di trovare anche sere di buon seeing.
Perfetto, mi siete stati veramente di aiuto.
Grazie ancora!
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