Visualizza Versione Completa : Differenza tra telescopio rifrattore corta focale e lunga focale
Ciao a tutti, vorrei sapere se qualcuno può spiegarmi un po' che differenze ci sono tra un telescopio a lunga focale e corta focale. Io ho sempre usato solo il lidl scope e pensavo di prendere un altro telescopietto tipo un 80/400. Cambia qualcosa? Che cosa? Perché al momento uso il telescopio solo per luna pianeti e qualche stella doppia, mentre per vedere le nebulose più luminose o gli ammassi aperti uso i binocoli, perché con il telescopio faccio più fatica a vederli, forse perché uso un oculare con troppi ingrandimenti o davvero è poco luminoso? Diciamo che il cielo dove osservo è in campagna ed è abbastanza buio. Grazie in anticipo per l'aiuto.
frignanoit
18-04-2020, 02:29
Sarebbe anche opportuno che ti presentassi in sezione..;)
Te lo spiego per uso visuale, se usi un 70/700 f10 ha un rapporto focale chiuso poi si va avanti f11 f12 e via, questo tipo di telescopi, per quanto riguarda i rifrattori acromatici. sono più corretti sullo spettro dei colori finale rispetto a uno di focale aperta come f5 f7 oltre alla possibilità di raggiungere facilmente alti ingrandimenti riducono anche le aberrazioni come quelle cromatiche e sono più specifici per l'osservazione planetaria, uno corto non ha queste caratteristiche e non producendo molti ingrandimenti ma ne produce di più ai bassi è più specifico per i campi larghi, sul planetario si evidenzia quello che invece corregge l'altro, un 80/400 sarebbe si uno strumento adeguato a fare quello che hai descritto ma il livello è poco più di quello del binocolo solo per la possibilità di arrivare a circa 70/80x utili..
Se vuoi un telescopio per fare qualcosina nel deep sky devi almeno prendere un 120/650 restando nei rifrattori, costano e poi serve una montatura adeguata che costa più del telescopio, allora si dovrà cambiare tipologia, un economico tubo Newton 130/650 f5 se vuoi restare nella cifra oppure lo prendi su EQ completo e ci monti sopra anche il rifrattore che hai..
Allora, pensiamo ad uno strumento di cui siamo dotati noi uomini. :biggrin:
Averlo lungo o corto fa una bella differenza, soprattutto per le signore. :biggrin:
Ora, con i telescopi è un po' la stessa cosa :biggrin: per tutte le ragioni esposte da frignanoit
Avendo un 80/400 ti posso confermare che è un bel giocattolino, molto adatto per osservazioni terrestri e per gli ampi panorami stellari a bassi ingrandimenti sotto un cielo molto buio. Ma per il resto meglio lasciar perdere.
In breve, rimanendo su quello che sembra un budget ipotetico: passione pianeti > rifrattore da 10 cm f/10 ; passione cielo profondo > Dobson 15 cm f/8
Spero che la sintesi alle 2 di notte possa essere sufficiente, io ho fatto del mio meglio! Buonanotte a tutti :biggrin:
etruscastro
18-04-2020, 09:50
come già fatto notare è gradita una presentazione al forum che puoi fare qua: https://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento
Capitano
18-04-2020, 10:17
Non posso mettere in firma tutti i miei telescopi ,
ti linco un sito dove parla di aberazioni cosi potrai capire cosa perché un un f/20 e più corretto di un f/5
In poche parole un f/5 non e corretto ad alti ingrandimenti perchè il punto di fuoco non corrisponde con il punto dove si incontrano i 3 spettri dei colori, parlando di acromatici, Gli apo hanno una terza lente che raddrizza il colore sfasato n anche se è un f/5,5 come quello che ho in Firma
Perchè il cromatismo spappola le immagini ad alti ingrandimenti? le amplificazioni si ripercuotono anche li ,in poche parole lo sfasamento e sembre uguale però amplificato!
http://www.astrotest.it/equipment-optics/laberrazione-cromatica-nei-rifrattori/
Fatti una cultura:biggrin:
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