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BarboPanda
15-04-2020, 12:43
Ciao a tutte e tutti, questo per me è un piccolo passo importante perché significa che sto per muovere i primi veri timidi passi verso questo mondo così interessante.
Mi chiamo Flavio, ho più di 30 anni e "vivrei" in Lombardia, a Milano; attualmente a causa dei famosi blocchi lavorativi sono momentaneamente in altra regione dalla mia famiglia (sapete, non è tanto bello pagare l'affitto senza ricevere uno stipendio) ma dovrei tornare in futuro a Milano o al massimo in provincia :D

Il mio interesse è quello di avvicinarmi progressivamente all'osservazione astronomica, con l'idea di iniziare a fare astrofotografia.
Fin da bambino sono stato appassionato dei film di fantascienza, passione che prosegue ancora oggi; per quanto ci sia la consapevolezza che in tali rappresentazioni ci sia ben poca congruenza, però sognare è bello quindi viva Star Wars (la vecchia trilogia), viva Star Trek, viva Interstellar, viva 2001, ecc.
Lavoro nel sociale, le altre mie passioni sono il cinema d'autore e indipendente, la filosofia, i videogiochi (gioco di tutto su tutte le piattaforme ma sono un fan Nintendo).

In particolare negli ultimi anni mi è ripresa un po' di smania grazie ai successi di aziende come Space X (pur sapendo dei problemi che sta causando con la costellazione di satelliti!!) e della ri-utilizzabilità dei vettori, grazie ad astro-Samantha, grazie ad una accessibile gratuita e comprensibile divulgazione scientifica tramite podcast e youtube (astronauticast, link4universe di Adrian Fartrade, ecc.)

Ho anche partecipato lo scorso anno a qualche evento al Planetario Civico di Milano oltre che a qualche serata dei soci, serate che ho trovato piacevoli ma ovviamente di difficile comprensione per me (per quanto suggestive), poi purtroppo a causa del lavoro e di turni vari non ho più potuto seguire in quel giorno della settimana.

La mia prospettiva attuale è quella di sfruttare il periodo primaverile/estivo per iniziare a fare le mie prime osservazioni del cielo notturno a occhio nudo, cercando di imparare essere guidato qualche volta magari tramite app star-walk 2 del cellulare ma iniziando subito dopo a imparare ad orientarmi da solo magari con l'ausilio di un manuale ed eventualmente l'utilizzo di un binocolo.
Dico questo per una serie di motivi: al momento sono in altra regione e in campagna (niente montagna e niente di troppo lontano dalla città, però il fatto di poter uscire in campi aperti a piedi è già qualcosa di utile forse) e sicuramente quando a fine anno tornerò in Lombardia non avrò tempo e modo i primi tempi di poter aggregarmi a uno dei numerosi circoli presenti sul territorio e poi di acquistare telescopio ecc, quindi questo sarebbe il mio programma:

-primavera/estate/autunno 2020 (calabria) cercare da auto-didatta di imparare a orientarmi nel cielo notturno (eventualmente fare le mie prime osservazioni utilizzando binocolo adatto)
-metà/fine 2021 aggregarmi a un circolo locale (Lombardia) per imparare, per avere consigli, per essere introdotto a osservazioni più strutturate e provare per la prima volta strumentazione adeguata in prima persona
-metà/fine 2022 iniziare ad acquistare il mio primo telescopio astronomico

(purtroppo vorrei fare tutto prima, ma la vita come sapete è complicata e dovrò pazientare, dopotutto mi sembra di intuire che la pazienza è essenziale in questo tipo di passione).



Ora vorrei farvi alcune domande su questioni imminenti, su alcune specifiche domande potrei pensare di aprire dei topic specifici ma se ricevo abbastanza risposte qui magari va bene.

1) Qual'è la differenza tra visualisti e fotografi? Forse i primi fanno solo osservazione?

2) Per quanto riguarda un eventuale futuro acquisto di strumentazione sono già informato riguardo il fatto che la strumentazione come telescopi, filtri, supporti, ecc. conviene sempre prenderli dal negoziante sul territorio per avere supporto da lui e per avere anche la garanzia italiana. Però al momento essendo tutto bloccato per covid ed essendo io in ristrettezze economiche vorrei mi consigliaste un buon binocolo per iniziare, un binocolo che abbia un ingrandimento decente e che magari io possa convertire in futuro come strumento per birdwatching. Purtoppo il budget è molto limitato: 50€, restando su questa cifra ne ho visto uno di una marca molto famosa su amazon, solo che ho visto ha problemi di sdoppiamento immagine su molti esemplari. Esiste qualcosa di ok per iniziare su questa fascia di prezzo?
Constestualmente sempre sullo stesso ecommerce potreste indicarmi il nome di un buon testo introduttivo all'osservazione delle stelle e altri corpi a occhio nudo? Per imparare a orientarmi da solo, capire qual'è la stella polare, le costellazioni principali, ecc. Magari un testo che mi spieghi anche le fasi lunari e cose simili.

3)Collegandomi al punto 2 esiste un sito/portale/app affidabile che mi permetta di capire a una certa latitudine/posizione geografica cosa io possa osservare una certa sera?

4)Attualmente mi trovo in calabria (costa jonica), le osservazioni in questa zona verso quale versante conviene farle? Come imparo a distinguere nord/sud est/ovest da solo? Come con qualche strumento da smartphone?


Altre domande più generali riguardo l'osservazione astronomica:

a) Quando in futuro io acquisterò il mio primo apparato telescopico (ho già visto in giro che ci sono 2 macro tipologie di telescopi e 2 macro tipologie di montature) per l'auto-puntamento cosa si utilizza? Ho visto che c'è chi usa tablet, chi usa notebook, chi usa cose come raspberry, chi usa hardware custom. Quindi in pratica si collega uno di questi hardware al telescopio e con dei software si calibra il tutto e poi indico al software quale oggetto voglio cercare? (Mi riferisco ovviamente solo a puntamento e acquisizione, per elaborazione userò pc ad hoc quindi intendo separare le due macchine)

b) Mi rivolgo a coloro che vivono in grandi città e che lavorano: in questo caso a causa dei problemi logistici e di inquinamento in città, quanta osservazione fate da città e quanta invece da zone remote? Nel senso, vorrei capire per una persona media con un lavoro normale quanta possibilità ci sia di andare fuori città per un cielo più pulito e quanto invece ci si accontenti delle osservazioni da città/o quanto si rinuncia a priori a osservare da città. Perché faccio questa domanda? Perché sto cercando di immaginare quanti sono i momenti di "appagamento" rispetto agli sforzi economici richiesti da questa passione.
Ho già messo in conto che una/due volte al mese se si riesce si va in qualche posto isolato dove c'è una buona visuale. Ma per il resto del mese (e senza voler fare foto) è così brutto riprendere dalla città (anche magari andando poco fuori città)? In pratica vorrei capire in base alla vostra esperienza di osservatori che vivono in città e che certamente non possono spostarsi spesso, come vi comportate il "resto" dei giorni in cui siete costretti a stare in città? Si fanno comunque osservazioni? O passa proprio la voglia causa inquinamento luminoso?

c) Collegandomi alla domanda precedente: io utilizzo una moto per gli spostamenti, perché ho una passione per le 2 ruote e perché l'auto la trovo troppo costosa da mantenere tra rca/bollo/manutenzione (la mia moto è un 400cc e la uso tutto l'anno con bassissimi costi di gestione). Una persona che vuole portare avanti la passione dell'osservazione astronomica ma che NON ha un auto di proprietà, è condannata automaticamente ad essere molto limitata nelle osservazioni fuori città? Perché ho provato a fare qualche ricerca riguardo la Lombardia (o comunque posti non troppo distanti da Milano) e ho notato che si parla solo di automobile, quindi non esistono luoghi adatti all'osservazione raggiungibili solo con i mezzi?
Eventualmente di solito tra amici di osservazione/ tra soci di un circolo è consueto partire insieme con una singola auto dividendo le spese di spostamento?
Perché questo sinceramente è uno dei punti che più mi preoccupa, perché io ho visto che c'è della strumentazione pensata per la portabilità (ma meno potente) che va benissimo a zaino, quindi il problema sarebbe solo conoscere dei luoghi di osservazione raggiungibili con treni/bus in tal caso.

Dovessero venirmi in mente altre domande integro, per ora direi che vi ho chiesto già molto :rolleyes::biggrin:

Nebbioso
15-04-2020, 13:03
Ciao da un sudmilanese!
Anche se "un po' più avanti" rispetto a te nell'osservazione a occhio nudo, almeno da come ti descrivi, sono pure io un niubbo totale... Come forse potrai leggere nel mio topic di presentazione, non appena sarà pubblicato, la mia intenzione sarebbe quella di prendermi prossimamente (moglie permettendo!!!) un piccolo telescopio con cui esplorare il cielo senza muovermi troppo da casa. Siccome sono anche io un appassionato motociclista che però è anche automunito... in un prossimo futuro si potrà anche pensare di andare assieme in qualche posto un po' più buio. Avevo in mente, perlomeno come zone, il triangolo lariano, il Parco dell'Adda a sud di Lodi o le prime colline dell'oltrepò pavese... senza salire al Monte Lesima o al Penice. Tra l'altro, essere in due oltre alla compagnia mi darebbe anche una maggior sicurezza. Pensiamoci in un prossimo futuro, ora intanto aspettiamo che passi il "lock-down" e cerchiamo di rimanere vivi.

etruscastro
15-04-2020, 15:07
benvenuto Flavio.
questa discussione in questa sezione la lasciamo alla sola presentazione, per tutte le domande che vuoi fare utilizza le sezioni adatte. ;)

Coco
15-04-2020, 18:13
Ciao e benvenuto!

Red Hanuman
15-04-2020, 18:58
Benvenuto! ;)