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Visualizza Versione Completa : Celestron C8 come ''telescopio da tavolo''



raffaele90
20-03-2020, 22:07
Buonasera a tutti,

collegandomi ad un'altra discussione, vorrei porvi una domanda ben specifica.
Ho un C8 acquistato quasi 10 anni fa e mi domandavo se il tubo fosse utilizzabile con un supporto da tavolo, simile a quello di un Lightbridge della Meade.
Non so se sia possibile o consigliabile, ma cio' lo renderebbe piu' compatto e comodo in determinate condizioni. La montatura equatoriale potrei tenerla per il goto e per altri usi.

frignanoit
20-03-2020, 22:41
Ha già un sistema di serie tutto suo...

37420

Oppure trovare una forcella alla vecchia maniera e farci solo la base sotto..

etruscastro
21-03-2020, 09:25
il problema di avere un 2032mm di focale posizionato su un tavolo (o su una montatura precaria) è che la minima vibrazione si va ad inficiare tutto il potenziale dello strumento.

Angelo_C
21-03-2020, 13:19
Non so se sia possibile o consigliabile...
Possibile si, consigliabile no, proprio per quello che ha detto etruscastro, un tavolo (anche fosse un fratino del '700 in noce massiccio) è tutto fuorché stabile, a soli 100x l'immagine ballerebbe la tarantella, rendendo l'osservazione (anche terrestre, figurarsi quella astronomica) alquanto "irritante". :thinking:

raffaele90
22-03-2020, 01:19
Grazie per le risposte!

Chiedo chiarimenti. Ho visto che esiste il C8 in versione ''da tavolo''. Interessante. Io ho il tubo e diciamo che una soluzione simile tornerebbe comoda.
Sul fatto della mancanza di stabilita' comprendo, ma non vale lo stesso anche per qualunque altro strumento, come un Dobson? E' necessaria una montatura equatoriale per rendere stabile uno strumento del genere? Diciamo che ho pensato che il C8 potesse essere montato con successo su un supporto con una base abbastanza pesante da renderlo stabile, come viene fatto per qualunque Dobson. Risulterebbe piu' compatto e utilizzabile. Ho sempre pensato che la montatura equatoriale servisse essenzialmente a rendere lo strumento piu' adatto all'astrofotografia e all'inseguimento degli oggetti.
Diciamo che al momento ho un C8 su montatura equatoriale che, benche' ottima, rende piu' difficile utilizzarlo e trasportarlo. Ho pensato ad una ''soluzione di ripiego'', ma se e' del tutto inadatto evito di perderci tempo. ;)
E' uno strumento che possiedo da molti anni che, per problemi di salute, risulta piuttosto impegnativo con tutta la sua montatura.

A presto! ;)

frignanoit
22-03-2020, 01:40
In configurazione da tavolo come quello che hai tu c'è anche 150/750 che è ancora più grande, la maggior parte delle ottiche vendute nuove, che siano su equatoriale e/o altazimutale sono montate su una montatura di classe inferiore a quella che serviva per renderli efficienti, pensiamo al Newton 130/900 EQ2, 200/1000 EQ3, gli stessi C8 su EQ5, SC-5"/6" SLT, rifrattori 150/750 su EQ5, i Dobson classici c'è quello che va meglio e quello che va peggio, tutti li hanno usati e questi ballano tutti sicuro, adesso se proprio vogliamo trovare il pelo nell'uovo a tutti questi citati ci sarebbe da cambiare la montatura, però vanno così, se il C8 SE lo hanno fatto con la possibilità di avere una montatura altazimutale, un cuneo equatoriale e usarlo su un tavolo, non credo che si cappotta, sarà allo stesso livello di tutti questi sopra...

raffaele90
22-03-2020, 03:09
Credo di aver capito.
Guarda, metto le mani avanti perche' non sono esperto, ma sono dell'opinione che qualunque classico Newton a tubo lungo sia piu' pesante di un C8. Se un newton puo' funzionare con una ''montatura da tavolo'' non vedo perche' non possa farlo con il C8. Banalmente basterebbe una base di piombo, vedi che non si sposta piu'. :biggrin:
Ovviamente per ''classico newton'' mi riferisco a strumenti con piu' di 100 mm di diametro, che comunque hanno una lunghezza del tubo non indifferente, volendo mantenere un rapporto focale tra 4 e 5. Essendo di dimensioni importanti saranno anche pesanti, forse quanto il C8.
Mi basterebbe appunto una base che sia abbastanza pesante da non farlo cappottare e abbastanza stabile da non vibrare esageratamente. Metterei la montatura equatoriale da parte e proverei ad utilizzare qualcosa del genere per le osservazioni da casa. Ovviamente valuto anche il prezzo e non punto ad alcuna motorizzazione o sistema goto. Non so se sia acquistabile qualcosa di ''compatibile''. Posso solo dirti che al momento il tubo e' ancorato alla montatura equatoriale per mezzo di una lunga barra di alluminio, di cui non ricordo il nome. Senz'altro il C8 e' uno strumento molto piu' valido del Meade 130/650, sia per diametro che sicuramente per qualita' dello specchio. Sarebbe bello usarlo piu' spesso con un supporto piu' piccolo e trasportabile.
Quando osservo da casa, in terrazzo, il piu' delle volte mi scappa la voglia, solo per il dover trasportare la montatura equatoriale. Ovviamente un C8 e' completamente sprecato dove mi trovo io, ma e' sprecato ancora di piu' a prendere polvere. Nonostante sia sprecato non l'ho mai voluto vendere.
Io ho la montatura Advance VX, che credo sia una variante della EQ5.

frignanoit
22-03-2020, 03:44
37442

Tutto c'è! con un po' di ottimismo e inventiva risolvi... il tuo ha un supporto a coda di rondine stile Vixen, si tratta di montarne uno al lato opposto, oppure su due anelli e due barre..

Angelo_C
22-03-2020, 13:20
La differenza tra un normale tavolo e un treppiede, una colonna o una rockerbox (la base del dobson), sono innanzitutto il fatto che il primo a solitamente quattro gambe, mentre i secondi tre e come sai, la soluzione a tre appoggi è intrinsecamente stabile, perché per tre punti passa sempre uno e un solo piano. Invece la configurazione del tavolo (con le sue gambe) è fatto per permettersi di sedersi mettendo le gambe sotto, quindi con gambe solitamente dritte, alte e snelle, il che strutturalmente si traduce in flessioni e vibrazioni trasversali, diverso dal treppiede e la colonna che hanno una struttura triangolare a traliccio (intrinsecamente rigida), mentre la rockerbox del dobson è un bel piastrone con tre punti di appoggio con un baricentro a pochi cm a terra (quindi, anche questa bella stabile).
Per questo dico che un tavolo non è adatto, in condizioni normali le vibrazioni non sembrano nulla di che, ma quando queste vengono "moltiplicate" dall'ingrandimento dello strumento (di 100 o 200 volte), si trasformano da vibrazioni a terremoto. ;)