Ro84
20-03-2020, 10:25
Ho segnalato un errore in quest'articolo (https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/ecco-l-equinozio-di-primavera-oggi-20-marzo-ma-prepariamoci-all-inverno-/84847/) apparso oggi, che mi auguro che correggano quanto prima.
In particolare, si legge quanto segue.
L'equinozio di primavera può esordire il 20 o il 21 marzo, talvolta anche il 19, a causa di un fenomeno noto come la "precessione degli equinozi": si tratta di movimento molto lento e particolare della Terra, ovvero la lenta e costante rotazione dell'asse terrestre che in circa 25 mila anni riesce a compiere un giro completo (come fosse un compasso).
A causa di questo movimento ogni anno inizia leggermente in anticipo rispetto al precedente e gli effetti più evidenti li notiamo proprio all'equinozio di primavera, quando ogni anno viene anticipato di circa sei ore (se in un dato anno avviene nei primi minuti del 21 marzo,dopo 4 anni inizierebbe addirittura nelle ultime ore del 19 marzo). Siccome non è possibile anticipare continuamente l'equinozio, ecco che intervengono gli anni bisestili del calendario gregoriano, che con l'aggiunta di un giorno nell'anno (a febbraio) risolvono il problema!
Mah.
In particolare, si legge quanto segue.
L'equinozio di primavera può esordire il 20 o il 21 marzo, talvolta anche il 19, a causa di un fenomeno noto come la "precessione degli equinozi": si tratta di movimento molto lento e particolare della Terra, ovvero la lenta e costante rotazione dell'asse terrestre che in circa 25 mila anni riesce a compiere un giro completo (come fosse un compasso).
A causa di questo movimento ogni anno inizia leggermente in anticipo rispetto al precedente e gli effetti più evidenti li notiamo proprio all'equinozio di primavera, quando ogni anno viene anticipato di circa sei ore (se in un dato anno avviene nei primi minuti del 21 marzo,dopo 4 anni inizierebbe addirittura nelle ultime ore del 19 marzo). Siccome non è possibile anticipare continuamente l'equinozio, ecco che intervengono gli anni bisestili del calendario gregoriano, che con l'aggiunta di un giorno nell'anno (a febbraio) risolvono il problema!
Mah.