raffaele90
19-03-2020, 21:12
Buonasera a tutti,
mi chiamo Raffaele e sono un uomo di 29 anni. Vivo in lombardia sulla sponda del lago maggiore.
Molti anni fa ho comprato un ottimo strumento, trattasi di un Celestron C8 con montatura equatoriale advance vx, con puntamento automatico. Purtroppo mi sono ammalato seriamente di una malattia reumatica e, a causa di dolore e stanchezza cronica, non sono mai riuscito a spostarmi dalla mia zona urbana, in cui ho osservato solo Giove, Saturno e la Luna. Ho osservato anche le fasi di Venere e ho tentato l'osservazione di Marte, purtroppo con scarsi risultati. Dove mi trovo io si vede poco e male, e a malapena ho intravisto la grande macchia di Giove, mentre le due bande del pianeta erano visibili ma poco nitide. In rarissime occasioni ho visto un Giove piu' nitido, e una sola volta nella vita ho potuto osservare la Via Lattea invernale ad occhio nudo. Ero cosi' sorpreso di cio' che stavo osservando da credere di starmelo immaginando. Non ho mai visto un cielo nero; forse mi spaventerebbe, ma mi spaventa anche vedere il grigiore privo di stelle, che mi comunica un'inquietudine che io associo al vuoto.
Un C8 con montatura equatoriale e' uno strumento impegnativo, anche solo da spostare, cosi' negli anni ho osservato sempre meno, e ancor meno quando e' arrivato un animale domestico da sorvegliare, con impossibilita' ad uscire liberamente sul terrazzo dove ho una fetta piu' ampia del cielo da osservare.
Avevo studiato qualcosa in passato sull' argomento, ma dovrei riprendere in mano molte cose, anche per sapere dove puntare lo strumento. Malgrado i problemi, la passione non si e' mai del tutto spenta, quindi ho deciso di acquistare un altro strumento, molto piu' economico e semplice da usare e trasportare. Sto parlando di un Meade Lightbrige 130/650 che trovo molto piu' comodo e lo posso trasportare agevolmente ovunque. So che e' un newtoniano e che va collimato a dovere, cosi' come so che ha vantaggi e svantaggi.
Chiedo consiglio su come utilizzarlo: sedendomi su una sedia e mettendo lo strumento su un tavolino rischierei di dovermi alzare per osservare, dato che i newtoniani si osservano dal secondario. Pensavo quindi di utilizzare una sedia pieghevole, magari regolabile in altezza e porre il telescopio su uno sgabello basso, magari anch'esso regolabile. Qualunque consiglio e' ben accetto.
Non ho preferenze di osservazione, anche se vorrei un giorno vedere qualche nebulosa planetaria e una piccolissima M31. Non ho grandi pretese, basta l'emozione di star vedendo qualcosa con i propri occhi, invece che in foto. Chiedo a voi quali sono gli oggetti del cielo piu' visibili in marzo/aprile, che posso indicativamente trovare da ''mezzo cielo'' allo zenith (ho le case sull'orizzonte). Non so quanto tempo potro' dedicare allo studio, ma mi piacerebbe avere qualche piccola soddisfazione. Ieri ad esempio mi sono imbattuto casualmente in un ammasso aperto ed e' stata una bella esperienza. In questo mondo mi sento piccolissimo, e so bene che c'e' chi ci dedica una vita, quindi so bene che, come ''osservatore della domenica'', non potro' fare molto. :biggrin:
Chiedo scusa se mi sono dilungato.
Un saluto a tutti e, come di dice? Cieli sereni. ;)
Raffaele
mi chiamo Raffaele e sono un uomo di 29 anni. Vivo in lombardia sulla sponda del lago maggiore.
Molti anni fa ho comprato un ottimo strumento, trattasi di un Celestron C8 con montatura equatoriale advance vx, con puntamento automatico. Purtroppo mi sono ammalato seriamente di una malattia reumatica e, a causa di dolore e stanchezza cronica, non sono mai riuscito a spostarmi dalla mia zona urbana, in cui ho osservato solo Giove, Saturno e la Luna. Ho osservato anche le fasi di Venere e ho tentato l'osservazione di Marte, purtroppo con scarsi risultati. Dove mi trovo io si vede poco e male, e a malapena ho intravisto la grande macchia di Giove, mentre le due bande del pianeta erano visibili ma poco nitide. In rarissime occasioni ho visto un Giove piu' nitido, e una sola volta nella vita ho potuto osservare la Via Lattea invernale ad occhio nudo. Ero cosi' sorpreso di cio' che stavo osservando da credere di starmelo immaginando. Non ho mai visto un cielo nero; forse mi spaventerebbe, ma mi spaventa anche vedere il grigiore privo di stelle, che mi comunica un'inquietudine che io associo al vuoto.
Un C8 con montatura equatoriale e' uno strumento impegnativo, anche solo da spostare, cosi' negli anni ho osservato sempre meno, e ancor meno quando e' arrivato un animale domestico da sorvegliare, con impossibilita' ad uscire liberamente sul terrazzo dove ho una fetta piu' ampia del cielo da osservare.
Avevo studiato qualcosa in passato sull' argomento, ma dovrei riprendere in mano molte cose, anche per sapere dove puntare lo strumento. Malgrado i problemi, la passione non si e' mai del tutto spenta, quindi ho deciso di acquistare un altro strumento, molto piu' economico e semplice da usare e trasportare. Sto parlando di un Meade Lightbrige 130/650 che trovo molto piu' comodo e lo posso trasportare agevolmente ovunque. So che e' un newtoniano e che va collimato a dovere, cosi' come so che ha vantaggi e svantaggi.
Chiedo consiglio su come utilizzarlo: sedendomi su una sedia e mettendo lo strumento su un tavolino rischierei di dovermi alzare per osservare, dato che i newtoniani si osservano dal secondario. Pensavo quindi di utilizzare una sedia pieghevole, magari regolabile in altezza e porre il telescopio su uno sgabello basso, magari anch'esso regolabile. Qualunque consiglio e' ben accetto.
Non ho preferenze di osservazione, anche se vorrei un giorno vedere qualche nebulosa planetaria e una piccolissima M31. Non ho grandi pretese, basta l'emozione di star vedendo qualcosa con i propri occhi, invece che in foto. Chiedo a voi quali sono gli oggetti del cielo piu' visibili in marzo/aprile, che posso indicativamente trovare da ''mezzo cielo'' allo zenith (ho le case sull'orizzonte). Non so quanto tempo potro' dedicare allo studio, ma mi piacerebbe avere qualche piccola soddisfazione. Ieri ad esempio mi sono imbattuto casualmente in un ammasso aperto ed e' stata una bella esperienza. In questo mondo mi sento piccolissimo, e so bene che c'e' chi ci dedica una vita, quindi so bene che, come ''osservatore della domenica'', non potro' fare molto. :biggrin:
Chiedo scusa se mi sono dilungato.
Un saluto a tutti e, come di dice? Cieli sereni. ;)
Raffaele