SteAStro88
19-03-2020, 19:05
Buongiorno, come da titolo sto cercando di tirare fuori il meglio dal mio telescopio.
è il primo che ho preso e facendo consigliare su un telescopio la maggior quantità di tipologie di osservazioni possibili ho alla fine optato per un rifrattore Omegon 102/660 (fornisco la maggior quantità possibile di link a tutti i componenti che ho sotto).
Questo alcuni anni fa, faccio osservazioni saltuariamente, vuoi per le condizioni meteo, vuoi per il periodo (sono una persona abbastanza incostante), vuoi per la mancanza di conoscenti con cui spostarmi a fare osservazioni (e l'asocialità), vuoi per la zona in cui abito, l'alto milanese verso la provincia di Varese, che è un contesto che limita molto l'osservazione..
Così nel tempo ho fatto qualche progresso nella conoscenza e nozioni, ma non tanti. E ho fatto qualche upgrade al telescopio, due oculari, un filtro, un diagonale. Per avere un qualche miglioramento nelle osservazioni, anche in quelle rare che posso avere d'estate quando vado in vacanza in dolomiti, che comunque non sono comunque un'area di cielo scuro, se non ci si inerpica su qualche passo abbastanza distante.
Ebbene ecco il riepilogo degli acquisti effettuati:
Telescopio: https://www.astroshop.it/telescopi/omegon-telescopio-ac-102-660-az-3/p,33133
Diagonale: teleskop-express.it/prismi-e-diagonali/191-tszs1d-ts-optics.html
Oculari: https://www.astroshop.it/oculari/omegon-oculare-flatfield-ed-8mm-1-25-/p,18816
https://www.astroshop.it/oculari/omegon-oculare-flatfield-ed-18-mm-1-25-/p,18819
Lente di Barlow: https://www.astroshop.it/lenti-di-barlow/celestron-lente-di-barlow-2x-x-cel-lx-1-25-/p,24891#tab_bar_2_select
Filtro: https://www.astroshop.it/filtri-banda-larga/omegon-filtro-pro-cls-1-25-/p,47290
Ora, mi rendo conto che l'inquinamento luminoso la fa quasi da padrone, perciò qualunque acquisto io faccia, non potrò superare quella barriera. Ma volevo capire, innanzitutto se anche con un cielo decente, se quello che ho è già abbastanza per buone osservazioni, se i componenti acquistati successivamente sono proporzionati al telescopio o se lo stesso non è in grande di sfruttarne tutte le capacità. E quindi volevo capire se c'è qualcosa che mi sfugge, a parte la conoscenza, per tirare fuori al massimo le possibilità dell'attrezzatura che possiedo.
Sicuramente di una cosa mi sono reso conto da solo, ho acquistato il filtro per aiutarmi con il problema dell'inquinamento, ma non credo di aver centrato la tipologia.
E qui vorrei anche aprire il discorso filtri, sono una via percorribile per usare il telescopio anche in ambienti ampiamente inquinati? Tenete conto, per non tralasciare nulla, che negli ultimi 2 anni hanno progressivamente sostituito nella mia via dietro casa, i lampioni, mettendone a led che illuminano a giorno la via in modo sproporzionato, e quindi ho vicinissima una fonte di luce che non è quella di illuminazione stradale ordinaria (lampade a vapori di sodio, mercurio, eccetera).
Vi ringrazio in anticipo per qualunque consiglio e considerazione
è il primo che ho preso e facendo consigliare su un telescopio la maggior quantità di tipologie di osservazioni possibili ho alla fine optato per un rifrattore Omegon 102/660 (fornisco la maggior quantità possibile di link a tutti i componenti che ho sotto).
Questo alcuni anni fa, faccio osservazioni saltuariamente, vuoi per le condizioni meteo, vuoi per il periodo (sono una persona abbastanza incostante), vuoi per la mancanza di conoscenti con cui spostarmi a fare osservazioni (e l'asocialità), vuoi per la zona in cui abito, l'alto milanese verso la provincia di Varese, che è un contesto che limita molto l'osservazione..
Così nel tempo ho fatto qualche progresso nella conoscenza e nozioni, ma non tanti. E ho fatto qualche upgrade al telescopio, due oculari, un filtro, un diagonale. Per avere un qualche miglioramento nelle osservazioni, anche in quelle rare che posso avere d'estate quando vado in vacanza in dolomiti, che comunque non sono comunque un'area di cielo scuro, se non ci si inerpica su qualche passo abbastanza distante.
Ebbene ecco il riepilogo degli acquisti effettuati:
Telescopio: https://www.astroshop.it/telescopi/omegon-telescopio-ac-102-660-az-3/p,33133
Diagonale: teleskop-express.it/prismi-e-diagonali/191-tszs1d-ts-optics.html
Oculari: https://www.astroshop.it/oculari/omegon-oculare-flatfield-ed-8mm-1-25-/p,18816
https://www.astroshop.it/oculari/omegon-oculare-flatfield-ed-18-mm-1-25-/p,18819
Lente di Barlow: https://www.astroshop.it/lenti-di-barlow/celestron-lente-di-barlow-2x-x-cel-lx-1-25-/p,24891#tab_bar_2_select
Filtro: https://www.astroshop.it/filtri-banda-larga/omegon-filtro-pro-cls-1-25-/p,47290
Ora, mi rendo conto che l'inquinamento luminoso la fa quasi da padrone, perciò qualunque acquisto io faccia, non potrò superare quella barriera. Ma volevo capire, innanzitutto se anche con un cielo decente, se quello che ho è già abbastanza per buone osservazioni, se i componenti acquistati successivamente sono proporzionati al telescopio o se lo stesso non è in grande di sfruttarne tutte le capacità. E quindi volevo capire se c'è qualcosa che mi sfugge, a parte la conoscenza, per tirare fuori al massimo le possibilità dell'attrezzatura che possiedo.
Sicuramente di una cosa mi sono reso conto da solo, ho acquistato il filtro per aiutarmi con il problema dell'inquinamento, ma non credo di aver centrato la tipologia.
E qui vorrei anche aprire il discorso filtri, sono una via percorribile per usare il telescopio anche in ambienti ampiamente inquinati? Tenete conto, per non tralasciare nulla, che negli ultimi 2 anni hanno progressivamente sostituito nella mia via dietro casa, i lampioni, mettendone a led che illuminano a giorno la via in modo sproporzionato, e quindi ho vicinissima una fonte di luce che non è quella di illuminazione stradale ordinaria (lampade a vapori di sodio, mercurio, eccetera).
Vi ringrazio in anticipo per qualunque consiglio e considerazione