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Visualizza Versione Completa : Vedere l’universo come era 13 miliardi di anni fa



mazzanrol
08-03-2020, 21:42
In documentari teletrasmessi e in giornali specializzati, viene da tempo ribadita la notizia, che grazie ai moderni telescopi, è possibile osservare l’universo come era al tempo del big bang o alcuni milioni di anni dopo.
Il mio quesito è: se diamo per assunto che la materia scagliata in tutte le direzioni dall’esplosione viaggiava ad una velocità inferiore a quella della luce, la luce emanata al momento dell’esplosione ha sempre preceduto la materia. Quindi, dal pianeta Terra (che è un pezzo di quella materia), puntando i telescopi verso il punto del Big Bang, non dovrebbe essere possibile vedere come era 13 miliardi di anni fa. Se davvero possiamo vedere quel punto dell’universo, lo vediamo come era molto tempo dopo il Big Bang.
Qualcuno sa dirmi dove sbaglio?

frignanoit
08-03-2020, 22:12
Pensando a quello che definiamo "il visibile" siamo arrivati se non erro a circa 13 miliardi di anni luce, ci scappano quei milioni da te all'inizio citati, o anche più, probabilmente non c'era neanche luce visibile e solo materia o gas, quindi i futuri studi per arrivare oltre quello a noi visibile potrebbero essere concentrati su quello che non vediamo, come materia oscura, onde gravidazionali e quanto ci possa condurre a un tempo più lontano di quello che è a noi visibile.. di fatto non lo vediamo il Big Bang è una teoria, accettata ma sempre una teoria..

Ro84
08-03-2020, 22:28
Consiglio la lettura della voce Universo osservabile (https://it.wikipedia.org/wiki/Universo_osservabile). Per quanto a tratti ostica, la questione del problema dell'orizzonte (https://it.wikipedia.org/wiki/Problema_dell%27orizzonte) (dell'Universo osservabile), una cui soluzione teorica è la cosiddetta inflazione (https://it.wikipedia.org/wiki/Inflazione_(cosmologia)), prova a spiegare come sia possibile che (di riflesso) un oggetto si possa trovare a distanze così lontane che la sua luce non sia mai alla nostra portata, portando quindi a un apparente paradosso secondo cui l'Universo a un certo punto si sia espanso a una velocità superiore a quella della luce. E ciò spiega anche perché non sia possibile osservare il "punto del Big Bang" verso cui puntare i telescopi.

Red Hanuman
09-03-2020, 06:00
In documentari teletrasmessi e in giornali specializzati, viene da tempo ribadita la notizia, che grazie ai moderni telescopi, è possibile osservare l’universo come era al tempo del big bang o alcuni milioni di anni dopo.
Il mio quesito è: se diamo per assunto che la materia scagliata in tutte le direzioni dall’esplosione viaggiava ad una velocità inferiore a quella della luce, la luce emanata al momento dell’esplosione ha sempre preceduto la materia. Quindi, dal pianeta Terra (che è un pezzo di quella materia), puntando i telescopi verso il punto del Big Bang, non dovrebbe essere possibile vedere come era 13 miliardi di anni fa. Se davvero possiamo vedere quel punto dell’universo, lo vediamo come era molto tempo dopo il Big Bang.
Qualcuno sa dirmi dove sbaglio?

La notizia è inesatta, in quanto quello che si riesce ad osservare è la radiazione di fondo cosmico, o CMBR (https://it.wikipedia.org/wiki/Radiazione_cosmica_di_fondo). Stando alle moderne teorie, essa si è liberata dall'intero universo non appena la temperatura è scesa a sufficienza da rendere l'universo abbastanza trasparente (era della materia (https://it.wikipedia.org/wiki/Cronologia_del_Big_Bang#Era_della_materia)), circa 300 mila anni dopo il Big Bang.
Essa comunque fornisce una buona serie di informazioni, a partire dalla densità nei vari punti dell'universo ed altro ancora.

Il Big Bang, comunque, non è una esplosione, ma il momento di creazione di spazio - tempo e materia, lo spazio - tempo poi si è espanso molto velocemente (inflazione (https://it.wikipedia.org/wiki/Cronologia_del_Big_Bang#Era_dell'inflazione)), in modo tale che la materia e tutto quanto conteneva è stato trascinato con esso, creando spazio -tempo ad una velocità superiore a quella che la luce riusciva a coprire.

La luce liberatasi con l'era della materia è comunque intrappolata in questo universo, che è chiuso, nel senso che è finito e che non può uscire nulla da esso, e quindi la possiamo osservare tutt'ora.

In ogni caso, non esiste un punto di origine dell'universo (un centro), perchè l'origine dell'universo è un punto nel tempo, ma non nello spazio.

Ci sono diversi articoli sul portale, la cui lettura ti potrà dare i chiarimenti che cerchi.;)