PDA

Visualizza Versione Completa : Domanda su LCM114 e montatura



mainsail
05-03-2020, 09:43
Salve a tutti e buona giornata, avrei una domanda specifica e una generica (ricordo che sono agli inizi, puo' darsi che faccia anche domande stupide!).
Domanda specifica: Il manuale del mio LCM114 dice che i metodi di inseguimento sono altazimutale OPPURE Eq Nord, che (cito) "Viene usato per l’inseguimento celeste quando il telescopio è allineato polarmente usando un cuneo equatoriale nell’emisfero settentrionale". Qualcuno mi sa spiegare meglio cosa si intende?
Domanda generica: ma con tutta la potenza di calcolo che ormai e' possibile incorporare in elettroniche anche di piccole dimensioni, possibile che non sia stato sviluppato un sistema che consenta a inseguitori altazimutali computerizzati di compensare la rotazione di campo? O sto dicendo una bestialita' totale?
Sto cercando di capire se con il mio LCM potro' al massimo fate foto dei pianeti o qualche speranza di poter fare qualcosa anche nel ds esiste..... (molti mi hanno gia' detto di lasciare ogni speranza, ma qualcuno dice che sara' dura ma qualcosa si puo' fare: chi ha ragione?)

Angeloma
05-03-2020, 10:19
Questo è un campo minato e i pareri per attraversarlo indenni sono varî.

Iniziamo con le caratteristiche del telescopio: è lento dal punto di vista fotografico, avendo un elevato rapporto focale. Questo significa che le singole esposizioni devono essere piuttosto lunghe.

Passiamo alla montatura: è altazimutale e questo comporta la rotazione di campo. La rotazione di campo può venir compensata da un meccanismo che si chiama "derotatore", che ha un costo molto elevato.
I telescopi terrestri di ultima generazione hanno montature altazimutali nelle quali la rotazione di campo viene eliminata.

La soluzione "povera" consiste nello scattare centinaia di pose del soggetto ripreso con tempi brevi a sufficienza per evitare l'insorgere della rotazione di campo usando un elevata sensibilità ISO.

Una soluzione intermedia consiste nel montaggio di un cuneo equatoriale fra il treppiede e la testa, che deve essere inclinato in funzione della latitudine del luogo di ripresa. Questo permette, entro certi limiti, la possibilità di poter effettuare pose di una certa durata anche senza autoguida. Non ho trovato un cuneo equatoriale specifico per la linea LCM, ma può essere costruito facilmente.

L'autoguida consente di eseguire pose di lunga e lunghissima durata, ma richiede un telescopio guida con relativa camera guida e la porta ST4 sulla montatura, oppure un sistema di guida "fuori asse" (OAG). Servirà inoltre un PC, oppure una camera guida "stand alone".

Esempio di cuneo equatoriale
37297

etruscastro
05-03-2020, 11:23
credo, ma veramente ora come ora non ricordo e non ho conferma, che il cuneo equatoriale lo si trovi nella base stessa dell'LCM, dovrebbe esserci un punto di sgancio che alzando la base si solleva contemporaneamente il cuneo, ma ripeto, verifica.
nonostante tutto sconsiglio il suo utilizzo per la leggerezza del treppiedi a meno che non si utilizza il metodo proposto da Angeloma.


possibile che non sia stato sviluppato un sistema che consenta a inseguitori altazimutali computerizzati di compensare la rotazione di campo?
in visuale neanche te ne accorgi, te ne accorgi facendo foto a medie/lunghe esposizioni.

mainsail
05-03-2020, 11:46
grazie a entrambi, molto chiaro. Il cuneo non e' compreso nella montatura dell'LCM, andrebbe comprato a parte (forse quello per la serie nexstar e' compatibile) ma con un costo che lo rende poco appetibile, faccio prima a cercare una equatoriale usata... ok, per il momento era piu' che altro una curiosita', ho gia' capito di non poter fare molto con l'LCM ma prima di spendere soldi cerchero' di trarre il massimo possibile da quello che ho

etruscastro
05-03-2020, 11:58
mi sembra un approccio saggio!