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Visualizza Versione Completa : Migliorare telescopio per princinpianti



danielemazze
12-01-2020, 20:28
Mi presento, sono Daniele, e da qualche mese utilizzo un telescopio entry level https://www.amazon.com/SVBONY-SV20-Astronomy-Telescopes-Refractor/dp/B076BNR5QL

Vi scrivo le caratteristiche:
Tipo ottico: Refrattore acromatico
Apertura: 80mm
Lunghezza focale: 400mm
Ratio focale: f/5
Film: completamente multistrato
Mirino: 5x20
Fuocheggiatore: 31.7mm (1.25*) Focus



Riesco a vedere, e fotografare con il cellulare, la luna alla perfezione (a livello amatoriale), ma vorrei un po' di più. Ho paura che appena ci sarà l'occasione di vedere qualche pianeta, dovrò perdermelo..

La mia domanda è quindi, che modifiche posso fare per migliorare il mio telescopio?
Devo cambiare lenti? Focuser?

Ho letti articoli dove erano presenti formule ecc, ma essendo principiante non ci ho capito niente!

Grazie in anticipo!!!

Capitano
12-01-2020, 20:42
Fai prima a comprarti un telescopio :biggrin:
metti da parte 280€ e prendi questo con questo vedi i pianeti non soffre di aberazione cromatica perche è un f/10 il tuo usalo su terrestre con un raddrizzatore http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?SessionID=A691C0E2-8BBA-4380-951C-C54D58C1DA38&GetInfo=SW90eq2&AddScore=SW90eq2&Score=1

Angeloma
12-01-2020, 21:29
non soffre di aberazione cromatica
Ma si rimedia subito, se ci mettiamo degli oculari mediocri...:D

frignanoit
12-01-2020, 21:45
Ci sarebbe anche l'Astromaster 90/1000 su CG3 a 200€..

Amico in parte quello che dice il Capitano è vero, quel telescopio non è proprio adeguato per l'osservazione planetaria, un po' per il tubo a corta focale, neanche tanto per il diametro 80mm che andrebbe pure bene, è il cavalletto il tarlo peggiore, adesso a 20x (ingrandimenti) si gestisce anche, quando salirai con gli ingrandimenti ogni soffio d'aria si ripercuoterà dentro l'oculare perché il cavalletto si muove rendendo instabile quello che vedi...
Con ciò non ti precludiamo a priori di vedere i pianeti, ormai hai questo e ti fai le ossa con quello che c'è, ti faccio spendere il minimo indispensabile e i pianeti li vedrai a 100x, anche a 150 per il diametro non cambierebbe nulla, per prendere un altro telescopio c'è tempo, se vuoi imparare c'è un po' di strada da fare e puoi andare avanti per un po' così tra ammassi aperti e oggetti più luminosi..
Prendi questi
https://m.it.aliexpress.com/item/32791714137.html?pid=808_0001_0109&spm=a2g0n.search-amp.list.32791714137&aff_trace_key=56b04dd2eec44652ba289049eb56bc57-1578863652158-06229-UneMJZVf&aff_platform=msite&m_page_id=6368amp-uACZJtLfvliGa0gqVip6xw1578863720006&browser_id=797360f9b10343d6889ad2b9c8c93098&is_c=N
E questa
https://m.it.aliexpress.com/item/32860067903.html?trace=wwwdetail2mobilesitedetail&gps-id=platformRecommendH5&scm=1007.18499.134609.0&scm_id=1007.18499.134609.0&scm-url=1007.18499.134609.0&pvid=b847f44d-cad6-499e-a1a6-f618ae3cfc30&_t=gps-id:platformRecommendH5,scm-url:1007.18499.134609.0,pvid:b847f44d-cad6-499e-a1a6-f618ae3cfc30&spm=a2g0n.detail-amp.moretolove.32860067903&aff_trace_key=56b04dd2eec44652ba289049eb56bc57-1578863652158-06229-UneMJZVf&aff_platform=msite&m_page_id=7359amp-uACZJtLfvliGa0gqVip6xw1578863732557&browser_id=797360f9b10343d6889ad2b9c8c93098&is_c=N&gclid=CjwKCAiApOvwBRBUEiwAcZGdGMDiLZ1Wpw9FGfUt8Gx_ GVXCep2OPULxzkISHdR5ILl3d3nARzSLqBoCuXsQAvD_BwE
Ci metteranno un po' ad arrivare, circa tre settimane, un mese dalla Cina, per i pianeti ancora c'è tempo.. poi vai nella sezione primo strumento e leggiti bene tutte le voci del vademecum per gli astrofili cosi impari anche le formulette che cercavi e dove hai dubbi chiedi..
Scaricati Stellarium su Smartphone e parti..

etruscastro
13-01-2020, 07:34
se le tue principali osservazioni saranno Luna e pianeti puoi puntare anche ad un mak da 100mm

Andrea Castagna
13-01-2020, 12:33
Secondo me sarebbe da sfatare anche il mito che un 80/400 non si può usare sui pianeti, qualcosa riuscirai a vedere, gli anelli di Saturno sicuramente, le bande principali di Giove e i suoi satelliti sicuramente, la macchia rossa con alcune difficoltà.
Ti serve un oculare da 4mm o 5mm, vedrai i pianeti piccolini ma salire di ingrandimento vuol dire aumentare l'aberrazione cromatica (alone blu attorno ai pianeti), su Giove sarà fastidiosa su Saturno di meno, forse riesci a spingerti anche a 120x/130x con il signore degli anelli. (oculare da 3,2mm)

Ben chiaro tuttavia, chi ti ha proposto di cambiare telescopio l'ha proposto con un motivo, vedrai alcuni dettagli, ma non bene, in quanto il tuo telescopio non è portato ad alti ingrandimenti (ma va usato per bassi ingrandimenti tipo binocolo in cieli scuri, con un buon oculare grandangolare).

Angeloma
13-01-2020, 12:56
Secondo me sarebbe da sfatare anche il mito che un 80/400 non si può usare sui pianeti

Non è vietato, non è impossibile...ma è deludente.
Di sicuro, lo è con i telescopi di fascia economica.
Ho due 70/350 e un 90/550: i primi due, sopportano un ingrandimento di 70-80x, il secondo arriva a stento intorno a 100x. Ritengo che la lavorazione delle lenti lasci molto a desiderare.
Tuttavia, con quei pochi ingrandimenti, si riesce comunque a osservare le cose essenziali. Ma si sa bene come funziona la pressante voglia di ingrandimenti elevati.

Andrea Castagna
13-01-2020, 13:40
Si certo, concordo, l'immagine che ne risulta non è di certo piacevole e gratificante.

Guardando la scheda del prodotto tra l'altro il treppiede fotografico non è adatto per alti ingrandimenti, ci impazzirai un po' dietro, ci sono passato anch'io, non impossibile ma a lungo andare stanca.
Anche il prisma a 90 gradi in dotazione con molta probabilità introduce ulteriori aberrazioni allo schema già sacrificato, soprattutto spingendo gli ingrandimenti.

Angelo_C
13-01-2020, 14:28
Anche io propendo nel consigliarti un telescopio ex-novo, per un semplice motivo, ti serve una montatura più robusta, quella a corredo col tuo attuale strumento è un vero "budino", anche se arrivassi ai fatidici 100 ingrandimenti, tremerebbe tutto ad ogni respiro.
Inoltre dovresti spendere soldi per degli oculari a cortissima focale (come i 4 o i 3,2 mm) che diventerebbero inusabili su futuri strumenti con focale più lunga (troppi ingrandimenti) o acquistare una lente di barlow.
A questo punto meglio uno strumento come il mak che ti ha consigliato etruscastro, con una montatura un po più solida (poi il mak la aiuta, perché è compattissimo) e con quello arriverai con tranquillità a 140/160x che potrai utilizzare in maniera proficua, mentre con lo strumento che già possiedi, ti potrai divertire ad usarlo a bassissimi ingrandimenti con campi larghissimi (sotto un cielo buio) per goderti gli ammassi stellari, le nebulose estese e la galassia di Andromeda.

frignanoit
13-01-2020, 15:12
Nel nostro percorso tutti o quasi siamo arrivati ad avere più di uno strumento e la maggior parte di noi è partito da uno piccolo, se non da un binocolo come nel caso mio, è evidente che il nostro amico non ha ancora neanche le basi per comprendere a quale tipo di osservazione indirizzarsi perché non ha osservato niente, ha visto e fotografato la Luna a 20x, potete immaginare che è come vederla a occhio nudo e poco più..
Partendo dal cavalletto se si procura dei tronchetti di legno da un falegname o tondini di ferro pieno da 2/3cm di diametro e li lega alle gambe con delle fascette, Il treppiede si appesantisce e sarà già più rigido e più stabile...
Con quel tubo può incominciare a studiare star hopping, cercare ammassi aperti e globulari, la nebulosa di Orione, Andromeda, con la barlow e il 4mm può comprendere la separazione di stelle doppie..
Per i pianeti dovrà adeguarsi al fatto che l'ottica è poco performante in termini di ingrandimenti, intanto vedrà i crateri lunari e non come adesso a 20x, quando punterà i pianeti può diaframmare il tubo con un cartoncino a 50/60mm e usare la barlow, farà si che il rapporto focale (Ratio) non sarà più F5 ma F12/13 e le aberrazioni compresa la troppa luminosità specialmente di Giove si ridurranno di molto, sarà solo un po' più buio l'oculare nel campo visivo, per i dettagli planetari anche con un diametro 100mm non vedrebbe nulla di più..
Quando si sarà fatto una propria identità osservativa può da solo pensare a cosa investire se vuole progredire e può essere (sicuro) che gli sta stretto anche il 100mm e investirà su un diametro maggiore...
Ha poco senso adesso avere un 80 corto e un 90 lungo, non sono nessuno dei due dei gran mazzi e per imparare tanto vale tenere quello che c'è..

Angeloma
13-01-2020, 17:47
Rimane da sistemare la testa, che in confronto al cavalletto, è una fetenzìa inenarrabile.

Io i tubi corti ce l'ho e ho studiato più d'una soluzione per tirarci fuori qualcosa di utile, dopo aver letto le problematiche che hanno afflitto un bel po' di astrofili novizi nel corso degli anni. Hai visto mai?
Come ho già detto, sospetto che le ottiche siano dei fondi di bottiglia, perché tanto, a bassi ingrandimenti, va tutto bene; questo mi fa ritenere che, anche diaframmando, si risolva poco con tutte le aberrazioni che ci sono, se non una consistente riduzione del cromatismo.

A proposito di cromatismo: ho un piccolo Konus 50/600 che, con quell'apertura e quel rapporto focale (f12) non dovrebbe avere cromatismo, eppure un po' ne ha. Le lenti sono buone, sostenendo un ingrandimento di oltre 150x in maniera dignitosa; ciò m'induce a pensare che la spaziatura dei due elementi dell'obiettivo sia sbagliata.
La stessa ipotesi potrebbe essere valida anche per questi tele corti.

Mettiamo in conto anche gli oculari, che sono spesso snobbati.
Alcuni tipi mandano il cromatismo alle stelle, altri sono più neutrali. Un telescopio f5 è piuttosto esigentino, in fatto di oculari e quelli giusti non sono tantissimi; tutti quelli "da Dobson" sono buoni e sono progettati proprio per l'uso con i telescopi veloci. Però costano un capitale. Si può ripiegare sui buoni ed economici Plössl, che hanno una buona resa generale, o sugli Ortoscopici di Abbe, ben più costosi.

Sono di solito restio a usare la Lente di Barlow, ma questa potrebbe essere una buona alternativa agli oculari di focale molto corta. Io preferisco questi ultimi e li uso in molte situazioni, seeing permettendo e molto di rado per osservare i pianeti.