etruscastro
13-06-2013, 13:48
Arrivato il periodo estivo con le sue costellazioni ricche di oggetti deep sky, possiamo parlare di una varietà di target che non siano le solite, seppur bellissime, galassie primaverili.
Le temperature estive dovrebbero invogliarci ad uscire la sera anche con il semplice ausilio di un binocolo per ammirare quello spettacolo unico che è la Via Lattea, ricchissima di oggetti stellari vasti e abbastanza semplici.
Insieme al “triangolo estivo” osservabile benissimo ad occhio nudo, in questa prima puntata del mese di Luglio vorrei portare alla vostra attenzione un’oggetto davvero semplicissimo, alla portata di ogni strumento che abbia un diametro di apertura di almeno 70/80mm, una splendida nebulosa planetaria che troviamo nella costellazione del Cigno, sto parlando della NGC 6826 la Blinking Nebula.
FOTO NEBULOSA:
3331
FOTO SU STRUMENTI AMATORIALI:
3332
La nebulosa si rintraccia alla coordinate di Ascensione Retta 19h 44m 48.2s e di Declinazione 50° 31’ 30.03” ed è anche catalogata come C 15 (dal catalogo di Caldwell (http://it.wikipedia.org/wiki/Catalogo_Caldwell) ), e fu scoperta da William Herschel nel 1793 ed è distante circa 2200 anni luce da noi, ha una Magnitudine Apparente di +8.8 e Dimensioni Apparenti di 27”x 24” quindi abbastanza compatta e tutto ciò rende la sua Luminosità Superficiale abbastanza alta tanto da essere apprezzata, come dicevamo in apertura, anche da strumenti con un diametro modesto.
TROVIAMO LA NGC 6826 CON STELLARIUM (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2000-La-nostra-guida-di-Stellarium) :
3333
3334
3335
Si può trovare la nebulosa con un semplice STAR HOPPING (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?519-Star-hopping&highlight=star+hopping) partendo dalla stella 16 Cygni e spostarsi di 0.5° a Sud, il tutto in prossimità dell’ala superiore del Cigno.
3336
CONSIDERAZIONI OSSERVATIVE:
Ho avuto la possibilità di osservare la Blinking Nebula diverse volte nei diversi anni di osservazione, riporto l’osservazione del 2012 effettuata con il CPC 280mm sotto un cielo da SQM 20.90:
La nebulosa “occhiolino” è già ben visibile a 116x nonostante il seeing non sia tra i migliori, è luminosa e dai contorni ben definiti, salendo con gli ingrandimenti (240x) e con l’aggiunta di un filtro nebulare UHC-S si mette in evidenza tutta la struttura nebulare complicata, formata da cerchi concentrici che danno un’aspetto di chiaro/scuro alla visione d’insieme, credo che sia questo il motivo per cui gli sia stato affibbiato il soprannome di “Occhiolino”. Salendo fino a 330x si perde la visione d’insieme ma si mette in risalto tenuamente la nana bianca posto al suo centro! Oggetto che non può mancare negli elenchi degli astrofili.
Non contento ho riosservato la NGC 6826 anche sotto un cielo di media montagna (1100 slm), con il Nexus 100mm, in condizioni pessime per l’oggetto dato che il periodo era la seconda metà di settembre… oggetto prossimo al suo tramonto. Nonostante ciò a 41x si “stacca” bene dal fondo cielo dato che visibilmente non è un’oggetto stellare, causa la bassa posizione e i pochi ingrandimenti, non noto dettagli degni di nota, ma l’esiguo diametro suggerisce che è davvero alla portata di ogni tipo di strumento.
Sotto con le osservazioni e …… CIELI SERENI!
Etruscastro
Le temperature estive dovrebbero invogliarci ad uscire la sera anche con il semplice ausilio di un binocolo per ammirare quello spettacolo unico che è la Via Lattea, ricchissima di oggetti stellari vasti e abbastanza semplici.
Insieme al “triangolo estivo” osservabile benissimo ad occhio nudo, in questa prima puntata del mese di Luglio vorrei portare alla vostra attenzione un’oggetto davvero semplicissimo, alla portata di ogni strumento che abbia un diametro di apertura di almeno 70/80mm, una splendida nebulosa planetaria che troviamo nella costellazione del Cigno, sto parlando della NGC 6826 la Blinking Nebula.
FOTO NEBULOSA:
3331
FOTO SU STRUMENTI AMATORIALI:
3332
La nebulosa si rintraccia alla coordinate di Ascensione Retta 19h 44m 48.2s e di Declinazione 50° 31’ 30.03” ed è anche catalogata come C 15 (dal catalogo di Caldwell (http://it.wikipedia.org/wiki/Catalogo_Caldwell) ), e fu scoperta da William Herschel nel 1793 ed è distante circa 2200 anni luce da noi, ha una Magnitudine Apparente di +8.8 e Dimensioni Apparenti di 27”x 24” quindi abbastanza compatta e tutto ciò rende la sua Luminosità Superficiale abbastanza alta tanto da essere apprezzata, come dicevamo in apertura, anche da strumenti con un diametro modesto.
TROVIAMO LA NGC 6826 CON STELLARIUM (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2000-La-nostra-guida-di-Stellarium) :
3333
3334
3335
Si può trovare la nebulosa con un semplice STAR HOPPING (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?519-Star-hopping&highlight=star+hopping) partendo dalla stella 16 Cygni e spostarsi di 0.5° a Sud, il tutto in prossimità dell’ala superiore del Cigno.
3336
CONSIDERAZIONI OSSERVATIVE:
Ho avuto la possibilità di osservare la Blinking Nebula diverse volte nei diversi anni di osservazione, riporto l’osservazione del 2012 effettuata con il CPC 280mm sotto un cielo da SQM 20.90:
La nebulosa “occhiolino” è già ben visibile a 116x nonostante il seeing non sia tra i migliori, è luminosa e dai contorni ben definiti, salendo con gli ingrandimenti (240x) e con l’aggiunta di un filtro nebulare UHC-S si mette in evidenza tutta la struttura nebulare complicata, formata da cerchi concentrici che danno un’aspetto di chiaro/scuro alla visione d’insieme, credo che sia questo il motivo per cui gli sia stato affibbiato il soprannome di “Occhiolino”. Salendo fino a 330x si perde la visione d’insieme ma si mette in risalto tenuamente la nana bianca posto al suo centro! Oggetto che non può mancare negli elenchi degli astrofili.
Non contento ho riosservato la NGC 6826 anche sotto un cielo di media montagna (1100 slm), con il Nexus 100mm, in condizioni pessime per l’oggetto dato che il periodo era la seconda metà di settembre… oggetto prossimo al suo tramonto. Nonostante ciò a 41x si “stacca” bene dal fondo cielo dato che visibilmente non è un’oggetto stellare, causa la bassa posizione e i pochi ingrandimenti, non noto dettagli degni di nota, ma l’esiguo diametro suggerisce che è davvero alla portata di ogni tipo di strumento.
Sotto con le osservazioni e …… CIELI SERENI!
Etruscastro