Spacetime
23-11-2019, 11:13
Mi sto rendendo conto che l'inquinamento luminoso, anche quando leggero, fa danni soprattutto per il gradiente che introduce. Rimuoverlo in post-produzione è un casino e crea un fondo cielo innaturale e troppo scuro. Se lo schiariamo, viene sostituito dal rumore dato che manca il segnale che c'era prima. Inoltre se l'oggetto è nel mezzo del gradiente, si stacca di netto e sembra appiccicato lì sulla foto.
Per cui stavo pensando a questa procedura in linea teorica: durante la sessione si scattano delle foto al cielo il più vicino possibile all'oggetto ma senza inquadrarlo, per un breve lasso di tempo. Vengono poi rimosse le stelle uniformando l'immagine, ottenendo così il gradiente del fondo cielo/inquinamento. Successivamente si procede come per gli altri file di calibrazione, con creazione del master che viene poi sottratto ad ogni singolo fotogramma e non alla foto finale. L'oggetto viene indebolito, ma con molti scatti dovrebbe emergere comunque bene nella foto. Il problema è che con foto a largo campo l'inquinamento cambia troppo spostandosi, ma da una certa focale in poi penso sia abbastanza uniforme.
Ora, evidentemente questo procedimento ha qualche falla altrimenti già esisterebbe, quindi ditemi, dov'è l'inghippo?
Non ho le conoscenze informatiche per scrivere un algoritmo del genere, magari una volta provo a farlo "a mano" su poche foto.
Per cui stavo pensando a questa procedura in linea teorica: durante la sessione si scattano delle foto al cielo il più vicino possibile all'oggetto ma senza inquadrarlo, per un breve lasso di tempo. Vengono poi rimosse le stelle uniformando l'immagine, ottenendo così il gradiente del fondo cielo/inquinamento. Successivamente si procede come per gli altri file di calibrazione, con creazione del master che viene poi sottratto ad ogni singolo fotogramma e non alla foto finale. L'oggetto viene indebolito, ma con molti scatti dovrebbe emergere comunque bene nella foto. Il problema è che con foto a largo campo l'inquinamento cambia troppo spostandosi, ma da una certa focale in poi penso sia abbastanza uniforme.
Ora, evidentemente questo procedimento ha qualche falla altrimenti già esisterebbe, quindi ditemi, dov'è l'inghippo?
Non ho le conoscenze informatiche per scrivere un algoritmo del genere, magari una volta provo a farlo "a mano" su poche foto.