coronado vs lunt

[Alessbonsai]

Stavo pensando a un telescopio per osservazioni solari e sono indeciso tra un coronado PST semplice o DS oppure un lunt 50,
visto i prezzi ero orientato verso il PST semplice
Chi ha provato questi strumenti ?

[etruscastro]

io se dovessi fare una spesa per il solare, prenderei senza se e senza ma il Lunt!
molto più definito e semplice da usare rispetto al PST.

[DavideP]

Perchè non optare per una soluzione tipo questa invece?

https://www.daystarfilters.com/Quark.shtml

Mi hanno sempre interessato questi tipi di filtri, ma non ne ho mai capito bene l'utilizzo o il grado di sicurezza, però vedo che sono tanto blasonati, a costo decisamente sostenuto permettono però di sfruttare qualsiasi rifrattore, con l'utilizzo di filtri erf se non sbaglio

[Alessbonsai]

Anche io avevo visto i daystar ma un filtro ERF per un 100mm costa un occhio della testa , senza contare il supporto per montarlo

[Angelo_C]

Posseggo il quark (il cromosphere), ha il pregio di poter essere utilizzato su strumenti che già si posseggono (tanto più se questi sono di buon diametro), invece di prendere un telescopio dedicato da 40, 50 o 60 mm, lo si può inserire nel focheggiatore di un 80, 100, 120 o più mm, sfruttandone quindi la risoluzione.

Fin qui i PRO, i CONTRO sono:

che il quark standard (https://www.daystarfilters.com/Quark.shtml) ha all'interno una barlow telecentrica che moltiplica la focale del telescopio ospitante di 4,25/4,3 volte (necessario per portare il cono ottico ad un angolo di lavoro ottimale) utilizzabile su telescopi a partire da f/4 (quindi con rapporto risultante, pari ad f/17), quindi se vuoi vedere il Sole tutto intero, lo si deve utilizzare con un telescopio con focale massima compresa tra i 450 e i 480 mm, in tutti gli altri casi ci si dovrà accontentare di una visione del disco solo parziale;
c'è anche la versione combo (http://www.daystarfilters.com/COMBOQuark.shtml) senza telecentrica interna, ma utilizzabile solo su telescopi con rapporto focale a partire da f/14 nativo, o risultante tramite barlow (ha il pregio di essere più flessibile, potendo scegliere sia il fattore moltiplicativo che la qualità della barlow da utilizzare);
la possibilità di utilizzare il quark su telescopi di buon diametro, non è gratis. Il quark è utilizzabile da solo con telescopi fino a 70/75 mm, a partire dagli 80 e fino ai 120mm si deve utilizzare un filtro UV-IR cut da avvitare prima del quark (quindi sul barilotto di questo, sul riduttore da 50,8 a 31,8 mm o sul barilotto del diagonale), a partire da 127 mm è necessario un ERF (https://www.baader-planetarium.com/en/baader-d-erf-energy-rejection-filter-(75---180mm).html) da porre d'avanti all'obiettivo e questi non sono affatto a buon mercato;
il quark può essere usato anche su strumenti a specchio, ma ESCLUSIVAMENTE con un ERF (https://www.baader-planetarium.com/en/baader-d-erf-energy-rejection-filter-(75---180mm).html) d'avanti.
il quark ha un sistema di "sintonizzazione" (il tuner) della banda tramite termostato, quindi necessita si alimentazione (viene fornito con commutatore di rete, ma va bene anche una powerbank per cellofoni, ha infatti un attacco mini-usb per l'alimentazione) e questa è molto lenta, quando si sintonizza tramite la manettina, solitamente ci vogliono circa 5 minuti perché vada in banda (mantenedolo puntato sul Sole, altrimenti ci mette il doppio), mentre sia Lunt che Coronado hanno una rotellina (o il sistema "pressure tuner") che permettono una variazione di banda molto più veloce.


Altra cosa, ne PRO ne CONTRO, l'etalon dei quark, non hanno una minima banda garantita (come con i coronado o i lunt di "base" che è di 1 Å) ma un range di bande, per i cromosphere è compresa tra 0,5 e 0,3 Å mentre per i prominence va da 0,6 a 0,8 Å; quindi va un po a fortuna, si potrebbe avere cubo e beccare quello con la banda minima della forchetta (più definito) o un po di sfortuna e beccare quello con la banda massima della forchetta.
http://www.daystarfilters.com/downloads/QuarkFlyer.pdf


Il mio lo uso sull'apetto da 80/480 mm (con UV-IR cut) e mi da grandi soddisfazioni, mi porta la focale a 2.048 mm (calcolata) e con un plössl 32 mm il disco ci sta dentro tutto, insieme al newton "solarizzato" ho una stazione di osservazione solare sia in Halfa che in luce bianca.
35943 35944

[Alessbonsai]

Si esatto mi ero informato e avevo già letto tutto
Ho un esprit 100 con spianatore e ho una domanda ma lo devo usare con lo spianatore di campo o lo devo togliere ? Perché poi c’è un backfocus da rispettare.Poi sarei al limite con il discorso UV/IR cut ma non si scaldano e rovinano le lenti a lungo andare senza ERF ?

[Alessbonsai]

Nel file del link dice che con il Tracking del sole ci vuole un ERF a prescindere, forse per un uso sporadico non si hanno problemi ma con inseguimento ci vuole un ERF o al
limite penso un ir/uv cut frontale

[DavideP]

.....ma non si scaldano e rovinano le lenti a lungo andare senza ERF ?

La lente dell'obiettivo credo che non ne risenta, perchè è come se fosse un oggetto direttamente illuminato dal sole, si scalda sì, ma non come gli accessori dopo l'obiettivo che ricevono un fascio di luce concentrato e quindi molto più dannoso, credo che il filtro uv/ir cut serva a proteggere tutto ciò che sta dopo l'obiettivo

Angelo_C scusami che cosa è quel rettangolo che hai messo sull'obiettivo del rifrattore?

e a cosa serve nello specifico la sintonizzazione di cui parli?

[Fazio]

... Angelo_C scusami che cosa è quel rettangolo che hai messo sull'obiettivo del rifrattore?...

... non gli piace abbronzarsi. :cool:

[DavideP]

ah ok.....pensavo racchiudesse un meccanismo scientifico di inestimabile valore :D

[Angelo_C]

Relativamente al tuo esprit, per il Sole non c'è alcun bisogno dello spianatore (serve solo per i campi larghi), quindi puoi toglierlo se vuoi usarlo con il quark.

Le lenti frontali non hannno alcun problema, sono trasparenti, quindi il riscaldamento è estremamente limitato anche dopo ore e anche con inseguimento attivo, il problema è quello che incontra il fascio focalizzato (quindi concentrato), nella fattispece il prefiltro del quark, lui si non deve scaldarsi troppo, ma come ho detto, uso questo filtro montato sull'apetto dal 2014 e in maniera continuata, e non ho ancora avuto problemi, basta mettere un UV-IR cut (io ne uso uno da 50,8 mm) per proteggere il prefiltro.

Molti che usano il quark o che modificano la parte terminale del PST per montarlo su rifrattori più grandi, spesso si fanno un tubo dedicato per il Sole e per risparmiare sull'ERF, ne prendono uno piu piccolo, da mettere all'interno del tubo in corrispondenza di uno dei diaframmi di contrasto. Un mio amico ha trasformato uno SW 120/1000, mettendo all'interno un ERF baader da 75 mm, una barlow 2x prima del modulo (smontato) del PST contenente l'etalon (così la barlow "tirata" è diventata una 2,75x), ora ha un 120 f/22,9 "solare" che usa per riprese e le lenti da 120 sono lì da sei anni a prendersi il Sole senza alcun problema.

Si Davide è un grezzissimo schermo. utile per fare ombra mentre si osserva, fatto con un pezzo di poliplat, sulla faccia anteriore gli ho attaccato un foglio di stagnola (quello da cucina) col biadesivo e dietro gli ho attaccato un anello (per il collegamento al tubo) che mi avanzava e un po di nastro isolante sui bordi.

35950 35949

[Alessbonsai]

Ma se prendo il modello senza barlow diventa più versatile il tutto, potendo scegliere quanto ingrandire con un altra Barlow telecentrica a piacere mio ?

[Angelo_C]

Si (e non è necessaria una telecentrica, va bene anche una normale, basta arrivare a fuoco), ma in ogni caso senza andare sotto il rapporto focale risultante di f/14, altrimenti il cono ottico è ancora troppo "aperto", di conseguenza l'etalon lavora male andando fuori-banda.

[Alessbonsai]

Tutti parlano di telecentrica e comuque non ho capito la differenza 🤣 e il perché usarla sui rifrattori solari ... comuque mi fido e potrei usare per cominciare una barlow x2 che ho non telecentrica su un rifrattore 70/900

[Angelo_C]

La differenza tra una telecentrica e una barlow standard, è che la prima mantiene la distanza relativa del punto di fuoco del telescopio (in pratica non cambia la posizione del focheggiatore tra con e senza barlow), inoltre il fattore moltiplicativo rimane costante; mentre la seconda arretra il punto di fuoco (si deve estrarre di più il focheggiatore), in funzione della focale della barlow e del suo "tiraggio" (in base alla distanza tra barlow e oculare cambia anche il fattore moltiplicativo nominale).
Qui le formule per calcolare il punto di fuoco ed il fattore moltiplicativo post-tiraggio ► https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?25168-Treno-di-barlow&p=286498&viewfull=1#post286498

Quindi si capisce perché il quark ha al suo interno una telecentrica, perché è più facile gestire il fascio ottico in uscita, non variando il punto di fuoco (relativo) e mantenedo l'angolo del cono ottico costante (nelle migliori condizioni di lavoro).

Come dicevo, con il quark "combo" si può usare anche una barlow "normale", a patto che il telescopiop arrivi ad f/14 o superiore e che si riesca a mettere a fuoco (quindi verificare di quanto "esce" in più il fuoco e se il focheggiatore ha abbastanza "corsa" per compensarlo) con la camera o l'oculare.

[DavideP]

ma cosa succede se si guarda dentro l'oculare collegato al quark mentre fa la sincronizzazione?

è pericoloso?

come si fa a capire quando è sincronizzato?
e perchè va sincronizzato?


sì lo so troppe domande....sono troppo curioso...

[Alessbonsai]

Non succede niente se si guarda durante la sintonizzazione non sincronizzazione, in pratica si sta sintonizzando su una frequenza e come con una radio si avrà disturbo se non si è centrato sulla frequenza esatta

[Angelo_C]

Succede che inizialmente vedi un disco rossastro con pochi o pochissimi dettagli, man mano che si sintonizza (centrandosi sempre piu sulla banda Halfa), cominci a vedere sempre piu dettagli, prima quelli spazialmente estesi (quelli facili) poi quelli sempre più minuti, fin quando non arriva "in banda".