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Visualizza Versione Completa : 10 regole d'oro semiserie per usare bene uno Schmidt Cassegrain



Robicek
03-10-2019, 12:22
Ve lo posto dal mio blog, magari qualche sorriso vi scappa...

Nella mia vita di astrofilo, dal 1985 ad oggi ho posseduto ( pochi ) e utilizzato ( molti ) vari telescopi di diversi schemi ottici.

E' inutile iniziare diatribe su quale sia lo schema migliore: ognuno ha i propri pro e i propri contro, e tra i contro inserisco anche il prezzo, perche' nel campo amatoriale DEVE essere un parametro di scelta.
Non si parla di telescopi professionali, dove non si lesina nei materiali e nei componenti, ma di telescopi amatoriali, acquistati da privati che non ne hanno nessun ritorno economico.
Bene, il miglior telescopio amatoriale dovrebbe essere un rifrattore apo da 50cm di diametro, ma credo che avrebbe il costo di una Ferrari ( per non parlare della montatura per sostenerlo e dell'osservatorio che dovrebbe ospitarlo ).


Qui di parla di Schmidt Cassegrain, uno schema ottico proletario, dal costo non eccessivo, dalle dimensioni contenute, con un ampio spettro di utilizzo, con tutto il suo ecosistema di accessori universali.
Tutto facile? Per niente, semplicemente perche' non e' immediato spremerlo per bene e ottenere degne soddisfazioni.
Per non sembrare troppo interessato, ammetto di non essere un fan degli SC. Sono un ammiratore dello schema Newton ( di cui ho avuto un paio di ottimi esemplari, che mi pento di aver venduto ), di cui ammiro la relativa semplicita' costruttiva, il fatto che un solo specchio sia lavorato a curvatura ( ma deve essere fatto veramente bene ), il fatto di non avere assolutamente cromatismo.
I difetti? Le dimensioni ingestibili se sono maggiori di 15cm di diametro e la posizione del fuoco. Per questo motivo non sono mai stato attratto, ad esempio, dai dobson, perlomeno per la mia postazione abituale ( balcone o terrazza... ).

Gli SC, con il loro tubo corto e compatto, sono ideali per gli osservatori che se li vogliono portare in giro o che hanno poco spazio ( es. balcone ).
Hanno un costo praticamente accessibile a tutti ( sono battuti dai sopracitati dobson a parita' di apertura ) per diametri di circa 20cm, ma non credo che tutti, soprattutto se alle prime armi, li sappiano utilizzare al meglio delle loro possibilita'. Ho letto spesso nei forum di astrofili preoccupati per le prestazioni del proprio SC, o delle figure di diffrazione non da manuale. Escludendo ovviamente difetti ottici intrinsechi, che possono capitare.
Ecco quindi le:

10 regole d'oro semiserie per usare bene uno Schmidt Cassegrain

1) Aspettare che sia in temperatura.
2) Aspettare che sia in temperatura.
3) Aspettare che sia in temperatura.
4) Aspettare che sia in temperatura. Se non e' ancora in temperatura, forse a questo punto e' meglio usare un astrocooler :-)
Il tubo e' chiuso e, soprattutto se il diametro dello specchio e' > 200mm, se non e' in temperatura gli effetti saranno visibili e deleteri: difficolta' a mettere a fuoco correttamente, difficolta' a mantenere il fuoco, sensazione di avere tra le mani un telescopio 'nervoso'. Per un SC di 200mm di dimetro aspettate almeno 1 ora. Per un SC di 25cm e oltre aspettate 2/3 ore o procuratevi un cooler o installate delle ventole.
5) Collimare.
6) Collimare bene. Non basta una collimazione a bassi ingrandimenti.
7) Collimare meglio. Non basta una collimazione a bassi ingrandimenti.
I rapporti focali del primario e del secondario sono spinti quindi anche una piccola scollimazione portera' a risultati non ottimali. Attenzione a tutto il treno ottico: per collimare bene non si dovrebbe usare la diagonale.
8) E il seeing? Gli SC sono molto sensibili alla turbolenza atmosferica, data l'ostruzione molto elevata. Se il seeing e' pessimo non ci si deve aspettare prestazioni di rilievo.
9) Buona osservazione!

Ma...ne manca ancora una.
Eccola:

10) Classico rapporto focale degli SC commerciali ( per i piu' pignoli: il C14 e' un f11, mentre la Meade produce i suoi SC anche a f8 o f6,3, d'accordo... ) :-)

Cieli sereni e bui a tutti!

Roberto

etruscastro
03-10-2019, 12:23
concordo
concordo
concordo
:biggrin:

Robicek
03-10-2019, 14:32
Etruscastro, ero sicuro che avresti capito :-)

Angelo_C
03-10-2019, 15:50
D'accordo anche io sulla parte tecnica, non su quella economica, perlando del nuovo, un 8" OTA a 1.200 €, un 8" SE su montatura monobraccio a 1.900 € o un 8" CPC a 2.300 € sono prezzi (secondo me) eccessivi rispetto la qualità ottico-meccanica (anzi, soprattutto meccanica) di simili strumenti.

Tutt'altro discorso per l'usato, per fortuna gli SCT sono in giro dagli anni '70, quindi un usato si trova sempre, allora sì che il gioco vale la candela. Ho smontato e messo a posto negli anni diversi SCT (due 8" e un 9,25" solo quest'anno), visto che per farli performare al meglio (per quella che è la mia esperienza) è necessario metterci mano sia sui nuovi sia sugli usati, allora meglio prenderli usati (meglio un "vecchio" Ultima usato a 600 € che un XLT nuovo a 1.200 €).

Poi, ripeto, quando sono messi a punto* ed in temperatura allora vanno alla grande; personalmente trovo che la misura da 8" sia un miracoloso compromesso tra diametro, ingombri e pesi, in seconda posizione il 9,25. Gli altri (sempre secondo me) hanno già molto meno senso, i 5 e 6" sono hanno delle eccellenti alternative nei mak, mentre dagli 11" in poi, i pesi si fanno importanti a tal punto che la montatura necessaria per sorreggerli (degnamente) è sufficiente anche per un paridiametro a schema newton (più semplice da ottimizzare e da far rendere).






*: regolato e reingrassato il cannotto di scorrimento del primario, regolato e reingrassato il sistema di focheggiatura e dei blocchi di spinta del primario e soprattutto, reso solido il fetentissimo sistema fastar che fa andare il secondario da tutte le parti (e a volte, anche una "raddrizzatina" dei paraluce interni).

Robicek
03-10-2019, 16:15
Il mio era un discorso generico e semiserio, senza alcuna pretesa, ovviamente.
D'accordo sul fatto di prendere i tubi usati, si trovano ( io stesso ho trovato ) ottime occasioni.
Ho preso nuovo, e comunque era in offerta, un C8 Evolution circa 2 anni fa, ma e' stato un impulso piu' che altro sentimentale.

Il tema del post era comunque che per far funzionare al meglio il proprio telescopio bisogna conoscerlo bene :-)

Earthless
03-10-2019, 16:20
Da possessore di C8 posso dirti che hai dimenticato almeno 4 regole base:

Avere sempre il paraluce o qualcosa per la condensa
Avere sempre una molletta per panni per aggiungere al focheggiatore standard la riduzione 1:10 (beh more or less :razz:)
Aspettare che sia in temperatura
Aspettare che sia in temperatura


Poi io sono di parte, il C8 è bello anche solo a guardarlo, ma non lo comprerei mai nuovo a quel prezzo.

etruscastro
03-10-2019, 16:28
secondo me la misura migliore di tutti è il c9.25" per pesi e prestazioni, io ho l'11" ma solo perché sono amante degli sct se no non avrebbe molto senso per un astrofilo itinerante.
sono circa 2 anni che tentenno se metterlo in vendita per un 16" newton ma alla fine rimane sempre a casa! :wub:

Robicek
03-10-2019, 17:32
Earthless, veramente le prime 4 regole riguardano proprio la temperatura....

Robicek
03-10-2019, 17:35
Etruscastro, anche io ho un C11 con annessi e connessi ( pro e contro ).
Come dimensioni pero' dove lo trovi un 28cm lungo 60cm o poco piu'? :-)

Earthless
03-10-2019, 17:45
Earthless, veramente le prime 4 regole riguardano proprio la temperatura....

Si infatti la mia era una battuta come a dire che invece che 4 lo dovevi dire 6 volte :D

Robicek
03-10-2019, 17:52
Scusa, ora capisco.... Le prossime saranno le 20 regole d'oro. :-)

Zacpi
03-10-2019, 18:49
Ma scusatemi se vado fuori tema, ma dei poveri rc8 nessuno ne parla, nessuno li ha, e soprattutto nessuno li prova?????

Salvatore
03-10-2019, 19:13
Ne ho posseduti 2 di SC. Il primo un 11 HD, ma ero ancora troppo acerbo per farlo girare a dovere. Lo lasciato perché mi sono innamorato della filosofia Dobsoniani. Il secondo un C 9,25 tenuto per poco meno di un anno, e questo sono riuscito a spremerlo gran bel strumento pur coi suoi mille difetti. Lo lasciato per esubero strumenti, ma mi pento di averlo venduto poiché come "astrofotografo planetario" era davvero buono.

Robicek
03-10-2019, 19:19
Pardon, Zacpi, il mio post non voleva essere discriminatorio con gli RC :-)

Solo che gli RC sono strumenti molto piu' specializzati e meno mass market degli SC ( intendo Celestron, Meade, ecc ).

Zacpi
03-10-2019, 23:27
In effetti è così, non me ne rendevo conto quando l' ho preso, è poco diffuso, sul web non ho mai trovato una prova di questo tele, io lo sto provando da qualche mese ma qui da Trieste il seeing è sempre scarso, sul planetario non va meglio di un Newton 150/750 che avevo prima, forse per l' ostruzione elevata, vedremo il deep....sarebbe interessante sapere come vanno gli SC8 da questo sito!

Robicek
03-10-2019, 23:56
Ah, guarda, stasera a Verona il cielo e' limpido ma il seeing e' scarso. Per non sprecare la serata ho provato il C11 e poi il C8, ma nessuno dei 2 mi dava immagini accettabili ( erano entrambi acclimatati ovviamente )....
Ho avuto fino a un mese fa un acro 120 f5, che potevo utilizzare tutte le sere ( e devo dire che mi manca, ma sto pensando ad un apo ).

Zacpi
04-10-2019, 09:22
Forse la tua esperienza con i due SC è una conferma ulteriore di quello che sono convinto dopo anni di osservazioni, e cioè che per osservare proficuamente e sprattutto più regolarmente, dai nostri cieli servono telescopi rifrattori acro di buona fattura o meglio ancora apocromatici non a corto fuoco; me ne sono convinto ora che vedo lo scarso seeing praticamente annullare il vantaggio che dovrebbe dare un RC da 8" su di un Newton
150/750, ma non solo:tempo fa partecipai ad una serata osservativa alla specola Triestina Margherita Hack, dotata di un ottimo riflettore cassegrain da 60 cm. costruito da Marcon, in postazione fissa in cupola, che puntato su Saturno non riusciva a mostrare nemmeno la divisione di Cassini su degli anelli ribollenti con un disco planetario parimenti evanescente.
Ciò che vedo di solito io con l' RC8 e col Newton da 150.
Siamo ben lontani dalla visione di Marte che illustrava Schiaparelli da Brera attraverso il rifrattore Merz da 20 cm.!!!

etruscastro
04-10-2019, 10:11
attenzione però... dipende da quel che si vuole fare con un telescopio, non a caso molti astrofili hanno 2-3 strumenti di configurazione diversa e, ovviamente focale diversa.
il seeing, questo malvagio fattore che ci manda a ramengo le nostre serate osservative... io svolgo per un 85% osservazioni deep sky "estreme" e il seeing non influisce così marcatamente come nell'osservazione planetaria, in questo campo, credo, che il mio c11" l'ho spremuto fino all'ultima goccia e forse sono andato anche qualcosina oltre in qualche serata speciale proprio come una macchina che in ripida discesa riesce a superare la sua velocità di punta; il diametro è un fattore importante anche se non imprescindibile nel visuale e bisogna averlo quando serve anche se questo accade 1 o 2 volte all'anno.
Bisogna sempre ragionare per tipologia di osservazione, fai planetario? allora non farti un SCT a meno che tu non voglia fare delle riprese, qua occorre uno strumento molto più "calmo" come un rifrattore a lunga focale ma sappiamo poi i problemi che uno strumento lungo, pesante e scomodo comporta, poi bisogna sempre essere realistici e pensare che i pianeti in questi ultimi anni e in futuro sono bassi e questo è deleterio nell'osservazione qualitativa.
tutto questo per dire cosa... io quando sono impossibilitato a fare uscite esterne uso il rifrattore da 11cm da casa e mi diverto un casino, scelgo gli oggetti alla sua portata cosciente che tra IL e scambio termico del palazzo non posso fare miracoli, ma se voglio fare deep sky non mi sogno di portarmi l'11cm ma porto il 28cm, potrei esagerare e farmi un 40 o 50cm (cosa tra l'altro che sto soppesando da tempo) ma come diceva Robicek dove lo trovi un 28cm da 2800mm di focale racchiuso in 60cm?
Gli SCT hanno molti difetti se li paragoniamo a un rifrattore, non saranno gli strumenti più economici e più semplici da capire e farli lavorare al meglio, ma se si hanno le idee chiare su cosa si vuole fare, astronomicamente parlando, sono sicuramente degli strumenti "particolari", chi li capisce li ama, gli altri li odiano...

Robicek
04-10-2019, 10:38
Quoto Etruscastro in toto ( ed e' quello che faccio anche io: l'11 nelle serate migliori e' una macchina da guerra ma lo affianco a strumenti di diametro inferiore ma a lenti :-).

Zacpi
04-10-2019, 14:46
Quoto robicek: la miglior soluzione è probabilmente accanto un SC o un RC avere un rifrattore acro o apo che può aumentare di molto le possibilità osservative frustrate da un seeing non ottimale.

astro61
05-10-2019, 00:13
Sono della partita anch'io, assolutamente. Infatti, dopo tanto tribolare negli anni, ho trovato la pace definitiva (anche se si deve stare attenti, in questo campo la parola "definitivo" è sempre un po' aleatoria) con un C11 HD e un APM 140.

etruscastro
05-10-2019, 09:21
ho trovato la pace definitiva (anche se si deve stare attenti, in questo campo la parola "definitivo" è sempre un po' aleatoria) con un C11 HD e un APM 140.
e ti credo... :biggrin:;)

Robicek
05-10-2019, 10:05
astro61, che accoppiata! :sbav:

astro61
05-10-2019, 12:20
Avete ragione, mi rendo conto di essere fortunato. Con il senno di poi vi posso anche dire che se avessi avuto un po' di cervello in più, non sarei passato attraverso inutili strumenti per arrivare a questi, spendendo tempo, energia e soprattutto denaro.
Peraltro l'APM è a posto così, mentre il C11 l'ho fatto mettere a posto da Davide dal Prato, perché come saprete bene questi strumenti sono ben lungi dall'essere perfetti nonostante il prezzo a cui sono venduti quando escono dalla fabbrica. Una volta ottimizzato alla Torre del sole, ho solo aggiunto un focheggiatore esterno per risolvere l'ultimo e praticamente irrisolvibile problema dello shift dello specchio. Adesso in ordine anch'esso. ;)

Robicek
05-10-2019, 13:03
astro61, ti scrivo in privato perche' devo chiederti un paio di cose ;)

astro61
05-10-2019, 14:39
D'accordo, guarderò poi con calma a casa perché in questo momento sono in giro per Nizza, ho qualche giorno di ferie. Ciao.

Robicek
05-10-2019, 14:55
astro61, certamente. Buone ferie!

astro61
05-10-2019, 23:10
Ti ho già risposto, vai a dare un'occhiata. 😏