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Cigno
29-09-2019, 15:24
Ciao a tutti,
vorrei equipaggiare il mio telescopio con vari oculari per poter sfruttare al massimo le sue potenzialità. Ovviamente non so come muovermi e le varie discussioni che leggo mi aiutano a confondere ulteriormente le idee... forse ho capito che per il mio tele non ha senso la lente di Barlow.
Vorrei vedere tutto, dalla luna al cielo profondo e più in la vorrei passare anche all'astrofotografia e non so se esistano oculari specifici o se con gli stessi posso fare anche foto.
Ho letto che per la Luna serve un oculare a 100x e per Giove un oculare a 130x ... e qui la domanda banale: col 130x posso vedere anche la Luna o no? Devo prendere per forza due oculari?
Per il momento ho l'oculare 28x in dotazione al telescopio e due filtri: quello lunare https://www.astroshop.it/filtri-lunari-e-polarizante/omegon-filtro-lunare-premium-13%25-transmissione-2-/p,47402 e quello UHC https://www.astroshop.it/filtro-uhc/omegon-filtro-pro-uhc-2-/p,47289 che mi vennero consigliati.

Quindi, quali oculari devo comprare? Servono altri filtri? Barlow si o no? E su quale marche posso fare affidamento?
Grazie

frignanoit
29-09-2019, 15:53
La base per gli ingrandimenti utili si divide in tre fattori, bassi, medi e alti.. in termini di focale 30/40x 90/130x 160/200x, questo varia in base alla focale del telescopio e gli ingrandimenti che producono le varie focali, il potenziale utile massimo è pari al doppio del diametro di apertura, la Luna si vede a 60x a 90x a 130x e 200x, tutto sta se vuoi osservarla per intero nel campo visivo a bassi ingrandimenti oppure vuoi osservare zone specifiche e crateri ad alti ingrandimenti e non ci sta dentro tutta nel campo visivo, avendo la possibilità con diverse focali il problema non si pone, si fa come si vuole, ma se hai un oculare solo devi decidere come vederla se intera o metà, un minimo di ingrandimento ci vuole quindi da 90 a 110x sono buoni...
Per il profondo cielo idem, bassi ingrandimenti per la ricerca e maggiore campo visivo, medi per gli oggetti deep estesi e medio alto per oggetti piccoli e deboli (planetarie e globulari)
Si calcolano gli ingrandimenti dividendo la focale del telescopio per la focale dell'oculare, 1200/10= 120x..
Dividi in tre parti gli ingrandimenti partendo dal tuo 28mm e gli ingrandimenti che produce, poi ci metti un medio e un alto, agli incastri ci pensi dopo...
Con 1200mm di focale l'ideale sono 4 oculari, 30/50x 90/110, 130/160 180/220 vedi come meglio puoi dividerli, il consiglio è soggettivo, per me può essere meglio una cosa per un altro va meglio un altra...

Cigno
29-09-2019, 16:12
C'è un'altra curiosità che mi è venuta leggendo le recensioni degli oculari ovvero il campo apparente. Pensavo che fosse "obbligato" in base agli ingrandimenti ma ho letto di vari oculari con stesso ingrandimento e diverso campo.
Tra i vari campi si tessevano le lodi sia del 68° perché uguale a quello dell'occhio quanto quello a 100° perché più panoramico... quindi la cosa mi sembra molto soggettiva o sbaglio?
Devo optare per oculari con gas di protezione o vanno bene anche quelli senza?
Che intendi per incastri? Hai qualche marca da consigliarmi?

frignanoit
29-09-2019, 16:32
Il campo apparente è importante perché determina il campo reale coperto dall'oculare in base agli ingrandimenti, a parità di oculare il campo inquadrato è superiore per un 80° che un 60°, ciò non toglie che si possono usare entrambi, nel caso di un Newton manuale come il dobson che non ha inseguimento quindi si fa scorrere l'oggetto nel campo visivo è preferibile avere un campo apparente maggiore, se si può inseguire con una equatoriale o sistema automatico, può andare bene anche un campo minore, resta poi una questione di budget, i costi sono diversi, gas no gas, spaziati a aria, olio, cementati funzionano tutti, trattamento anti riflesso lo hanno tutti, la qualità e paragonata al costo e comunque anche quelli più costosi si differenziano tra loro, dove è meglio uno è peggio l'altro, le caratteristiche di correzione aberrazioni non sono tutte uguali e neanche tutte superate, quindi bene o male tutti rispettano certi criteri...
Per incastri intendo quello che ci può andare in mezzo al set, se lo fai di tre oculari poi puoi aggiungere due intermedi, se invece lo fai di quattro oculari non ci stai e magari aggiungi uno agli alti, tipo se fai un oculare per stare vicino a 200x puoi aggiungere uno per arrivare a 240, per avere qualcosa in più quando il cielo permette...

frignanoit
29-09-2019, 16:41
Per un set da tre oculari io aggiungerei al tuo 28mm un 8mm 125x e un 5mm 200x..
Se lo fai a quattro oculari 28, 11, 7, 5mm

Cigno
29-09-2019, 16:55
Grazie per il tuo contributo :)

Cigno
29-09-2019, 21:51
Dopo diverse letture mi sono orientato su oculari Explore Scientific.
Non ho trovato le focali da te indicate, quindi ho pensato di prendere quelle più prossime:

Oculare da 11 mm con campo apparente 82° pensato per deep sky
Oculare da 4,5 mm con campo apparente 52° pensato per pianeti (in sostituzione del 5)
Oculare da 6.5 mm con campo apparente 52° come oculare intermedio tra i due oppure Oculare da 5.5 mm con campo apparente 62°
Sono rimasto un po' scontento per non aver trovato questi oculari da 2" ma tutti da 1,25.
Questo gruppo di oculari va bene o c'e da rivedere qualcosa?
Come faccio a determinare il campo apparente dell'oculare in dotazione al telescopio?

Valerio Ricciardi
29-09-2019, 22:20
Ma tu parli di un riflettore 200/1000... tipicamente montato su una montatura equatoriale... mentre il nostro amico ti risponde ragionando in termini di 200/1200 in configurazione Dobson... mi fai capire che telescopio hai?
L'oculare da 28 mm, un RKE a tre lenti che costa veramente due soldi ma in realtà di rimarchevole qualità ottica... ma assolutamente inadatto per il suo schema ad un riflettore aperto a f/5 o f/6, farebbe pensare appunto a un 200/1000 della Synta, come quelli marcati Sky-Watcher o Orion (USA) o Omegon ... dunque non un Dobson.
Dimmi, dimmi. :)

frignanoit
29-09-2019, 22:21
Tieni buono quello da 11 Es.. ti listo quelli papabili poi vedi tu..
6,7mm 82°
https://www.explorescientific.it/it/EXPLORE-SCIENTIFIC-82-Ar-Oculare-6-7mm-1-25.html

4,7mm 82°
https://www.explorescientific.it/it/EXPLORE-SCIENTIFIC-82-Ar-Oculare-4-7mm-1-25.html

5,5mm 62°
https://www.explorescientific.it/it/Oculari-piu/Oculari/Serie-62/EXPLORE-SCIENTIFIC-62-LER-oculare-5-5mm-Ar.

Poi ci sono i Planetary ED costano un pochino meno, come i Flat Field e HR... 60/70°

frignanoit
29-09-2019, 22:24
Le focali che gli ho indicato qui sono per il suo telescopio, 200/1000 Per un set da tre oculari io aggiungerei al tuo 28mm un 8mm 125x e un 5mm 200x..
Se lo fai a quattro oculari 28, 11, 7, 5mm

etruscastro
30-09-2019, 07:04
vorrei equipaggiare il mio telescopio con vari oculari per poter sfruttare al massimo le sue potenzialità.
non ti è stata detta la cosa più importante... il cielo!
investi nella sua qualità, vai sotto cieli più bui che puoi trovare, questo può essere relativo nell'osservazione planetaria o lunare ma nel deep sky è fondamentale e non c'è oculare che tenga. ;)

Cigno
30-09-2019, 18:53
Prima di procedere con l'ordine vorrei chiedervi che ne pensate degli oculari omegon, ho visto questa serie: https://www.astroshop.it/oculari/omegon-oculare-redline-sw-5mm-okular-2-/p,33235 e l'interesse è per il barilotto da 2" che mi permetterebbe di utilizzare i due filtri da 2" che ho già. Ho visto che tutti gli oculari, anche tra altre marche, sono da 1.25" e ce n'è una grande quantità... però al tempo stesso non vorrei che per utilizzare i filtri di cui sono già in possesso vado incontro alle stesse difficoltà di reperimento per eventuali altri filtri da 2" che magari troverei solo da 1,25... l'intendo è di spendere una sola volta sia per visuale che per astrofoto più in là.
Per cui, in ultima analisi, vorrei una vostra opinione sulla serie di Omegon che ho linkato in relazione agli oculari explore scientific dei quali ho letto bene in questo forum. Quale prendere tra i due tipi e perché?
Per ammortizzare un po' sulle spese di spedizione prenderei anche i filtri se ne avete da consigliare... attualmente dispongo di un filtro lunare https://www.astroshop.it/filtri-lunari-e-polarizante/omegon-filtro-lunare-premium-13%25-transmissione-2-/p,47402 e un UHC https://www.astroshop.it/filtro-uhc/omegon-filtro-pro-uhc-2-/p,47289

Grazie.

PS. etruscastro: grazie per le dritte, ne ero a conoscenza. Prima di acquistare il tele ho letto un po' di libri di Gasparri e mi sono fatto una discreta idea... e da quando mi sono registrato qui ho letto e scaricato le tue guide che porti in firma e anche altri tuoi contributi nelle discussioni. Quindi no sapendo stai contribuendo anche tu alla mia formazione :) Grazie.

etruscastro
01-10-2019, 07:30
generalmente nel riduttore che porta il fok da 2" a 1 e 1/4" ci deve essere la filettatura per i filtri, quindi puoi utilizzare i filtri da 2" abbinati anche agli oculari da 1 1/4", il problema sta nell'assicurarsi che ci sia abbastanza spazio per non far urtare il barilotto in metallo dell'oculare stesso sulla parte ottica del filtro.
per quanto riguarda gli oculari Omegon vanno bene come vanno bene tutti, dipende dai gusti, io, ad esempio, preferisco gli ES per via del trattamento delle lenti che rilasciano una tonalità stellare più naturale e "fredda"

Angeloma
01-10-2019, 08:16
Premesso che un Newton f5 non è il massimo, l'esperienza mi dice che:
- Osservazione di oggetti deep sky estesi, ammassi aperti e panoramiche della superficie lunare: oculari di grande campo apparente.
- Osservazioni di oggetti planetari, dettagli fini della superficie lunare e oggetti deep sky evanescenti: ottimi Plössl (4 lenti) o i più costosi, ma eccellenti Ortoscopici; Takahashi in primis, Fujiyama per risparmiare.

Per il cielo profondo, osservo col 300 f5. I pianeti li dedico al 150 f8, che in quanto a nitidezza, si lascia indietro il 300. Regge inoltre ingrandimenti elevati con naturalezza. Meglio il piccoletto del grandone, a 300x.

Il guaio, è che ci vorrebbe un nutrito parco di oculari... direi che sei oculari, 4 a grande campo (>70°) e due Plössl o Orto da 6 e 4mm (che sono una tortura, ma ne vale la pena).

Lente di Barlow: è quella cosa che non serve mai. Ma se non è presente nella valigetta, quelle rare volte che può essere utilizzata, si maledirà tutto il Creato. Apocromatica, la migliore che ci si può permettere; Televue, per andare sul Top di classe.

etruscastro
01-10-2019, 08:50
I pianeti li dedico al 150 f8, che in quanto a nitidezza, si lascia indietro il 300. Regge inoltre ingrandimenti elevati con naturalezza. Meglio il piccoletto del grandone, a 300x.
forse perché il "piccoletto" avendo un rapporto focale maggiore tiene meglio gli alti ingrandimenti e il 300 è più soggetto al seeing mediamente vomitevole italiano, soprattutto per noi che viviamo sul litorale, inoltre è molto più ostico portare a lavorare bene un 300mm che non un 150mm anche se tra i due ci passa il quadruplo della luce.
è la stessa cosa che apprezzo io nell'osservare il planetario con il rifrattore da 11cm aperto a f7 piuttosto che col 28cm SCT :)

Angeloma
01-10-2019, 09:19
Ti ringrazio per aver ulteriormente definito il mio intervento.
Se poi fosse un 150 f10, anziché f8, sarebbe il top low budget.
Il misero Vixen 100/1000 è un rasoio, sui pianeti!

Cigno
01-10-2019, 23:28
generalmente nel riduttore che porta il fok da 2" a 1 e 1/4" ci deve essere la filettatura per i filtri, quindi puoi utilizzare i filtri da 2" abbinati anche agli oculari da 1 1/4", il problema sta nell'assicurarsi che ci sia abbastanza spazio per non far urtare il barilotto in metallo dell'oculare stesso sulla parte ottica del filtro.

Oggi ho provato a vedere, purtroppo il riduttore non ha il filetto :sad:
Non riesco a trovare l'oculare da 11mm 82° della explore scientific, per gli altri ho già fatto l'ordine, sapete dirmi dove trovarli? Il alternativa devo sperare che la data del gennaio 2020 sia veritiera per il suo approvvigionamento nei magazzini.

frignanoit
01-10-2019, 23:48
https://www.teleskopy.pl/product_info.php?products_id=1785&lunety=Okular Explore Scientific 11 mm 1 25 82 stopnie

Cigno
02-10-2019, 10:04
Waooo ma siete fantastici!!! Ordinato alle 8.30 spedito alle 10.30 con tanto di numero per la tracciatura.
Ma per semplice curiosità, quale é la differenza tra l'uso di azoto e quello di argon?

frignanoit
02-10-2019, 13:59
https://www.explorescientific.it/it/EXPLORE-SCIENTIFIC-68-Ar-Oculare-40mm-2.html
È scritto perché...

Cigno
19-10-2019, 10:56
E' da un po' di tempo che ho iniziato a guardare negli oculari della Espore Scientific, sono molto contento di ciò che mostrano e il fatto di essere più bui dell'oculare in dotazione non mi fanno sentire la necessità di montare il filtro per osservare la Luna.
Vorrei provare anche a fare un po' di osservazione terrestre, meglio gli oculari raddrizzati o un raddrizzatore e sfruttare gli oculari già in mio possesso?

Angeloma
19-10-2019, 21:52
Se proprio devi, un raddrizzatore. Di buona qualità.

Free
19-10-2019, 22:37
Sono più scuri perché ingrandiscono molto di più del tuo 28 miliimetri..

Cigno
26-11-2019, 19:51
Chiedo ancora una volta un vostro consiglio, vorrei provare a raggiungere il massimo degli ingrandimenti col mio telescopio, a conti fatti dovrei acquistare un oculare da 2,5mm e raggiungere così i teorici 400x. Ora non so se procedere in tal senso o se è meglio dotarsi di una barlow. Da una ricerca in rete gli oculari che ho trovato sono:

TS Optics Oculare planetario HR 2,5mm 1,25" 58°
Omegon Oculare Cronus WA 2,5mm 1,25" 60°
Skywatcher Oculare Planetary UWA 2,5mm 1,25" 58°
mentre della marca che ho già con la focale più corta ho trovato questo: Explore Scientific Oculare 52° LER 3mm 1,25" scendendo così a 333x.
Da neofita, tra gli oculari, opteri per Explore Scientific viste le sue caratteristiche che sembrano, dalla descrizione del prodotto, superiori a quelle degli altri oculari lincati.

Come barlow ho trovato commenti positivi su questa: Celestron CE93529 X-CEL LX Lente di Barlow 2X.

Mulder
26-11-2019, 20:03
400X li sfrutteresti 1o 2 volte l'anno se il cielo è uno spettacolo...

Valerio Ricciardi
26-11-2019, 20:33
Un buon Newton commerciale con il livello di correzione delle ottiche proporzionato al suo prezzo non penso assolutamente possa arrivare ad utilizzare con profitto addirittura 400 X. Se il seeing è davvero magnifico, l'aria tersa e calma e stabile con pianeti o ammassi globulari piccoli adeguatamente alti sull'orizzonte penso possa arrivare a spingersi maaaaaassimo a 250X.
Ossia una focale nativa di 4 mm, o un 8 mm (ortoscopico) duplicato con una buona barlow.

Ed avere un cielo, in Italia, che permetta di spingersi cuor leggero con un'ottica intubata aperta a 250 X non è davvero banale.

Cigno
26-11-2019, 21:29
Grazie per i contributi. l'idea era di vedere Giove e Saturno un po' più grandi, ma a quanto pare devo fermarmi al 4.7mm di cui mi sono già dotato con i vostri consigli.

Poco fa ho fatto una ricerca per reperire informazioni su come utilizzare il filtro da 2" con oculari da 1,25" poiché il filetto dell'adattatore da 2" del fuocheggiatore non accoglie il filtro, mentre l'adattatore da 1,25 non è filettato. Ho trovato questo prodotto ma non ho capito come si usa, non vorrei che poi il barilotto vada a sbattere contro il filtro: https://www.astroshop.it/anelli-riduttori-adattori/omegon-adattatore-twist-lock-2-1-25-/p,45633 non so se esistano altri sistemi per risolvere questo problema.

Angeloma
27-11-2019, 08:08
Una Barlow di qualità non dovrebbe mai mancare nel corredo. Magari la userai solo una volta l'anno per osservare nel dettaglio la Luna e fare uno star test di collimazione.
Se hai solo il 30mm da 2", andrà benissimo una da 1,25"; non ha senso usare una Barlow con gli oculari di lunga focale e grande campo, che sono da due pollici.

Capitano
27-11-2019, 12:40
Un buon Newton commerciale con il livello di correzione delle ottiche proporzionato al suo prezzo non penso assolutamente possa arrivare ad utilizzare con profitto addirittura 400 X. Se il seeing è davvero magnifico, l'aria tersa e calma e stabile con pianeti o ammassi globulari piccoli adeguatamente alti sull'orizzonte penso possa arrivare a spingersi maaaaaassimo a 250X.
Ossia una focale nativa di 4 mm, o un 8 mm (ortoscopico) duplicato con una buona barlow.

Ed avere un cielo, in Italia, che permetta di spingersi cuor leggero con un'ottica intubata aperta a 250 X non è davvero banale.
Quoto valerio in tutto da casa non sono mai riuscito a superare i 300x con un c9 dopo l'immagine risultava impastata

Richard1
27-11-2019, 13:38
Qui in Val Padana va un po’ meglio. A volte il seeing è clemente e si riesce facilmente ad arrivare a 250x in un certo numero di serate.
Ho provato a osservare discretamente bene a 400x solo sulla Luna con il C8 tre o quattro serate in due anni.

Cigno
28-11-2019, 19:07
Il mio desiderio è fare osservazione dal Pollino che, per quanto letto sui libri di Gasparri, pare sia uno dei pochì luoghi in Italia dove si possa avere un cielo molto buio. Mi alletta anche l'idea di provare a fare qualche osservazione dal m. Sirino... vediamo.


Una Barlow di qualità non dovrebbe mai mancare nel corredo.

Per quanto riguarda il discorso barlow mi sono imbattuto in questo prodotto: https://www.explorescientific.it/it/Oculari-piu/Convertitori-di-Focale/EXPLORE-SCIENTIFIC-convertitore-di-focale-2x-31-7mm-1-25.html e vorrei sapere se è da preferire al Celestron CE93529 X-CEL LX o se sono di stessa qualità.

Mulder
28-11-2019, 21:05
Questa è una di cui si dice che sia delle più affidabili:

https://www.astroshop.it/lenti-di-barlow/televue-2x-1-25-lente-di-barlow/p,16902

Io mi trovo benone con la 2,25X della baader in dotazione allo zoom ma compatibile con il filetto di qualsiasi oculare da 1,25.

https://www.astroshop.it/lenti-di-barlow/baader-lente-di-barlow-zoom-hyperion-2-25x/p,23745

Valerio Ricciardi
29-11-2019, 22:22
Il mio desiderio è fare osservazione dal Pollino che, per quanto letto sui libri di Gasparri, pare sia uno dei pochì luoghi in Italia dove si possa avere un cielo molto buio.

Vale senz'altro la pena di andarci, ma in generale, non con l'idea di poter alzare di più l'ingrandimento. Un cielo molto buio purtroppo è eccellente per l'osservazione Deep Sky, ma questo aspetto godibilissimo è del tutto slegato alla stabilità atmosferica che produce le reali condizioni di seeing per poter alzar l'ingrandimento.

Dal terrazzo condominiale di casa mia a Monteverde, quasi al centro di Roma con un inquinamento luminoso demenziale, attorno al Ferragosto di parecchi anni fa in una notte afosissima con lieve caligine e aria fermissima, asfissiante, con un piccolo Maksutov della Konus 130/2000 (adesso ne ho la variante "gemella" marcata Celestron) ho visto in una delle opposizioni "alte" di Giove le bande equatoriali chiaramente risolte in vortici e festoni, a ben 250X con un oculare da 8 mm nemmeno blasonato. Fermissimo. L'immagine non appariva degradata.

In montagna, spesso le correnti ascensionali che risalgono il fondovalle creano delle turbolenze che nuocciono molto alla visione planetaria e ad alta risoluzione in generale.

ale.crl
29-11-2019, 22:29
La famosa "cappa" su Roma...

Cigno
30-11-2019, 14:02
Uff, quanto roba che c'è da imparare. Il Pollino mi interessava proprio per il cielo profondo e credevo di non avere nessun tipo di problemi, non ho mai preso in considerazione il discorso delle correnti ascensionali che si creano.

Che significa "alta risoluzione" su quali corpi celesti si può fare e come?

etruscastro
30-11-2019, 14:27
alta risoluzione= pianeti/luna

Cigno
01-12-2019, 10:43
alta risoluzione= pianeti/luna

Quindi stiamo parlando degli ortoscopici?

Angeloma
01-12-2019, 15:16
Stiamo parlando di seeing.
In mancanza di quello, qualsiasi oculare è castrato in partenza.

Cigno
02-12-2019, 18:35
Degli ortoscopici avevo letto che offrono migliori dettagli per cui credevo si facesse riferimento a quello non conoscendo la differenza tra quelli e gli oculari che ho preso io.

etruscastro
03-12-2019, 08:12
tendenzialmente i puristi utilizzano gli Ortho per la visione planetaria, ma va a gusti, personalmente non li amo anche se ammetto i loro vantaggi.

Cigno
10-01-2020, 19:09
E rieccomi qui con le mie domande, questa volta la curiosità mi porta a chiedervi come sarebbe un oculare 40mm celestron ploss poiché vorrei vedere qualcosa in più osservando oggetti come Pleiadi o Orione rispetto al mio 28mm. Ho pensato che con ingrandimenti inferiori forse ottengo una panoramica più ampia. Va bene questo oculare o mi consigliate altro?

Di recente ho preso un telexender 2x e ho provato a vedere la Luna inserendo l'oculare da 4,7mm e, tranne in pochi momenti in cui l'immagine ballava per un po' di venticello, lo spettacolo è stato davvero accattivante. Mi aspettavo di avere una immagine un po'più buia, ma il mio occhio inesperto non ha percepito differenze rispetto all'uso del solo oculare.

Angeloma
10-01-2020, 20:20
Qual è il campo apparente dell'oculare da 28mm? Ci sta giusto giusto, con una pupilla d'uscita di 5,6mm.
E quello del Plossl da 40mm? Che comunque non va bene, con una pupilla d'uscita di ben 8mm: decisamente troppo.
Sfrutti l'intero campo reale con un 32mm da 82°. Ma anche questo ha una pupilla d'uscita eccessivamente ampia: 6,4mm.
Il massimo consigliabile è un oculare da 30mm con 82° e una pupilla di 6mm. Già s'intravede l'ombra del secondario: 2.4° di campo reale su 2,6° massimi.
Un 24mm ES da 82° ti darebbe circa 2°, che sono già ottimali, con una PU di 4,8mm a 41x.

Cigno
10-01-2020, 20:43
Mi piacerebbe davvero sapere qual'è la base da cui partire per fare tutte queste considerazioni, per me continua ad essere tutto arabo. Il plossl da 40mm ha un campo di 43° mentre per quello da 28 in dotazione al telescopio non ne conosco il campo e ne so se è possibile determinarlo in qualche modo.
Qual'è il problema della pupilla ampia? Credevo fosse più comodo un oculare con una estrazione pupillare ampia anziché piccola.

Mulder
10-01-2020, 20:55
Sono due cose differenti. L'estrazione pupillare è legata a come è progettato l'oculare, la pupilla d'uscita è una cosa fisica e si calcola dividendo la focale dell'oculare per il rapporto focale del telescopio. Comunque qui ci sono le spiegazioni chiare:

https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?796-Estrazione-Pupillare

https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?801-Pupilla-di-Uscita

Angeloma
10-01-2020, 23:00
Mi piacerebbe davvero sapere qual'è la base da cui partire per fare tutte queste considerazioni, per me continua ad essere tutto arabo
L'arabo è più facile...
Dai, intanto fidati; poi arrivano le spiegazioni...:D

Il plossl 40mm non va bene e ti darebbe un campo reale di 1,72°.
L'oculare da 28mm dovrebbe avere un campo apparente di 52°, che reali sono 1,46. 1,54° se fosse da 55°.
Perciò si torna al 24mm da 82°. Ti offre un campo reale più ampio e un ingrandimento maggiore. Cosa si può pretendere, di più? ;)

Mulder
11-01-2020, 05:06
L'arabo è più facile...

:biggrin:

Cigno
12-01-2020, 20:58
Bene, ho letto la guida o meglio l'ho riletta. molto probabilmente nell'aver letto a più non posso in poco tempo per la smania di conoscere devo aver fissato poco gli argomenti.
Adesso mi resta da capire il discorso del campo apparente e reale.
Angeloma se non mi fidassi di voi non sarei qui ;)

Mi sono fatto un giretto in rete per cercare l'oculare da 24mm che mi hai segnalato e devo dire che costa davvero un botto, non mi aspettavo cifre così alte. Ma come mai si trova solo con barilotto da 2"? E' una esigenza costruttiva?

Angeloma
12-01-2020, 21:21
Sì, è una esigenza costruttiva. È dettata dal diaframma di campo; c'è una relazione fra questo, il campo apparente e la lunghezza focale dell'oculare; la conseguenza pratica è che oltre una certa lunghezza focale, se si aumenta il campo apparente, bisogna aumentare il diametro del diaframma di campo. Che io sappia, gli oculari "ordinari" arrivano fino a 4,25"!
Comunque e se non ricordo male, di oculari 24mm da 82°, ce ne sono un po' da tutti i prezzi, ma non sono regalati.
Ci si può accontentare di un campo reale intorno al grado e mezzo e ce lo hai già. Perciò non comprare niente, per il momento.