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Visualizza Versione Completa : Celestron AstroMaster 130EQ - Telescopio Newton



tony722
18-09-2019, 16:36
Salve sono alle prese del mio primo telescopio: cosa mi potete dire a proposito del telescopio in oggetto in generale per quanto riguarda l'osservazione dei pianeti e soprattutto il deep Sky, come si comporta???Grazie a chi mi aiuterà'.

etruscastro
18-09-2019, 16:43
se è il classico 650mm di focale non è molto indicato per i pianeti, molto meglio il 900mm, occhio però che non ho visto mai uno e dico uno di questi strumenti che non mostrava problemi al draw tube (il tubo del focheggiatore).
molto meglio il 150/750 che anche se ha una focale simile è molto più robusto meccanicamente e un diametro maggiore che non guasta mai!

frignanoit
18-09-2019, 17:12
Io l'ho avuto tra le mani l'anno scorso, la montatura l'ho usata per il rifrattore 90/1000 e con qualche attenzione sulle regolazioni si riesce ad usare discretamente, per quanto riguarda il tubo ottico, è un compromesso tra il planetario e il deep (per quello che è nei limiti di risoluzione) sul planetario rende bene fino a 160/180x, fin qui si riesce a sfruttarlo con qualche buon oculare "senza usare lenti di barlow" questa per la corta focale sarebbe un accessorio più che utile, ma meglio se si può evitarla, il focheggiatore come detto prima può avere un leggero gioco dx sx che, sposta l'asse oculare rispetto allo specchio secondario in base all'inclinazione del tubo, si può rimediare collimando con il fok già assestato dal lato dove si inclina che è per la maggiore quello dx, la collimazione risulta poco difficoltosa in quanto con il tubo corto si riesce a fare direttamente sulla stella in visuale, potendo arrivare alle regolazioni dietro al tubo, qui di una volta settato il secondario in fase di star test si regola il primario sul campo..
Deep Sky, qui dipende dal cielo, sotto un cielo buio a bassi ingrandimenti si gode del campo visivo luminoso e non disorienta nella ricerca, ha reso bene con un 26mm plossl, il 32mm risulta più sacrificato per la maggiore PU che porta ad allontanarsi troppo dall'oculare per inquadrare bene il campo visivo, si possono osservare parecchi oggetti tra ammassi aperti, planetarie, globulari, qualche galassietta più luminosa, naturalmente quelli come la nebulosa di Orione, Andromeda, doppio del Perseo, Omega, Aquila, sono scontati, per i globulari non arriva a risolvere le stelline, ma si comprende bene la struttura..
In sostanza come primo strumento non è male, se si ha un po' di pazienza per capire cosa e come arrivarci gli oggetti alla portata non mancano, il cielo per un diametro così è molto importante per sfruttare al meglio i suoi limiti...

Earthless
18-09-2019, 17:58
Se ti interessa io avevo fatto un recensione abbastanza approfondita di un newton 130/920 (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?25296-Omegon-130-920-su-eq3) incluso anche cosa ero riuscito a vedere.